Il Parco del Respiro: rigenerarsi nel cuore della Faggeta di Fai della Paganella

Nel cuore del Trentino, a Fai della Paganella, è nato un luogo unico dove la natura si prende cura dell’uomo: il Parco del Respiro. Questo parco terapeutico è accessibile a tutti, con un’unica condizione: rispettare il bosco, preservandone la bellezza, la pulizia e la salute. In cambio, il parco promette di rigenerare il corpo e la mente come nessun altro luogo sa fare. Situato all’interno di una splendida faggeta, il Parco del Respiro è un’oasi naturale che offre un’esperienza di benessere unica in Europa. Attraverso percorsi studiati per massimizzare i benefici che la natura può offrire, il parco invita i visitatori a immergersi in un ambiente puro e salutare, ideale per pratiche come il Forest Bathing.

di Giuseppe Ortolano

In un bosco a Fai della Paganella, in Trentino, è nato il Parco del Respiro, un luogo aperti a tutti, dove l’unico biglietto che si deve pagare è costituito da “un patto”: quello di rispettare il bosco, perché ognuno di noi è responsabile della sua bellezza, della sua pulizia e della sua salute, solo così lui ci potrà rigenerare e fare stare bene come nessun altro posto sa fare.

Da vedere. Il Parco Terapeutico per il benessere, unico in Europa,
all’interno di una splendida faggeta: un’oasi naturale di bellezza che è anche uno scrigno di risorse per la salute dell’uomo. All’interno dell’area forestale e lungo i percorsi si trovano varietà di tipologie di “ambienti-archetipo” o “rooms” accessibili e compatibili con la struttura e morfologia del luogo, allo scopo di attivare al massimo il benessere che la natura sa donare.

Da fare. Un’esperienza salutare di Forest Bathing, una pratica nata in Giappone col nome di Shinrin Yoku  e molto diffusa in alcuni paesi dell’estremo Oriente, dove svolge un grande ruolo nella medicina preventiva. La pratica consiste in passeggiate nel bosco ripetute in giorni consecutivi, in modo da respirare per diverse ore l’aria naturalmente arricchita delle sostanze volatili terapeutiche emesse da alcune specie di alberi, in questo caso faggi misti ad abete rosso e pino silvestre.  www.parcodelrespiro.it

Il Parco del Respiro a Fai della Paganella rappresenta un rifugio perfetto per chi cerca rigenerazione e tranquillità. Qui, immersi in una maestosa faggeta, i visitatori possono riscoprire l’importanza del contatto diretto con la natura attraverso pratiche come il Forest Bathing. Questa antica tecnica giapponese, che promuove la salute respirando le sostanze terapeutiche emesse dagli alberi, trova nel Parco del Respiro un’ambientazione ideale. Le passeggiate tra faggi, abeti rossi e pini silvestri offrono un’esperienza di benessere profonda e autentica. Questo parco terapeutico non è solo un luogo di bellezza naturale, ma anche un esempio di come il rispetto per l’ambiente possa restituirci benessere e serenità. Il Parco del Respiro invita tutti a fare un patto con la natura, promettendo in cambio un’esperienza rigenerante che lascerà un segno duraturo sul corpo e sull’anima.

Ecco uno dei nostri weekend etici consigliati per vivere un weekend unico nel 2024. Per altri consigli segui la rubrica TOP10WeekendPremium e seguici anche su Facebook!




L’Abruzzo nascosto: tra montagne, borghi storici e vini di eccellenza

Oltre le affollate spiagge dell’Adriatico e il traffico delle città costiere, si cela un Abruzzo tutto da scoprire, un’oasi di tranquillità e bellezza naturale nel Parco Nazionale della Maiella. Questa area protetta, che si affaccia sul mare, è ricca di biodiversità e geodiversità, offrendo un rifugio perfetto per chi cerca di sfuggire alla frenesia quotidiana. Dai cammini spirituali e storici di Celestino V agli eremi nascosti tra le montagne, fino ai borghi medievali che punteggiano le colline teatine, il Parco della Maiella è un tesoro di arte, storia e natura incontaminata. Per chi desidera unire cultura e relax, il Castello di Semivicoli offre un’esperienza unica, dove la storia si fonde con l’eccellenza vitivinicola abruzzese.

In particolare, c’è l’Abruzzo delle lunghe spiagge lambite dalle acque dell’Adriatico, con gli stabilimenti balneari, gli alberghi dai troppi piani, il traffico delle auto. Poi c’è il Parco Nazionale della Maiella, un’area protetta di montagna affacciata sul mare, ricca di biodiversità e geodiversità.

di Giuseppe Ortolano

Da vedere. Il Centro di Accoglienza e Documentazione dei Cammini d’Abruzzo nella frazione Badia di Sulmona,  con la mostra “Majella: Domus Christi, Domus Naturae”: un percorso multimediale su Celestino V e gli Eremi della Maiella nella splendida cornice dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone. E poi i piccoli borghi delle colline teatine, o le vicine Chieti e Guardiagrele, che rivelano al visitatore un Abruzzo d’arte, storia e cultura ancora in gran parte sconosciuto.

Da fare. Una sosta o un pernottamento al Castello di Semivicoli (www.castellodisemivicoli.com), una seicentesca dimora baronale diventata wine resort tutto al femminile. Per farsi affascinare dall’antica fortificazione e dalle sue cantine dove riposano i vini delle Masciarelli Tenute Agricole, ambasciatrici in Italia e nel mondo dell’eccellenza dei vini abruzzesi.  Dove degustare l’ultima annata dell’Abruzzo Pecorino DOC Castello di Semivicoli, protagonista di un progetto a sostegno dei diritti delle donne. Il 5% del ricavato delle vendite, infatti, sarà devoluto all’associazione D.i.Re – Donne in Rete Contro la Violenza -, che promuove l’attivazione di politiche e la diffusione di buone pratiche per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere.

www.parcomajella.it

Esplorare l’Abruzzo nascosto del Parco Nazionale della Maiella significa immergersi in un paesaggio di rara bellezza, dove ogni angolo racconta una storia antica e affascinante. Il Centro di Accoglienza e Documentazione dei Cammini d’Abruzzo e i borghi storici di Chieti e Guardiagrele rivelano un territorio ricco di cultura e tradizioni. Al Castello di Semivicoli, l’incontro tra storia e viticoltura offre un’esperienza indimenticabile, arricchita dal progetto a sostegno dei diritti delle donne. Degustare l’Abruzzo Pecorino DOC Castello di Semivicoli non è solo un piacere per il palato, ma anche un gesto di solidarietà e impegno sociale. L’Abruzzo nascosto è un invito a scoprire un lato autentico e sorprendente di questa regione, dove la natura e l’uomo convivono in armonia, offrendo al visitatore un viaggio indimenticabile.

Ecco uno dei nostri weekend etici consigliati per vivere un weekend unico nel 2024. Per altri consigli segui la rubrica TOP10WeekendPremium e seguici anche su Facebook!




Milano gusto e relax

Milano gusto e relax. Anche nel periodo  estivo, Milano sorprende con una girandola di offerte culturali, musicali, gustose

 

 

BaliYoga.it: il benessere dello yoga per tutti

Il benessere dello yoga si prepara ad accompagnare gratuitamente Milano fino all’equinozio d’autunno.

BaliYoga.it, la più grande scuola di yoga d’Italia fondata da Simona Tarabini nel 2014, con 40 insegnanti, 14 stili di yoga e una community di 5.000 praticanti, si prepara a portare il benessere della millenaria pratica orientale sotto il cielo estivo di Milano.

 

BaliYoga.it_Simona-Tarabini

BaliYoga.it_Simona-Tarabini

Il percorso nel benessere offerto gratuitamente da BaliYoga.it alla città si svolge  per tutta l’estate all’interno del palinsesto di Darsena Sport, promosso dal Comune di Milano: un ricco calendario di iniziative e appuntamenti a tema sportivo che, da giugno a ottobre, coinvolgerà l’area tra i Navigli, Darsena e piazza XXIV Maggio.

Ben 26 gli appuntamenti bisettimanali firmati BaliYoga.it a Darsena Sport, con inizio mercoledì 26 giugno e termine sabato 21 settembre 2024.

 

 

Milano-gusto-e-relax-yoga

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Incontri gratuiti – obbligatoria una semplice registrazione tramite l’app BaliYoga.it – pronti ad accogliere fino a 40 persone per le prime 25 sessioni lungo la banchina della Darsena, mentre l’ultima, il 21 settembre in Piazza XXIV Maggio, accoglierà quante più persone possibili e sarà nuovamente dedicata al rito dei 108 saluti al sole, in celebrazione dell’equinozio d’autunno.

 

 

“RED FLOW” di Ion Koman: la nuova mostra ospitata  negli spazi di AB

Il ristorante milanese dello chef Alessandro Borghese si rinnova: dalla mostra ispirata alla Cavalleria Rossa di Kazimir Malevich e al valore della giustizia, ai nuovi piatti come Tagliamo la Corba e la scenografica torta del mese, la Carrot Cake.

 

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Ion Koman – Red Flow è il titolo della nuova mostra ospitata nel ristorante AB – Il lusso della semplicità (Viale Belisario, 3 Milano) e che racchiude una selezione di diversi progetti dell’artista Ion Koman (1954), nato a Garaghish, un paesino della Moldavia Sovietica, vicino al confine rumeno. Ma nel raffinato locale dello chef Alessandro Borghese nel cuore di CityLife l’arrivo della bella stagione porta con sé gustose novità anche nel menu, con nuovi piatti che promettono di incantare il palato degli ospiti.

Milano-gusto-e-relax-borghese-Carrot-Cake

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Nuove forme e colori, ma anche i sapori inediti dei nuovi piatti inseriti nel menu estivo. Qualche esempio? Si comincia con Gnocchi Basilico e Gambero, un primo piatto di pasta fresca che richiama il gusto mediterraneo: gnocchi di patate e basilico con gambero bianco e colatura di pomodoro e mandorle. Come secondo, invece, Tagliamo la Corba presenta un filetto di corba rossa con scarola ripassata, salsa verde e gel di albicocca e basilico.

Milano-gusto-e-relax-borghese-Tagliamo-la-Corba

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Come alternativa spicca la ricchissima Zuppa di Pesce che comprende polpo glassato, San Pietro marinato, scorfano alla brace, gambero rosa e cozze in zuppetta bianca di pesce con pomodorino giallo confit e salicornia. E per concludere il pasto, i più golosi non sapranno resistere alla Torta del Mese, che attualmente propone in menu la tanto deliziosa quanto scenografica Carrot Cake, servita con il trompe-l’œil di una dolcissima carota, tutta da gustare.

Rinnovando periodicamente il menu e rispettando la stagionalità degli ingredienti, chef Alessandro Borghese assicura ai propri commensali solo i migliori prodotti, rigorosamente freschi e di altissima qualità. Poi, ospitando esposizioni artistiche temporanee come Red Flow, realizzata con il supporto di Tabor Group, il ristorante AB – Il lusso della semplicità offre anche ambienti sempre nuovi, dove il design contemporaneo incontra le diverse espressioni artistiche in un viaggio emotivo tra mondi, epoche, storie e universi paralleli.

Info e prenotazioni: reservation@alessandroborghese.com – Tel. 02 84040993

 

 

 

A cena da Bistrot Pedol, la storica pescheria di Milano Nel Mercato Centrale Milano

 Bistrot Pedol è senza dubbio il punto di riferimento per chi va in cerca di pesce freschissimo, nel cuore di Milano.

Il locale è firmato dalla omonima bottega storica riconosciuta dalla Regione Lombardia, che dal 1929 rifornisce i cittadini della città meneghina (e non solo), e che oggi si è evoluta espandendosi grazie alla visione dell’imprenditore Ugo Cosentino ed alla preziosa collaborazione con lo Chef pluristellato e recentemente nominato Maitre Cuisinier de France, Franck Businelli.

 

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Uno spazio esclusivo, all’interno dell’iconico Mercato Centrale Milano, costituito da un bancone ricchissimo di pesce con varietà per ogni gusto e stagione: da quello intero da scegliere sul banco e far cucinare alla griglia, ai calamari, gamberi, merluzzo e alla paranza per comporre il proprio fritto; ai numerosi piatti di gastronomia di mare per finire con il fiore all’occhiello rappresentato da un’esplosione di crudi, marinati, ostriche, frutti di mare e crostacei per comporre i plateaux all’Italiana o alla Francese come si degustano solo lungo i migliori ristoranti della costa Azzurra.

Materie prime di primissima qualità dal sapore unico, a rappresentare un’esperienza di degustazione, d’asporto o delivery, sempre siglata dal know-how di un’attività che opera nel settore da quasi 100 anni.

 

Ma anche una location ideale per eventi, degustazioni ed un luogo di intrattenimento, in uno degli spazi più vivi della città, dove assaporare le specialità ittiche e condividere momenti speciali.

Il primo degli eventi in programma organizzati dal Bistrot Pedol e aperti al pubblico, si terrà il giorno 02 luglio (su prenotazione scrivendo all’indirizzo eventi@bistrotpedol.it), dove andrà in scena un vero e proprio itinerario gastronomico organizzato in partenariato con il Concours Mondial de Bruxelles, che prevederà un percorso di food pairing composto dall’abbinamento di delizie ittiche e una selezione di vini internazionali premiati al CMB, uno dei concorsi enologici maggiormente riconosciuto a livello mondiale.

 

 

Il nuovo claim Ballor debutta a Milano

Dopo quasi 170 anni di storia, il marchio Ballor apre un nuovo capitolo: “What a story!” è il nuovo claim del brand iconico nel mondo del buon bere italiano.

La Freund, Ballor & C.IA fu fondata a Torino nel 1856 da Paul Ballor, Henry Freund ed Emilie Roussette.  Questo patrimonio è stato riportato alla luce dalle Distillerie Bonollo Umberto, portavoce dello spirito innovativo del brand e delle sue qualità eccellenti, con il lancio di nuovi prodotti di grande fascino edonistico che i maestri distillatori e liquoristi dell’azienda padovana hanno interpretato.

 

Milano-gusto-e-relax-ballor

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Sono nati così il Gin di Emilie, il Vermouth di Paul e Ballor 100.

Oggi si scrive una nuova pagina di questa affascinante storia con la presentazione del concept “What a story!”, basato sulla volontà di valorizzare il posizionamento di Ballor attraverso un approccio coinvolgente, che coniuga l’identità di Ballor abbracciando sia la tradizione che l’evoluzione.

