La mostra che vi proponiamo questa settimana si trova presso la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, e ospita fino al 14 settembre 2015 una mostra che mette sotto i riflettori i capolavori di Charles Pollock, uno dei massimi esponenti dell’action painting e dell’espressionismo astratto americano.
L’esposizione “Charles Pollock. Una retrospettiva”, presenta una ricca serie di materiali, un centinaio di opere e documenti, in gran parte inediti, concessi dall’Archivio Charles Pollock di Parigi, grazie alla moglie e alla figlia dell’artista, nonché ai membri della famiglia Pollock.
Oltre a un ristretto numero di opere di Jackson Pollock, e un raro dipinto di Sanford Pollock, fratello dell’artista che andrà a completare la parte dedicata alla carriera giovanile di Charles a New York e Washington, la mostra è l’occasione unica di poter vedere opere mai esposte prima. “Charles Pollock. Una retrospettiva” è accompagnata da un catalogo, edito da Marsilio in italiano e inglese, con un saggio di Terence Maloon (Canberra, Australia), grande autore e massimo esperto vivente dell’arte di Charles Pollock.
Ultima curiosità. Lo scorso 23 aprile, giorno dell’apertura al pubblico della rassegna, è approdato per la prima volta in Laguna anche il grande Murale (1943) di Jackson, centro focale della mostra “Jackson Pollock, Murale. Energia resa visibile”, a cura di David Anfam e organizzata dall’University of Iowa Museum of Art. L’opera, la più grande che Jackson Pollock abbia mai realizzato, è visitabile fino al 16 novembre 2015.