Milano una festa di sapori. C’è solo l’imbarazzo della scelta nei locali milanesi: sapori regionali, tradizionali, innovativi, maliziosi
Franca Dell’Arciprete Scotti
Voglia: una vera rivoluzione nel concetto di gusto ed estetica
Il nuovo eros gastronomico apre le sue porte per deliziare i sensi e stuzzicare la fantasia.
Situato nel cuore di Porta Venezia, VOGLIA promette un’esperienza culinaria e artistica senza precedenti, celebrando la passione in tutte le sue forme.
Gli imprenditori Claudia Mangano e Stefano Vaccaro hanno voluto creare il primo Erotic Restaurant in Italia, un’ode all’eleganza e alla sensualità, dove ogni dettaglio è pensato per stimolare i sensi ed incantare l’anima.
Il locale presenta una fusione di elementi lussuosi e suggestivi, con una combinazione di ottone, velluto rosso e rosa, marmo bianco e specchi a listelli.
L’illuminazione dai toni caldi crea un’atmosfera intima e rilassante, avvolgendo gli ospiti in un abbraccio accogliente; la carta da parati, raffigurante un disegno erotico, aggiunge a VOGLIA un tocco misterioso e affascinante.
Non solo in tavola ma anche come complemento d’arredo, completano l’atmosfera i piatti custom made per VOGLIA, raffiguranti elementi e posizioni del kamasutra.
Di sala in sala si arriva ai segreti più nascosti del “First Italian Erotic Restaurant “.
Ogni singolo elemento del ristorante, dalla carta da parati ai piatti, è stato creato su misura, tailor made, rendendolo unico e irripetibile.
Il menù, creato per sedurre i sensi e accendere la passione, presenta in prevalenza piatti a base di pesce e crostacei, con una selezione di caviale riservata ai palati più esigenti.
Ogni piatto è stato ideato incorporando elementi afrodisiaci, garantendo a chi li assaggia un piacere gastronomico senza pari. Dai frutti di mare alle spezie esotiche, ogni boccone è un inno al piacere sensoriale.
Aperto ogni sera dal martedì alla domenica, VOGLIA offre un programma di live performances variegate e coinvolgenti: Rétro Burlesque, Old Circus, danzatrici del fuoco e spettacoli con i serpenti, sono solo alcuni degli shows che aggiungeranno un tocco di teatralità ed intratterranno alla cena.
VOGLIA, Via Panfilo Castaldi, 33, 39 353 467 4176
Da DanielCanzian Ristorante un nuovo appuntamento con “Gin & Pasta”
Gin Tonic, una selezione di tre piatti di pasta e musica live sono gli ingredienti del ciclo di serate “Gin & Pasta” proposte dallo chef Daniel Canzian nel suo ristornate milanese di Via Castelfidardo angolo San Marco.
La prossima serata a tema è in programma per mercoledì 15 maggio a partire dalle ore 19:00. Lo chef proporrà per l’occasione Orecchiette zucchine e bottarga, Spaghetti alla milanese e Risi e Bisi 2.0. Partner dell’iniziativa è Tassoni, marchio simbolo della tradizione italiana che curerà la selezione beverage. I prossimi appuntamenti con “Gin & Pasta” sono fissati per il 12 giugno e il 18 settembre.
DanielCanzian Ristorante, Via Castelfidardo angolo San Marco
Info e prenotazioni, Tel. +02 63793837
Hilton Milan: interessanti e golose novità
Hilton Milan Greenhouse, il primo orto urbano in hotel, offre sfiziose novità che consentono così al gastro bistrot CotoliAMO, il ristorante dell’hotel guidato dallo chef Paolo Ghirardi, di proporre nuovi piatti realizzati con piante di stagione, ortaggi, frutta e spezie a km0.
Tra le prime novità c’è la creazione di un’aiuola dedicata alla biodiversità grazie all’integrazione di un orto ideato appositamente per fornire nettare e polline ad api, farfalle e agli altri insetti impollinatori che rivestono un ruolo cruciale per la salvaguardia dell’ambiente.
Sono stati piantati, infatti, il finocchietto selvatico, che attira le farfalle, e le piante da fiori Mellifere che, essendo ricche di nettare, attirano le api.
Lo chef Ghirardi, che cura e coltiva personalmente le piante della serra, rispettando i ritmi stagionali della natura, ha arricchito il menù del CotoliAMO con nuove ricette realizzate con prodotti “a metro 0” sempre freschi e raccolti a pochi passi dalla cucina del ristorante: millefoglie di melanzane e patate, salsa di pomodorini confit, stracciatella e crema di basilico; carpaccio di gamberi rosa di Mazara, insalata di asparagi, finocchietto selvatico, caviale rosso, crumble di wasabi e furikake; ravioli all’estratto di trifoglio rosso ripieni al Parmigiano, carciofi spadellati, olive e confit di pomodorini gialli; spaghetti di Kamut spadellati con vongole della laguna Veneta e bottarga di tonno su emulsione di prezzemolo, aglio e peperoncino; riso biodinamico Rosa Marchetti mantecato alla crema di piselli e Robiola, filetti di persico e gel di limone; pisarei mantecati alla crema di basilico, burrata e crudo di gamberi.
PIBÄ Street Food: Sorsi di passione argentina
PIBÄ Street Food presenta la sua cocktail list d’autore, in vista del World cocktail day: una vera e propria odissea di sapori che catturano l’essenza dell’Argentina, creata con maestria per soddisfare i palati più raffinati e avventurosi.
Fino al 19 maggio, da Buenos Aires a Milano passando per Barcellona, chiunque si fermerà da PIBÄ a godersi un BAIRES CÄLLING ne avrà in regalo un secondo.
PIBÄ è un locale di street food gourmet affacciato su piazza Santa Maria del Suffragio.