 

La prima tappa di questo nuovo viaggio è Milano: per l’occasione il tram della linea 1 è dedicato a Ballor Gin, il primo prodotto rilanciato e dedicato ad Emilie Roussette, per tutto il mese di giugno. Atmosfere ottocentesche che ricordano il periodo entusiasmante in cui i tre amici Emilie, Paul ed Henry hanno fondato il brand Ballor, sono amplificate a bordo del tram lungo le vie più glamour di Milano, avvolti nei colori rosa e verde acqua ispirati da Ballor Gin e nel rumore della città tra lo sferragliare delle ruote sui binari quasi a ricordare il suono avveniristico dei treni di fine ‘800 sulla linea che passava a Cambiano dove era insediato lo stabilimento.  A bordo del tram un QR code permetterà di accedere al mondo Ballor e di conoscere tutte le attivazioni previste.

 

 

Lungo il percorso della linea 1 si incontrano alcune fermate che permettono di raggiungere i locali dove sono previste le serate Ballor con protagonista il Gin: con note amaricanti del ginepro e agrumate di pompelmo rosa, arancia dolce di Sicilia, bergamotto di Calabria e le note balsamiche di menta piemontese e cardamomo, unite a quelle delle erbe aromatiche mediterranee di timo e basilico, conquista tutti per il gusto fresco e vivace. Attraverso questo gin si ripercorre il viaggio di Emilie Roussette lungo la penisola italiana alla scoperta delle migliori botaniche da affidare a Paul Ballor, per la creazione del suo memorabile gin. È perfetto nella miscelazione sia di classic cocktails che per signature drinks.

Ma non solo. Con il QR code si può acquistare l’esclusiva Ballor Box contenente tutto l’essenziale per un creare un Perfect Ballor Tonic. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Mr. Deestill, media di riferimento per la scoperta e acquisto dei migliori brand di vino, distillati, liquori e spirits.

 

 

Eggs Milano presenta: «A cena con Tommaso Melilli»

Da Eggs Milano lunedì 1 luglio 2024 si inaugura un nuovo format «A cena con», che ospiterà grandi protagonisti della cultura e della gastronomia, per serate conviviali, in cui sarà possibile cenare fianco a fianco e ascoltare dalla loro viva voce i segreti e le curiosità di scrittori, chef, produttori di vino, giornalisti.

 

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Per cominciare, in attesa della stagione vera che partirà a settembre, chi meglio di Tommaso Melilli, che riesce a unire in una sola persona la figura di chef – con la sua splendida Trattoria della Gloria sui Navigli – a quella di scrittore?

L’intenzione di Melilli è quella di spalancare le porte delle cucine dei ristoranti, per troppo tempo chiuse e inaccessibili, e raccontarci tutti i segreti.

 

«A cena con Tommaso Melilli» sarà l’occasione migliore per ascoltare qualche segreto, nell’intimità della cantina-degustazione di Eggs, con il suo tavolone sociale e la sua atmosfera speciale. Insieme a lui ci saranno Alessandro Trocino, socio di Eggs, sommelier e giornalista. E ci sarà anche la chef Barbara Agosti.

Data: 1 luglio, ore 20.30

Luogo: via Solferino 35, Milano

Prenotazione obbligatoria via telefono, al 02-09972435 o direttamente sul sito www.eggsristorante.com

 

 

 

In un mare di gusto con la serata “Tutto pesce” presso Sadler Incontri

Sadler Incontri… – il ristorante di Via Ascanio Sforza 77 che si propone di offrire una visione rinnovata e innovativa dell’ospitalità e della gastronomia – annuncia un nuovo appuntamento imperdibile per gli amanti della cucina di pesce: “Tutto Pesce”, l’esclusiva serata dedicata ai sapori del mare che si terrà giovedì 27 giugno 2024.

 

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Un menù di pesce è ciò che ci vuole per chi vive in città e vede le vacanze al mare come un miraggio ancora lontano.

Sotto la guida dello Chef Claudio Sadler e dello Chef Andrea Gianella, gli ospiti avranno la possibilità di assaporare il profumo del mare attraverso un menù vario e sorprendente, studiato per esaltare la materia prima in tutta la sua purezza, con accostamenti audaci e sapori raffinati.

Per prenotazioni: 0289503222

Cnq@sadler.it

 




È il primo weekend dell’estate! Ecco cosa fare

L’estate è finalmente arrivata. E inizia con un bel weekend. Se ancora siete in attesa delle sospirate vacanze, ecco allora, qualche consiglio su che cosa fare e dove andare nel fine settimana del 22 e 23 giugno.

In Val di Non un’escursione alla Miniere di Rumo (TN)

Sabato 22 giugno, è in programma un meraviglioso trekking guidato alla scoperta delle affascinanti Miniere di Rumo, in Val di Non (TN). Si parte alle 14.30 da Località Tre Strade, a Corte Inferiore di Rumo, e ci si inoltra lungo un sentiero naturalistico che ripercorre le strade dei minatori del XIII secolo. Attraverso il bosco, si arriverà alla miniera di galene argentifere lunga circa 80 metri. Una guida esperta consentirà a tutti di esplorare questo magico mondo sotterraneo in piena sicurezza.

Per arrivare: si può parcheggiare l’auto sullo spiazzo in località Tre Strada, lungo la provinciale che prosegue per Corte Inferiore. Lì si attenderà la guida che fornirà il caschetto protettivo. Consigliato di portare con sé un frontalino per la parte nella miniera. Al ritorno, possibilità di fare un gustoso pranzo presso uno dei ristoranti di Rumo. In caso di pioggia l’attività sarà annullata. Quota di partecipazione: adulti € 10, 8-17 anni € 6, minori di 8 anni gratis. Prenotazione obbligatoria.

INFO: Visita alle antiche miniere di Rumo, esperienze (visitvaldinon.it)

All’Orto Botanico di Torino per “Inside Monet”

Fino al prossimo 3 novembre, presso l’Orto Botanico di Torino, in viale Pier Andrea Mattioli 25, si può prendere parte a un entusiasmante viaggio a 360° nell’arte di Claude Monte. Inside Monet, infatti, è la prima VR Experience all’aria aperta, unica nel suo genere, che consente ai capolavori del padre dell’Impressionismo di prendere letteralmente vita davanti agli occhi dei visitatori. Ad accompagnarli in questo viaggio tra il reale e il virtuale sarà un attore, mentre l’Orto Botanico si fonderà con le pennellate dell’artista grazie alla Realtà Virtuale.

Indossando il visore VR sarà Monet in persona a raccontare la sua vita e la genesi dei suoi capolavori più famosi. Si potrà così osservare l’alba al porto di Le Havre nel quadro “Impressione, Levar del Sole”, vivere sulla propria pelle l’aria estiva davanti a una distesa di papaveri con l’opera “I papaveri” ed entrare nell’armonia dei colori e delle pennellate che si combinano con gli effetti dell’acqua e della luce nello “Stagno delle Ninfee”. Biglietti: da € 15.

INFO: Inside Monet Torino – Tour immersivo VR – Biglietti WAY Experience

A Garda (VR) torna la Festa delle Fate

Dal 21 al 23 giugno, torna sulle rive del lungolago Regina Adelaide, a Garda, l’attesissima Festa delle Fate, che celebra il Solstizio d’Estate. Per l’occasione, l’area sarà invasa da artisti, saltimbanchi, artigiani e da un coloratissimo e magico mercato fantasy pieno di fare, draghi di resina, pietre dure, candele, lampade di sale, lanterne di cera, incensi, libri, e da laboratori a tema per grandi e piccini. Non mancheranno nemmeno esibizioni, spettacoli e concerti. Alcuni spazi, poi, sono dedicati alla divinazione e al benessere, tra lettura delle carte, la numerologia, la formulazione del tema natale, speciali trattamenti reiki e consulenze personalizzate sull’interpretazione del karma per identificare e rimuovere i blocchi karmici attivati durante le vite passata.

Venerdì 21 aprirà il mercatino, mentre sabato e domenica si susseguiranno interventi musicali di arpa celtica e narrazione di fiabe con sottofondo di chitarra. Sabato alle 18 e domenica alle 14, è in programma il laboratorio di scrittura elfica, con Roberto Fontana. Attraverso citazioni ed esempi tratti dalle opere di Tolkien i partecipanti potranno imparare a scrivere in elfico. Si potrà incontrare poi la bellissima Fata Ginevra, creatrice di abiti fantasy, ali da fata e copricapi, che personalizzerà appositamente per i visitatori. Sabato dalle 19.30 e domenica dalle 15, poi, le acque del lago faranno da sfondo al Matrimonio Elfico, mentre, per dare il benvenuto alla bella stagione, sabato alle 23.30 si celebrerà la potenza del sole e della luce con l’Accensione del Fuoco Sacro. Domenica, invece, torna il Contest Cosplay, un’occasione imperdibile per grandi e piccoli di sfidarsi interpretando il proprio personaggio preferito. Partecipazione gratuita.

INFO: www.lafestadellefate.it

A Genova arriva Murder Mistery

Domenica 23 giugno, alle 18.30 e alle 21, nella suggestiva cornice di Palazzo della Meridiana (Salita San Francesco 4), a Genova, arriva Murder Mistery, una divertente esperienza interattiva in uno dei palazzi più belli della città. Un delitto, un’indagine da condurre e una dimora storica tutta da esplorare: sono questi gli ingredienti di una investigazione teatrale in cui gli ospiti possono esplorare le meravigliose sale di Palazzo Meridiana , conoscere i personaggi e collaborare con il detective Marlowe per risolvere il mistero che incombe sugli abitanti dell’antica dimora, cercando indizi e interrogando i sospettati.

Attori professionisti interagiranno nel ruolo di sospettati e testimoni, dando vita a un vero e proprio enigma investigativo da risolvere da soli o in compagni. Quota di partecipazione: € 40, € 38 per gruppi di almeno 6 persone.

INFO:  feverup.com.

Alla scoperta di Bologna Noire

Domenica 23 giugno, alle 17.30, è in programma un affascinante tour nella cronaca nera del capoluogo emiliano. Bologna Noire è un viaggio tra eretici perfidissimi, violenze dei prelati della Bologna pontificia, Romeo e Giulietta alla bolognese, i luoghi delle esecuzioni pubbliche, notomie di Carnevale.

E poi, ancora: le origini bolognesi di Frankenstein, la diavolessa dell’Ospedale dei Bastardini, il corpo incorrotto di Santa Caterina de Viegri, gli omicidi del DAMS, la strega “enormissima”, il tribunale criminale del Torrone e molto altro ancora. Il ritrovo per la partenza è davanti al cancello dell’ingresso di Palazzo Re Enzo, in Piazza del Nettuna 1C. Quota di partecipazione: € 15. Prenotazione obbligatoria al seguente link.

INFO: emilia-romagna-intour.com

A Napoli c’è “Aperti per voi sotto le stelle”

Il 21 e il 22 giugno, in occasione dei 130 anni del Touring Club, anche a Napoli è possibile visitare luoghi aperti per l’occasione in via del tutto eccezionale. Dalle 10 alle 20, con orario prolungato, i volontari del TCI accompagneranno i visitatori alla scoperta della Basilica di San Paolo Maggiore (in Piazza San Gaetano 76), un autentico gioiello edificato tra l’VIII e il IX secolo sul luogo in cui sorgeva precedentemente il tempio dei Dioscuri. All’interno sono custodite alcune importanti opere d’arte dei più rinomati artisti napoletani del XVII e XVIII secolo.

Venerdì 21 giugno, invece, dalle 10 alle 16.30 si potrà andare alla scoperta di Santa Maria Egiziaca (in Corso Umberto I 208), uno splendido esempio di architettura barocca napoletana. Sempre venerdì, dalle 10 alle 17, si potrà visitare anche la Basilica di San Giorgio Maggiore, (in via Duomo 237/A), una basilica paleocristiana ricca di storia e spiritualità, dove sono ancora visibili i segni dell’antico splendore. L’ingresso per la visita ai tre siti è senza prenotazione con una donazione libera a sostegno del Touring Club.

INFO: www.touringclub.it/sottolestelle




Milano storia e creatività

Milano storia e creatività. Scoprire l’autenticità di Milano attraverso  le botteghe storiche che ci raccontano episodi, passioni, saperi

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

 

 

American Express presenta la guida  “Tesori di Quartiere”

La guida “Tesori di Quartiere” è stata realizzata in collaborazione con Confesercenti Milano, una delle principali associazioni impegnate nella promozione del commercio di prossimità, e curata da Touring Club Italiano, che dal 1894 racconta le eccellenze dei nostri territori.

Così la guida  vuole invitare i lettori a scoprire alcune delle botteghe più tradizionali e culturalmente importanti nel centro storico del capoluogo lombardo.

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La guida si inserisce tra le iniziative Shop Small® con cui American Express sostiene i piccoli negozi locali tutto l’anno, incoraggiando le persone a servirsi da loro. Dedicata agli esercizi commerciali iscritti all’Albo delle Botteghe Storiche del Comune di Milano, e quindi in attività da almeno cinquant’anni, la guida vuole incuriosire e ispirare cittadini e turisti a visitare questi autentici baluardi di sapere e memoria collettiva, raccontando la loro storia, le curiosità e i segreti che li rendono unici, come pure le passioni di chi li conduce e li anima.

La guida è divisa in quattro sezioni – City Explorer, Timeless Traveller, Lifestyle Passionate, Stylish Professional

 

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“Le botteghe storiche sono un punto di riferimento per Milano: raccontano come la città, i consumi, i gusti e le abitudini dei milanesi sono cambiati nel corso del tempo. Per questo motivo, quella proposta da American Express con Confesercenti Milano è una guida non banale, perché seguendo le storie dei negozi che hanno contribuito a fare di Milano la città che è oggi, disegna itinerari di scoperta nuovi che valorizzano il centro e i quartieri”, ha commentato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala.

Le botteghe storiche rappresentano delle preziose fondamenta del patrimonio culturale italiano e sono un elemento chiave dell’economia turistica locale. In American Express sosteniamo e valorizziamo il ruolo centrale che i piccoli negozi svolgono nelle comunità. Con questa guida, speriamo di ispirare cittadini e turisti a scoprire e vivere ancora di più le nostre comunità locali e a conoscere i piccoli negozi che costituiscono la spina dorsale della nostra economia,” ha commentato Luca Staglianò, Vice President & General Manager, Global Merchant & Network Services, American Express Italia.

“Confesercenti, insieme all’Associazione Botteghe Storiche di Lombardia, tutela, e nello stesso tempo promuove, le botteghe storiche e il lavoro di intere generazioni, considerate un bene fondamentale per la comunità e un irrinunciabile presidio socioculturale.” ha dichiarato Andrea Painini, Presidente di Confesercenti Milano.

Il progetto è stato realizzato con il supporto della sezione milanese dell’associazione Botteghe Storiche di Lombardia, che contribuisce a valorizzare le botteghe storiche e il loro ruolo fondamentale nel tessuto socioeconomico delle città.

