Ecco i camping dove nudo è bello e sano

Grande boom dei camping, ormai è certificato. Ci sono quelli al mare, quelli in montagna, top camping, glamping o solo camping.  Ormai li conoscono tutti. Ma invece non tutti conoscono i camping per naturisti. Ci sono anche loro in Italia, ed anche loro hanno avuto un piccolo boom. Ma dove sono? Chi sono i naturisti? Noi siamo andati a cercarli per raccontarvi tutto su questo mondo in cui per vivere a contatto con la natura ci si libera anche dei vestiti.

Di Marina Cioccoloni

Non ci sono dubbi che l’estate 2021 è stata caratterizzata da un desiderio di natura.  Complice il Covid, montagne, laghi e spiagge sono stati presi d’assalto da un esercito di persone alla ricerca di un contatto diretto con ambienti incontaminati per una vacanza green, ecosostenibile e all’aria aperta. Un boom registrato anche dai camping per i seguaci del naturismo.

Ma che cos’è il naturismo, questa parola quasi segreta, che spesso si pronuncia sottovoce? Il Naturismo è un modo di vivere in armonia con la natura caratterizzato dalla pratica della Nudità in comune che ha lo scopo di favorire la cultura del rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente. La persona che pratica il naturismo, liberandosi dei propri vestiti, si sente libero dalle costrizioni ed è capace di vivere senza vergognarsi il contatto con il proprio corpo, perché nudo è bello.

Nudo è bello, ma con regole

Noi vogliamo approfondire storia e aspetti di questo turismo di nicchia, da noi ancora poco conosciuto e purtroppo circondato da parecchi malintesi e pregiudizi. Proprio per evitare maliziosi malintesi, in alcuni campeggi naturisti l’ingresso è riservato solamente a famiglie con bambini e a coppie, ed è vietato a single, mentre in altri camping i gay sono ben accetti ma devono essere soci dell’Unione Naturisti Italiani (vedi sotto) che impone rigide regole da rispettare.

In un campeggio naturista si è tutti uguali, liberi da quei complessi limitanti, caratteristici dei campeggi “tessili”, dove la prova costume impone stereotipi non sempre realizzabili e spesso fonte di frustrazioni, quando ci si sente giudicati per il proprio aspetto se questo non risponde a canoni che dettano altezze e misure.

Nudi ci si libera di ogni orpello, non ci si nasconde più dietro un vestito, e si viene accettati per quello che si è. Anche il grande professore universitario o il personaggio pubblico più famoso nel campeggio naturista è solamente un uomo, libero e senza veli. Nudi si è tutti uguali, senza titoli o status sociale.

Un po’ di storia: il primo campeggio a Torino

Andando a cercare informazioni sul naturismo e la sua pratica, non ci saremmo mai aspettati di scoprire che la storia dei naturisti nostrani parta da così lontano: è del 1964 infatti la nascita dell’Unione Naturisti italiani (UNI-LNV) con un suo proprio statuto, una tessera associativa (costo 20,00 € annui) e il magazine, INFONaturista, in versione digitale sul sito  www.unionenaturisti.org/.

Ma l’Italia all’epoca non era ancora ricettiva al tema del naturismo e la nascita dell’UNI avvenne nel Liechtenstein e si dovette attendere il 1969 per trasferire la sede in Italia, quando si potè aprire un primo campeggio, Le Betulle, vicino a Torino, ancora oggi sede estiva dell’UNI.

All’estero le cose erano molto diverse, infatti risale addirittura al 23 agosto 1953 lo svolgimento a Montalivet in Francia di un congresso che sancì la fondazione di una Federazione Naturista Internazionale (INF/FNI) e al 23 novembre 1960 la sua iscrizione, a Copenhagen, nel registro delle associazioni col n° 2359. Durante quel congresso del 1953 venne formulata la prima definizione di NATURISMO al fine di evitare tutti i malintesi che possono riguardare il termine “naturismo”:

“Il Naturismo è un insieme di regole che ha lo scopo di aiutare ciascuna persona a vivere una vita naturale. Il Naturismo è ugualmente una sintesi di idee e metodi per la ricerca di un ideale di bellezza, di verità e di libertà in pace tra tutti i popoli senza distinzione di razza. Il Naturismo è la ricerca di un equilibrio armonioso per tutto il mondo in tutti gli stati: fisici e mentali etc. Si interessa a ogni riforma sociale che migliora gli individui e le loro azioni.”

L’Italia come abbiamo visto arrivò dopo, quando in Europa il naturismo era già molto sviluppato, basti pensare che in Francia nel 1964 già si contavano 143 associazioni, 67 siti e 12mila iscritti. Comunque subito entrò nella Federazione Naturista Internazionale INF-FNI e da allora opera regolarmente sul territorio nazionale, emettendo anche le tessere Internazionali, “i Passaporti Naturisti” riconosciuti in tutto il mondo.

Con queste tessere può accedere ai camping, villaggi e strutture certificate e partecipare alle attività Naturiste nazionali ed internazionali.  Ma non solo, la Tessera Naturista Internazionale garantisce che il possessore rispetta i principi naturisti secondo le norme INF-FNI, e che le strutture rispettano i regolamenti mantenendo le condizioni etico/morali certificate dall’INF-FNI.

A che punto siamo

In Europa i naturisti più numerosi sono gli olandesi, seguiti dai tedeschi e dai francesi.  Per i camping, all’estero ce ne sono molti di più che in Italia, basti pensare alla Croazia, terzo paese europeo per numero di strutture dopo l’Olanda e la Germania, con ben 17 campeggi naturisti lungo le sue coste. La Croazia inoltre fu il primo paese europeo ad aver aperto le porte ai naturisti già nel 1953.

In Italia, dopo la nascita nel 1997 di una seconda associazione, la Fenait (Federazione Naturista Italiana), i naturisti italiani ufficialmente iscritti sono appena 4.500, anche se si parla di circa 500mila appassionati. Ancora troppi pochi, secondo Gianfranco Ribolzi, già vice-presidente della Fenait, “perché in Italia manca la cultura del naturismo”.

Bisogna però aggiungere che qualcosa sta cambiando. Da un po’ di tempo si nota la tendenza di alcuni agriturismi e case vacanze che dispongono di un vasto terreno con piscina e altre attrezzature, a trasformarsi in strutture naturiste chiedendo la certificazione INF-FENAIT.

E per quanto riguarda i camping naturisti italiani a che punto siamo? Dove si trovano e quanti sono?  Siamo andati a cercarli, e presto vi riveleremo la lista dei camping naturisti certificati.