IL LUSSO DELL’IBRIDO

Weekend a Madonna di Campiglio…………. con la Porsche Cayenne S E-Hybrid

Voglia di candida neve, di sole, di aria pulita ci hanno portato tra i pendii innevati del Passo del Pordoi, assieme alla nostra compagna di viaggio Porsche Cayenne S E-Hybrid, dove abbiamo potuto anche ammirare le “regine del passato”, le auto classiche della Winter Marathon 2015.

Siamo partiti da Mestre per un weekend emozionante, in direzione Madonna di Campiglio, in cerca di aria pulita, montagne innevate e divertimento, per raggiungere a bordo della nuova Porsche Cayenne S E-Hybrid, la partenza della famosa competizione di auto storiche “Winter Marathon”. Percorrendo l’Autostrada A4, all’uscita Verona nord si imbocca la  A22 Brennero–Modena, che attraversando le belle campagne del  Veneto gardesano si dirige verso nord. Viaggiare con la S E-Hybrid è  molto piacevole, in quanto attivando la modalità E-power si è  circondati dal solo suono del vento e della campagna. Proseguiamo verso nord sulla A22, che attraversa  più volte le anse del fiume Adige, con un’auto che possiede la gentilezza e la silenziosità dei motori elettrici, ma che al momento opportuno è capace di scatenare la bellezza di 416 cavalli, certamente utili quando si inizia ad affrontare il cambio di pendenza che ci conduce rapidamente verso la nostra meta finale. Il passaggio da un motore all’altro avviene con estrema nonchalance e la S E-Hybrid decide autonomamente quando sfruttare la propulsione elettrica. Il cambio è automatico, ma consente in qualsiasi momento di cambiare manualmente, semplicemente azionando le shift paddle del cambio sequenziale.

Ci fermiamo nella Locanda Mezzosoldo, località Spiazzo  (TN), dove le specialità locali e l’ottimo liquore  ghiacciato alla menta bene accompagnano l’atmosfera e  la temperatura che si fanno sempre più “dolomitiche”. Si  riparte e dopo poco eccoci giunti nel centro di Madonna  di Campiglio: le auto iscritte alla Winter Marathon sono  disposte tutte attorno alla piazza centrale, per effettuare  le verifiche tecniche prima della partenza.

Assieme alle storiche Porsche 911 e  Speedster, in fatto di potenza non  sfigura certo la nostra Cayenne S E-Hybrid. La gara  prende il via, ed ecco giunto il momento di testare  davvero le sue capacità: partiamo all’inseguimento della  Winter Marathon lungo le diverse tappe a oltre 2000 metri, spesso sui fondi  ghiacciati del Passo del Pordoi, fino a raggiungere i suggestivi panorami attorno al lago di Molveno. Vedere bellissime auto storiche sfrecciare attraverso un paesaggio così incontaminato è stato come fare un indimenticabile tuffo nel passato.

Il comportamento della Cayenne, malgrado la massa in movimento, è estremamente interessante, proprio per le spiccate capacità che la S E-Hybrid ha di coniugare l’irruenza del motore 3 litri V6, con gli aspetti più parsimoniosi del motore elettrico. Stupisce la notevole aderenza al suolo della vettura lungo le salite e discese spesso ghiacciate, che caratterizzano questa competizione.

Si è fatta sera e sullo stupendo paesaggio innevato di Madonna di Campiglio, circondato da altissime pinete, stanno calando la sera e la temperatura, e non si potrebbe desiderare di meglio che un luogo caldo e accogliente come il Ristorante Dolomieu, dove poter cenare davanti ad un camino, apprezzando la delicatezza dei Ravioli di Coniglio su crema dolce di Cipolle e il Manzo al vino rosso con Mais e spinaci.

Dopo un meritato riposo passato sognando auto, neve e  motori: al mattino l’ambiente caldo dal sapore tipico delle architetture di montagna del Hotel Catturanino, ci  accoglie con una gustosa colazione.

