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Incentivi auto, il Decreto agosto elargisce altri 490 milioni: ecco cosa comprare

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Cosa comprare?

Renault Zoe

La prima fascia di incentivi (0-20 g/Km di CO2) consente di comprare vetture 100% elettriche come ad esempio la gettonatissima Renault Zoe. La vettura propone prestazioni valorizzanti fin dai primi livelli di equipaggiamento, pur rimanendo accessibile. Sul piano tecnico, la nuova ZOE propone maggiore autonomia, con una batteria da 52 kWh che porta il raggio d’azione a 395 chilometri in ciclo WLTP, e più soluzioni di ricarica, grazie all’introduzione della ricarica in corrente continua (DC). Aumenta, inoltre, anche il piacere di guida, grazie ad una motorizzazione più performante con una potenza di 100 kW. Prezzi da 25.187 euro a cui bisogna togliere i 6.000 euro di sconto per le elettriche e gli altri eventuali contributi proposti dalle regioni.

Bmw X1 Plug-in

Nella seconda fascia di incentivi (21-60 g/km di Co2) rientra la nuova Bmw X1 xDrive25e che insieme alla sorella X2 equipaggiata con la stessa meccanica, sfrutta un sofisticato schema ibrido ricaricabile alla spina. La vettura nasconde “sotto pelle” un propulsore 3 cilindri 1.5 litri turbo benzina da 125 CV e 220 Nm di coppia accoppiato all’asse anteriore, mentre su quello posteriore risulta collegato il motore elettrico da 95 CV e 165 Nm di coppia. In totale la X1 PHEV sviluppa 220 CV e 385 Nm di coppia massima scaricati sulla trazione integrale e gestiti dalla trasmissione automatica Steptronic a 6 rapporti.

Secondo i dati diffusi dal Costruttore, la vettura scatta da 0 a 100 km/h in appena 6,9 secondi, mentre consumi ed emissioni inquinanti nel ciclo misto risultano rispettivamente comprese tra 2,1 e 1,9 litri per 100 chilometri e 47 e 43 grammi di CO2 per chilometro. Si tratta di dati di percorrenza decisamente ottimi che non fanno rimpiangere i valori offerti da una moderna motorizzazione diesel, inoltre le prestazioni offerte sono decisamente sportiveggianti e coinvolgenti.

Toyota Yaris Hybrid

Nella terza fascia di incentivi (61-90 g/Km di CO2) spicca la piccola Toyota Yaris che può contare su dimensioni compatte che la rendono ideale nel traffico urbano. Al contempo vanta un abitacolo spazioso e versatile in grado di soddisfare le più svariate esigenze di spazio grazie alla presenza di numerosi vani.

Sono due i motori che spingono la nostra piccola compagna di viaggio: uno termico e uno elettrico. Quest’ultimo permette soltanto un paio di chilometri di autonomia ma vi assiste sempre nelle partenze, permettendovi di scattare istantaneamente ai semafori. Il powertrain ibrido offre una potenza complessiva di 101 CV e una coppia di 111 Nm. I consumi sono moderati e in città si riescono a percorrere 18 chilometri con un litro che salgono a 20 in autostrada. Prezzo da 21.350 euro, a cui è necessario togliere i 4000 euro di bonus per le ibride e gli altri contributi regionali.

Opel Corsa 1.2 benzina

Nella fascia 91-110 g/Km di CO2 rientra invece l’Opel Corsa è sempre stata considerata una vettura principalmente da città. Il nuovo corso della Casa tedesca entrata nella galassia PSA vede il rafforzamento delle caratteristiche di solidità e concretezza tutte tedesche fondersi con la sportività elegante che rende Premium anche una vettura del segmento B.

Nell’ampia gamma troviamo il benzina entry-level 1.2 litri da 75 Cv che grazie ad un livello di emissioni pari a solo 93.0 g/km, rientra nel bonus rottamazione da 4.000 euro, in vigore dal prossimo primo luglio. Ricordiamo inoltre che questa vettura vanta consumi decisamente bassi che secondo i dati dichiarati dal Costruttore raggiungono i 4.1 l / 100km nel ciclo misto. Il prezzo parte da 14.580 euro, a cui vanno tolti i 4.000 euro di incentivi per la rottamazione.