La guida può essere consultata e scaricata in formato digitale in italiano su americanexpress.it/tesoridiquartiere e in inglese su americanexpress.it/neighbourhoodtreasures.

 

 

A cena da Bistrot Pedol, la storica pescheria nel Mercato Centrale Milano

Punto di riferimento per chi va in cerca di pesce freschissimo, nel cuore di Milano, Bistrot Pedol è  il simbolo dell’eccellenza ittica. Qui  offre ogni giorno pesce fresco, gastronomia, plateaux e un ricco palinsesto di eventi

 

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Il locale è firmato dalla omonima bottega storica riconosciuta dalla Regione Lombardia, che dal 1929 rifornisce i cittadini della città meneghina (e non solo), e che oggi si è evoluta espandendosi grazie alla visione dell’imprenditore Ugo Cosentino ed alla preziosa collaborazione con lo Chef pluristellato e recentemente nominato Maitre Cuisinier de France, Franck Businelli.

 

Uno spazio esclusivo, all’interno dell’iconico Mercato Centrale Milano, costituito da un bancone ricchissimo di pesce con varietà per ogni gusto e stagione: da quello intero da scegliere sul banco e far cucinare alla griglia, ai calamari, gamberi, merluzzo e alla paranza per comporre il proprio fritto; ai numerosi piatti di gastronomia di mare per finire con il fiore all’occhiello rappresentato da un’esplosione di crudi, marinati, ostriche, frutti di mare e crostacei per comporre i plateaux all’Italiana o alla Francese come si degustano solo lungo i migliori ristoranti della costa Azzurra.

 

Materie prime di primissima qualità e una location ideale per eventi, degustazioni ed intrattenimento.

Il primo degli eventi in programma organizzati dal Bistrot Pedol e aperti al pubblico, si terrà il giorno 02 luglio (su prenotazione scrivendo all’indirizzo eventi@bistrotpedol.it), dove andrà in scena un vero e proprio itinerario gastronomico organizzato in partenariato con il Concours Mondial de Bruxelles, che prevederà un percorso di food pairing composto dall’abbinamento di delizie ittiche e una selezione di vini internazionali premiati al CMB, uno dei concorsi enologici maggiormente riconosciuto a livello mondiale.

 

 

Estate in musica a Vertigo Osteria Contemporanea

Per tutto il mese di giugno ogni venerdì sera aperitivi in giardino con musica dal vivo e la domenica a pranzo menu speciali con tapas italian style e piatti della tradizione per assaporare l’estate con la famiglia o gli amici

Nel cuore della movida milanese, a pochi passi da Corso Como, Vertigo Osteria Contemporanea, uno dei progetti gastronomici del Gruppo Enrico Bartolini all’interno dell’Hotel Milano Verticale | UNA Esperienze, sarà protagonista di un giugno all’insegna della musica e della convivialità.

 

Vertigo-©-Marco-Poderi

Vertigo-©-Marco-Poderi

Ogni venerdì sera, infatti, il Vertigo Urban Garden Bar si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per accogliere aperitivi in musica con concerti jazz. La domenica sarà, invece, dedicata alla famiglia e agli amici grazie al “Family or friends lunch”, con una varietà di proposte pensate dallo Chef Resident Michele Cobuzzi.

Venerdì 21 giugno sarà la cantante e chitarrista Jeanne Hadley ad allietare il solstizio d’estate, mentre venerdì 28 giugno sarà la volta della cantante Laitha.

Michele-Cobuzzi-©-Nicolo-Miana
Michele-Cobuzzi-©-Nicolo-Miana

 

I “Family or friends lunch” saranno l’occasione perfetta per ritrovarsi con amici e familiari e assaporare l’arrivo dell’estate. Chef Cobuzzi ha pensato a un percorso gastronomico che prevede un assaggio di sei tapas, un drink a base di frutta fresca di stagione, una portata principale e un dessert. Sarà così possibile scoprire le prelibatezze di Vertigo Osteria Contemporanea, che spaziano da ever green della tradizione italiana, a piatti più healthy fino ad alcuni classici della cucina pugliese.

Vertigo osteria contemporanea, Via Gaspare Rosales, 4 – Milano

  1. +39 02 62278501

info@vertigomilano.com

 

da GROM  “feste diffuse” per accogliere l’estate a Milano

GROM  dà il benvenuto all’estate con una serie di “feste diffuse” sul territorio di Milano (e in tutta Italia).

Le gelaterie GROM di Piazza Gae Aulenti e Corso Garibaldi si trasformeranno in palcoscenici. Infatti, GROM e Openstage daranno il via a una serie di concerti davanti alle gelaterie per celebrare l’estate e promuovere l’intrattenimento urbano in città, dando l’opportunità a giovani talenti di esibirsi davanti ai passanti. Ad ognuno degli appuntamenti, che si svolgeranno nei giorni di mercoledì e sabato (in Gae Aulenti) e giovedì e domenica (in Corso Garibaldi) fino al 4 luglio, verranno coinvolti tre artisti emergenti e ci sarà la possibilità di assaggiare la granita al mojito di GROM a prezzi di favore.

 

Le sorprese non finiscono qui: fino al 30 settembre sarà attivo “GROM & VINCI!”, il primo concorso a premi del marchio. Chiunque visiti una delle gelaterie GROM aderenti (a Milano, Torino, Roma e Napoli), con un QR code sullo scontrino potrà vincere una fornitura di 10 vaschette da 1kg di gelato, per un totale di 1.200 kg di gelato a disposizione, oltre ad un premio finale all’insegna del divertimento: un weekend per due persone in un borgo italiano.

 

 




L’altra Valle d’Aosta: un rifugio di tranquillità e scoperte autentiche

Oltre le località alla moda e le piste affollate, esiste un’angolo nascosto della Valle d’Aosta, dove la natura incontaminata e i segni rispettosi lasciati dagli uomini che ci hanno preceduto offrono un rifugio perfetto per il turista etico. Questa valle meno conosciuta invita i visitatori a interagire con il territorio e a riscoprire la bellezza della semplicità. Tra le sue gemme nascoste, Chamois si distingue come una perla delle Alpi italiane, priva di automobili e ricca di autenticità. Raggiungibile solo a piedi o in funivia, questo piccolo villaggio offre un’alternativa tranquilla e meno costosa rispetto alla celebre Zermatt, situata sull’altro versante del Cervino.

C’è una Valle d’Aosta fatta di località alla moda, piste da sci, impianti di risalita e seconde case utilizzate per pochi giorni all’anno, alle prese con i tanti problemi del turismo di massa. E c’è una valle ancora da scoprire, dove la natura e i rispettosi segni degli uomini che ci hanno preceduto incantano il turista etico, che ha voglia di interagire con il territorio che lo accoglie.

di Giuseppe Ortolano

LEAD Technologies Inc. V1.01

 

Da vedere. Chamois è una piccola e quasi sconosciuta perla della Alpi italiane, dove non circolano automobili. Situato a circa 1800 metri d’altezza e abitato da una novantina di persone,  è raggiungibile solo a piedi o, molto più comodamente, utilizzando una funivia al costo di un biglietto del tram. Una località da sogno, che alcuni definiscono la  Zermatt italiana, decisamente meno frequentata della nota località svizzera sull’altro versante del Cervino e anche molto meno costosa.

Da fare. Il modo migliore per scoprire il volto più bello della Valle d’Aosta è abbandonare l’auto e camminare, meglio se accompagnati da una guida locale. Come Gian Mario Navillod ( https://navillod.it ) che conduce i visitatori alla scoperta di luoghi curiosi e sconosciuti, come la Valmeriana di Pontey, dove si trova quello che alcuni studiosi ritengono essere un Santuario  delle pietre cosmiche, mentre altri più modestamente pensano a un’antica cava di macine.

Esplorare l’altra Valle d’Aosta significa immergersi in un mondo dove la natura e la storia si intrecciano armoniosamente, lontano dal caos del turismo di massa. Camminare tra i sentieri accompagnati da guide locali, come Gian Mario Navillod, permette di scoprire luoghi curiosi e ricchi di mistero, come la Valmeriana di Pontey con il suo enigma delle pietre cosmiche. Ogni passo in questa valle meno battuta rivela la sua bellezza autentica e invita a una connessione più profonda con il territorio. Chi visita questa parte nascosta della Valle d’Aosta torna a casa non solo con ricordi di paesaggi mozzafiato, ma anche con una rinnovata consapevolezza del valore della lentezza e dell’interazione rispettosa con la natura.

Ecco uno dei nostri weekend etici consigliati per vivere un weekend unico nel 2024. Per altri consigli segui la rubrica TOP10WeekendPremium e seguici anche su Facebook!




Un weekend tra gusto, giallo, fantasia e colori

Siamo sempre più vicini al debutto dell’estate. Ma se ancora non è arrivato il momento per andare in vacanza, perché non ritagliarsi un weekend fuori porta? Ecco, allora, i nostri consigli su che cosa fare e dove andare il 15 e 16 giugno.

A Milano arriva House of Dragons

Domenica 16 giugno, il Castello Sforzesco di Milano, dalle 22.30, ospita una serata speciale in occasione della proiezione della prima puntata, in contemporanea con gli Stati Uniti, della seconda stagione di House of Dragons, lo spin-off del Trono di Spade ambientato nel continente di Westeros duecento anni prima della serie madre. All’ingresso, ai partecipanti verrà chiesto di schierarsi a favore di una delle due fazioni di casa Targaryen, quella dei Verdi, che sostiene re Aegon II, o quella dei Neri, guidata dalla regina Rhaenyra.

Tutti riceveranno un passaporto con il colore dello schieramento che servirà come “lasciapassare” per partecipare alle numerose attività a tema, tra cui giochi a squadre, quiz, dj set e cosplayer, che precedono la proiezione dell’attesissimo debutto della seconda stagione, in programma alle 3 del mattino. Partecipazione gratuita, fino a esaurimento posti, previa registrazione sul sito Chi si registra riceverà un Qr Code da presentare all’ingresso.

INFO: www.tuttidevonoscegliere.com.

Alla scoperta di “Verona in giallo”

Sabato 15 giugno, alle ore 19 da Piazza Brà, si parte per un’inedita visita guidata alla scoperta di “Verona in giallo” per seguire la sottile linea gialla, spesso tinta di rosso, che percorre la storia della città scaligera, tra delitti efferati e misteri irrisolti. Si potranno conoscere verità storiche poco conosciute, tra lotte gladiatorie e duelli all’ultimo sangue, vicende tragiche dimenticare, come quella della giovane e ingenua Isolina Canuti, l’ambigua figura della Contessa Frola Milani, le vicende delle prostitute Bernardina Ferrarese e Giuseppina Baruffolo, e la storia della sfortunata Carlotta Aschieri, storie recentemente arricchite da dettagli sconosciuti.

Durata: circa 2 ore e mezzo. Il ritrovo per la partenza e presso l’ingresso 1 dell’Arena (area ribassata). Durante il tour si toccano: piazza Bra, Riva San Lorenzo, il quartiere Duomo, Ponte Pietra, il quartiere Santo Stefano e Piazza Isolo. Quota di partecipazione: adulti € 10, ragazzi 12-18 anni € 5, gratis fino a 11 anni. Prenotazione obbligatoria.

INFO: tel 319/1668419

A Bologna un viaggio tra i segreti dell’Alma Mater

Sabato 15 giugno, ci sarà un’occasione davvero unica per conoscere la storia, i segreti e le curiosità dell’Università di Bologna, grazie a un tour guidato che attraversa nove secoli di storia. L’Alma Mater studiorum, infatti, è considerata la più antica università del mondo ed eccellenza a livello mondiale. Fondata nel 1088, oggi comprende 32 dipartimenti e 243 corsi di studio, sono iscritti circa 90 mila studenti di cui 7000 provenienti da tutto il mondo.

Si parte alle 10 dalla sede di via Zamboni 33, dove si visiterà l’Aula Carducci, ci si sposterà poi nel Ghetto Ebraico, dove si ascolterà il racconto degli eventi legati alle leggi razziali. Si passerà poi all’Archiginnasio, con il cortile e lo scalone, per raccontare le vicende napoleoniche e il periodo pontificio. Tappa finale, Piazza San Domenico e la Basilica di San Francerco, con le tombe di Rolandino de’ Passeggeri ed Egidio Foscherari per ascoltare il racconto delle origini dell’Università. Quota di partecipazione: € 15. Prenotazione obbligatoria a questo link.

INFO: emilia-romagna-intour.com

A Genova arriva l’Holi Splash Run

Domenica 16 giugno, arriva a Genova la Holi Splash Run, la corsa non competitiva più colorata e divertente che ci sia. La festa inizierà alle 14 dal Piazzale 334° Brigata Est-Sap con l’apertura del villaggio con animazione, musica, gonfiabili per bambini, iscrizioni e consegna del kit.

La partenza della corsa è fissata per le ore 18. Il percorso non competitivo è di 5 km ed è adatto a tutti, dalle famiglie ai ragazzi agli adulti. Durante il percorso i “disturbatori” lanceranno sui partecipanti polveri colorate, lavabili, ecologiche e anallergiche, per trasformare la corsa in una divertente nuvola arcobaleno. Al termine, la festa continua nell’area centrale per tutta la giornata.

INFO: www.holisplash.it

A Nerola (Roma) per il Castello DiVino Wine Festival

Venerdì 14 e sabato 15 giugno, nella splendida cornice del Castello Orsini di Nerola, a circa 20 km da Roma, dalle 18 alle 24, si tiene il Castello DiVino Wine Festival, un evento unico dedicato a turisti, influencer, appassionati e wine lovers che desiderano conoscere le eccellenze enogastronomiche del nostro Paese unite alle sue bellezze storiche e artistiche. Nella romantica cornice del castello, in uno dei borghi antichi più belli d’Italia, per due giorni, si potrà andare alla scoperta di sapori autentici, tra degustazioni guidate e una selezione di etichette nazionali provenienti da venti regioni italiane.

Non mancheranno nemmeno le bollicine di qualità superiore e lo street food di qualità, tra cui pizzette fritte con pomodoro e basilico, taglieri di salumi e formaggi da aziende del territorio, fiori fritti, supplì, olive ascolane, baccalà in pastella, salsiccia alla brace, pancetta e bruschette con olio extravergine di oliva delle colline di Nerola. Tra i dolci: pasticciotti con crema all’amarena e le sublimi crepes alla Nutella. Nerola si trova circa a metà strada tra Roma e Rieti, all’interno della via Salaria.

