Renault Symbioz, la Casa del Rombo Sfida le Weekend Car Dacia Duster e Nissan Qashqai

Renault non ha mai smesso di innovare con le sue auto al passo con i tempi create per la famiglia. È accaduto anche negli anni 1980 con Espace, vera e propria rivoluzione, grazie alla forma da MPV e alla modularità assolutamente inedita per quei tempi. Un nuovo capitolo in questo senso targato Renault prende il nome di  Renault Symbioz, SUV compatto, ma spazioso a sua volta in grado di modulare il bagagliaio e l’abitacolo per soddisfare le esigenze delle famiglie e dotato di tecnologie utili, è un veicolo a valore aggiunto umano, di dimensioni compatte adatte anche alla guida in città. Symbioz riprende il DNA di Renault e la ricetta della voiture à vivre versatile, adattandoli ai nostri tempi. Incarnando il nuovo linguaggio stilistico della Marca Renault, Symbioz punta sulla continuità con i modelli recenti, Scenic E-Tech Electric e Nuovo Captur. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il Renault Symbioz, analizzandone le caratteristiche distintive, le tecnologie innovative e il suo impatto sul mercato, confrontandolo con due icone del segmento delle Weekend Car, la Dacia Duster e la Nissan Qashqai.

Renault Symbioz

ymbioz concentra il meglio della gamma Renault del segmento C a livello di modularità, connettività ed efficienza, come un condensato di know-how ed intelligenza al servizio della vita a bordo per i piccoli spostamenti, ma anche per i lunghi viaggi. È un modello che si rivolge ad una vastissima clientela. Pensato per le famiglie alla ricerca di spaziosità, modularità, modernità ed efficienza ma anche per le flotte aziendali, che aspirano all’elettrificazione e alla riduzione del TCO (Total Cost of Ownership). Per entrambe queste categorie di clienti, è una combinazione vincente senza compromessi.

Renault Symbioz, Dimensioni

Symbioz rafforza la presenza di Renault nel segmento C, posizionandosi tra Captur ed Austral. Questo nuovo modello, lungo 4,41 m, completa la gamma E-Tech hybrid, già composta da Arkana (4,57 m) ed Austral (4,51 m), ed è complementare alla gamma E-Tech Electric, insieme a Megane e Scenic E-Tech Electric. Conferma, inoltre, la coerenza strategica di Renault, che risponde a tutti i desideri degli automobilisti realizzando una duplice gamma con piattaforme dedicate.

Symbioz è dotato del meglio delle tecnologie Renault. Dispone del sistema multimediale OpenR Link con tutti i servizi Google integrati e del tetto in vetro opacizzante Solarbay. Nella versione Iconic, è dotato di 29 dispositivi di assistenza alla guida di ultima generazione, per il massimo livello di sicurezza e comfort di guida.

Bagagliaio

Con un volume del bagagliaio fino a 624 litri, una prima assoluta se si considera la lunghezza contenuta, ma anche modulabile grazie alla panchetta scorrevole e al pianale piatto dei sedili posteriori, Symbioz è al top della sua categoria. Un vantaggio ottenuto senza rinunciare a compattezza ed agilità. La formula ideale per la versatilità di utilizzo, tra traffico urbano e vita familiare.

Motori

Symbioz, nuova auto per la famiglia rispettosa dell’ambiente e parca nei consumi, mantiene il peso sotto la soglia dei 1.500 kg ed è dotata di motorizzazione E-Tech full hybrid 145 per il miglior consumo e le emissioni più ridotte del mercato, grazie all’esclusiva tecnologia super efficiente, che non ha mai smesso di evolvere da quando è stata lanciata nel 2020.

Dacia Duster

La nuova generazione della Dacia Duster mantiene tutte le qualità estetiche che hanno decretato il successo delle precedenti generazioni, in particolare, riconferma la sua personalità di SUV solido e robusto, ma le accentua portandole più in alto e più lontano con l’adozione della nuova immagine del Brand.

La vettura è basata sulla piattaforma CMF-B, introdotta sulle ultime Sandero e Logan e successivamente adottata da Jogger che risulta competitiva ed estremamente flessibile. La terza generazione del SUV rumeno dice addio al diesel e adotta due motorizzazioni ibride: la prima è la full HYBRID 140 che abbina un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri da 94 CV e due motori elettrici (un motore da 49 CV e uno starter/generatore ad alta tensione), senza dimenticare il cambio automatico elettrificato.

Il secondo motore elettrificato è la mild hybrid TCe 130 che abbina un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione ad un sistema mild hybrid da 48V. L’offerta si completa con l’unità bi-fuel benzina e GPL. Oltre che con la trazione anteriore, la Duster è disponibile anche con trazione 4×4 e Terrain Control che può essere gestito attraverso 5 modalità di guida.