La nuova lista di cocktails è stata pensata per trasportare i palati italiani in un viaggio attraverso i gusti e gli aromi della terra delle pampas. E questo grazie alla creatività e passione di Erik, esperto di mixology: “I drink di PIBÄ sono ispirati all’amore per i viaggi, alla gioia che evocano i ragazzi del team di Pibä, e alle salse dei loro tipici pinchos!,.”
Dai classici reinventati alle creazioni originali ispirate alla ricca tradizione cocktail argentina, ogni bevanda racconta una storia di passione e cultura. “L’obiettivo della nostra proposta è quello di essere un mix tra i classici e le rivisitazioni, così che sia i tradizionalisti che i più creativi abbiano un luogo dove potersi sentire a casa.”
Ma PIBÄ è anche un’oasi di relax e convivialità. La sua terrazza e lo spazio all’aperto offrono un rifugio perfetto per godersi la primavera e l’estate italiane.
IG: @pibamilano
La prima colazione del Ristorante milanese Horto
Il ristorante milanese Horto, premiato dalla Guida MICHELIN Italia 2024 con una Stella e la Stella Verde per la sostenibilità (l’unica a Milano), invita i propri ospiti alla prima colazione da gustare nel suo giardino perenne sulla terrazza al sesto piano di The Medelan.
L’impegno del ristorante verso la sua Ora Etica si manifesta sin dalle prime luci del giorno, promuovendo un nuovo modo di concepire un tempo lento e corto da dedicare a se stessi.
Il menu per la prima colazione, supervisionato dal resident chef Alberto Toè e dall’head of culinary strategy Norbert Niederkofler, a capo della culinary strategy del ristorante, è a cura del giovane talentuoso Pastry Chef Matteo Teolato. Fedele alla sua filosofia dell’Ora Etica, che privilegia la collaborazione con produttori locali situati ad appena un’ora dal centro di Milano, il menu della prima colazione di Horto si distingue per la sua attenzione alla sostenibilità, riducendo al massimo gli sprechi.
Solo 6 brioches: dal croissant nature, con marmellata fatta artigianalmente, alla veneziana con crema alla vaniglia, al pain au chocolat, fino all’ultimo nato, il croissant bicolor con crema gianduia. Indispensabile in una città cosmopolita come Milano, nell’offerta à la carte, una grande varietà di uova, provenienti dall’azienda Principe di Fino in provincia di Como, sempre accompagnate da focaccia appena sfornata. E poi spremute e frutta fresca di stagione consegnata settimanalmente dall’azienda agricola biologica Cascina Fraschina Bio di Abbiategrasso, e yogurt bianco fresco e cremoso de La Fiorida (dove si lavora a ciclo chiuso e a filiera corta, nel rispetto dell’ambiente e degli animali) servito con granola e frutti di bosco.
HORTO RESTAURANT, Via San Protaso 5,
L’Isola dei Sapori: l’isola che c’e’
Elegante, raffinato, accogliente. E’ il locale di via Anfossi, a Milano, dove il menù ha i profumi della Sardegna e l’enoteca è un gioiello di prestigiose etichette
Clienti ed gli appassionati gourmet definiscono gli interni del ristorante eleganti, signorili, accoglienti. Aggettivi più che consoni all’ambiente ma soprattutto, quello che si respira nella varie sale è un’atmosfera che sembra isolarti dall’esterno di una città come Milano sempre in movimento. Attraverso “gli oblò” la luce scalda lo spazio, le pareti sono lo sfondo per mostrare le antiche e giganti carte geografiche della navigazione e gli angoli sono addolciti da piccoli e piacevolissimi mobiletti funzionali per il service.
Molto belli anche i dettagli delle lampade in diverse versioni, tutte studiate per definire la diversità delle sale. Al centro del ristorante è impossibile non restare colpiti dal banco del pesce fresco, dove si può trovare il meglio del pescato che viene consegnato quotidianamente.
Lo spazio destinato all’enoteca di Isola dei sapori è un autentico gioiello visivo oltre che una grande attrattiva per i palati più esperti.
La lista dei piatti è un’autentica esperienza nel mondo del gusto di mare
Iconiche le ricette dei “gamberi alla catalana con mango”, degli “spaghetti alle vongole e bottarga sarda”, del “polpo alla catalana” e quella del “plateau imperiale di crudi”. Ma la scelta è veramente ampia. Così, negli antipasti troviamo, ad esempio, gli scampi. Il salmone selvaggio dell’Alaska, il branzino, la tartare di tonno e poi pesce crudo, ostriche, capesante, insalate di mare e, pensando alla Spagna, l’ottimo Patanegra, l’esclusivo prosciutto iberico. Proseguendo con i primi è sempre il pesce a tenere banco sia nei piatti di riso sia in quelli di pasta. Si va dalle tagliatelle nero di seppia, gamberi e bottarga, alle linguine l’astice, dagli spaghetti gambero rosso di Mazara e pomodorini freschi al risotto ai frutti di mare, dai paccheri con ragù di scorfano e bottarga a un’autentica chicca: i culurgiones pomodoro e pecorino, i classici ravioli sardi ripiani di patate e, appunto, pecorino.
Anche nei secondi c’è il meglio del mare, con una grande varietà di scelta.
Per fine cena i dolci della casa, oltre alla tradizionale seadas, l’immancabile tiramisu, la torta di ricotta e arance e una selezione di dolci al cioccolato di Ernst Knam, il re del cioccolato.
L’Isola dei Sapori porta le sue delizie anche a casa vostra. E’ infatti disponibile un servizio di delivery dall’antipasto al dolce e con combinazione di vini per chi lo desidera.
RISTORANTE ISOLA DEI SAPORI, Via Anfossi, 10,