Chi sceglie la montagna per le proprie vacanze o anche solo per la fuga di un weekend, può contare su una ricca offerta di eventi, rassegne, ma anche di possibilità di praticare sport, tra camminate, trekking, escursioni in MTB o a cavallo. Ecco che cosa c’è di nuovo.
A Pila (AO) un luglio super dinamico
Per chi sceglie la Valle d’Aosta e desidera una vacanza attiva, a Pila avrà solo l’imbarazzo della scelta. Il calendario degli eventi, per tutti i gusti, infatti, è fittissimo.
Per esempio, sabato 16 luglio si tiene La Montée des Trouveurs, un trekking goliardico per raggiungere il rifugio Arbolle e lì festeggiare con una cena tradizionale in attesa della Aosta -Becca di Nona del giorno dopo. Fin dal mattino e a cena la musica e i canti di Remy Boniface animeranno la compagnia. Appuntamento alle ore 10.30 a Pila presso il lago Chamolé da dove si partirà. Prenotazione necessaria: rifugioarbolle@gmail.com, www.rifugioarbolle.com +39 0165 50011 +39 3358056781 +39 3451365894.
Domenica 17 luglio alle ore 9.00 si parte dal Rifugio Arbolle e si scende a piedi in direzione del vallone del Comboé e qui, in attesa degli atleti dell’Aosta – Becca di Nona che passeranno in mattinata sui sentieri, si esibiranno in concerto l’Orage Duo. Ed ecco la Aosta – Becca di Nona alla sua 12°edizione, domenica 17 luglio, con la Vertical running, in una giornata 3 eventi: 2 trail classici e uno gourmet, La Montée des Gourmants, dove a tappe si ricaricheranno le energie nei punti gastronomici allestiti con le migliori selezioni di prodotti della Valle d’Aosta e l’esibizione di gruppi folkloristici e musicali locali: sport, natura, buon cibo, festa e allegria in una formula nuova di conoscenza e promozione del territorio.
Luglio è anche il mese delle degustazioni alla scoperta dei vini valdostani. Nei giovedì 21 e 28 luglio, e poi tutti i giovedì di agosto, presso il Ristorante Yeti dalle 16 alle 17 circa verranno proposti quattro vini, accompagnati da assaggi di salumi e formaggi valdostani sapientemente abbinati. Questo viaggio nel gusto sarà accompagnato dalla sommelier Katia Albanese, titolare del ristorante Yeti di Pila, sito all’arrivo della telecabina Aosta/Pila. Minimo quattro, massimo dieci partecipanti (età minima 18 anni). Costo € 25 a persona (4 vini valdostani). Prenotazione necessaria: +39 0165 521181 – info@yetipila.it
In Valtellina un’estate “active”
Chi ama le vacanze dinamiche e a contatto con la natura può scegliere la Valtellina che offre mete per tutti i gusti e gradi di preparazione. Tra le escursioni più belle ci sono i laghi di Cancano, le sorgenti dell’Adda, il Crap da la Parè, la Val Federia, l’Alpe Trela oppure le Cascate della Val Nera.
Chi vuole cimentarsi in qualcosa di più impegnativo, il piccolo Tibet è circondato da più di 20 cime alte oltre 3000 metri, quindi le emozioni sono assicurate anche per i più allenati: la Bochèta dal Cantòn popolata da camosci e stambecchi; il tour alpino del Ghiacciaio dei Forni, percorribile lungo i più impegnativi sentieri dei contrabbandieri; il Piz Trovat per raggiungere il quale si deve superare circa 500 gradini, scale e uno spettacolare ponte sospeso.
Per gli appassionati di bike ci sono 3.200 km di sentieri e poi il Mottolino Fun Mountain e Mountain Park Carosello 3000 per chi ama la discesa e la velocità. Per chi vuole rilassarsi, può pedalare sulla pianeggiante ciclopedonale di Livigno: 17 chilometri di tranquillità.
Per il soggiorno, poi, si può scegliere il Montivas Lodge del gruppo Lungolivigno, una struttura unica nel suo genere, perfettamente sostenibile e in simbiosi con la natura, grazie a un metodo costruttivo a basso impatto ambientale con isolamento termico ottimale, un impianto a cippato, un moderno sistema di recupero energetico e la scelta di numerosi materiali ecologici molto pregiati.
