Lisbona, capitale del Fado
Carismatica, vibrante ed energica. Così possiamo riassumere Lisbona. E pensare che nell’immaginario collettivo è stata a lungo conosciuta come città malinconica. Gran parte di questa visione della città è dovuta al fado, la sua struggente e nostalgica musica popolare che parla di sentimento, malinconia, del perduto amore. Nella realtà la capitale portoghese è tutt’altro che malinconica ma, al contrario, offre centinaia di cose da fare e vedere. Magari anche solo con un fine settimana in città e un paio di giorni nei dintorni che meritano la visita. Vi consigliamo di visitare i tanti e caratteristici quartieri di Lisbona, i bairros. Come Baixa (quartiere basso), Bairro Alto (quartiere alto), Alfama e Belém.
Baixa, è un po’ il cuore della città con tante cose da ammirare: dall’elegante architettura dei maestosi edifici del XVII secolo, ai monumenti, alle piazze. A cominciare da Praça do Comércio che storicamente era il luogo d’accesso alla città.
Bellissima di giorno e suggestiva e incantatrice di notte (https://www.lisbona.info/piazza-commercio/), questa imponente piazza è il simbolo della grande ristrutturazione che ha riguardato proprio questo quartiere storico. Arrivate all’Arco di Trionfo, che collega la piazza a Rua Augusta, la via principale. Le statue scolpite sull’arco raffigurano molti personaggi storici portoghesi. Verso il fiume potrete invece ammirare Cais das colunas, due colonne che rappresentano il punto di passaggio tra acqua e terra, il molo e la piazza. Altra piazza da non mancare è Piazza del Rossio, brulicante di turisti che camminano guardando a terra per ammirare la bellissima pavimentazione, realizzata con pietre bianche e nere posate in modo da formare delle onde. Spettacolare è un aggettivo non sufficiente a descrivere questa meraviglia.
Tutto intorno palazzi tipici dell’architettura pombalina nata durante la ricostruzione post terremoto del 1755. Non mancano fontane barocche e statue. Qui è d’obbligo una sosta in uno dei tanti caffè per gustare l’ottimo pastel o semplicemente per rilassarsi agli accoglienti tavolini all’aperto. Consigliamo il Caffè Nicola (Praça Dom Pedro IV 24-25, 1200-091) storico locale molto amato dagli artisti. (https://www.lisbona.info/rossio/).
Altra sosta obbligata nella piazza è “A ginjinha” ( Largo São Domingos 8), locale caratteristico dove assaggiare appunto La ginjinha, liquore tipico del Paese. È un liquore di amarene molto dolce, generalmente servito come aperitivo.
L’altro quartiere da visitare è Bairro Alto che è il cuore della movida e la sera si anima di colore tra i tanti locali per turisti dove è possibile cenare magari assistendo a uno spettacolo di fado. Raggiungete il quartiere con l’elevador da Gloria una tramfunicolare che parte dalla città Baixa (da Piazza dos Restauradores) e in pochi minuti, attraversando uno stretto vicolo, conduce nel cuore del Bairro Alto. Preparatevi però a una salita da …paura. Ma ne vale la pena dato che una volta arrivati a destinazione, potrete ammirare uno spettacolo meraviglioso dal belvedere dell’Alcantara.
Non perdete poi una visita alla chiesa di Sao Roque: la facciata impersonale nasconde un interno ricco di capolavori: mosaici, cappelle d’oro e bellissimi azulejos (mattonelle di terracotta coperte con smalto opaco blu). Fate un salto alla Casa do Vinho do Porto (Rua de Sao Pedro de Alcantara 45) per degustare ottimi vini e uno dei migliori Porto della città. Come preannunciato poco sopra di sera il quartiere si trasforma. I numerosi locali si preparano posizionando i tavolini all’esterno, le strade brulicano di gente locale e turisti in cerca di movida. Per vivere un’autentica esperienza di cultura portoghese non potete non assistere a uno spettacolo di fado. Vi consigliamo un locale dove cenerete egregiamente e assisterete a uno spettacolo non troppo turistico: Adega Machado (ristorante e casa del fados) (https://www.adegamachado.pt/pt/)Rua do Norte, nº 91).
Vicoli stretti, case addossate e coloratissime, gente che vive praticamente in strada seduta sull’uscio, panni stesi bellamente in vista: eccovi all’Alfama, il quartiere più autentico di Lisbona. Lo si può visitare a piedi per ammirare le facciate decorate con azulejios e i balconi in ferro battuto. Noi però consigliamo di salire a bordo del mitico tram numero 28. Un tram “remodelado” risalente agli anni Trenta mai sostituito con mezzi più moderni perché le strette vie e le ripide salite e le pendenze non lo avrebbero permesso. È un’esperienza assolutamente da fare
Il quartiere ospita monumenti ed edifici storici di particolare bellezza: la Cattedrale Sé, il Castello di Lisbona e la Chiesa di Sant’Antonio.