Le versioni integrali vantano un’altezza da terra a prova di fuoristrada: 217 mm (misurata tra gli assi) e angoli di attacco e di uscita più favorevoli: fino a 31° all’anteriore e 36° al posteriore, e angolo di dosso pari a 24°.

Nissan Qashqai

Nuovo design e nuovi contenuti tecnologici per Nissan Qashqai, il pioniere dei crossover si rinnova e fissa nuovi standard di riferimento nel segmento. Dopo tre anni e mezzo dal lancio della terza generazione che ha fatto registrare otre 350.000 unità vendute in Europa, il nuovo Qashqai consolida ed esalta i punti di forza che da sempre determinano il proprio successo.

Il nuovo Qashqai ha un design ancora più moderno, caratterizzato da linee taglienti e da un frontale completamente ridisegnato per conferire alla vettura un maggiore impatto visivo. La nuova griglia, che ricorda le antiche armature dei samurai giapponesi, è composta da decine di elementi tridimensionali di colore nero lucido con dettagli in cromo satinato per gli elementi situati sotto i fari, un contrasto che riproduce, in modo inedito e moderno, la tipica V-Motion frontale dei modelli Nissan. Inoltre, una combinazione di elementi in tinta con la carrozzeria e finiture in nero lucido contribuisco a esaltare il carattere distintivo del frontale.

I nuovi gruppi ottici hanno linee ancora più nette e sono dotati di un modulo abbagliante, abbinato ad un’unità più piccola per una distribuzione più ampia ed efficace del fascio luminoso.  I fari posteriori, che mantengono inalterata la loro linea e hanno ora lenti trasparenti, presentano una nuova composizione delle luci al loro interno, con quattro elementi singoli con tonalità di colore nota come “super red” (disponibili a partire dall’allestimento N-Design) che conferisce un senso di elevata precisione e modernità. Sempre per le versioni top di gamma, finiture di colore nero lucido per le modanature delle portiere e i passaruota e nuovi cerchi in lega da 19″ e 20″, con nuovi disegni che contribuiscono a esaltare il carattere sportivo della vettura.

Per quanto rigiarda i motori si parte con il 4 cilindri 1.3 mild hybrid, offerto con 140 o 158 CVe al top di gamma troviamo la variante denominata e-Power, ibrido con potenza totale di 190 CV e una batteria da 1,85 kWh che si distingue per un motore termico che funge da generatore per l’elettrico di Nissan.




Incentivi auto 2024, in arrivo a maggio: Le 5 più interessanti Weekend Car del 2024 che rientrano nel bonus

Il tanto atteso Ecobonus 2024, ovvero i nuovi incentivi statali dedicati all’acquisto di auto nuove con motore elettrico, ibrido o termico (ma anche a metano o Gpl) è ormai in dirittura d’arrivo. Il decreto è ormai quasi pronto ed entro il mese di maggio gli Incentivi auto 2024 elargiti dallo Stato dovrebbero essere disponibili.

Incentivi 2024, a chi spettano

A questo punto cerchiamo di fare chiarezza e di capire a quanto ammonta questo bonus e a chi spetta. Il contributo arriverà a 13.500 euro per le persone che hanno un Isee inferiore 30mila euro e potrà essere utilizzato per acquistare auto di prima immatricolazione elettriche, ibride e a motore termico che vantino un livello di emissioni fino a 135 gr/km di CO2.

Come ottenerli

Per ottenere il bonus, il cliente dovrà rivolgersi ai concessionari-rivenditore che si occuperanno di effettuare la registrazione alla piattaforma e avviare la prenotazione del contributo, ovviamente in base alla disponibilità del fondo, per poi ricevere la conferma. A questo punto si riconosce al cliente il contributo tramite una compensazione sul prezzo di acquisto del veicolo. Ricordiamo che per ottenere il bonus il prezzo di listino, compresi optional e IVA esclusa, non deve superare i 35 mila euro per le fasce 0-20 g/km e 61-135 g/km di CO2  e 45 mila euro per la fascia 21-60 g/km di CO2.

In vista dell’entrata in vigore dei nuovi incentivi, la nostra Redazione ha deciso di selezionare le 5 più  interessanti Weekend Car del 2024 che possono usufruire di questo bonus.

Ecco le 5 più interessanti Weekend Car del 2024 che rientrano negli incentivi

Alfa Romeo Junior ibrida e benzina

L’attesissima Alfa Romeo Junior, primo SUV 100% elettrico della Casa del Biscione (ma c’è anche la versione ibrida), forte di un aspetto aggressivo e dimensioni compatte, già al centro di polemiche per il suo precedente nome, ovvero ‘Milano’, cambiato all’ultimo per uno scontro ‘politico’. Negli incentivi statali rientrano die versioni della Junior: parliamo della versione ibrida con motore 1.2 litri turbo benzina-elettrificato da 136 CV che vanta un livello di emissioni pari a 117g/km di CO2 e ovviamente la versione 100% elettrica da 156 CV che vanta emissioni “0”. I prezzi partono da 29.900 euro a cui dovranno essere tolti la cifra del bonus.

