Maserati produce una linea completa di auto uniche, immediatamente riconoscibili per la loro straordinaria personalità che possono essere annoverata tra le Weekend Car per eccellenza. Grazie allo stile, alla tecnologia e ad una innata esclusività, le auto del Tridente soddisfano i gusti più esigenti e raffinati, costituendo da sempre un punto di riferimento nell’industria automobilistica mondiale. Questa tradizione viene ovviamente ripresa dalla futura Maserati Grecal verrà presentato nel 2022, momento in cui sul Costruttore modenese si accenderanno i riflettori del palcoscenico della mobilità del futuro, con un evento che si svolgerà a Milano e coinvolgerà il mondo intero. Nel frattempo la Grecale si è fatta vedere in giro sulle strade italiane e d’Europa, completamente camuffata, mentre effettuava i classici test su strada. In attesa di poterla guidare, la Redazione di Weekend Premium ha deciso di parlare di lei e delle sue due dirette avversarie, ovvero la Porsche Cayman e la Range Rover Evoque.
Maserati Grecale
Dedicare i modelli della Casa del Tridente ai venti è una tradizione Maserati e ora è il momento di Grecale che di rifà al forte, fresco vento mediterraneo ed è pronta a portare una nuova ondata di tecnologia, prestazioni e design. Anche se quest’ultimo è ancora mascherato da camuffature, la Grecale nella sua versione definitiva sfoggerà un design sportivo ed elegante, in linea con la filosofia del marchio.
lunga 485 cm, larga 195 e alta 167, la vettura sfrutterà ammortizzatori “intelligenti” per le versioni top di gamma. La versione entry-level potrà contare su una potenza di ben 300 CV, ma sono attese varianti ben più prestazionali. La vettura sarà rifinta con materiali preziosi e raffinati, non mancheranno infatti vari tipi di rivestimenti in pelle e finiture di pregio. Particolare attenzione sarà rivolta alla connettività, infatti la Grecale porterà in dote un nuovo sistema di infotainment dotato di assistente virtuale.
Porsche Macan
La Casa di Zuffenhausen ha recentemente aggiornato la Macan, in modo da non farsi trovare impreparata dall’arrivo della Grecale. Porsche ha ulteriormente affinato la linea del suo SUV compatto con una serie di modifiche specifiche, tra cui spicca il frontale ridisegnato con un inserto dello stesso colore della carrozzeria enfatizza la larghezza della Macan, conferendole una maggiore imponenza su strada.
Tutte e tre le versioni disponibili sono dotate di propulsori decisamente più potenti rispetto ai loro predecessori. L’ammiraglia sportiva della fortunata gamma di SUV è la Macan GTS. Il suo motore V6 biturbo da 2,9 litri eroga ora 440 CV, quindi 60 CV in più rispetto al modello precedente. Con la reattività e l’erogazione di potenza tipica dei modelli Porsche GTS, accelera da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi se equipaggiata con il pacchetto Sport Chrono e raggiunge una velocità massima di 272 km/h. Anche la Macan S è ora dotata di un motore V6 biturbo da 2,9 litri che sviluppa 20 kW (26 CV) di potenza in più rispetto al passato, per un totale di 380 CV. Ciò consente alla vettura di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in 4,6 secondi e una velocità massima di 259 km/h. Il motore che funge da punto d’ingresso nel mondo Macan è un quattro cilindri turbo di nuova concezione con potenza di 265 CV. Accelera da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 232 km/h.
Range Rover Evoque
La nuova Range Rover Evoque P300 HST, motorizzata esclusivamente con il 2.0 Ingenium a benzina da 300 CV porta alla famiglia del SUV compatto di lusso, tutto il suo deciso appeal. Ispirata al look stealth e prestazionale della Range Rover Sport HST, la nuova edizione si basa sulla Evoque R-Dynamic S e presenta una combinazione esclusiva di aggiornamenti interni ed esterni. Spinta dal benzina Ingenium da 300 CV la P300 HST, accelera da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi. Questo modello 4×4, con la sua trasmissione automatica a nove rapporti e l’avanzato Terrain Response 2, combina una dinamica maneggevolezza su strada con le capacità all-terrain della Range Rover. Per il 2021 la modalità SAVE della PHEV è stata migliorata, e consente una ricarica più efficace durante la marcia, quando la carica della batteria viene risparmiata per una parte successiva del percorso: alla velocità costante di 112 km/h la batteria può raggiungere l’80% della carica in soli 90 minuti.