Viaggi In Europa

Pasqua a Cracovia: suggerimenti low cost tra festeggiamenti religiosi e gavettoni

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Il nostro viaggio in Europa continua: questa volta vi porteremo a Cracovia, seconda città della Polonia. Non avrei mai pensato di andarci, invece ci sono capitata per caso, seguendo il consiglio di un’amica… e proprio per caso ho scoperto una città piena di vita, pulita, composta, ben organizzata e dai parchi ben curati.

E se spostandosi un po’ fuori dal centro della città si possono trovare grossi supermercati dove poter acquistare di tutto, nel centro si respira ancora quell’aria di una città rimasta ai suoi fasti antichi, dai palazzi, alle chiese, per non parlare delle scenografiche carrozze trainate dai cavalli che si possono noleggiare per una particolare visita della città. Quasi ogni epoca, ha lasciato qualcosa in eredità alla splendida città, come le case borghesi gotiche che si possono vedere percorrendo le strade del centro e gli eleganti palazzi rinascimentali, si passa da uno stile Barocco voluttuoso ad un’Art Déco giocosa.

Avvicinandoci al periodo pasquale, non potevamo non parlarvi di come vengono festeggiati qui questi giorni: dunque se nella domenica di Pasqua a Cracovia si svolge la Santa messa e la processione, come in tanti altri paesi cattolici, il lunedì che segue Cracovia si trasforma in una città in festa e molto animata. Mentre in famiglia i cracoviani si aspergono il capo con l’acqua per purificarsi dai peccati, nelle strade della città i giovani sfruttano l’occasione per lanciare gavettoni sui passanti.

Cracovia, è comunque una città molto turistica, un mio consiglio per risparmiare, è quello di acquistare la Kracòw Touristc Card, in vendita presso gli uffici turistici della città o direttamente sul sito, che al costo di 15 euro circa per 2 giorni e 18 euro circa per 3 giorni, vi permetterà di avere diversi sconti in alcuni ristoranti e negozi della città, l’accesso gratuito alla maggior parte dei musei e monumenti, e l’utilizzo gratuito di tram e autobus. L’unico sito che non è incluso è la visita della collina dove si trova il castello Wawel.

Per quanto riguarda l’alloggio invece, Cracovia è spesso al completo e gli hotel situati nei pressi del centro sono abbastanza costosi. Vi consigliamo dunque, di prenotare con largo anticipo, questo vi permetterà di avere più scelta e prezzi più economici.

Da visitare sicuramente è il cuore antico della metropoli, costituito dalla città vecchia “Stare Miasto“, dove sorge il complesso millenario Wawel e Krazimierz, il quartiere ebraico fondato nel 1335 come città autonoma.

Rynek invece è la piazza più bella della Polonia ed anche una delle più grandi d’Europa, già dall’antichità tutte le attività più importanti come il commercio, le discussioni o il canto si svolgevano qui. Un tempo i mercati esponevano in questa piazza le merci provenienti da tutto il mondo. Oggi nei bazar si vendono i prodotti dell’artigianato artistico polacco e bellissimi fiori colorati.

Visitate la basilica di Santa Maria che si trova proprio in questa piazza, inconfondibile per i suoi interni colorati e le decorazioni color oro, ad ogni ora sia del giorno che della sera, inoltre si sente la melodia di una tromba e alzando la testa verso l’alto noterete il trombettista accennare un saluto prima di andarsene.

Dirigetevi camminando verso il castello Wawel, dalla piazza principale, e nel vostro tragitto fermatevi alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la riconoscerete dalle dodici statue degli apostoli all’ingresso. Qui una volta a settimana, il giovedì alle ore 10, 11 e 12, si mostra a tutti gli increduli che la terra è un pianeta in continuo movimento e che il pendolo di Foucault non è soltanto il titolo di un romanzo di Umberto Eco. Dalla cupola della chiesa viene fatta calare una fune lunga 46,5 m a cui è appesa una sfera di 25 kg secondo le proporzioni della formula. Una volta fatta oscillare, il pendolo inizialmente si muove in senso rettilineo, ma con il tempo cambia direzione e descrive una traiettoria a rosetta, ciò è dovuto a quella che i fisici chiamano forza di Corioli, la quale provoca la deviazione del pendolo dalla traiettoria a causa del movimento rotatorio della terra.

A soli duecento metri, in via Kanonicza al numero 19 nell’odierno Museo Arcivescovile, viveva Papa Karol Wojtyla quando ancora era vescovo.

Alla fine della vostra passeggiata recatevi al castello Wawel: l’imponente complesso domina la vista dalla cima di una collina calcarea. In passato era centro di potere temporale e spirituale e proprio qui venivano incoronati i Re. All’interno del castello è esposto anche il quadro di Leonardo Da Vinci La Dama con l’ermellino, ma purtroppo non sempre è possibile ammirarlo.

Non spaventatevi dall’enorme drago che vi accoglierà ai piedi del castello e che fa fuoriuscire dalle sue enormi fauci una lunga fiamma coreografica, perché è solo una piacevole esibizione per idolatrare l’animale fantastico, simbolo di Cracovia!