Si dovrà aspettare l’estate del 2018 per vedere in Europa la Citroën C5 Aircross, un SUV di medie dimensioni che arriva in questi giorni in anteprima mondiale al salone di Shangai 2017; un’auto per weekend nel massimo comfort e circondati da uno stile originale, com’è tradizione per questo marchio. Quindi un’auto dal design che non passa inosservato ma anche tanta tecnologia sofisticata. Scopriamola insieme.
DESIGN ORIGINALE E INTERNI DI ALTA QUALITA’
La Citroën C5 Aircross appartiene come dimensioni al segmento C, vista la lunghezza di 4,50 metri e il passo di 2,73 metri; questi dati, insieme alla larghezza di 1,84 m e l’altezza di 1,67 m, ci dicono che si tratta di un SUV spazioso ma non ingombrante. Il design esterno riprende lo stile degli ultimi modelli come la C3 o il concept C-Aircross. Davanti il cofano è molto rialzato e regala un’idea di decisione e imponenza. L’occhio è catturato dalle cornici colorate intorno agli Airbump, rosse in questo caso. Le protezioni si estendono al sottoscocca e lateralmente ai passaruota, perché la C5 Aircross è un SUV. Il logo del double chevron occupa l’intera sezione frontale e avvolge i fari full Led. Nella vista di profilo, oltre agli sbalzi cortissimi (praticamente quest’auto è tutta passo), si notano ancora gli Airbump, quelle originali protezioni dai microurti con capsule ad aria compressa; la decorazione è sempre a contrasto, qui rossa; gradevole il disegno a C della cromatura intorno ai cristalli. Rosso anche per la base delle barre sul tetto. Stile dei cerchi in lega (da 17 a 19 pollici) molto giovanile. Nella coda l’attenzione è catturata dalla grafica in rilievo dei Led sui gruppi ottici.
Entrando nell’abitacolo osserviamo interni di grande eleganza. Rivestimenti di vario tipo, compresa la pelle Nappa a due colori, una postazione di guida moderna e sofisticata. Il quadro strumenti è digitale, visualizzato su uno schermo da 12,3 pollici. Al centro il display touch da 8 pollici comanda tutte le funzioni multimediali. Subito sotto, in posizione inclinata, i pulsanti per le funzioni principali. Nel tunnel centrale la leva del cambio automatico ha uno stile molto aeronautico.
COMFORT TECNOLOGICO PER LA CITROËN C5 AIRCROSS
Ricordate le sospensioni idropneumatiche della leggendaria Citroën DS che la tenevano incollata alla strada mantenendo il massimo comfort per i passeggeri? Oggi la casa francese propone un’ulteriore evoluzione in questo campo. Il nome brevettato è Progressive Hydraulic Cushions, smorzatori idraulici progressivi. La Citroën C5 Aircross è la prima ad usare questa tecnologia, che verrà estesa a tutti i modelli futuri del marchio. Funziona così: mentre in una sospensione classica abbiamo molla, ammortizzatore e fine corsa meccanico, qui troviamo due fine corsa idraulici ad entrambi i lati. L’effetto più importante è l’assorbimento dell’energia “di rimbalzo” dal contatto col terreno. Questo rende la marcia molto più morbida. La casa la definisce “effetto tappeto volante”, la sensazione che l’auto voli sulla superficie, “mangiandosi” tutti i colpi. Proprio come faceva la DS.
MOTORI E SISTEMI DI ASSISTENZA ALLA GUIDA
Per quanto riguarda l’assistenza alla guida, la Citroën C5 Aircross comprende tutti gli ultimi ritrovati tecnologici. Dalla frenata automatica d’emergenza ai fari intelligenti, dal cruise control attivo con funzione stop, dal mantenimento della corsia alla visione a 360 gradi. Completa il quadro l’ormai classico sistema Grip Control del gruppo PSA, per guidare agilmente su fondi molto viscidi quasi come se si avesse la trazione integrale. Chiudiamo con i motori. Per il momento vengono comunicate le motorizzazioni disponibili per il mercato cinese, solo a benzina da 165 a 200 cavalli, oltre all’ibrida plug-in da 300 cavalli in cui due motori elettrici assistono quello a benzina da 200 cavalli. L’autonomia in modalità solo elettrica è data a 60 Km. Non ci sono al momento informazioni sui motori destinati all’Europa, ma è logico attendersi l’inserimento in gamma di alcuni diesel BlueHDi.