Dacia Sandero Stepway GPL

La Dacia Sandero Stepway GPL, sfoggia un aspetto che strizza l’occhio al mondo dell’off-road e vanta la motorizzazione bifuel benzina e GPL di Dacia: ECO-G 100 da 101 CV, con due serbatoi da 40 e 50 litri, per un’autonomia di 1300 km. Grazie 92g/100 km di emissioni dichiarate, la vettura rientra negli incentivi  statali e viene offerta ad un prezzo di listino che parte da circa 16mila euro.

Citroen C3

Citroën C3 propone un motore turbo a benzina da 1,2 l con una potenza di 100 CV, abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti. Completamente riprogettato all’insegna delle prestazioni e dell’affidabilità, questo motore è ora dotato di una catena di distribuzione. Assicura così alla C3 grande accessibilità e versatilità d’uso. Nel ciclo misto WLTP, questa versione avrà come obiettivo 126 g di CO2/km. Non manca anche la versione elettrica da 136 CV che ovviamente rientra anch’essa negli incentivi.

Fiat 600

La nuova Fiat 600 è l’inedito B-SUV proposto sia  in versione ibrida che 100% elettrica. Il segreto delle variante “hybrid” sta sua prestazioni sta nella sinergia tra il motore termico a 3 cilindri da 1.2 litri in grado di erogare fino a 100 CV (126 g di CO2/km), la batteria agli ioni di litio da 48 Volt e il nuovo cambio elettrico a doppia frizione a 6 rapporti che comprende il Motore elettrico da 21-kW, un inverter e l’unità centrale di trasmissione che insieme forniscono la migliore ottimizzazione in termini di compattezza. Non manca inoltre una versione 100% elettrica da 136 CV che rientra anch’essa negli incentivi. Prezzi da circa 25mila euro.

Jeep Avenger

La Jeep Avenger può essere equipaggiata con un motore a benzina 1,2 litri turbo da 100 CV (127 g/Km) con trazione anteriore e cambio manuale a sei marce, ma la versione più interessante è senza dubbio quella 100% elettrica. Quest’ultima versione a zero emissioni eroga ben 156 cavalli e 260 Nm di coppia massima. PReziz da circa 26mila euro.

 

 




Nuova Cupra Formentor restyling sfida i crossover sportivi come Alfa Romeo Tonale e Audi Q3 Sportback

Nel fervore della competizione automobilistica contemporanea, l’innovazione è il catalizzatore di un’incessante evoluzione. Nel contesto dei crossover sportivi, l’ambizione di primeggiare è un’ardua sfida, imposta non solo dalla performance su strada, ma anche dalla capacità di suscitare emozioni e di abbracciare l’avanguardia tecnologica. In questa lotta serrata per il vertice, la Cupra Formentor emerge come una forza da non sottovalutare. Con il suo recente restyling, questo gioiello spagnolo si prepara a sfidare i titani del settore, tra cui l’Alfa Romeo Tonale e l’Audi A3 Sportback, in una corsa verso l’eccellenza senza compromessi.

Nuova Cupra Formentor restyling

La nuova CUPRA Formentor arriva per consolidare il successo della prima versione del SUV coupé. Diventato il modello bestseller del brand, sta per diventarne anche l’icona. Grazie alle oltre 120.000 unità consegnate in tutto il mondo (+23% rispetto al 2022), CUPRA Formentor, lo scorso anno, ha conquistato la cima delle classifiche. Ottimi risultati per il primo modello progettato e sviluppato in modo esclusivo dal marchio.

Design ancora più aggressivo e dinamico

l nuovo design esterno include il logo CUPRA integrato sul cofano, l’audace frontale shark nose che enfatizza il look dinamico, i fari matrix a LED con firma luminosa triangolare e la grande griglia. Lo stesso design delle luci triangolari viene ripreso nel posteriore che sfoggia al centro il logo CUPRA integrato e illuminato. I nuovi colori opachi Century Bronze ed Enceladus Grey donano ancora più carattere ai due modelli.

La stessa emozione pura del design esterno si riflette nell’abitacolo, contraddistinto dal connubio di sportività e sostenibilità con tecnologie digitali e scelta di materiali. Gli interni regalano una sensazione di qualità superiore, grazie a elementi di nuova concezione come la console centrale. L’abitacolo è inoltre arricchito con nuovi materiali, adottando un approccio più sostenibile, tra cui i sedili avvolgenti avvolti in microfibra riciclata al 73% o pelle rispettosa dell’ambiente.

