Lasciare le grandi città con il grigiore della nebbia, il freddo pungente per ritrovarsi su una spiaggia bianchissima e fine come borotalco è il sogno di ognuno di noi. Un mare di un blu cobalto ricco di una miriade di pesci, di tartarughe, stelle marine insomma un acquario a cielo aperto. Le Maldive offrono anche escursioni per poter conoscere le isole e isolette a stretto contatto con la popolazione che è molto ospitale. Non perdete una visita a Malè, la capitale che offre bellissime sorprese.
Una visita la merita sicuramente il mercato del pesce dove troverete una distesa di enormi tonni, marlyn. L’odore è pungente ma l’ambiente e la gente del posto meritano una sosta. Poco più avanti troverete anche il mercato della frutta dove fare una salutare merenda.
La città è facilmente visitabile a piedi anche se dovrete stare attenti al traffico, i motorini schizzano da tutte le parti, difficilmente si fermano per farvi passare e le auto riescono a passare tra vie talmente strette che sarete impressionati dall’abilità dei guidatori. Visitate la Grande Moschea di Malé, lungo il Chandani Magu, molto semplice come tutto il resto alle Maldive anche se l’interno è visitabile solo negli orari in cui non sono in corso le preghiere. L’edificio sfoggia un’architettura rinascimentale e la sala della preghiera ha bellissimi pannelli di legno scolpiti. Ammirate la cupola dorata accanto alla Moschea; si tratta del Centro Islamico. All’interno ospita una biblioteca e un auditorium. Un’altra moschea interessante è quella di Hukuru Miskiiy. Si trova lungo il Medu Ziraye Magu. La particolarità è che l’edificio, a differenza delle altre moschee, è posizionato verso est pertanto non orientato verso la mecca. Sembra che sia dovuto al fatto che fu costruita su alcune rovine di un tempio che era rivolto verso est. Come tutte le moschee l’ingresso sarebbe riservato ai fedeli ma molto spesso come per la Grande Moschea i turisti possono entrare lontano dalle ore di preghiera. 
Nel Sultan’s Park vale la visita il Museo Nazionale, per conoscere la storia e il passato del luogo. La Testa di Buddha in corallo bianco è decisamente una delle cose più belle all’interno. Fate attenzione ai giorni di apertura; il sabato per esempio è chiuso.
Un altro luogo di interesse è il monumento Tsunami Monument Boduthakurufaanu Street. È vicino allo scalo dei traghetti ed è stato eretto in memoria delle tantissime persone morte, nel 2004, a seguito dello tsunami. Ogni sfera rappresenta appunto una vita.
A Malè non troverete spiagge se non una spiaggia artificiale nata da alcuni anni. Ricordate però che in tutto l’arcipelago la religione prevalente è l’islam e pertanto non è possibile mettersi in costume: il bagno dovrà essere fatto con maglietta e pantaloncini.