Intorno al Montivas Lodge ci sono poi incantevoli malghe dove rifocillarsi, si può partecipare a tour d’alpinismo avvincenti, arrampicate su roccia da brivido, gite in mountain bike.
INFO: www.montivas.com
Sulle Alpi Giulie c’è il No Boarders Music Festival
Dal 22 luglio al 7 agosto, sulle Alpi Giulie si tiene invece il “No boarders Music Festival”, la rassegna musicale “senza confini” che fin dalla sua prima edizione, nel 1995, ha promosso la musica con forma di cultura e mezzo di comunicazione capace di travalicare ogni barriera, sociale, economica, culturale. I concerti e gli spettacoli si svolgono nello splendido palcoscenico naturale delle Alpi Giuile, dalla Val Bartolo all’Altopiano del Montasio, dall’anfiteatro calcareo che costituisce il comprensorio dei Laghi di Fusine fino alla Sella Prevala, sul confine con la Slovenia.
Tra i nomi in calendario: Brunori SAS, Benjamin Clementine e Paolo Fresu. Tantissimi anche gli eventi collaterali tra mostre, esposizioni, workshop musicale e serate enogastronomiche, tutti con un denominatore comune: la bassa sostenibilità ambientale. I concerti, infatti sono stati organizzati tutti in orario diurno per risparmiare energia elettrica e sono a zero emissioni.
L’accesso alle location, poi, è consentito solo a piedi o in bicicletta, anche elettrica, e l’accoglienza degli ospiti prevede anche la fornitura di tenda e articoli per l’igiene personale biodegradabili. Programma completo sul sito dell’evento.
INFO: www.nobordersmusicfestival.com
Agosto e settembre con “I suoni delle Dolomiti”
Sulle splendide montagne del Trentino, si rinnova l’appuntamento con la rassegna “I suoni delle Dolomiti”, giunto alla 26° edizione. Gli appuntamenti in calendario sono 17 e ci terranno compagnia fino al 17 settembre, con la consueta formula che prevede la salita del pubblico insieme agli artisti sulle vette che ospitano i concerti, percorrendo sentieri, prati e radure, in un dialogo aperto tra musica e natura. Si parte il 22 agosto, a Pian della Nana, sulle Dolomiti del Brenta, alle 12, con i Radiodervish che propongono un concerto-tributo a Franco Battiato.
Tra gli ospiti stranieri troviamo invece la cantautrice berlinese Alice Phoebe Lou, che si esibirà il 24 agosto a Camp Centener, e l’Amsterdam Sinfonietta, che il 26 agosto aprirà il programma della musica classica in località La Porta (Gruppo Cornacci). E, ancora il Trio Italiano d’Archi (il 14 settembre ai Laghi di Bombasél), la violinista Alena Baeva (il 19 settembre al Rifugio Pertini) e la violoncellista Anastasia Kobekina (il 19 settembre al Rifugio Pertini), con un’offerta che spazia dalla canzone d’autore al jazz, dalla musica classica ai suoni propri di culture diverse.
Il programma prevede anche due progetti speciali: “L’Alba delle Dolomiti” e “Il Trekking dei Suoni”. Il 29 agosto, alle 6.30 del mattino, Marco Paolini, accompagnato da Alberto Ziliotto alla chitarra, renderà omaggio allo scrittore Luigi Meneghello, leggendo alcuni stralci del suo libro “Piccoli Maestri”.
Dal 10 al 12 settembre si tiene invece il Trekking dei Suoni. Il trekking si snoderà lungo i sentieri del Gruppo delle Dolomiti di Brenta e si concluderà con il concerto di Mario Brunello e Gevorg Dabaghyan, tra i maggiori rappresentanti della tradizione musicale armena, insieme al National Chamber Choir of Armenia. Chiudono il festival Elio, con un omaggio a Enzo Jannacci, il 21 settembre e Max Gazzè il 23 settembre.
INFO: www.visittrentino.info/it/isuonidelledolomiti/programma