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Maserati Ghibli Hybrid : la prima ibrida del marchio

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Maserati Ghibli Hybrid – Il titolo è palesemente provocatorio. Questa è la prima volta nella storia, che il marchio modenese incontra l’elettrico. Avevamo già parlato di una corsa al futuro di Maserati o meglio di una decisa camminata. Un percorso molto coerente e crescente, che passa per le super-car (come la MC20), per arrivare alle ibride e infine alle elettriche.

Nonostante il modello Ghibli senta il peso degli anni, Maserati lo dota di un nuovo sistema Ibrido, principale topic del 2020. Si dota un sistema “leggero” questa Maserati Ghibli Hybrid. L’ottica è ridurre i consumi e le emissioni, ma con il piacere di guida Maserati intatto. Quindi grandi prestazioni, ma con meno inquinamento. Una Weekend car per le grandi occasioni e di rappresentanza, ma creata per rendere speciali tutti i giorni, che siano in città o fuori porta.

Esternamente questa versione si può riconoscere tramite alcuni particolari di colore blu. Sono di questo colore le pinze dei freni (in meraviglioso contrasto con il nuovo colore “Grigio Evoluzione”) e le tipiche prese d’aria laterali, firma dei prodotti Maserati. Cambia anche il disegno interno dei fari, ora con firme a LED, che sono un bellissimo richiamo alla storica Maserati 3200 GT del 1998.

Per il resto le linee sono praticamente invariate ed è incredibile come quest’auto resista agli anni.

Negli interni di questa “nuova” Maserati Ghibli Hybrid cambia poco, ma quel poco è fondamentale. E’ stato completamente aggiornato il sistema multimediale, con uno schermo di 10,1” con connessione ad internet. I materiali sono eccellenza italiana: fibra di carbonio, pelle, cuciture in contrasto blu, alluminio. Tutto grida la qualità di costruzione e attenzione ai dettagli del marchio del tridente.

Il sistema “MILD Hybrid” ha come componenti il motore benzina 2.0 4 cilindri turbo e il generatore Belt Starter Generator (abbreviato in BSG). Praticamente il motore termico è collegato all’elettrico tramite cinghia: produce energia nei rallentamenti, immagazzinata poi nella batteria aggiuntiva di 48 volt, nella parte posteriore della vettura.

Ma il generatore non fornisce solo spinta aggiuntiva, aiuta anche il tempo di risposta del turbo. Questo migliora di moltissimo la fluidità di questo motore, direttamente derivato da Alfa Romeo Giulia e Stelvio, che in modalità sport utilizza al massimo il potere di elettrico e benzina.

La Maserarti Ghibli Hybrid ha a disposizione 330 CV e 450 Nm, con lo zero-cento in meno di 6 secondi. Nonostante questo, i consumi sono inferiori del 20% rispetto al “vecchio” (seppur fantastico) V6 3.0 da 350 CV. Certo non avrà la stessa voce del motore precedente (comunque curata dai tecnici Maserati), ma le prestazioni si avvicinano molto, grande risparmio di carburante.

Maserati Ghibli Hybrid è disponibile a partire da 70.000 € circa.