INFO: Pro Loco, tel : 377/0970541

A Cefalù (PA) arriva il Pizza Fest

Dal 14 al 16 giugno, il lungomare Giardina di Cefalù ospita per la prima volta il Pizza Fest, l’evento gastronomico e musicale più atteso dell’anno. I pizzaioli napoletani e cefaludesi si danno appuntamento per celebrare un alimento diventato Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. Per l’occasione, saranno allestite quindici postazioni gestite da pizzaioli locali e da rinomati maestri pizzaioli Napoletani dell’Accademia Pizzaioli Partenopei. Una collaborazione che consentirà di degustare un’ampia varietà di gusti, dalla classica Margherita alle specialità gourmet alle contaminazioni delle tradizioni napoletane e siciliane.

Non solo pizza, però! All’interno della kermesse ci saranno stand dedicati alla pizza fritta e alle specialità siciliane e napoletane. Nell’area palco, invece, si alterneranno spettacoli di vario genere, tra cui il Radio Time 90 Dance Show, con “Noi suoniamo gli anni 90” (il 15 giugno dalle 22). Domenica 16, invece, arriva Dj Tarantino con “Big Reunion”. In programma anche esibizione di artisti di strada, animazione e intrattenimento per grandi e piccini.

INFO: Cefalù Pizza Fest – VisitCefalù (visitcefalu.com)

 




Diga del Panperduto: un week-end etico tra storia e bellezza idraulica

A soli quaranta chilometri da Milano, la Diga del Panperduto rappresenta un esempio straordinario di ingegneria idraulica che continua a rivestire un ruolo cruciale per l’economia agricola del territorio. Progettata da Eugenio Villoresi e inaugurata nel 1884, questa imponente opera ha trasformato una regione poco produttiva in un’oasi di fertilità, grazie al canale che porta il nome del suo ideatore. Recentemente riqualificata per accogliere i visitatori, la diga offre un’esperienza unica per un weekend etico e istruttivo, dove la storia industriale incontra la sostenibilità e l’educazione ambientale. Tra visite guidate, passeggiate panoramiche e attività interattive per tutte le età, il Panperduto invita a scoprire la forza e la bellezza dell’acqua in un contesto di grande valore storico e naturalistico.

di Giuseppe Ortolano

Anche un gioiello d’idraulica industriale a una quarantina di chilometri da Milano, riqualificato negli ultimi anni  per accogliere i visitatori, può essere la meta di un weekend etico. È la diga sul Ticino del Panperduto,  progettata da Eugenio Villoresi e inaugurata nel 1884, che da vita al canale  che ancora oggi porta il nome del suo  progettista. Un’opera che ha trasformato  radicalmente il territorio e le attività ad esso collegato, rendendo fertile una terra poco produttiva e diventando fondamentale nell’economia agricola della campagna a nord di Milano.

Da vedere. Il Museo delle Acque Italo Svizzere, dove una grande mappa del territorio illustra l’origine, la storia e la complessità strutturale e funzionale del bacino idraulico italo-svizzero del Ticino.

Da fare.  La visita guidata al complesso idraulico che si svolge generalmente la domenica, alle 10.30, e dura circa 90 minuta. La passeggiata su un percorso di 1,2 km, tocca i luoghi principali dello snodo idraulico del Panperduto, quali l’opera di presa, la diga, la scala di che permette la  risalita dei pesci, lo sfioratore,  l’incile, ovvero il punto in cui iniziano i due canali.  Per le famiglie con  bambini  c’è la possibilità di scoprire i segreti della fisica dell’acqua nel giardino dei giochi d’acqua. Qui una vasca di accumulo permette il funzionamento di installazioni, viti di Archimede, mulini, canaline, paratoie e pompe che permettono a grandi e piccini di apprendere la forza idrodinamica e cinetica delle acque divertendosi.

www.panperduto.it

Visitare la Diga del Panperduto non è solo un viaggio alla scoperta di un capolavoro dell’ingegneria idraulica, ma anche un’opportunità per comprendere l’importanza dell’acqua e della sua gestione sostenibile. Il Museo delle Acque Italo Svizzere e le visite guidate offrono una prospettiva approfondita sulla storia e il funzionamento del bacino idraulico del Ticino, mentre il giardino dei giochi d’acqua permette a grandi e piccini di esplorare la fisica dell’acqua in modo divertente e interattivo. Al termine di questo weekend etico, si lascia il Panperduto con una maggiore consapevolezza del valore delle risorse idriche e con ricordi indimenticabili di una giornata trascorsa tra natura e tecnologia. La Diga del Panperduto è un esempio brillante di come la storia industriale possa essere valorizzata per educare e intrattenere, rendendola una meta ideale per chiunque desideri unire svago e apprendimento.

Ecco uno dei nostri weekend etici consigliati per vivere un weekend unico nel 2024. Per altri consigli segui la rubrica TOP10WeekendPremium e seguici anche su Facebook!




Milano a tutto gusto

Milano a tutto gusto. La città più internazionale d’Italia offre una mirabolante presenza di cucine etniche, menu esotici, specialità regionali, ristoranti di grande appeal

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

Temakinho si rilancia alla grande

Temakinho, rinomato brand di ristorazione che combina in modo unico la cucina giapponese con i sapori brasiliani, punta a consolidare la posizione del marchio nel settore e a promuovere una crescita sostenibile e responsabile.

La strategia pone al centro la customer experience, articolata in vari aspetti chiave per migliorare il servizio offerto.

 

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Milano-a-tutto-gusto-Temakinho

Il menù subirà un’evoluzione significativa con l’inserimento di piatti e materie prime plant-based, rispondendo alle esigenze di una clientela sempre più attenta alla sostenibilità e alla salute. Non mancheranno nemmeno i piatti signature del brand, amati dai clienti. Questa innovazione culinaria sarà accompagnata da un rinnovato dialogo con la community di Temakinho, attraverso un uso strategico dei social media, newsletter e soprattutto tramite un coinvolgimento diretto all’interno dei punti vendita.

 

Nel contesto di queste iniziative, verrà attivato anche un piano di intrattenimento continuativo che includerà musica dal vivo, eventi a tema e partecipazione a festival, con l’intento di aumentare la visibilità del brand e attrarre nuovi segmenti di clientela.

Fabrizio Pisciotta, Co-founder e CEO di Temakinho, commenta: ”Sono entusiasta del nuovo business plan di Temakinho, che segna un punto di svolta per il nostro brand. Il focus su un’esperienza cliente migliorata, sostenuta dall’introduzione di piatti plant-based e da un servizio di alta qualità, ci  posiziona all’avanguardia del settore della ristorazione.”

 

Il rilancio di Temakihno passa dunque attraverso una Road to Green ben precisa che vede l’azienda utilizzare materiali 100% compostabili e riciclabili per tutti gli imballi e le consegne, sia per il servizio delivery che take-away. Tra gli esempi più evidenti di questo nuovo percorso, la sostituzione del formaggio spalmabile con uno spalmabile plant-based ha permesso un risparmio di emissioni di CO2 di oltre 36.000 kg annui.

 

 

Milano a tutto gusto

Si festeggia da Barbacoa a base di frutto della passione

Il 12 giugno in Brasile è il “giorno degli innamorati”. A Milano si festeggia da Barbacoa a base di frutto della passione.  È il “San Valentino” della tradizione brasiliana, O dia dos namorados.

Barbacoa Milano, l’unico ristorante in Europa del Gruppo brasiliano, celebra questa festa insieme ai propri clienti milanesi, offrendo a tutti un dessert all’insegna dell’amore: la sua famosa mousse al frutto della passione.

 

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La sera del 12 giugno il ristorante Barbacoa, spicchio di autentico Brasile nel quartiere Maggiolina, vuole celebrare O dia dos namorados raccontando questa tradizione ai milanesi e facendo omaggio ai clienti della serata di questo delizioso e fresco dessert nato all’insegna dell’amore.

 

Oltre al tripudio di carni più appassionante di Milano all’interno dell’iconico ex Cinema Istria, in via Scipio Slataper 19. Prima di arrivare al dolce, iI menù è quello di un Churrasco Rodìzio autentico e, soprattutto, di estrema qualità: una degustazione di vari tipi di carne alla griglia servita al tavolo da abili passadores direttamente con i tipici espetos (spiedoni).

 

Molino Casillo all’Hub di Identità Golose Milano

In arrivo una serata dedicata al tema “Bakery e Pasta” con tre professionisti che celebreranno l’innovativa gamma di farine con germe di grano Molino Casillo. Martedì 11 giugno, alle ore 20, presso l’Hub internazionale di alta cucina Identità Golose Milano, Tony Lo Coco, Chef Patron I Pupi Ristorante Bagheria, 1 Stella Michelin, Salvatore Vullo, Bakery Chef e Michele Cellamaro, Bakery Chef e vincitore di un pane nella guida di Gambero Rosso 2023 accompagneranno gli ospiti in un viaggio gastronomico nel mondo del germe di grano.

 

Una entrée seguita da quattro portate, inclusa una dolce: ogni piatto è studiato per esaltare le farine super premium arricchite con germe di grano insieme alle semole di altissima qualità Molino Casillo. La materia prima prende vita sotto le mani esperte degli chef protagonisti della serata, per offrire ai commensali tutto il profumo e il sapore autentico del grano.

 

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identita-Tony-Lo-Coco

Dal 1958 Molino Casillo è sinonimo di eccellenza nella produzione e trasformazione di farine e semole. Attraverso un’ampia gamma di farine, dalle classiche a quelle premium e super premium arricchite con germe di grano delle linee “Origine” e “Le speciali con germe”, e semole di altissima qualità, Molino Casillo si pone al servizio di pizzaioli, panificatori, pasticcieri e pastai che cercano prodotti altamente performanti, in grado di assicurare un risultato eccellente in ogni settore di utilizzo

 

Milano a tutto gusto

A Milano, la colazione ribelle è da Faak “Cibo e Vino a Ribellione Naturale”

Irriverente, come il nome dell’insegna che lo identifica: Faak è l’ultimo progetto di Viviana Varese dove la colazione ha una marcia in più. Dolci o salati, direttamente dal forno, conquistano prima di tutto la vista e poi naturalmente il palato, in un’atmosfera ribelle che osa un format nuovo e originale, dove non esistono pregiudizi. Croissant dolci e salati, torte tipiche o rivisitate e pane tostato farcito di ogni prelibatezza, insieme a nettari di frutta prodotti nel proprio laboratorio. Materie prime selezionate per un concentrato di energia e gusto che ben esprime il lato più rock e autentico di Viviana Varese.

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Un buongiorno che conquista tutti i sensi è Via Arnaldo da Brescia 5, dove da poco più di un mese Viviana Varese ha inaugurato Faak “Cibo e Vino a Ribellione Naturale”. Qui  l’unica regola è mangiare e bere bene: un’atmosfera rock, con manifesti e frasi pungenti, che mira alla qualità del prodotto e a un format originale, per iniziare la giornata con gusto e stile.

 

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FAAK

Grazie alla presenza, a partire da metà giugno, sul portale Cosaporto – il servizio di consegna a domicilio per un’idea regalo speciale e non solo – le bontà di Faak si possono ricevere direttamente all’indirizzo indicato. Inoltre, per uffici e aziende, il nuovo locale di Viviana Varese organizza anche colazioni e catering che parlano di gusto e qualità, anche fuori dalle mura di Via Arnaldo da Brescia 5.

 

 

 

Bialetti pop-up café

Bialetti, azienda italiana icona del caffè nel mondo, presenta il nuovo Perfetto Moka alla mandorla con un inedito e innovativo pop-up café in Corso Magenta a Milano, ricavato all’interno di un’edicola di quartiere.

Da giovedì 13 a sabato 15 giugno 2024, dalle ore 8:00 alle ore 17:00, il pubblico potrà così scoprire e gustare il nuovo caffè aromatizzato Bialetti, in un suggestivo angolo della città, tra eleganti architetture d’epoca, antiche botteghe e locali storici.

 

bialetti-pop-up.j

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Che sia per un boost di energia prima di iniziare la giornata, dopo pranzo oppure per un break pomeridiano, il pop-up café Bialetti rappresenterà la tappa ideale per tutti coloro che cercano una pausa caffè diversa dal solito.

Protagonista indiscusso sarà, infatti, il nuovo Perfetto Moka alla mandorla, una limited edition per la stagione estiva, che sarà possibile provare sia caldo, che freddo (con ghiaccio) e, volendo, anche con l’aggiunta di latte di mandorla.

Proprio per celebrare uno dei momenti più cari della vita conviviale italiana, il rito del caffè, che Bialetti ha creato Perfetto Moka, il caffè macinato pensato appositamente per la preparazione in Moka. Una tostatura lenta e controllata, combinata ad una macinatura attentamente calibrata, contraddistingue Perfetto Moka che, oltre alla nuova limited edition alla mandorla, è disponibile in 8 varianti continuative: Classico, Intenso, Delicato, Deka, Cioccolato, Nocciola, Vaniglia e Caramello.

Il nuovo Perfetto Moka alla mandorla, oltre ad essere proposto gratuitamente presso il Bialetti pop-up café, sarà disponibile nei negozi Bialetti e online su bialetti.com dal 13 giugno.

 

Milano a tutto gusto

Da “La Esse romagnola” i cappelletti in brodo si fanno dolci

Gli intramontabili cappelletti in brodo si fanno dolci. Succede a La Esse Romagnola che a Milano ha da poco raddoppiato aggiungendo al ristorante di via Tortona la nuova apertura nel quartiere Isola, in via Ugo Bassi 14.

 

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La novità del menù estivo è un vero e proprio dessert ideato dal Pastry Chef, Luca Rubicondo, di Solarolo, vincitore del premio come miglior panettone 2023 nella classifica di Dissapore e della prima edizione di Patry Bit Competition di Molino Dallagiovanna. I cappelletti dolci in brodo sono un nuovo signature de La Esse Romagnola: bon bon in crema d’arancio e vaniglia, glassati con cioccolato al caramello croccante, serviti in un estratto di ananas e spolverati di cioccolato bianco.

 

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Il menu de La Esse Romagnola è alla carta, con il chiaro obiettivo di valorizzare gli ingredienti iconici romagnoli: primi piatti a base di pasta fresca realizzata dalle sapienti mani delle ‘zdore romagnole, secondi piatti di carne, taglieri di salumi e formaggi artigianali, proposte vegetariane. Si può così sperimentare un’autentica esperienza nella tradizione gastronomica della Romagna, con tutto il piacere genuino della convivialità. La proposta di pasta fresca del locale resta chiaramente in focus sui prodotti romagnoli più iconici: Passatelli, Cappelletti, Lasagne e Gnoccatelli. Gli affezionati trovano sempre Il Tagliolino La Esse, altro piatto iconico servito su crema di Parmigiano Reggiano DOP, uovo poché e tartufo nero pregiato. Capitolo a parte merita la Piada de La Esse Romagnola, realizzata secondo una ricetta studiata ad hoc con l’utilizzo di ingredienti tipici di alta qualità e disponibile sia in versione tradizionale sia all’olio di oliva e farine semintegrali.