Digitalizzazione al top

La digitalizzazione è al centro dell’attenzione del conducente. Una nuova e migliorata HMI è implementata nel cockpit digitale dietro il volante e nel più grande sistema di infotainment che ora è da 12,9” ed è dotato di cursore retroilluminato. La vettura monta il nuovo sistema audio hi-fi a 12 altoparlanti sviluppato in collaborazione con gli esperti audio di Sennheiser Mobility. Il sistema offre il suono puro e inconfondibile di Sennheiser, apprezzato dai creativi musicali e dagli artisti di tutto il mondo.

Potenze fino a 333 CV

La gamma di propulsori comprende quattro diverse tecnologie: TSI (benzina), mild hybrid (eTSI), TDI (diesel) ed eHybrid (ibrido plug-in). La nuova generazione di motori ibridi plug-in (e-HYBRID) erogano fino a 272 CV (200 kW), con oltre 100 km di autonomia in modalità completamente elettrica e ora compatibili con la ricarica rapida in corrente continua fino a 50 kW. l nuovo motore a benzina (TSI) da 333 CV (245 kW) con tecnologia torque splitter sarà disponibile in esclusiva per la nuova CUPRA Formentor.

Alfa Romeo Tonale

nuovo SUV Alfa Romeo Tonale si posiziona per prezzo e dimensioni al di sotto della Stelvio, misurando 450 cm di lunghezza, 182 e 162 cm, rispettivamente di altezza e larghezza, mentre il passo si attesta sui 262 cm. Le forme ricalcano quelle della concept, con un frontale molto aggressivo che si distingue per i tre elementi a LED, mentre il montate c posteriore risulta molto arcuato e sinuoso.

L’abitacolo hi-tech dell’Alfa Romeo Tonale sfoggia un display sospeso dedicato all’infotainment di ultima generazione dotato anche di intelligenza artificiale. Gli interni possono essere personalizzati con rivestimenti in pelle e sedili ad alto contenimento.

Molto ampia e completa l’offerta di motorizzazioni. L’Alfa Romeo Tonale sarà infatti disponibili con motori benzina, diesel e ibrido plug-in. La gamma si aprirà con il turbo benzina, disponibile nelle evrsioni da 130 e 180 CV, mentre per quanto riguarda il diesle ci sarà un 1.6 turbo da 130 CV. Al top di gamma si posizionerà l’ibrido plug-in da 260 CV, disponibile anche nell’allestimento “VELOCE”, ma non è escluso che in un  prossimo futuro arrivi anche una versione più spinta, forse marchiata Quadrifoglio.

Bmw X2

La nuova BMW X2 ha un design unico e visivamente espressivo che mostra una chiara differenziazione rispetto allo Sports Activity Vehicle (SAV) compatto del marchio, la BMW X1. Come tale, è immediatamente identificabile come una Sports Activity Coupé (SAC) pura. Caratteristiche del nuovo modello sono anche le sue linee allungate e un la spaziosità superfici. La nuova BMW X2 è cresciuta di 194 millimetri in lunghezza rispetto al modello precedente, arrivando a 4.554 millimetri, di 21 millimetri in larghezza, arrivando a 1.845 millimetri, e di 64 millimetri in altezza, arrivando a 1.590 millimetri.

Gli interni della nuova BMW X2 hanno un’atmosfera moderna e premium con tocchi sportivi. Il sottile quadro strumenti, che ospita il BMW Curved Display, è affiancato nell’abitacolo da un bracciolo “fluttuante” con pannello di controllo integrato. Nella parte anteriore della console centrale si trovano due porta bicchieri e un vassoio per smartphone con illuminazione indiretta e ricarica wireless.

la nuova BMW X2 sDrive20i a benzina abbinata al sistema mild hybrid a 48V eroga una potenza massima di 170 CV. Il motore diesel a quattro cilindri della nuova BMW X2 sDrive18d eroga invece 150 CV. La nuova BMW X2 M35i xDrive, con il suo caratteristico design M e le sue caratteristiche di maneggevolezza, è una proposta allettante. Il suo motore a quattro cilindri da 2,0 litri produce una potenza massima di 221 kW/300 CV. La variante completamente elettrica, BMW iX2 xDrive30 eroga 313 CV  e una coppia di sistema di 494 Nm. La combinazione dell’impressionante energia utilizzabile della batteria ad alto voltaggio (64,8 kWh) e l’elevata efficienza del sistema di trazione consentono un’autonomia di 417-449 chilometri.




NUOVA FERRARI 12CILINDRI: EMOZIONE E OROGLIO ITALIANO PER UN SUPER WEEKEND PREMIUM

C’è un filo conduttore che ha emozionato in ogni sua versione gli appassionati del Cavallino Rampante sin dal 1947: si tratta del motore V12 aspirato in posizione centrale-anteriore, la prima motorizzazione Ferrari ad aver varcato i cancelli di Maranello nel 1947. La Ferrari 12Cilindri è la fuoriserie ideale per un SUPER WEEKEND PREMIUM capace di farci sognare ad occhi aperti: è vero che si tratta di un’auto destinata a pochi eletti, ma è altrettanto vero che vetture di questo genere sono delle vere e proprie opere d’arte su ruote che ci rendono orgogliosi di essere italiani.