Vista la bellissima giornata di sole, perché non  approfittare del laghetto  ghiacciato di Madonna di  Campiglio, per testare le capacità della S E-Hybrid?  L’auto offre una guida  estremamente precisa. Le  modalità di guida più grintose, “Sport” e “Sport plus”,  sono degne delle qualità che  hanno reso famoso il  marchio Porsche. Inoltre è  possibile scegliere tra tre tipi  di assetti, che garantiscono un’ottima precisione di guida  anche in curve veloci. Lungo il percorso di ritorno, per la maggior parte autostradale, l’auto ha dimostrato un consumo medio complessivo di circa 9 l/100 km, su circa 286 km percorsi. Su strade veloci e autostrade, la modalità Hybrid automatica sfrutta l’inerzia della vettura ricaricando la batteria, soprattutto in frenata. Arrivati nell’area urbana di Mestre e lungo tratti urbani lenti (fino a circa 70 km/h di velocità), la modalità E-power consente un’ autonomia di circa 36 km, con lo sfruttamento del solo motore elettrico; è così bello veleggiare elettricamente, che decidiamo, pur con il serbatoio della benzina oramai vuoto, di proseguire a nostro rischio. Il visore sul cruscotto ci fornisce continuamente i dati di autonomia elettrica residua, fino all’arrivo all’albergo, dove segna 0 km. Un notevole risparmio di benzina e di Co2 per l’ambiente.

La compagna di viaggio

La nuova linea della Cayenne è caratterizzata da una sagoma più bassa, allargata e filante. Porsche a rivisto la parte posteriore con nuovi gruppi illuminanti, scarichi con sagome diverse a seconda dei modelli. Il nuovo spoiler, oltre ad avere naturali qualità aerodinamiche, in caso di pioggia a velocità sostenuta, grazie a precisi flussi d’aria, permette di mantenere pulito il lunotto posteriore. Inoltre sono stati ridisegnati il muso e il cofano, con nuove prese d’aria ai fianchi della griglia centrale e nuovi riflettori a LED a 4 punti. La nuova Cayenne è dotata di Park assist e diversi i sistemi di controllo della guida, inoltre tramite Smart phone è possibile effettuare un Controllo remoto di diverse funzioni dell’auto, clacson, riscaldamento, luci. Prima dell’utilizzo della vettura in modalità elettrica, si consiglia di ricaricare completamente la batteria in modalità Plug-in, (occorrono poco meno di 3 ore collegati ad una colonnina elettrica da 380 V), utilizzando gli specifici cavi che possono essere forniti su richiesta. In alternativa è possibile sfruttare la modalità E-Charge, che pur mantenendo elevate prestazioni, permette di ricaricare la batteria Litio-Ioni del generatore elettrico, con la sola percorrenza. In tal caso occorrono circa 40/50 km per l’autoricarica, ma vi è un aumento nei consumi di carburante. La batteria Litio-Ioni possiede una doppia densità di carica rispetto alla precedente Cayenne Hybrid. La potenza del nuovo motore elettrico passa da 47 a 95 CV.

Vittorio Piaggi

Dove dormire

-Savoia Palace Hotel – Viale Dolomiti di Brenta 18 – Madonna di Campiglio

-Hotel Catturanino – Via Zeledria, 5 – Loc.Campo Carlo Magno – Madonna di Campiglio

Dove mangiare

Ristorante Dolomieu (1* Michelin) – via Castelletto Inferiore 10 – Madonna di Campiglio

Locanda Mezzosoldo, Via nazionale 196 – località Spiazzo (TN)

Porsche Cayenne S E-Hybrid

(*) Il motore 3 litri V6 ha potenza media di 333 CV, il motore elettrico che sviluppa una potenza media di 95 CV. Il totale, non frutto di una somma, ma calcolato sulla potenza media, è pari a 416 CV.