 

Milano a tutto gusto

Bredaquaranta partecipa all’iniziativa Jazz Nights al Don Lisander

Fino al 24 Luglio 2024, otto concerti allieteranno le serate estive, nella splendida cornice della corte interna nell’elegante ristorante Don Lisander di via Manzoni 12.

Bredaquaranta, guidata da Davide D’Avico e il ristorante Don Lisander diretto da Stefano Marazzato, prendono parte alla Rassegna Blue Note Off che vede gli esponenti del jazz contemporaneo esibirsi fuori dai circuiti di settore per portare la musica in diversi contesti cittadini.

 

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Milano-a-tutto-gusto-don-lisander

Le speciali serate saranno accompagnate da menù esclusivi proposti dallo chef Moroni, un percorso dai gusti, ingredienti e sapori che sapranno interpretare la commistione tra musica e alta cucina.

L’iniziativa costituisce una bellissima occasione benefica, parte del ricavato sarà devoluto a SLAFood, l’associazione che unisce il talento degli chef affiancandoli ai professionisti della scienza, per sostenere la raccolta fondi per la ricerca e specifici progetti di presa in carico nutrizionale delle persone malate di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica).

 

 

Cucina portoricana a Milano? al  Rivington

Ogni anno, nel mese di giugno, le strade di New York si accendono di colori vivaci, profumi avvolgenti e musica travolgente per festeggiare la parata portoricana. Questo evento, caratterizzato da carri decorati e ballerini, rappresenta una delle manifestazioni culturali più grandi e famose degli Stati Uniti.

 

Ristorante-Rivington

Ristorante-Rivington

Per immergersi nella magica atmosfera della parata portoricana della Grande Mela, Rivington, il primo ristorante di ispirazione newyorkese di Milano, propone dall’11 al 15 giugno un menù degustazione che accompagnerà in un viaggio gastronomico inedito: attraverso gli autentici sapori del Porto Rico, si scoprirà la bellezza e la varietà delle tradizioni culinarie caraibiche.

Mofongo-Rivington

Mofongo-Rivington

Tra i piatti proposti, ci sarà il mofongo, un piatto a base polpettine di platano schiacciato e fritto con ripieno di gambero e polpa di granchio, arricchito da una salsa al cocco e curry che esalta i sapori dei crostacei.

Il menù prevede altri due piatti iconici di Porto Rico: Arroz con Habichuela y Pernil – Riso al Salto con Crema di Fagiolini Rossi e Maiale Arrosto – e infine un Tembleque (Budino) al latte di cocco e papaya caramellata. Un’esperienza culinaria indimenticabile per festeggiare insieme a New York la Settimana Portoricana nell’unico ristorante milanese ispirato alla Grande Mela.

 




Un weekend di libri, figurine e creatività

Il weekend si avvicina. E torna anche il nostro appuntamento con i consigli su eventi e attività da non perdere. Ecco, allora, qualche idea su che cosa fare e dove andare nel fine settimana dell’8 e 9 giugno.

A Torino c’è la Fiera del Fumetto

Domenica 9 giugno, dalle 9 alle 19, torna in Piazza Madama, a Torino, la Fiera del Fumetto. Tra le novità dell’edizione 2024, debuttano i TCG, cioè, i Giochi di Carte Collezionabili. Tra i fumetti storici, invece, ci sarà un intero stand dedicato a Diabolik, dove si potrà trovare la collezione completa di fumetti, gadget, action figures, manifesti, spille, modellini della sua iconica auto, una Jaguar E-Type degli anni Sessanta. In tema thriller e crime, invece, sarà presentato alla fiera il n° 60 de “Il Morto”, il fumetto della Menhir edizioni, con una copertina “variant” disegnata da Angelo Feltri.

A fare la parte del leone sarà la fornitissima area figurine, con quelle dei calciatori e molte altre, un settore molto amato da collezionisti e appassionati. Si potranno trovare le figurine degli anni 60-70-80 con qualche chicca assolutamente eccezionali: le figurine di Pelè e di Eusebio, altre a quelle di Maradona e agli album rari degli anni Sessanta. Una sezione, poi, sarà dedicata alle case editrici indipendenti, al fantasy, alle tavole originali disegnate dai più grandi illustratori della storia del fumetto, con una sorpresa dal mondo DC. Per i collezionisti meno esigenti, invece, non mancheranno i banchi dedicati al fumetto seriale, con le collane della Bonelli alla portata di tutte le tasche, senza dimenticare le tavole originali firmate dai grandi del fumetto, i “numeri uno” e rarità assolute.

INFO: Facebook

A Milano si celebra la pizza con “Elementi”

Dal 7 al 9 giugno, torna a Milano, presso il Mare Culturale Urbano, in via Cenni 11, Elementi, il festival che racconta la pizza in chiave pop e contemporanea, in una cornice musicale di alto livello. Durante la tre giorni, arriveranno pizzaioli da tutta Italia per proporre diverse tipologie di pizza, con focus su abbinamenti e materie prime, alternandosi ai forni allestiti nella corte della cascina.

Sarà quindi possibile assaggiare pizze napoletane, pizze alla teglia, pizze gourmet, senza glutine e molte altre. In programma anche laboratori e workshop per bambini, che potranno imparare a fare pizza e grissini. Domenica pomeriggio, sul palco centrale, poi, ci sarà un talk show dedicato alle realtà inclusive e fuori dagli schemi curato da Alfredo powered by Rolling Stone Italia. Non mancheranno nemmeno i fritti con in food truck Principe Azzurro dell’Adriatico e un angolo dolci. Anche il bar sarà attivo in modalità non stop per tutti e tre i giorni. Ingresso gratuito su prenotazione.

INFO: www.elementipizza.it

Nel centro di Mestre (VE) torna il Book Fest

Fino al 16 giugno, nel centro storico di Mestre (VE) si tiene la 2° edizione del Mestre Book Fest, che ospita le più importanti firme del panorama italiano e, da quest’anno, anche internazionale. Il cuore della manifestazione sarà Piazza Ferreto e il Chiostro del Museo M9, oltre al Centro Culturale Candiani, la Biblioteca Vez e gli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa. Gli eventi saranno distribuiti in due fasce orarie, la preserale delle ore 18 con gli aperitivi letterari, e la serale delle ore 21. Nel fine settimana, invece, alle 12.30, sono in programma i pranzi con gli scrittori, durante i quali saranno gli stessi autori e gli chef a presentare i piatti, descrivendo l’uso degli ingredienti e la preparazione.

Tra le novità, la sezione “Narrazioni”, curata dal prof Stefano Zecchi, quattro appuntamenti, di cui tre alle 17, presso il Centro Culturale Candiani, in cui gli autori discuteranno di scienza e tecnologia, storia, filosofia e sport. In programma anche gli incontri con quattro autori internazionali: Cédric Sapin-Defour, Eshkol Nevo, Aslak Nore e Javier Castillo. Lunedì 10 giugno, invece, ci sarà un’intera giornata dedicata a Marco Polo, mentre martedì 11 sarà dedicata agli autori locali. Gran finale, domenica 16 giugno, alle 21 in piazza Ferretto con lo scrittore e alpinista Mauro Corona.

INFO: https://mestrebookfest.it/programma-2024/

A Piacenza un viaggio nella Preistoria

Domenica 9 giugno, presso il Villaggio Neolitico di Travo (in via del Mulino 20), in provincia di Piacenza, torna Preistorica, la grande rievocazione storica che consentirà a tutti i visitatori di fare un entusiasmante viaggio indietro nel tempo, fino a 6000 anni fa. Si potrà passeggiare in un villaggio Neolitico, che sarà animato dalle attività che si praticavano in quel periodo della storia dell’uomo.

Tra queste, si potrà assistere alla costruzione di un arco, alla scheggiatura della pietra, alla lavorazione del palco di cervo, alla tessitura al telaio, alla realizzazione di formaggi, all’estrazione della pece e tanto altro. In programma anche visite guidate in compagnia degli archeologi di ArcheoVea Impresa Culturale, che accompagneranno il pubblico per tutta la giornata.

INFO : tel 340/1939057, info@parcoarcheologicoditravo.it, www.parcoarcheologicoditravo.it

A Firenze per Creative Factory

Sabato 8 giugno, in Piazza dei Ciompi, a Firenze, si rinnova l’appuntamento con Creative Factory, l’urban market dedicato alla creatività di artigiani e makers. Dalle 9.30 alle 20 si potrà esplorare una vera e proprio vetrina della creatività, con più di 30 artigiani provenienti da tutta Italia che proporranno le loro creazioni, tutte esclusivamente realizzate a mano.

Tra queste, homedecor, creazioni pensate per uno stile di vita sostenibile, illustrazioni, kids design, pezzi unici di oreficeria e tante idee creative e di qualità. La fiera si propone come ricerca, valorizzazione e scoperta dell’handmade, ma anche un nuovo modo per vivere la città e promuovere l’artigianato, la creatività, gli artisti locali e le imprese giovanili.

INFO: Facebook

A Latina per Vini d’Abbazia

 Dal 7 al 9 giugno, nello splendido borgo di Fossanova di Priverno, in provincia di Latina, torna con la terza edizione Vini d’Abbazia, che come sempre sarà ospitato nell’Abbazia medievale del 1200. La manifestazione ha l’obiettivo di ricordare l’importantissimo ruolo che, fin dal Medioevo, le abbazie hanno avuto non solo nella produzione di vino, ma anche nella conservazione di alcuni vitigni, consentendo loro di arrivare fino a noi. Oltre 30 cantine porteranno nel chiostro dell’abbazia i loro vini in degustazione. Tra queste ci saranno alcune importanti abbazie francesi legate all’Associazione Les Vins d’Abbayes, che svolge un’attività “gemella” a Parigi.

La novità dell’edizione di quest’anno, invece, sarà la Georgia, che sarà presente con il Monastero Alaverdi, risalente al VI secolo d.C, e il Prosecco Superiore DOCG del Monastero Cistercense dei Santi Gervasio e Protasio di Vittorio Veneto. Infine, sarà dato ampio spazio alle produzioni enologiche locali e sarà allestito un villaggio gastronomico a cura di Slow Food Latina, con numerosi stand di produttori e presidi, con ingresso libero. Oltre ai banchi di assaggio, poi, nel Refettorio si svolgeranno 12 masterclass rivolte alle produzioni delle diverse abbazie, su prenotazione. Quota di partecipazione, da 30 a 75 euro.

INFO: www.vinidabbazia.com




Milano gusto e relax

 

Milano gusto e relax. Il mese si apre con manifestazioni invitanti, degustazioni, spettacoli, esperienze wellness, cocktails, menu speciali

 

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

 

Torna il 10 e 11 giugno la Milano Sake Challenge

E’ ormai alle porte la quarta edizione di questa manifestazione dedicata al mondo del sake che nella sua seppur breve storia, ha già saputo ritagliarsi un ruolo di assoluta protagonista nel panorama europeo, attestandosi come una tra le tre principali, insieme a Londra e Parigi. Anche quest’anno grande adesione da parte delle sakagura (i produttori di sake) che presenteranno circa 600 etichette, riconoscendola ancora una volta come un punto di riferimento nel mondo occidentale.

 

Si svolgerà il 10 e 11 Giugno presso l’hotel nhow Milano, nel cuore del distretto del design (via Tortona 35  Milano), con circa 600 etichette in rappresentanza di circa 200 sakagura di tutte (o quasi) le regioni del Giappone. Iniziata come una grande scommessa che faceva leva sul ruolo sempre più preponderante del sake in Italia (infatti dal 2018 è uno dei due paesi che registra il maggior volume di importazioni in Europa), oggi la manifestazione organizzata dalla Sake Sommelier Association Italiana è divenuta un punto fermo nel calendario dei produttori.

 

Il focus  non sarà mirato al miglior sake in assoluto, ma al prodotto più apprezzato dal gusto del belpaese.

Il motore di tutto, dalla Milano Sake Challenge alla Sake Sommelier Association Italiana, fino ai numerosi altri progetti realizzati che uniscono Italia e Giappone, è composto dalla coppia Lorenzo Ferraboschi e Maiko Takashima.

 

 

Monte Rosa 91 e Holibreak insieme per due giornate dedicate allo yoga

Monte Rosa 91, l’iconico edificio e nuovo spazio cittadino firmato Renzo Piano Building Workshop, celebra l’arrivo dell’estate nel palinsesto di eventi culturali di Parco della Luce. Nel mese di giugno, grande spazio alla pratica dello yoga, con due intense giornate dedicate al benessere di corpo e anima, organizzate in collaborazione con Hholibreak, il primo format che promuove il benessere dinamico ed ecosostenibile direttamente sul posto di lavoro.

 

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Monte Rosa 91 nasce infatti come un complesso di uffici, ma con una direzione ben precisa: donare a Milano una nuova visione di work life balance, grazie ad ambienti di lavoro che nutrono le persone di luce, relazioni, incontri e benessere.

 

 

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Ecco perché non potevano mancare nel palinsesto di Parco della Luce due giorni completamente dedicati alla pratica: sabato 8 giugno a partire dalle ore 9:00 con i vari appuntamenti di Yoga Family & Yoga Kids, e venerdì 21 giugno alle ore 19:30 con il format FLOW&CELLO, per l’incontro speciale di yoga e musica.

Per maggiori informazioni e iscrizioni: https://www.monterosa91.it/eventi

www.holibreak.it

 

Due dentro ad un foco / storie di pietra

Un progetto narrativo di e con Rosario Tedesco: attraversamenti urbani sulle tracce delle pietre d’inciampo da un’idea di Rossella Tansini

testo adattamento e regia di Rosario Tedesco

Lunedì 10 giugno ore 17, Partenza da Piazzale Vincenzo Cuoco

Con la partecipazione della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria a: info@letracce.org

 

due dentro a un foco

Lunedì 10 giugno alle ore 17.00 torna a Milano un nuovo percorso di DUE DENTRO AD UN FOCO / storie di pietra, il progetto narrativo di e con Rosario Tedesco ideato da Tracce, associazione culturale nata dall’intento di promuovere azioni culturali per la conservazione della memoria delle vittime dei regimi nazifascisti che hanno duramente segnato la storia del XX secolo. L’itinerario parte da Piazzale VincenzoCuoco e si conclude alla Palazzina Liberty (Parco Vittorio Formentano). La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria a: info@letracce.org.

