Home » WEEKEND & TRAVEL » Weekend Italy » CITTA SEGRETE: VENEZIA
Weekend Italy

CITTA SEGRETE: VENEZIA

C’è un modo per sfuggire all’overtourism e godere delle bellezze delle nostre città più famose, ma affollate? Una di queste è visitarle fuori stagione, l’altra è di andare alla scoperta di monumenti, chiese, scorci, botteghe e vicoli meno conosciuti e visitati, piccoli gioielli che in pochi conoscono.
Nella prima puntata, vi abbiamo portato alla scoperta di Napoli segreta. Questa settimana, ecco per voi qualche consiglio per ammirare la splendida, ma sempre affollatissima Venezia in tutta la sua bellezza particolare.

VENEZIA SEGRETA

Difficile trovare un periodo dell’anno in cui la splendida Venezia e la sua laguna siano poco affollate. È talmente unica che per ammirarla arrivano turisti da tutto il mondo. E, proprio per cercare di limitare i turisti “mordi e fuggi”, o, almeno, di contingentare gli ingressi, l’Amministrazione comunale ha introdotto prima il ticket di accesso di 5 euro, che dal prossimo 18 aprile, aumenterà a 10 euro. Sicuramente, non sarà sufficiente a scoraggiare i visitatori, tuttavia, per non correre il rischio di finire pigiati tra la folla che visita i monumenti e le calli più famose, vi suggeriamo dei percorsi alternativi per ammirare alcuni gioielli meno frequentati della Serenissima.

Per esempio, potete dirigervi nel sestiere di Cannaregio, nella parte nord occidentale, che si estende dal Canal Grande, su cui si affaccia la parte più antica, alla Laguna. Dalla Stazione di Santa Lucia, imboccate la Lista di Spagna fino al Campo San Geremia. Al centro, potete ammirare il bellissimo Palazzo Labia, costruito tra la fine del 17° e l’inizio del 18° secolo, che conserva alcuni capolavori del Tiepolo.

 

CANALI DEL SESTRIERE CANNAREGIO

Tornando indietro verso il Ponte delle Guglie, imboccate Calle del Ghetto e arrivate al Ghetto Veneziano, dove, nel 1516, venne stabilità la residenza coatta degli ebrei in questa piccola insula circondata da un anello d’acqua. Qui gli edifici sono più alti per consentire la residenza di un numero maggiore di persone. Qui si trova anche il Museo Ebraico, che vale una visita.

GHETTO EBRAICO VENEZIANO

Proseguite poi fino al sestriere di Castello, fate una tappa all’Arsenale e proseguite fino al Campo di San Pietro per ammirare l’omonima basilica, che fino al 1807 era la Cattedrale di Venezia. Tra le altre belle chiese da visitare per trovarsi a tu per tu con alcuni capolavori ci sono la Chiesa di San Sebastiano, che conserva alcune opere del Veronese e la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, in stile rinascimentale, rivestita di marmi policromi.

CHIESA DI SANTA MARIA DEI MIRACOLI

Passate poi, alla Giudecca, per visitare l’antico Orto Giardino della Chiesa del Redentore, che ha aperto al pubblico (dal giovedì al sabato), dallo scorso mese di ottobre. Infine, per un’esperienza esclusiva, prenotate una visita all’Isola di San Lazzaro degli Armeni, che si trova di fronte al Lido. Qui vivono ancora una ventina di monaci e il monastero è uno dei centri più importanti del mondo per la cultura armena. Il tour guidato dell’isola consente di visitare anche la Pinacoteca, la biblioteca dei monaci e il Museo. Prenotazione obbligatoria: 0415260104, visite@mechitar.org.

ISOLA DI SAN LAZZARO DEGLI ARMENI

INFO: www.veneziaunica.it

Seguici anche sui Instagram & Facebook per essere aggiornato su tutte le prossime uscite!

E iscriviti alla Newsletter per ricevere in regalo il nostro magazine digitale per TUTTO L’ANNO.