Questa incredibile supercar presentata oggi a pubblico e stampa nella straordinaria cornice di Miami Beach in occasione del 70° anniversario della presenza della Casa di Maranello negli Stati Uniti d’America, rappresenta la naturale evoluzione della filosofia di motore senza compromessi che negli anni ha saputo rinnovarsi senza mai divergere dal DNA e dagli elementi costitutivi del marchio.

La Ferrari 12Cilindri si ispira alle Gran Turismo Ferrari degli anni 50 e 60 e incarna appieno la missione delle Ferrari V12 a motore anteriore e due posti in un connubio di eleganza, versatilità e prestazioni. Rappresenta la più recente evoluzione di questo lignaggio, tramandando un’eredità unica ed innalzandola verso nuovi standard di performance, comfort e design. Le forme esprimono sportività, classe e sobrietà: linee semplici e armoniche integrano innovazioni come l’aerodinamica attiva integrata per garantire performance ineguagliabili, il cofango ad apertura invertita che esalta il vano motore e la doppia coppia di terminali di scarico tipica dei dodici cilindri Ferrari.

LINEE ESSENZIALI. STILE SENZA TEMPO

Linee maestre essenziali governano le geometrie della Ferrari 12Cilindri, sottolineando volumi che formano un tutt’uno interconnesso. La fiancata, molto pulita, si sviluppa a partire da una sezione a diedro e percorre tutta la vettura. Sulla Ferrari 12Cilindri i parafanghi sono trattati con grande precisione geometrica: le linee sono frutto di intersezioni di volumi e l’approccio alla forma più funzionale genera un effetto nient’affatto nostalgico.

Il parafango posteriore è prominente, possente, ma anche perfettamente controllato dal punto di vista delle geometrie. Su quello anteriore il muscolo tende invece ad allungarsi leggermente, appoggiandosi sulla fiancata e accentuandone l’aspetto monolitico.

Il frontale perde alcuni tratti caratteristici di molte altri Ferrari, quali i fari dalla tradizionale forma a occhio e la calandra che richiama una bocca, a favore di geometrie e intersezioni innate nel disegno della vettura: un’unica fascia avvolgente integra le funzioni luminose e da essa emergono, come lame, i DRL. In coerenza con l’anteriore, i fanali sono incastonati all’interno di una lama che attraversa tutto il volume e a partire da essa si delinea il tema forse più caratteristico della Ferrari 12Cilindri, che dimostra ancora una volta come i designer del Centro Stile Ferrari riescano a fondere necessità tecnico-funzionali e bellezza.

ABITACOLO SARTORIALE e TECNOLOGICO

Lo stile degli interni trae ispirazione da un’architettura di tipo dual cockpit. Negli scorsi anni questa impostazione è stata adottata nelle Ferrari Roma e Roma Spider, nonché nella Ferrari Purosangue. l display centrale touch-screen capacitivo da 10,25” permette il controllo di tutte le funzionalità principali sia da parte del pilota sia del passeggero; a esso è accoppiato il display guidatore da 15,6” che racchiude le informazioni di guida e di dinamica del veicolo. Infine, il passeggero viene completamente coinvolto nell’esperienza di guida grazie a un display da 8,8” che gli permette di sentirsi un vero copilota.

MOTORE V12

Il motore F140HD montato sulla Ferrari 12Cilindri è la nuova versione dell’iconico V12 aspirato di Maranello, espressione più pura dell’anima Ferrari: le prestazioni impareggiabili, le frequenze del sound e l’esclusività ne fanno una degna erede di berlinette leggendarie che hanno scritto la storia dell’Azienda. Il motore è in grado di erogare 830 cv, mentre il regime massimo è stato portato a 9500 giri/min. grazie alla cura adottata nella ricerca di soluzioni innovative. Le prestazioni sono incredibili, basti pensare che si raggiungono i 100 km/h in soli 2,9 secondi.

PREZZO

Il prezzo di lisitino della Ferrari 12Cilindri è 395.000 euro Iva e tasse incluse, mentre la versione Spider da 435.000 euro.




Ecco le auto prodotte davvero in Italia

Il settore dell’auto è attualmente al centro del dibattito politico-economico del nostro paese. Da un lato c’è il Governo che cerca non solo di mantenere la produzione negli impianti italiani del Gruppo Stellantis, oltre che cercare nuovi investitori stranieri che producano nella nostra penisola, dall’altra parte c’è il colosso franco-italiano che cerca di ottenere aiuti èper le auto elettriche sotto formadi incentivi. Non è inoltre passata inosservata la recente polemica sulla nuova Alfa Romeo Junior, che in un primo tempo era stata chiamata “Milano”, ma dopo le rimostranze del Minostro del Made in Italy sul fatto che fosse prodotta in Polonia, Stellantis ha fatto marcia indietro e l’ha chiamata con un altro nome.