 

 

Il dèhors milanese dell’Enterprise  Hotel

L’Enterprise Hotel, hotel 4 stelle del gruppo Planetaria Hotels situato in Corso Sempione, nonché primo design hotel di Milano, nasconde al suo interno un raffinato dehor, caratterizzato da divani in stile modern retrò e geometrie colorate, da piante esotiche e lanterne ispirate a paesi lontani. Un mix di stili e colori che rendono l’atmosfera accogliente e adatta ad un pubblico eclettico.

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Il lounge garden ospiterà un  appuntamento speciale in vista della stagione estiva:  il 6 giugno gli ospiti dell’hotel e il pubblico esterno potranno gustare cocktail e una selezione di finger food, anche a base di caviale Ars Italiaca Caviar, e mentre Andrea e Michele, voci di Radio Deejay e conduttori del programma “Andy & Mike”, proporranno una selezione in vinile di rarità house anni ‘90-2000, variando tra deep, afro-funky e soulful house.

 

 

 

Colpi di scena a cena! A teatro7

Espressione e gusto per un percorso di teatralità in cucina condotto dal drammaturgo e regista Cosimo Mero in coppia con la “animattrice” Antonella Genovese.

Ai fornelli la chef Nicol Maria Pucci.

Il programma della serata prevede una serie di giochi che hanno lo scopo di risvegliare ricordi legati a profumi e sapori evocatori di momenti e esperienze.

 

teatro-7

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Un’esperienza in cucina che non parte dal piatto ma dall’emozione; si viaggia  avanti e indietro nel tempo, attraverso sollecitazioni costanti e creando sinergie fra arte culinaria, memoria, letteratura.

Un gioco di ruolo che in chiave esilarante e attraverso l’improvvisazione risveglia sensazioni magari dimenticate…

E la cena? Ultimo colpo di scena!

Primo appuntamento: Giovedì 6 giugno 2024, dalle 19

Per ogni informazione,  iscrizioni@teatro7.com e tel +39 366 6664425

teatro7 srl

Via Genova Thaon di Revel, 7

20159 Milano

 

Due  tappe nel  percorso narrativo dedicato a Rosa Genoni

In occasione dei 70 anni della sua scomparsa, martedì 4 giugno alle ore 16 negli spazi storici del Museo Martinitt e Stelline si svolge l’incontro “Le Operaie della Moda”: si affronta  il tema del lavoro femminile per capire se e come è cambiato tra ‘800 e ‘900 fino ai giorni nostri grazie a una tavola rotonda moderata dalla giornalista Elisabetta Invernici che mette a confronto le testimonianze di Cristina Cenedella, responsabile Museo Martinitt e Stelline, Maria Teresa Sillano studiosa di storia delle donne, Debora Migliucci direttrice Archivio del lavoro e Chiara Zeroli Museo Martinitt e Stelline.

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Il pomeriggio si aprirà con la proiezione del corto cinematografico “Rosa Genoni (1867-1954) – The origin of made in Italy”, prodotto dall’Associazione Profumo di Milano di cui Elisabetta Invernici è presidente, e si concluderà con la visita al Museo.

Così, nell’ambito delle attività divulgative gratuite di Rosa Genoni MilanoLab rivolte al pubblico, si inserisce perfettamente il “gemellaggio” con Associazione Spazio 3R Riciclo Ricucio Riuso che da anni si adopera in favore dell’emancipazione professionale femminile.

Sabato 8 giugno inaugurazione del secondo Spazio 3R dedicato alle donne e alla formazione in sartoria. Presso la nuova sede in via Ascanio Sforza 75 (Naviglio Pavese) alle ore 10.30 è previsto un momento istituzionale con consegna Dedica a firma Rosa Genoni per significare l’importanza politico-sociale che la moda può esercitare nei confronti di donne in difficoltà. Seguiranno dalle 15 alle 18 laboratori sartoriali aperti al pubblico.

 

Celebrare la Giornata mondiale  del gin l’8 giugno

Il World Gin Day sarà al sapore di No. 3 London Dry Gin,  per un esclusivo brindisi all’estate

La bella stagione in arrivo, la voglia di freschezza e di convivialità: sono questi gli ingredienti principali dei migliori cocktail estivi targati No. 3 London Dry Gin e proposti per il World Gin Day, appuntamento nato nel 2009 per celebrare questa amata categoria di distillati ogni secondo sabato di giugno (che quest’anno cade l’8 del mese).

 

Milano-gusto-e-relax-No.3-Gin-Tonic

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Con il suo sapore autentico e vivace, No. 3 Gin, quattro volte World’s Best Gin all’International Spirits Challenge, è la scelta ideale per un brindisi in compagnia e per un viaggio immersivo che coinvolge tutti i sensi.

 

 

 

Nuovo concept per la riapertura di vertigo Milano by Purobeach

Inaugurato la scorsa estate nel cuore del Tortona District sul rooftop di nhow Milano, vertigo ha subito riscosso successo diventando la location più ricercata del momento per rinfrescarsi nella vertiginosa Infinity Pool con oblò trasparenti, gustare aperitivi e trascorrere le serate più cool di Milano.

 

nhow_Milano_Hotel_Rooftop_Vertigo_Night.
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In occasione della sua riapertura estiva, nhow Milano si trasforma in vertigo Milano by Purobeach, ridefinendo gli standard della sua offerta, combinando la sua splendida cornice con la filosofia di Purobeach, con oltre 20 anni di esperienza e beach club nelle destinazioni più trendy d’Europa.

 

vertigo-Milano-by-Purobeach

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vertigo by Purobeach ospita 3 piscine circolari, un’area lounge con cocktail bar, un’ampia zona solarium e la vertiginosa Infinity Pool, realizzata in collaborazione con Myrtha Pools. Il nuovo look&feel ispirato alla natura – con piante, lettini, sedute, musica coinvolgente e un concept food rivisitato – propone un’esperienza esclusiva e affascinante capace di trasportare gli ospiti in una vera Oasi Urbana di felicità nel cuore di Milano

 

 

Il giardino estivo di SIX Restaurant Club  per  l’estate milanese

Nel cuore di Milano, nel quartiere Portanuova, si trova un angolo verde e accogliente, ideale per le serate estive. Un’oasi di freschezza che si integra perfettamente nel contesto metropolitano circostante

SIX Restaurant Club, apprezzato per la sua offerta di fine dining e dinner show, è situato tra gli edifici futuristici del progetto di rigenerazione urbana di Portanuova. È un hub creativo della ristorazione fine dining che si distingue per la sua capacità di coniugare design, cibo e cocktail di alta qualità e intrattenimento. Il locale, con il suo appeal contemporaneo in bilico tra Miami e New York, vive tutto il giorno modulando gli spazi e l’atmosfera.

Durante il lunch time, l’ambiente è caratterizzato da uno spirito anticonformista e chic, mentre la sera si trasforma in un luogo glamour dove il fine dining si mescola con spettacoli dal vivo, intrattenendo gli ospiti fino a tardi.

 

Il dehor del SIX Restaurant Club, in particolare, è una vera e propria oasi di tranquillità nel cuore della città. Durante la bella stagione, questo spazio accoglie gli ospiti offrendo l’esperienza di un giardino tropicale, senza però perdere il mood urban che caratterizza il locale. Lo Chef Marco Culeddu inventa per il SIX una cucina creativa e raffinata che guarda al contemporaneo senza perdere d’occhio la tradizione mediterranea, riservando per esempio un ampio spazio al mare.

SIX Restaurant Club, Via Mike Bongiorno 13, Milano – Prenotazioni online o al 02 8498 0416

 

 




A Rieti un’anima green al centro dell’Italia

Di Raffaele d’Argenzio

Da tempo mi aveva incuriosito quella protuberanza anomala che dal Lazio sborda fino ad Amatrice, incuneandosi nell’Appennino abruzzese: la provincia di Rieti. Non capivo, ma dopo esserci venuto ho saputo che questa provincia è stata formata d’imperio nel 1927 dall’amministrazione fascista, quindi neppure cento anni fa, togliendo un pezzo all’Umbria, un pezzo all’Abruzzo e un pezzettino alle Marche.

Una provincia nata con la forza che ancora adesso è un cocktail in cui gli elementi non si sono amalgamati, in cui gli ex abruzzesi si sentono legati all’Aquila, gli ex umbri a Terni, continuando ad averle come punto di riferimento. E molti, per le loro esigenze, vanno ad Ascoli Piceno, nelle Marche. Quasi come se non ci sia un’anima comune. E forse proprio per questo mi ha interessato il progetto “Anima Reatina”, ideato da Diego Di Paolo, un progetto turistico territoriale che ha unito tante realtà della provincia reatina proprio per cercare quest’anima comune.

Escursionisti sul Cammino di Francesco

L’ho cercata anche io sul Cammino di Francesco, che attraversa la provincia reatina e arriva fino a Roma, passando per il Santuario di Fonte Colombo, luogo dove San Francesco scrisse la regola del suo ordine. È su questo cammino che ho incontrato un giovane gigante biondo americano. Abbiamo fatto qualche passo insieme e poi con un saluto mi ha lasciato: camminava con una marcia troppo veloce per me. Arrivava dalla lontanissima New York, oltre l’Oceano Atlantico. Perché? In America ce ne sono di sentieri su cui camminare. Perché arrivare fin qui? Forse anche lui cercava l’anima reatina? (O forse cercava semplicemente la sua di anima?)

Cappella di San Francesco e, a destra, le indicazioni per il Cammino di Francesco

Credo che in questa provincia, imposta con la prepotenza unendo genti e passati diversi, oggi ci sia davvero un’anima, formatasi fra queste verdi valli dominate dal massiccio del Terminillo, ed è un’anima green ed autentica, nata sul cammino della storia e della spiritualità.

 Alla ricerca dell’autenticità: Labro, il paese di pietra.

La ricerca è anche quella di trovare qualità e autenticità per i nostri weekend premium. Prima tappa è il borgo medievale di Labro, Bandiera Arancione del Touring, al confine con l’Umbria e vicino a Poggio Bustone, il paese natale di Lucio Battisti. Definito “il paese di pietra”, Labro custodisce la sua storia millenaria di rocca a guardia degli antichi confini fra le terre umbre e reatine. Fu costruito nel 956 dalla famiglia Nobili Vitelleschi, le cui origini pare siano longobarde.  La visita guidata al castello, del X-XVI, è condotta personalmente dalle sublimi sorelle Giacinta e Francesca Nobili Vitelleschi (tel. 333 4023312). Labro è anche uno dei comuni scelti da Astronomitaly che esplora i migliori cieli stellati e dove si può vivere l’esperienza di contemplare le stelle. Fabrizio Marra è Founder & Business Developer.

Leonessa, roccaforte angioina

Leonessa, città “abruzzese” fino al 1927, è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Sorge a 974 metri d’altezza, alle pendici del Terminillo, su un vasto altopiano appenninico. Fu fondata da Carlo I D’Angiò nel 1278, intorno all’antico castello di Ripa di Corno. La Torre Angioina è il simbolo del paese. In una posizione leggermente sopraelevata, si trova la Chiesa parrocchiale di San Pietro (XIII-XIV secolo), la cui pietra esterna del portale a tutto sesto è chiamata “pietra mortadella” per via della sua colorazione rosa e bianca.

Panorama di Leonessa con la Torre Angioina

L’interno della Chiesa è barocco. Sulla piazza, verso l’Abruzzo, si apre Porta Aquilana, di epoca medievale e ben conservata. Da qui parte il nuovo cammino di San Giuseppe da Leonessa, di circa 164 km. È un periplo, parte e torna a Leonessa. La città è nota per il “Palio del velluto”, che si celebra nel mese di giugno, e per la Sagra della Patata in ottobre. Tra i prodotti tipici, il faricello, una zuppa a base di farro, insaporita con pezzetti di carne di maiale.

Loggia di Leonessa

Antrodoco, gioiello medievale

Antrodoco, sulla via Salaria, è un paese medievale, noto per i suoi prelibati Marroni Antrodocani. All’ingresso una lapide ricorda la città come scenario della prima battaglia risorgimentale italiana del 1821, in cui Guglielmo Pepe combattè per la Repubblica Napoletana. Da vedere la chiesa Santa Maria Extra Moenia, chiesa romanica dalla facciata semplice e lineare e il vicino Battistero, un unicum nella zona per la pianta esagonale.  Le strade sono impreziosite da opere di street art di validi artisti, e da negozi pieni di vita e di novità.

Contigliano e la sua Collegiata

Contigliano. Il borgo isolato e ben tenuto, a soli 7 km dal capoluogo, nella Valle Santa reatina, è solcato dal Cammino di Francesco. La Collegiata è la chiesa che nessuno si aspetta in un così piccolo borgo. L’altare maggiore è dominato dal quadro del pittore reatino Filippo Zucchetti del 1710: San Michele Arcangelo – patrono di Contigliano – è messo al centro tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre. Di fronte un bellissimo organo del 1748. L’assalto al Castello è la rievocazione storica dell’assalto subìto nel 1501 dalla soldataglia di Vitellozzo Vitelli, che ogni anno si rinnova, dal 3 al 7 agosto,  con spettacoli e musiche.

I Cammini

Questa zona racchiude la più alta concentrazione di cammini del Centro Italia, come il Cammino di Francesco, con i quattro Santuari di Poggio Bustone, La Foresta, Fonte Colombo e Greccio di cui nel 2023 si sono festeggiati gli 800 anni dal primo Presepe Vivente qui creato da San Francesco. In totale quattro santuari disposti in modo da formare un’enorme croce, da cui trae origine l’appellativo di Valle Santa.  Tra gli altri Cammini, quello di San Benedetto, quello dei Briganti, il sentiero europeo E1, passando per il Cammino di San Pietro Eremita e quello delle Terre Mutate.  Da fine maggio, anche il Cammino di San Giuseppe da Leonessa, il frate cappuccino Eufranio Desideri, diventato santo.

Fonte Colombo

Nel Cammino di Francesco, il Santuario di Fonte Colombo, adagiato su un costone del monte Rainiero, a circa 549 metri, è un luogo intriso di spiritualità, il cui nome sarebbe stato indicato dallo stesso San Francesco, per la presenza di una fonte di acqua limpida alla quale si abbeveravano piccole colombe. San Francesco vi trovò una piccola cappella detta della Maddalena, dove si ritirava per le sue meditazioni. All’interno della cappellina si può vedere l’incisione del Tau, segno biblico di redenzione che divenne il sigillo della sua presenza, attribuito alla mano del Santo, uno dei pochi ancora oggi perfettamente conservato.

San Francesco scelse questo luogo, nel settembre nel 1223, per dedicarsi al digiuno e alla preghiera, insieme a Frate Leone e Bonizio da Bologna. Dopo avervi dimorato per quaranta giorni dettò la Regola dei Frati Minori (detta “regola bollata”), che fu approvata da Papa Onorio III il 29 novembre 1223, e che è tuttora valida. Visibile e visitabile, è il “sacro speco”, l’antro aperto sul fianco di una voragine naturale, dove il santo dettò la regola e sulla quale è stato costruito l’oratorio di San Michele. E qui può capitare davvero di trovarla l’anima reatina, e anche la propria.

