L’estate 2024 è stata una delle più “calde” di sempre: non ci stiamo riferendo però alle condizioni climatiche, ma alle ultime novità appartenenti al segmento delle supercar ad altissime prestazioni , rappresentate da due inediti modelli “made in Italy”, ovvero la Lamborghini Temerario e la Maserati GT2 stradale. Abbiamo quindi deciso di mettere a confronto questi due nuovi bolidi con la potentissima Ferrari 296 GTB, creando una sfida tra tre auto simbolo dell’eccellenza della “motor valley”,ovvero l’Emilia Romagna. Queste auto incarnano la quintessenza del design italiano, dell’ingegneria avanzata e delle prestazioni mozzafiato, ognuna di esse però ha caratteristiche uniche e distintive ed ora non ci resta che scoprirne tutti i particolari più succulenti.
Lamborghini Temerario
Erede della Huracan, la nuova Lamborghini Temerario è l’ultima nata della casa di Sant’Agata Bolognese: un concentrato di sportività e tecnologia capace di infondere emozione e passione solo al primo sguardo. Il design è aggressivo e futuristico, con linee affilate e aerodinamica attiva che garantiscono bellezza e prestazioni elevatissime. L’abitacolo è un mix di lusso e animo “racing”, con materiali pregiati e un’interfaccia utente completamente digitale: il guidatore può fruttare una strumentazione digitale da 12,3 pollici e lo schermo verticale da 8,4 posizionato al centro della plancia e dedicato all’infotainment. Infine, il passeggero gode di un terzo schermo da 9,1 pollici.
Sotto il cofano, la Temerario batte un V8 4.0 litri biturbo ibrido che sviluppa 800 CV più 150 CV dei tre motori elettrici, per un totale di 950 cavalli. Le prestazioni dichiarate parano di uno scatto 0-100 km/h effettuato in 2,7 secondi, 7,3 secondi nello 0-200 km/h e 340 km/h di velocità di punta. Potenza e coppia vengono scaricate sulla trazione integrale tramite un cambio doppia-frizione a 8 marce. La performance è al centro di tutto, senza compromessi.
Maserati MC20 GT2 Stradale
Maserati e le competizioni sono sempre state unite da un legame profondo e indissolubile e la nuova Maserati GT2 Stradale ne è la prova tangibile. Derivata dalla MC20, la nuova Maserati è l’anello di congiunzione tra le supercar stradali e le auto da competizioni. Questa vettura rappresenta, infatti, l’equilibrio perfetto tra prestazioni estreme e usabilità quotidiana.
Design e aerodinamica sono stati completamente rivisti per raggiungere prestazioni elevatissime, inoltre richiamano da vicino il mondo del motorsport, come sottolineato dalla enorme ala posteriore e dalle tantissime feritoie sparse sulla carrozzeria.
Gli interni sono minimalisti e orientati alla sportività estrema, ma on rinunciano a sofisticate tecnologie che garantiscono il giusto comfort e l’intrattenimento. Il telaio è stato ottimizzato per garantire una dinamica di guida impeccabile, con sospensioni regolabili e un sistema di freni carboceramici di ultima generazione. Montato centralmente troviamo il V6 Nettuno di 3 litri da 640 CV, ovvero 10 CV in più rispetto alla MC20 “standard” e gestito dal cambio doppia frizione a 8 rapporti che aiuta a scaricare la cavalleria sulle ruote posteriori. I dati ufficiali parlano di uno sctto da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e di una velocità massima di 324 km/h. La GT2 Stradale è l’auto perfetta per chi cerca l’adrenalina della pista senza rinunciare al piacere della guida su strada.
Ferrari 296 GTB
La Ferrari 296 GTB è il primo bolide della Casa del Cavallino Rampante ad essere equipaggiato con un motore V6 ibrido plug-in. La nuova 296 GTB ridefinisce l’idea di divertimento al volante per garantire emozioni pure non solo quando si è alla ricerca delle massime prestazioni, ma anche nella guida di tutti i giorni. La vettura rappresenta una vera rivoluzione per Ferrari in quanto introduce una nuova motorizzazione che si affianca ai pluripremiati propulsori a 8 e 12 cilindri, vale a dire un V6 turbo a 120° da 663 cv accoppiato a un motore elettrico in grado di erogare ulteriori 122 kW (167 cv). Si tratta del primo 6 cilindri della storia per una vettura stradale con il logo del Cavallino Rampante: i suoi 830 cv complessivi regalano performance ineguagliabili sfoggiando un sound innovativo, esaltante e unico nel suo genere.
L’integrazione con il motore elettrico al posteriore eleva a 830 cv la potenza massima della 296 GTB, dato ai vertici della categoria delle berlinette sportive a trazione posteriore, e aumenta non solo la fruibilità della vettura nella guida di tutti i giorni (consentendole di circolare per 25 km in modalità full-electric) ma anche il divertimento che è in grado di garantire (grazie alla risposta immediata e costante al pedale acceleratore).
Il gruppo motopropulsore è composto da un motore endotermico V6 turbo, dal cambio DCT a 8 rapporti con Ediff e dalla macchina elettrica MGU-K posizionata tra motore e cambio e in asse con il motore termico. La frizione, posta tra motore termico ed elettrico, si occupa del disaccoppiamento dei due elementi in condizioni di marcia elettrica. Completano il powertrain della vettura la batteria ad alto voltaggio e l’inverter che gestisce i motori elettrici.
La Sfida tra Giganti
Ogni auto rappresenta una filosofia diversa: la Lamborghini Temerario punta tutto sulla potenza estrema e un design radicale, la Maserati GT2 Stradale combina prestazioni da pista con eleganza stradale, mentre la Ferrari 296 GTB unisce innovazione tecnologica e tradizione.
La scelta della migliore dipende dal tipo di esperienza che si cerca: la Temerario è per chi vuole dominare la strada con pura forza bruta, la GT2 Stradale è per chi sogna le curve della pista anche su strada, e la 296 GTB è per chi desidera una supercar che rappresenti il futuro senza dimenticare il passato. In ogni caso, l’Italia continua a essere la patria indiscussa delle supercar, con queste tre meraviglie a guidare la carica.