L’industria automobilistica italiana, rinomata per il suo stile, ingegneria di qualità e innovazione, rimane comunque un pilastro dell’economia nazionale, nonostante gli effetti della globalizzazione e sopratutto un orgoglio indiscutibile del nostro paese. Nella nostra penisola continuano ad essere prodotte delle vere e proprie icone, in partioclare nella cosiddetta Motor Valley, dove vengono asseblate vetture blasonate del calibro di Ferrari e Lamborghini e dove ha sede anche la Maserati.  Con una storia ricca di marchi iconici e una reputazione per l’eccellenza artigianale, l’analisi della produzione automobilistica italiana di quest’anno rivela non solo la quantità di veicoli prodotti, ma anche le sfide e le opportunità che l’industria sta affrontando. In questo articolo, esploreremo quali e quante auto sono prodotte in Italia nel corso del 2024, esaminando anche le tendenze emergenti e le prospettive future per questo settore fondamentale dell’economia italiana.

Abarth

La prima auto 100% elettrica della Casa dello scorpione è la Abarth 500e, basata sulla nota Fiat 500e con la quale condivide numerose componenti, mentre si differenzia da quest’ultima  per uno stile aggressivo e un motore più potente. Entrambe sono costruite nelle fabbrica di Mirafiori (Torino).

Alfa Romeo

Fino ad oggi. l’intera gamma di modelli marchiati Alfa Romeo veniva prodotta in Italia, ovvero i modelli Giulia, Stelvio. Le prime due nello stabilimento situato nei pressi di Cassino (Frosinone). La Tonale viene invece fabbricata a  Pomigliano d’Arco (Napoli) Il quarto modello Alfa Romeo, il SUV di segmento B già molto discusso perché in un primo momento chiamato Milano e adesso Junior dopo una serie di polemiche con il governo, viene prodotto  in arrivo nel 2024, sarà l’unico a non avere passaporto italiano. Per lui infatti ci saranno le linee dello stabilimento di Tychy (Polonia), dove vengono assemblate le “cugine” Jeep Avenger e Fiat 600.

Dodge

La Dodge Hornet  è praticamente la versione dell’Alfa Romeo Tonale destinata al mercato americano e con lei condivide motori. tecnologia, uno stile molto simile e viene assemblata nella medesima fabbrica, ovvero quella  di Pomigliano d’Arco .

DR

Quello di DR (e dei brand del Gruppo chiamati EVO, ICKX e Sportequipe) è un caso unico nel nostro paese. Parliamo ingatti di un gruppo automotive italiano i proprietà di Massimo Di Risio Casa italiana che assembla componenti della Casa cinese Chery nello stabilimento che si trova a Macchia d’Isernia (Isernia), in Molise.

Ferrari

Ferrari è uno dei simboli dell’Italia, di conseguenza tutte le vetture del Cavallino Rampante sono prodotte da sempre nella storica fabbrica di Maranello, in provincia di Modena. Attualmente in questo stabilimento si producono le Ferrari 812, 296, SF90, Roma, Portofino M e Purosangue.

Fiat

Fiat, storico brand italiano, nel corso degli anni ha spostato la propria produzione da Torino in varie parti del mondo per via della globalizzazione che ha investito il brand. La produzione di alcuni modelli è però rimasta nella nostra penisola, come ad esempio la Fiat Panda, assemblata a Pomigliano d’Arco. La  Fiat 500 elettrica, è invece costruita nello stabilimento di Mirafiori (Torino), mentre il crossover Fiat 500X è assemblato a Melfi (Potenza).

Jeep

Il marchio americano appartenente al Gruppo Stellantis produce alcuni dei suoi modelli proprio in Italia. Tra questi spicca la Jeep Renegade, prodotto a Melfi insieme alla 500x e  primo modello della Casa ad essere prodotto al di fuori degli USA. Dal medesimo stabilimento esce anche alla Jeep Compass, prima assemblata a Toluca (Messico).

Lamborghini

Lo stesso discorso fatto precedente per Ferrari vale anche per Lamborghini: il marchio del Toro produce tutti i suoi modelli nella fabbrica di Sant’Agata bolognese e anche la Revuelto, la Urus e l’erede della Huracan nasceranno nella Motor Valley.

 Maserati

Anche la Casa del Tridente fa parte della Motor Valley, ma non tutti i suoi modelli vengono prodotti qui. A Modena viene prodotta la MC20, mentre a Mirafiori sono assemblate invece Levante, Ghibli, Quattroporte, GranTurismo e GranCabrio. Infine, la Grecale è prodotta a Cassino insieme ad alcuni modelli  Alfa Romeo. A Mirafiori verranno prodotte quasi tutte le elettriche della gamma Maserati.