Eccellenze di gusto

Il gusto. La gastronomia occupa un posto di rilievo nel progetto di Anima Reatina, che va dai piatti tipici tradizionali alla cucina stellata. Tra le tipicità: la Castagna rossa del Cicolano (sapore delicato e dolce, dalla forma tondeggiante) e il Marrone antrodocano – utilizzati in ricette dolci, come il castagnaccio, e salate come i ravioli o gli gnocchi di castagne. Pregiata pure la Patata di Leonessa.

Ovunque piatti di tradizione contadina spesso rivisitati ma sempre con ingredienti naturali. E non può mancare l’olio extravergine d’oliva, a marchio Dop. Già i Romani erano dei grandi consumatori: circa 30 litri a persona. Veniva usato anche per l’illuminazione di Roma, per le liturgie e per alcuni medicinali (il medico Galeno lo descriveva come un medicamento dagli effetti miracolosi).

DOVE DORMIRE

Hotel Quattro Stagioni a Rieti

Agriturismo Tenuta Due Laghi in Località Campigliano (Rivodutri)

Il germano reale, l’airone cenerino, l’upupa – specie di volatili che popolano la riserva – sono alcuni nomi delle 7 stanze della Tenuta due Laghi, dalle cui finestre si gode il panorama sull’intera pianura reatina, offrendo una veduta a trecentosessanta gradi sui laghi della riserva, sul monte Terminillo, sui quattro Santuari Francescani e sulla città di Rieti.

B&B Lago Secco Country House a Illica (frazione del comune di Accumoli)

Ospitalità in strutture mobili e indipendenti. Durante il soggiorno, si organizzano show cooking.

La Corte Abbazia a Micigliano

Ricavata all’interno di un monastero, pare fondato nella prima metà del X secolo dai Benedettini, si affaccia tra la via Salaria e il fiume Velino. Le camere sono per la maggior parte ricavate dalle antiche celle dei monaci, o dalla foresteria del convento, e sono l’una diversa dall’altra: mensole e nicchiette, armadi a muro, vestiboli e feritoie. Anche location per matrimoni.

DOVE MANGIARE

Ristorante Bistrot Radici, a Labro

Tra i primi: risotto alle erbe spontanee mantecato con brie di pecora e limone; cappellacci ai carciofi con zabaione salato e guanciale croccante; tortelloni al capretto con salsa di zafferano e gocce di finocchietto. Lo chef e patron è Marco Mattetti che con il progetto Radici si occupa anche di insegnare la cucina alle persone con disabilità.

Lo chef Marco Mattetti e l’ingresso del ristorante Radici

Dudas Epicuroteca a Rieti

A pochi metri dalla targa che ricorda Rieti come L’ombelico d’Italia. Salumi ricercati e carni alla griglia. (Tel. 366 722 9017)

Due piatti del ricco menù del Dudas

Osteria Le tre Porte a Rieti

Cucina legata strettamente ai prodotti agricoli di piccoli produttori locali. Da assaggiare i Pizzicotti, gnocchetti di pasta lievitata conditi con un sugo semplice di pomodoro, aglio olio e peperoncino.

Ristorante stellato Michelin “La Trota” a Rivodutri

A pochi metri dalle Sorgenti di Santa Susanna. Nel menù spazio ai pesci d’acqua dolce perché le acque lacustri, fluviali e sorgive caratterizzano da secoli questo territorio.

Ristorante “Delicato” a Contigliano

In un antico palazzo, proprio nel cuore del borgo storico, vi è il regno di Carlotta Delicato, chef e volto noto del programma Rai “È sempre mezzogiorno”.

SHOPPING ED ESPERIENZE

Birrificio artigianale Alta Quota a Cittareale, nato da un’idea di Claudio Lorenzini. Organizzano anche visite guidate e degustazioni (info@birraaltaquota.it). Tra le proposte: Omid con farro, Tiberia con sedano bianco di Sperlonga e Chicano con peperoncino Rocoto.

INFO

www.animareatina.it




È il weekend della Festa della Repubblica!

Si avvicina il weekend della Festa della Repubblica, quello del 1° e 2 giugno. Quest’anno, nessun “ponte”, ma tanti eventi e l’imbarazzo della scelta nel fine settimana che ci avvicina sempre di più al debutto dell’estate. Ecco, allora, qualche consiglio su che cosa fare e dove andare.

A Torino c’è GAYA – GAYA, il festival del Giappone

In giapponese “Gaya Gaya” è un’onomatopea per indicare un luogo rumoroso, pieno di gente. Ed è proprio così che si chiama il grande festival dedicato al Paese del Sol Levante in programma dal 31 maggio al 2 giugno presso il Mercato Centrale di Torino. Sarà un’occasione davvero unica per immergersi nelle suggestive atmosfere giapponesi, tra workshop di sushi e sakè, esibizioni e ospiti, tra cui Chef Hiro, Kenta Suzuki, Erikottero, Kamui Samurai Artists, Takuya Taniguchi, Chicca Vancini e Jacopo Buranelli.

Si comincia venerdì 31, alle 18, con una spettacolare esibizione della troupe Kamui “Artisti Samurai” di Kill Bill, presso il dehor del Mercato Centrale (in Piazza della Repubblica 25). Sabato 1° giugno, alle 13, è previsto il talk show dell’influencer Kenta Suzuki, mentre domenica 2, alle 17, va in scena lo showcooking di Chef Hiro che mostrerà come preparare un Okonomiyaki, il piatto tipico di Osaka. Ricchissimo anche il programma dei workshop tra degustazioni di saké, preparazione di sushi e melopan, la cerimonia del tè e l’arte del Kintsugi, per la riparazione delle ceramiche. L’ingresso al festival è gratuito. I workshop, invece, sono a pagamento.

INFO: www.mercatocentrale.it Per iscrizioni e prezzi dei workshop: info.torino@mercatocentrale.it

A Milano una mostra su Lady Oscar

Per celebrare i 45 anni della messa in onda del cartone animato di Lady Oscar, fino al 15 settembre, presso WOW Spazio Fumetto di viale Campania 12, a Milano, si può visitare la mostra dedicata all’eroina nata dalla matita di Ryoko Ikeda. In mostra ci saranno memorabilia, pannelli illustrativi, bambole, tavole originali, gadget, riproduzioni di abiti storici, cosplay, pettinature e approfondimenti storici, oltre a curiosità tutte da scoprire sull’affascinante comandante delle Guardie Reali francesi Oscar François de Jarjayes, sulla regina Maria Antonietta, sul bellissimo Andrè, sul conte di Fersen e tutti i personaggi del manga e dell’anime.

Si potrà, poi, conoscere la vera storia della Lady Oscar italiana, Francesca Scanagatta, che fece carriera nell’esercito austriaco fingendosi uomo. La mostra è stata realizzata con il contributo del Lady Oscar Fan Club e dei collezionisti che hanno messo a disposizione i pezzi delle loro collezioni. Orario: mar – ven 15-19. Sab-dom 14 – 19. Chiuso lun e agosto. Ingresso: intero € 8, ridotto € 5.

INFO: www.museowow.it

A Monteveglio (BO) tornano le Feste da Medioevo

Dal 31 maggio al 2 giugno, a Monteveglio (BO), presso il Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio (in via dell’Abbazia 1) tornano le Feste Medievali, per celebrare e rievocare un evento storico del 1376. Papa Gregorio XI torna dalla sede di Avignone per occupare di nuovo il seggio di Roma, ma i Comuni insorgono contro di lui. Bologna caccia il cardinale francese inviato dal pontefice e fa occupare i castelli del contado per prepararsi alla guerra. Il Papa, però, ha assoldato la compagnia di mercenari più famosi dell’epoca, La Compagnia Bianca, capeggiata dal capitano di ventura John Hawkwood. I mercenari del Papa sono pronti a mettere Monteveglio a ferro e fuoco, ma i suoi abitanti sono pronti a difenderla fino all’ultimo uomo.

Il programma prevede, venerdì 31 maggio, alle 20.30, Cena Medievale presso l’area Parco Arcobaleno (piazzale Scuola), con spettacolo Vassago e il Gobbo di Cicignano. Sabato 1° giugno, dalle 14.30, e domenica 2 giugno dalle 9, mercatino degli artisti, accampamenti con tiro con l’arco, giochi medievali e tornei, area degli antichi mestieri. Alle 17.30, conferenza “Storie da Medioevo” presso la sala conferenze parco San Teodoro. Alle 21.30, rievocazione della battaglia a difesa del borgo. Dalle 18 sarà attivo il punto ristoro. Domenica 2 giugno, alle 9, camminata al borgo con guida storica (prenotazioni su prenota.collinebolognamodena.it), alle 9.30 torneo degli arcieri e, alle 15 torneo in armatura presso l’area tornei. Alle 21, spettacolo degli sbandieratori e alle 22 lo spettacolo Vassago e il Gobbo di Cicignano.

INFO: facebook.com

A Spello (PG) le Infiorate del Corpus Domini

Sabato 1° e domenica 2 giugno, a Spello, uno dei borghi più belli d’Italia e dell’Umbria, si rinnova la tradizione con le Infiorate del Corpus Domini, che torneranno a colorare le vie e le piazze del centro storico. Le opere floreali, che non prevedono l’impiego né di colla né di coloranti artificiali, ma solo di petali di fiori, hanno dimensioni che vanno dai 25 ai 70 mq e almeno 12 mq per i tappeti. Tra i momenti più emozionanti c’è la Notte dei Fiori, tra sabato e domenica, una veglia che coinvolge duemila persone. Mentre gli infioratori lavorano chini a terra, turisti e visitatori potranno non solo guardare, ma anche partecipare alla creazione di un tappeto o di un quadro floreale.

Tra le novità dell’edizione 2024, tornano i Fiori sul piatto con due corsi di cucina floreale, sabato 1° giugno, in compagnia dello chef Roberto Sebastianelli: dalle 10.30 alle 12.30 “Aperitivi e antipasti con i fiori”, dalle 17 alle 20 “Primi piatti con i fiori”. Il costo di ogni corso è di € 45 inclusa degustazione (prenotazioni tel 347/5891806).

Tra gli eventi collaterali, “Finestre, balconi e vicoli fioriti”, mostre di pittura e fotografia, mostra mercato del florovivaismo, musica dal vivo, spettacoli di artisti di strada. I ristoranti e gli esercizi commerciali rimarranno aperti tutta la notte. Le opere saranno poi completate entro le 8 di domenica mattina e, dopo la valutazione della giuria, saranno calpestate dal Vescovo che guiderà la Processione del Corpus Domini, ricordando il senso effimero della loro bellezza.

INFO: www.infiorataspello.it

A Roma musei gratis e spettacolo delle Frecce Tricolori

Domenica 2 giugno, in occasione del 78° anniversario della Festa della Repubblica, a Roma si tengono le celebrazioni istituzionali e iniziative per celebrare lo storico referendum con cui, nel 1946, gli italiani abolirono la monarchia in favore della Repubblica. Ad aprire il cerimoniale della manifestazione sarà l’Alzabandiera presso l’Altare della Patria e l’omaggio al Milite Ignoto con la deposizione di una corona di allora da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalle massime cariche dello Stato. Lungo la via dei Fori imperiali, ci sarà poi la tradizionale parata, a cui partecipano tutte le componenti dello Stato: personale militare e civile, corpi armati e non, bandiere e stendardi, bande e fanfare militari. Uno degli appuntamenti più attesi è lo spettacolare passaggio delle Frecce Tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale.

Per assistere alla parata dalle tribune allestite in via dei Fori Imperiali è possibile prenotare sul sito del Ministero della Difesa a questo link., fino a esaurimento posti, per un massimo di 5 posti a persona. Una tribuna sarà riservata a cittadini diversamente abili che potranno essere accompagnati da una persona di fiducia. Inoltre, saranno aperti con ingresso gratuito i musei e i siti archeologici statali. Al Colosseo si potrà accedere alla fine della parata, dalle 14.

 A Napoli arriva “This is Wonderland”

Sabato 1° giugno, presso la Mostra d’Oltremare di Napoli, arrivano le suggestioni di “This is Wonderland”, una grande favola dal vivo che ripercorre le vicende del capolavoro “Alice nel paese delle meraviglie”. Si tratta di una rilettura del tutto nuova, che prende le mosse da una serie di quesiti come “E se Alice non fosse mai tornata indietro?”, “Se il finale non fosse uno soltanto?”. Non c’è nessuna risposta definitiva, ma solo interpretazioni e sensazioni che gli spettatori saranno chiamati a vivere e ad esprimere. Il progetto si sviluppa su un’area espositiva di 40 mila mq, animati da 1500 installazioni, 25 tracce musicali originali, uno show ricco di suoni, luci e coreografie, due performance.

Capitolo per capitolo, si potrà rivivere la storia, perdendosi tra le mura magiche del Labirinto di Carte, sfidare la Regina di Cuori a una partita a scacchi, entrare nel mondo del Brucaliffo, scattare foto nell’Area del Tè e lasciarsi sorprendere dalla propria immagine riflessa negli specchi disorientanti. Ogni sera, poi, va in scena uno spettacolo messo in scena da straordinari performer. Sarà possibile visitare “This in Wonderland” fino al 30 settembre.

INFO: This is Wonderland | Alice




Milano plein air

Milano plein air. Anche se il tempo fa i capricci, è il momento di godere Milano plein air. Film, spettacoli musicali, déhors fioriti

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

Prende il via la grande estate di Anteo

Tornano AriAnteo e Anteo nella città, le rassegne di cinema all’aperto che da giugno a settembre illuminano le serate milanesi offrendo al pubblico una programmazione en plein air ricca e variegata.

La programmazione estiva organizzata da Anteo, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano nell’ambito del programma Milano è viva, inizierà il 1° giugno presso Fabbrica del vapore e Citylife e il 7 giugno presso la storica arena del Chiostro dell’Incoronata.

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Nel mese di giugno si accenderanno i riflettori anche su AriAnteo Palazzo Reale e sulla suggestiva arena di Monza AriAnteo Villa Reale.

Come da tradizione, in programma i migliori film della stagione autunnale e invernale, che tornano sugli schermi estivi per una nuova occasione di incontro con il pubblico. Tra questi i pluripremiati La zona di interesse di Jonathan Glazer; Anatomia di una caduta di Justine Triet; Palazzina Laf di Michele Riondino; Perfect days di Wim Wenders; Past lives di Celine Song; La sala professori di İlker Çatak; La chimera di Alice Rohrwacher e Povere creature! di Yorgos Lanthimos, oltre agli apprezzatissimi C’è ancora domani di Paola Cortellesi; Un mondo a parte di Riccardo Milani; Confidenza di Daniele Luchetti; Challengers di Luca Guadagnino. Ad arricchire le proiezioni, numerosissimi eventi speciali e proiezioni con ospiti.