Il Castello di São Jorge (http://castelodesaojorge.pt/pt/) è sicuramente l’attrazione turistica più nota. Qui i Crociati sconfissero i Mori, e con questa escursione si può comprendere un po’ la storia di Lisbona. Si trova in cima alla collina e domina la città dall’alto. Passeggiate per i giardini e ammirate i paesaggi dal belvedere.
Proseguite per Largo Portas do Sol una piazza molto popolare e scenografica di Alfama e andate ad ammirare il Convento di São Vincente de Fora un monastero agostiniano. In portoghese la parola Fora sta per “fuori le mura” questo perché quando fu costruito era fuori dalle mura della citta.
Scendendo verso il centro della città è d’obbligo una visita alla Cattedrale del Sé in stile romanico francese e gotico. Belle le torri campanarie che svettano imponenti nel cielo.
Accanto alla Sé, in Rua dos Pedros Negras, c’è un’altra chiesa interessante: la Chiesa di Sant’Antonio in onore di Sant’Antonio da Padova, patrono di Lisbona.
Un altro quartiere ricco di attrazioni è Bélem dominato dal Palacio de Bélem, una torre, in stile gotico, con elementi moreschi e veneziani, edificata intorno al 1500 su un’isoletta del fiume Tago come punto di osservazione. A seguito del devastante terremoto del 1755 ora la torre si trova vicino alla terraferma collegata da una passerella in legno. Questa torre è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Dopo la visita alla torre è il momento di una sosta golosa per gustare i pasteris de nata, dolci fatti di pastafrolla e crema. Dove sono i migliori? Alla pasticceria Pasteis de Bélem (http://pasteisdebelem.pt) un edificio ricoperto di azulejos. Non limitatevi all’acquisto al banco ma entrate nel negozio e sedetevi all’interno così da dare un’occhiata anche al laboratorio che sforna ogni giorno 15.000 dolcetti.
Riprendete ora il vostro tour di conoscenza andando a visitare un monumento importantissimo di Lisbona il Mosteiro dos Jerónimos, (http://www.mosteirojeronimos.gov) In stile manuelino, dedicato a San Gerolamo, protettore dei marinai, è una struttura che comprende il chiostro, fatto di archi, merletti, pinnacoli e la Chiesa di Santa Maria. Il Monastero, come la torre di Bélem, sono Patrimonio dell’Umanità.
Dall’altro lato della strada, dopo un piccolo parco andate a vedere un monumento abbastanza recente. È il “monumento alla scoperta”: si tratta della rappresentazione di una nave con le vele spiegate verso il mare.
Queste sono alcuni stringati consigli su cosa vedere in questa carismatica città che tanto altro ha da offrire così come i dintorni che vi assicuriamo sono da capogiro. Come Porto che però rimandiamo al prossimo articolo.
Concludiamo solo con qualche accenno alla cucina portoghese perché gli amanti del buon cibo qui troveranno un vero e proprio paradiso. I ristoranti tipici si chiamano tascas ed espongono sempre in bella mostra i prodotti come per rassicurare i clienti sull’ottima qualità e bontà dei prodotti da loro cucinati. I piatti sono sostanzialmente a base di pesce, verdure, riso e legumi. È una cucina leggera ma saporita e profumata.
Ecco dove e cosa mangiare:
Da Belém 2 a 8 – R. Belém 2, Tel: +351 21 363 9055 Qui ordinate la zuppa “Caldo verde” a base di cavolo, patate. Leggerissima.
Da Adega De S. Roque – R. da Misericórdia 120, Tel: +351 21 343 2167 provate l’arroz de Marisco è una specialità, una via di mezzo tra il risotto alla milanese e la paella spagnola. Brodosa e ricca di crostacei, molluschi e verdure.
Da O Tasco Do Vigário – R. do Vigário 18, Tel: +351 21 887 6534 provate le Sardinhas assadas altro tipico piatto di Lisbona. Sono sardine arrosto ma servite con tutte le interiora.
Al Restaurant D’Bacalhau – R. Pimenta 43, Tel: +351 21 894 1296 ordinate il re della cucina portoghese e piatto tipico di Lisbona: il bacalhau, il baccalà. Viene cucinato in tutti i modi ma noi consigliamo quello alla portoghese (baccalà, patate, olive nere e uova).
Non aspettate. Lisbona vi aspetta