Nuova Mercedes Classe G elettrica, l’iconica off-road diventa a zero emissioni: PROGRESSO O ERESIA?

Il Marchio con la stella a tre punte presenta la prima variante completamente elettrica della sua icona off-road, che simboleggia la fusione di tradizione e progresso come nessun altro. La nuovissima Mercedes Classe G elettrica rimane fedele al carattere del modello, conservando la sua silhouette spigolosa e tutti gli elementi iconici. Come le varianti a propulsione tradizionale, la sua carrozzeria è costruita su un telaio portante. Il team di sviluppo l’ha modificato e rinforzato per integrare l’unità elettrica. La domanda però sorge spontanea: questa versione sarà apprezzata dalla clientela o verrà considerata come un’eresia?

È stata mantenuta anche la combinazione di sospensioni anteriori indipendenti a doppio braccio e di un assale posteriore rigido di nuova concezione. La batteria agli ioni di litio ad alto voltaggio integrata nel telaio portante garantisce un baricentro basso. Con la sua capacità utile di 116 kWh, fornisce energia sufficiente per un’autonomia fino a 473 chilometri secondo il WLTP.2

“Nei suoi oltre 45 anni di storia, la Classe G ha sempre utilizzato la più moderna tecnologia di trazione disponibile. Pertanto, è del tutto appropriato che l’innovativo concetto di trazione con quattro motori elettrici controllati individualmente elevi ancora una volta le leggendarie prestazioni della nostra icona off-road a un nuovo livello. Il modello conserva persino la familiare silhouette spigolosa ed è fedele al carattere della nostra amata ‘Geländewagen'”.

Markus Schäfer, Membro del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-Benz Group AG, Chief Technology Officer

La nuovissima Classe G elettrica definisce gli standard per l’off-road

I quattro motori elettrici controllati singolarmente e alloggiati vicino alle ruote sviluppano una potenza massima totale di 432 kW. Insieme alle ridotte, selezionabili per il fuoristrada LOW RANGE, consentono caratteristiche di guida uniche e funzioni esclusive. In questo modo, G-TURN è in grado di girare il veicolo quasi sul posto, su superfici non asfaltate o non asfaltate. La funzione G-STEERING permette di ridurre notevolmente il raggio di sterzata durante la guida in fuoristrada. La funzione di avanzamento intelligente a tre velocità per i fuoristrada è come un cruise control per i fuoristrada: mantiene la propulsione ottimale mentre il guidatore si concentra sulla valutazione del terreno.

Come le varianti già collaudate, la nuovissima Mercedes-Benz G 580 con tecnologia EQ può superare pendenze fino al 100% su superfici adatte. Il veicolo rimane stabile su pendenze laterali fino a 35 gradi. Con una profondità massima di guado di 850 millimetri, la Classe G elettrica supera di 150 millimetri le sue controparti a motore tradizionale. La trasmissione off-road LOW RANGE aumenta la propulsione grazie a uno speciale rapporto ridotto. Il nuovissimo modello genera virtualmente la funzione dei bloccaggi del differenziale convenzionali utilizzando un torque vectoring intelligente. G-ROAR offre un’esperienza sonora unica alla nuova Classe G elettrica. Oltre a un suono di guida caratteristico, specifico della Classe G, comprende un suono “aura” e una serie di suoni “evento”.

Segue la tradizione dell’icona del design

La nuova Classe G elettrica è immediatamente riconoscibile come membro dell’intramontabile famiglia. Gli esterni assumono un electric look di grande impatto, con la griglia del radiatore a pannelli neri opzionale. Una serie di caratteristiche distintive differenzia la variante completamente elettrica dai modelli a motore tradizionale. Tra questi, il cofano leggermente rialzato e le cosiddette barriere d’aria nei passaruota posteriori e nella scatola di design sul retro. In combinazione con il nuovo rivestimento del montante A e il labbro dello spoiler sul tetto, contribuiscono a ottimizzare l’aerodinamica.

Ampia dotazione di serie, funzioni aggiuntive e un’esperienza digitale in fuoristrada

La nuovissima Mercedes-Benz G 580 con EQ Technology è dotata di serie del sistema di infotainment MBUX (Mercedes-Benz User Experience), di un volante multifunzione in pelle nappa e di illuminazione ambientale. Tra gli optional figurano il KEYLESS-GO, i portabicchieri a temperatura controllata, il sistema audio surround Burmester® 3D e il “cofano trasparente”.

La centralina off-road ridisegnata e il nuovo OFFROAD COCKPIT sono disponibili come optional per migliorare l’esperienza off-road con ulteriori funzioni digitali. Al momento del lancio è disponibile l’EDITION ONE, un modello in edizione limitata con una gamma ampliata di caratteristiche di serie ed elementi di design esclusivi.