Anteo-City-Life-
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AriAnteo Fabbrica del Vapore quest’anno è occasione di condividere film che arricchiscono il progetto Revolution is woman.

Inaugura sabato 1 giugno anche AriAnteo Citylife, con la proiezione dello splendido Perfect days di Wim Wenders. Il ricco programma proseguirà per tutta l’estate con anteprime, prime visioni e proiezioni speciali con ospiti

La programmazione di AriAnteo Incoronata aprirà il 7 giugno con due proiezioni speciali, in occasione della festa per i 45 anni di Anteo

Ritorna per il quarto anno consecutivo anche Anteo nella città, il cinema itinerante che da giugno a settembre attraverserà i municipi milanesi.

www.spaziocinema.info

 

 

 

Ramen Shifu, i sapori d’Oriente in versione primavera/estate

Nei locali milanesi arriva il menù primavera/estate con nuove ricette sfiziose

Lo “street style” di Ramen Shifu, che in questi anni ha conquistato il capoluogo lombardo, propone tre nuove ricette fresche e sfiziose per la bella stagione.

 

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Il ramen lascia lo spazio ai noodles e al riso che vengono proposti in due versioni a base di carne e ginger e una in versione vegana.

Le tre varianti senza brodo caldo sono perfette per le giornate primaverili ed estive. Noodles o riso sono serviti con salsa di carne macinata aromatizzata allo zenzero con soia e tofu; o con salsa al curry e carne macinata aromatizzata al lime e zenzero; o infine con salsa vegana a base di tofu soia e funghi shiitake.

Ramen Shifu è attivo a Milano in ben tre punti nelle zone Centrale, Porta Romana e in zona Navigli come ultima apertura, in Corso Manusardi 3. In ogni locale uno spazio esterno: sui Navigli c’è un bel dehor da 25 posti, nella sede di Fabio Filzi c’è un dehor chiuso da 18 coperti e in Montenero ci sono 12 posti su strada suddivisi in 4 tavoli.

 

Tutti hanno come caratteristica un ambiente giovane e creativo con elementi decorativi e tematici propri del Giappone. In questo contesto contemporaneo trova nuova interpretazione questo piatto millenario.

Ramen Shifu omaggia la tradizione e la arricchisce con la contemporaneità. Il brodo, cuore pulsante di ogni ciotola di ramen, viene preparato seguendo le tradizionali ricette della regione di Hakata in Giappone.

Il menu rivela un’attenzione particolare nella selezione di piatti spicy, con la possibilità di personalizzare il livello di piccantezza da 1 a 5

 

ramen

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Ramen Shifu offre inoltre un menù vegano per soddisfare i clienti che vogliono ridurre il consumo di alimenti di origine animale.

Ramen Shifu Via Fabio Filzi 10, Viale Montenero 48, Corso Manusardi 3

E-mail ramenshifumilano@gmail.com

www.facebook.com/ramenshifumilano

 

 

2 giugno 2024: Piazza Fabio Chiesa diventa un luogo di Festa

Domenica 2 giugno dalle ore 16.30 Piazzale Fabio Chiesa Milano

Come tutti gli anni Piazza Fabio Chiesa diventa un luogo di Festa.

 

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La “Festa della Repubblica di Fabio”, promossa da ATIR, sarà un modo per celebrare l’importanza del diritto alla cultura e del teatro come luogo di aggregazione e senso di comunità.

La Piana è una piazza, un luogo articolato.

Una piazza che porta con sé un teatro chiuso, una piazza che ti fa immaginare una sospensione del tempo, sia per il fatto che sia davvero sospesa, sia perché si trova ad abbracciare un angolo della periferia dove la luce e il buio coesistono nella stessa dimensione, in un’atmosfera quasi surreale.

 

Piana-Ringhiera

Piana-Ringhiera

La Piana pertanto può rappresentare il luogo ideale dove poter con una matita disegnare fiori come fece Fabio Chiesa a cui è intitolata la piazza, o dove cantare, dove far spettacoli, incontri di pensieri, feste o semplicemente dove poter sperimentare un vuoto, un vuoto sospeso che se ti metti al centro della piazza ne puoi sentire il suo rumore.

Da questo vuoto, e dall’idea del cittadino Giuseppe Mazza del Quartiere Chiesa Rossa di costruire un orologio online che conta quanto manca alla ristrutturazione del Teatro Ringhiera e della Piana, manifestando quindi  la necessità impellente che un teatro chiuso venga restituito al suo quartiere, nasce il progetto: COUNTDOWN – immaginare il futuro.

Il programma comincia alle ore 16.30 e prosegue fino a mezzanotte.

 

 

 

Fringemi Festival 2024: 13 quartieri coinvolti per un totale di 200 eventi

Il FringeMI Festival, rassegna diffusa di spettacolo dal vivo, si terrà dal 31 maggio al 9 giugno 2024.

L’iniziativa, ideata e coordinata da Bardha Mimòs, è giunta alla sua sesta edizione e si svolgerà in 13 quartieri della città di Milano con 75 spazi per oltre 200 eventi.

 

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La novità principale di quest’anno, oltre al coinvolgimento di nuove zone di città e all’aumento del numero di spettacoli, è l’espansione temporale del festival. Quattro giorni in più per animare la città e prendersi nuovi spazi.

FringeMI inaugura il 31 maggio, a partire dalle 19.30, presso il Nuovo Armenia di Dergano con una serata speciale a ingresso libero. Si comincia con lo show Fantastico, format di successo in bilico tra nonsense e follia  A seguire, direttamente dal Thessaloniki Fringe, dj-set con Mr. Collage: musica elettronica e proiezioni.

Gli spettacoli del FringeMI sono disseminati in luoghi non strettamente teatrali: bar, locali, due ostelli, due studi d’artista, un cinema, quattro librerie, due biblioteche,  un hotel di lusso, la sede di una casa editrice, tante cascine, qualche ristorante e perfino un mercato comunale coperto, una falegnameria e la sede di una RSA.

 

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Riprendere possesso degli spazi della città è peraltro una spinta necessaria, e quindi molti eventi sono realizzati anche in luoghi aperti alla cittadinanza: parchi, anfiteatri, piazze, aree strategiche sottratte al traffico, mercati rionali e cortili di condomini.

Eventi per tutti i gusti: nuova drammaturgia, rimando ai classici, prosa, performance, teatro di narrazione, teatro-canzone, stand up e musica, ma anche spettacoli per famiglie, presentazioni di libri, una tavola rotonda sullo spettacolo dal vivo nei luoghi ai margini, buskers, diversi spettacoli itineranti a piedi e uno anche in bicicletta! Per scoprire Milano e riappropriarci degli spazi della città.

 

 

 

Il  progetto “Parole in tavola. Quando la cucina si trasforma in un gioco meraviglioso”

Prima tappa:  martedì 28 maggio 2024 con una serata dal titolo: “Ti racconto il sake”

 

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La presentazione del libro “Guida al Sake” di Lorenzo Ferraboschi di Trenta Editore sarà accompagnata da una cena giappo-napoletana, preparata insieme allo chef Ernesto Lombardo, con degustazione guidata di sake.

Location: teatro7

– via Thaon de Revel,7 – MILANO

Per info e dettagli: https://teatro7.com/parole_in_tavola.html

 

 

 

 




Ritorno alle radici nel Montefeltro: Agriturismo Ca’ Lupino a Urbino

L’agriturismo offre un ritorno alle origini e alla semplicità della vita rurale, assaporando il legame profondo tra l’uomo e la terra.  Ma cosa si cerca in un agriturismo? Tradizione, riscoperta delle radici del passato, ospitalità rurale, cibo genuino. In una parola: autenticità.  Weekend Premium è andato alla ricerca degli agriturismi dove la parola autenticità è declinata nel suo senso più vero. Il quarto di questa rubrica è:

MARCHE – AGRITURISMO CA’ LUPINO, URBINO (PU)

Immerso nel cuore del Montefeltro, a pochi Km da Urbino, l’agriturismo Ca’ Lupino è il luogo ideale per chi cerca un ambiente autentico circondato dalla natura incontaminata della campagna urbinate.  Deve il suo nome ai vasti campi di lupino che una volta circondavano la terra dove oggi sorgono l’agriturismo e l’azienda agricola. La struttura è antisismica ed è stata realizzata nel rispetto dei più moderni standard di sicurezza. Per ridurre l’impatto ambientale è stata dotata di pannelli fotovoltaici e di pannelli termici per il riscaldamento dell’acqua. E’ accessibile dalle persone disabili e a disposizione degli ospiti  c’è una piscina attrezzata. Nel punto vendita sono disponibili i prodotti dell’azienda, come la ricotta e i formaggi delle capre che pascolano e si nutrono nei prati circostanti.

http://www.calupino.it/

COSA VEDERE: a due passi dall’agriturismo non si può fare a meno di visitare Urbino, luogo di nascita di Raffaello e città ideale del Rinascimento grazie al mecenatismo di Federico e Guidobaldo da Montefeltro. Una città ricca di storia, cultura e arte, patrimonio Unesco dal 1998. Imperdibile il Palazzo Ducale con 80 sale riservate alla Galleria Nazionale delle Marche, la casa di Raffaello e l’Oratorio di San Giovanni con il magnifico ciclo di affreschi dei fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni da San Severino, gli interpreti più importanti del tardo gotico marchigiano.

Ecco uno dei nostri agriturismi consigliati per vivere un weekend unico nel 2024. Per altri consigli segui la rubrica TOP10WeekendPremium e seguici anche su Facebook!




I 10 ponti più lunghi del mondo

Mentre si torna a parlare del Ponte sullo Stretto di Messina, questa settimana la rubrica TOP 10 è andata alla ricerca dei 10 ponti più lunghi del mondo. E ha scoperto che sono quasi tutti in Asia. Ecco quali sono.

1.Danyang-Kunshan Bridge (Cina)

Il podio di “ponte più lungo del mondo” va al Danyang-Kushang di ben 165 km. Si trova in Cina e collega Shanghai a Nanjiing, nella provincia di Jiangsu. La sua costruzione è iniziata nel 2006 ed è terminata nel 2010, impiegando più di 10 mila persone, con un costo di 8,5 miliardi di dollari. La sua lunghezza da record è dovuta al fatto di dover attraversare canali, fiumi, laghi e distese di risaie. Per 9 km passa sulle acque del lago Yangcheng. Ogni giorno è percorso da 2 milioni di persone, sia in macchina che in treno.

2. Changkua-Kaohsiung (Taiwan)

Al secondo posto troviamo il Changkua-Kaohsiung a Taiwan, con appena 7 km di differenza dal Danyang-Kushang. Misura infatti 157 km e collega le città di Taipei e Kaohsiung. Completato nel 2007, è una parte fondamentale della linea Taiwan High Speed Rail ed è stato costruito seguendo scrupolosi criteri antisismici, attraversando la zona geografica tra Baguazhang e Zouying ad alto rischio sismico. È percorso ogni giorno da treni ad alta velocità.

3. Cangde Grand Bridge (Cina)

Terzo podio per un altro ponte cinese, il Cangde Grand Bridge, lungo 115 km e 900 metri. Come il Danyang-Kushang si trova anch’esso lungo la linea ad alta velocità Beijing-Shanghai ed è stato completato nel 2010. Il viadotto conta in tutto 3092 pilastri.

4. Tianjin Grand Bridge (Cina)

La Cina domina ancora la nostra TOP 10. Al quarto posto, infatti, troviamo il Tianjin Grand Bridge, lungo 113 km e 700 metri e collega Langfang e Qingxian servendo sia un’autostrada che una linea ferroviaria ad alta velocità. I lavori per la sua costruzione sono iniziati nel 2006 per concludersi nel 2011.

5.Weinan Weihe Grand Bridge (Cina)

Anche il quinto ponte più lungo del mondo si trova in Cina. È il Weinan Weihe e misura poco meno di 80 km. Il viadotto fa parte della Zhengzhou–Xi’an High-Speed Railway e quando fu inaugurato, nel 2008, per poco detenne il titolo di “ponte più lungo del mondo”. Attraversa il fiume Wei, uno dei fiumi più importanti e lunghi della Cina, collegando Zhebgzhou e Xian.

6. Hong Kong-Zhuhai-Macao Bridge (Cina)

Sesto posto per un altro ponte cinese, il Hong Kong-Zhuhai-Macao Bridge che collega Hong Kong, Zhuhai e Macao ed è lungo 55 km e 717 metri. Il ponte è stato inaugurato nel 2017 dopo 8 anni di lavori, utilizzando 400 mila tonnellate di acciaio e con un costo di circa 7 miliardi di dollari. Tra le sue particolarità c’è la sua forma che ricorda quella di un dragone cinese e un tunnel sottomarino di 7 km incluso nel suo percorso.

7. Bang Na Expressway (Thailandia)

Al settimo posto troviamo il primo ponte non cinese, il Bang Na Expressway, in Thailandia. È lungo 54 km ed è stato il ponte più lungo del mondo fino al 2004. Il progetto del 1994 è dell’architetto americano Louis Berger ed è stato completato nel 2000. Il suo percorso si snoda quasi tutto sulla terraferma, a eccezione di un piccolo tratto che attraversa un fiume.

8. Beijing Grand Bridge (Cina)

Torniamo di nuovo in Cina per l’ottava posizione, occupata da Beijing Grand Bridge che si estende per 48 km e 153 metri sulla linea ad altra velocità Beijing-Shanghai. Si trova a Pechino e la sua costruzione è terminata nel 2010. La sua inaugurazione, invece, risale al 2011.

9. Haiwan Bridge (Cina)

Con i suoi 41 km e 850 metri, in nona posizione della nostra TOP 10 della settimana troviamo l’Haiwan Bridge, che collega la città di Qingdao con la sua periferia attraversando la parte settentrionale della baia di Jiaozhou.  Detiene, però, il primato di ponte marittimo più lungo del mondo.

10. Ponte sul lago Pontchartrain (Stati Uniti)

In decima posizione troviamo il primo ponte non asiatico e anche il più “vecchio”. Il Pontchartrain è stato aperto al traffico nel 1956 e completato definitivamente nel 1969 con una spesa di 76 milioni di dollari. È lungo 39 km e collega New Orleans alla sua area urbana, dimezzandone i tempi di percorrenza. Ogni giorno lo attraversano 12 milioni di veicoli, per lo più camion e mezzi pesanti.