Mantova ospita il primo World Forum on Urban Forests

Sarà Mantova, eletta per il secondo anno consecutivo “città più verde d’Italia” nella classifica Ecosistema Urbano 2018 stilata da Legambiente e Ambiente Italia, a ospitare, dal 28 novembre al 1° dicembre, il primo World Forum on Urban Forests, il primo Forum Mondiale sulle Foreste Urbane promosso dalla FAO (Food and Agricolture Organization of the United Nations) e curato da un comitato scientifico internazionale di esperti.

La città dei Gonzaga, Patrimonio dell’Umanità UNESCO insieme a Sabbioneta e, nel 2016, Capitale Italiana della Cultura, è il luogo ideale per ospitare un evento “green” di tale importanza e portata. Non è infatti solo conosciuta per le sue bellezze artistiche e architettoniche, ma anche per le sue bellezze naturali e per il suo territorio, nato sull’acqua e circondato da un’oasi verde, che negli anni ha accolto più di una sfida di rigenerazione culturale, urbana ed economica che l’hanno resa una vera eccellenza. Accogliendo il Forum, quindi, Mantova diventa un luogo di incontri internazionale e un laboratorio “verde” dove sperimentare nuovi paradigmi ambientali e scelte urbanistiche.

Gli obiettivi del Forum

Il Forum parte da una realtà concreta: entro il 2050, 6 miliardi di persone, pari al 70% della popolazione globale, popoleranno le aree metropolitane del mondo. Si rende quindi necessario concentrare gli sforzi verso uno sviluppo urbano capace di fronteggiare attraverso modelli sostenibili di crescita urbana l’inquinamento, la povertà, l’insicurezza alimentare e il degrado delle risorse naturali causati dall’aumento della densità della popolazione cittadina.

Ecco che, allora, l’urbanizzazione verde, rappresenta una risposta concreta: le foreste e gli alberi in ambienti urbani e peri-urbani possono apportare importanti vantaggi alle città, rendendole più verdi e salutari, più eque.

Per parlare di questa e altre soluzioni sostenibili, il Forum radunerà più di 400 esperti provenienti da più di 50 paesi del mondo, che insieme discuteranno dell’importanza di integrare le infrastrutture verdi a quelle grigie delle città. A ciascuno degli esperti è stato chiesto di raccontare come hanno affrontato o stanno affrontando il problema dell’urbanizzazione nei loro Paesi e quali le strategie da attuare per salvaguardare il pianeta.

Tra gli obiettivi c’è anche quello di sostenere il processo di attuazione della New Urban Agenda, progetto lanciato nel 2016, ottimizzando le azioni relative al mantenimento e al rafforzamento di ecosistemi urbani e spazi verdi in città.

Verrà poi lanciato il Mantova Challenge, un programma di riconoscimento internazionale che celebra e premia le città che si impegnano a creare un contesto favorevole a una gestione delle foreste urbane per favorire una migliore qualità della vita nelle realtà metropolitane del mondo.

Gli eventi per tutti

Nell’ambito del World Forum on Urban Forests a Mantova si tiene una serie di iniziative aperte a tutti per coinvolgere la cittadinanza e i visitatori nella riflessione e sull’importanza delle foreste urbane, tra mostre, installazioni, concerti, escursioni, iniziative per bambini, proiezioni cinematografiche e convegni.

Per esempio, in collaborazione con il Festivaletteratura, sono in programma quattro incontri per esplorare i temi del Forum da una prospettiva alternativa. Mercoledì 28 novembre, Giorgio Vacchiano dell’Università di Milano discuterò con il geografo e giornalista Emanuele Bompan di Cambiamenti climatici e foreste. Benefici per la società, conseguenze per gli ecosistemi, proposte di azioni. Giovedì 29 novembre, invece, Stefano Boeri dialogherà con Rola Khoury, fondatrice della Clouburst Foundation di Sviluppo rigenerativo e cambiamento climatico.

