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Esplorare le isole italiane

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Siete stufe delle solite isole affollate da famiglie e turisti? Volete godervi le vostre vacanze al meglio in qualche isola sperduta senza andare dall’altra parte del mondo? Allora queste isole fanno decisamente al caso vostro:

Gorgona:

L’isola più piccola dell’Arcipelago Toscano, a ovest di Livorno, ha 300 abitanti (perlopiù detenuti) è infatti l’ultima isola-carcere italiana, qui un centinaio di detenuti lavora a piccole produzioni di alta qualità circondati da un mare cristallino e una corona di scogliere disabitate. In alcune giornate è possibile visitare questa speciale isola-colonia, pranzare coi suoi abitanti e pranzare con i prodotti locali. La visita dell’isola è consentita in genere ogni martedì dei mesi estivi a piccoli gruppi.

Per informazioni:
E’ accessibile con visite guidate organizzate da Livorno Toscana Mini Crociere
Tel.334-2377941

 

Montecristo:

Isola selvaggia e disabitata, coperta di macchia mediterranea. L’Isola di Montecristo è una delle isole più inaccessibili e selvagge dell’intero Arcipelago Toscano, ed è anche quella più lontana dalla costa. Qui sono ammessi solo mille visitatori l’anno. L’isola è disabitata non ci sono strade e costruzioni moderne, c’è solo un abitante.All’arrivo sull’isola, a Cala Maestra, è possibile vedere l’unica costruzione dell’isola, villa Watson- Taylor.  L’isola da qualche anno si è ripopolata di farfalle, infatti solo in quest’ isola si contano 11 varietà su 280 in Italia. Il ripopolamento di questi meravigliosi lepidotteri è dovuto alla derattizzazione che è stata praticata negli anni, ora l‘isola è considerata “rat free”, quindi potrete facilmente incontrarle durante le vostre giornate.

Cala Maestra è aperta sul versante nord-occidentale, ed è l’unica insenatura di Montecristo dove l’approdo e l’attracco sono abbastanza agevoli. Per potersi recare a Montecristo, dove vi sono solo due abitanti, è necessario ottenere un’autorizzazione apposita e non si può superare un certo limite annuale di visitatori. Vengono pertanto autorizzate dall’ente gestore visite giornaliere che si svolgono per gruppi che vengono guidati attraverso i due percorsi didattici da personale forestale. Spesso il numero dei richiedenti è superiore alla disponibilità, per cui si possono verificare tempi di attesa piuttosto lunghi.

Per visitarla:
Ufficio forestale di Follonica Tel. 0566-40019
Mail: utb.follonica@corpoforestale.it

Alicudi:

La più occidentale delle Eolie, è ancor oggi una piccola terra distante da tutto, qui le comodità scarseggiano. È dominata dal monte Filo dell’Arpa, un vulcano spento di circa 5 km², quasi perfettamente circolare, con coste scoscese e ripide. L’isola è abitata solamente sul versante est, infatti l’unico centro abitato dell’isola è chiamato anch’esso Alicudi. Qui il mare è cristallino e particolarmente pescoso, è accessibile solamente tramite scogli o spiaggette di sassi. Non esistono le classiche spiagge sabbiose. Risalendo invece le ripide mulattiere, ci si immerge nei mille colori offerti da agavi, fichi d’india, capperi in fiore. Gli unici mezzi di trasporto, che non siano le proprie gambe, in grado di arrampicarsi per le ripide mulattiere sono l’asino e il mulo. Non vi sono strade carrabili, ad eccezione di quella in cemento che si snoda per alcune centinaia di metri e serve per collegare il piazzale adibito ad eliporto per le emergenze, al piccolo molo.

DOVE DORMIRE:

Case vacanze in affitto Tel.090-9889681
www.alicudicasamulino.it

 Linosa:

E’ una piccola isola di origine vulcanica posta nel Canale di Sicilia, al centro del Mediterraneo. Selvaggia é la sua bellezza. Linosa, non colpisce solo per i suoi meravigliosi fondali, sicuramente tra i più belli d’Italia, ma anche per i colori del suo paesaggio tutto da ammirare. L’isola anche per le sue dimensioni, è a portata d’uomo e da un gran senso di libertà. La sensazione principale che potrete provare è quella di essere fuori dal mondo, l’isola infatti non possiede un aeroporto e nemmeno un vero porto. Qui  basteranno solo pochi giorni per farvi dimenticare anche in che giorno vi trovate.Anche se in scala ridotta qui c’è tutto: un piccolo centro vivace, qualche negozio e la possibilità di soggiornare in qualche casa locale.

DOVE DORMIRE:
Si affittano dammusi dove sia arriva a piedi
linosa island Tel.333-2531316

 Asinara:

Cala Sabina, Isola Asinara

Questa piccola isola, si trova nella parte nord-occidentale della Sardegna, nel golfo che ne porta il nome. Formata da rocce scistose con base in granito, e perciò molto arida, Nel corso della Prima Guerra Mondiale Asinara venne utilizzata come campo di concentramento e di cura per prigionieri di guerra. Oggi è un parco naturale, e l’unico centro abitato è Cala d’Oliva. Grazie al lungo isolamento le spiagge dell’Asinara sono ancora incontaminate, immerse nel verde della macchia mediterranea e frequentate dagli asinelli bianchi. La spiaggia di Cala d’Arena è forse la più bella di tutta l’isola. Nella parte orientale, verso il golfo dell’Asinara, è situata Cala di Sgombro di Dentro: qua ci sono belle calette riparate dal vento, come Cala Serena.Nella parte opposta, molto esposta ai venti, si trova, invece, Cala di Sgombro di Fuori.

Come arrivare: Per arrivare all’Asinara ci si può imbarcare a Stintino o da Porto Torres. Per info: www.parcoasinara.org

DOVE DORMIRE:

Asinara
Ostello di Cala D’oliva
camere multiple e matrimoniali a 55 euro a persona
Tel.3461737043
asinara@gmail.com