Venerdì 30 novembre sarà la volta dell’architetto e designer Paola Antonelli, che discuterà con il neurobiologo e scrittore Stefano Mancuso di Design ricostituente e piante: risposte complementari alle sfide de nostro tempo. Infine, sabato 1° dicembre, lo scrittore e poeta Tiziano Fratus presenta Fratello albero, sorella foresta. Quando gli alberi riducono il Magistero del Disordine e possono salvare la vita. Sempre sabato 1° va in scena anche lo spettacolo 94 passi in giardino, con Lorenza Zambon.

Le proiezioni, le installazioni e le mostre

Due iniziative speciali non mancheranno di affascinare gli appassionati di cinema. Dal 26 al 30 novembre, in contemporanea al Forum, si tiene infatti il Festival Cinematografico Internazionale sulle Foreste, per parlare di polmoni verdi attraverso il linguaggio visivo e permettere al pubblico di conoscere queste realtà attraverso gli occhi di registi di tutto il mondo. Tra le proiezioni, giovedì 29 novembre, Planet Earth Cities, puntata della serie di documentari firmati BBC dedicata alle metropoli con protagonista il Bosco Verticale di Stefano Boeri.

Le tematiche scientifiche del Forum saranno poi interpretate dall’installazione audiovisiva Le foreste di Mantova, una sequenza di quadri animati, luci e suoni. La Rotonda di San Lorenzo si trasformerà poi in un osservatorio mobile in continuo movimento sul Pianeta Foresta, fatto di paesaggi virtuali, foreste immaginari e scenari distopici, dove i visitatori si troveranno immersi in una foresta in costante evoluzione.

Nel cuore della città, in Piazza Mantegna e in piazza Erbe, ci saranno invece Into the Forest, due installazioni che ricreano le diverse tipologie di foreste. Nella prima i lecci sono affiancati da corbezzoli e allori, nella seconda è riprodotto un bosco planiziale, la foresta che ricopriva la Pianura Padana prima dell’agricoltura e dell’urbanizzazione.

Dal 26 novembre al 2 dicembre, poi, presso il Polo di Mantova del Politecnico di Milano si svolge la mostra fotografica Cambiare la natura delle città. Storie, cifre, notizie e nomi delle foreste urbane e periurbane in Lombardia, dedicata alle foreste di pianura lombarde, alle storie che le vedono protagoniste e alle persone che hanno contribuito a crearle.

Per i più piccoli e gli studenti

Per preparare i bambini ad affrontare le sfide ecologiche del nostro tempo e insegnare loro l’empatia verso tutti i sistemi viventi, presso alcune scuole sono stati organizzati alcuni progetti dedicati a diversi temi connessi al bosco, al mondo delle piante e agli interventi di riforestazione urbana, che permetteranno ai più piccoli di avventurarsi in gite naturalistiche in “boschi urbani” installati a Mantova.

#FUTURAMANTOVA, tra le iniziative del Piano Nazionale Scuola Digitale del MIUR, lancia due sfide agli studenti: FOREST HACK, una maratona progettuale per immaginare città più verdi e felici e gaming session di Build Your city forest, scenario virtuale educativo sviluppato da FAO in collaborazione con Build a World EDU.

SIA JUNIOR, il gruppo di lavoro dedicato ai più piccoli della Società Italiana di Arboricoltura Onlus, propone un’esperienza educativa e divertente di tree climbing per imparare a rapportarsi con gli alberi con rispetto e sicurezza. Con il gruppo Scout CNGEI Draco si potrà partecipare a un’attività di messa a dimora di 8 piante di bagolaro a Parcobaleno, Centro di Educazione Ambientale all’interno di Bosco Virgiliano, alle porte di Mantova.

Gite ed escursioni

Infine, grazie alla collaborazione dell’ente Parco del Mincio, saranno organizzate escursioni e visite guidate nei luoghi che più rappresentano lo spirito del Forum: il giardino Ottocentesco delle Bertone e il Centro cicogne, che ospita numerose varietà di alberi secolari e il centro di reintroduzione della cicogna bianca; il fiume Mincio, con due escursioni tra arte e natura; la Foresta Carpaneta, risultato di un progetto di forestazione avviato nel 2003; la Riserva Naturale Statale Bosco Fontana, ciò che rimane delle antiche foreste che ricoprivano un tempo tutta la Pianura Padana.

INFO e programma completo

www.wfuf2018.com