LE RIVALI

Ford F-150 Lightning

 

’ Ford F-150 Lightning è stato realizzato su una piattaforma totalmente inedita e il pacco batteria è stato installato sotto il telaio per non rubare spazio nell’abitacolo o nel cassone. Questo veicolo vanta una portata di 900 kg e una capacità di carico fino a 4.500 kg. Il veicolo è spinto da due motori elettrici, uno per asse – che possono vantare una potenza complessiva di 432 o 571 CV di potenza, a seconda della batteria scelta, mentre la coppia raggiunge i 1.050 Nm. Sempre a seconda della batteria installata, l’autonomia risulta pari a i 370 o 480 km.

L’abitacolo è minimal e tecnologico. La strumentazione è di tipo digitale, mentre al centro della plancia troviamo un display tipo tablet dedicato al sistema di infotainment che può essere aggiornato, così come gli altri elementi tecnologici della vettura – Over The Air (OTA). La versione entry-level del Ford F-150 Lightning partirà da 39.974 dollari, mentre la top di gamam raggiungerà i 52.974 dollari.

Chevrolet Silverado EV

Lo Chevrolet Silverado EV sfrutta un powertrain 100% elettrico caratterizzato dalla presenza di due propulsori, installati uno per asse, in modo da fornire la trazione su tutte e quattro le ruote. La versione entry-level svilupperà 517 CV e 834 Nm di coppia, mentre la top dio gamma raggiungerà quota 664 CV e 1.057 Nm. Quest’ultima variante permetterà di bruciare lo scatto da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi.

Tra i punti forti del Chevrolet Silverado EV troviamo sicuramente la sua abbondante autonomia, pari a ben 640 km con una sola carica. Il merito va al pacco batteria Ultium da 24 moduli che risulta integrato nella struttura del veicolo, garantendo un’ottima rigidità e stabilità.

Il nuovo Silverado EV può contare su un cassone molto spazioso e soprattutto versatile, grazie alla tecnologia Multi-Flex Midgate che permette di aumentare la capacità di carico senza influire sull’abitabilità interna. Grazie al portellone posteriore Multi-Flex, la lunghezza del cassone può aumentare da 1,8 metri a 3,3 metri.




Cosa mettere in valigia per un weekend in una città europea?

Anche se l’estate è ancora lontana, non è detto che le vacanze debbano necessariamente attendere. Infatti, la primavera e le sue festività sono perfette per i weekend lunghi in varie città europee, che spesso sono il cuore dello stile e dei trend fashion. Ma come vestirsi per essere alla moda per le strade delle città europee e avere un outfit impeccabile nelle foto da postare sui social?

Se parliamo di weekend lunghi, magari in occasione dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, un bagaglio a mano dovrebbe essere sufficiente, per viaggiare leggeri, ma anche se decidiamo di spostarci in auto per essere più comodi. Ma per avere tutto ciò che serve, è importante organizzare le valigie con attenzione.

Secondo STILEO, motore di ricerca di moda leader in Italia con oltre 7 milioni di visite al mese, conviene programmare diverse combinazioni di outfit e portare con sé capi che si possono abbinare tra loro. Sneakers, maglioni e giacche neutre sono l’ideale per queste occasioni, e per rendere speciale il viaggio si può includere nel proprio bagaglio anche un capo più particolare, ad esempio, un abito elegante, un top audace o accessori originali.

Ma cosa portare nelle città europee più in voga del momento? Ecco i consigli per essere impeccabili anche in vacanza.

Estate infinita a Barcellona

Un fine settimana primaverile a Barcellona è un sogno assoluto: c’è qualcosa di meglio che passeggiare lungo le vie soleggiate nei giorni in cui nelle nostre città il tempo è ancora imprevedibile? Sicuramente no. Ma attenzione, anche le serate catalane possono essere ancora fredde. Oltre a top particolari e vivaci, magari abbinati ad un semplice paio di jeans, non dimenticate di portare anche una giacca, magari in jeans o in pelle, e pullover da portare a spalla.

Per essere al passo con i trend, deve essere immancabile anche un abito o un top crochet, perfetti per l’atmosfera solare e festaiola della città. Inoltre, per il giorno si possono scegliere delle comode sneakers durante il giorno e sostituirle con degli stivali alla moda per la sera e godervi feste in spiaggia e sangria!

Il nord più trendy del mondo: Copenaghen

Questa città scandinava è nota per i suoi negozi esclusivi e per il prêt-à-porter mescolato a capi vintage. Lasciatevi ispirare dalle Scandi girls e a puntate tutto sul layering: via libera a camicie, cardigan e blazer oversize, necessari per affrontare le ancora rigide temperature primaverili del nord, abbinate a pantaloni sartoriali in colori neutri. Se la primavera tarda ad arrivare in città, portatela in valigia! Scegliete giacche e piumini e sneakers dai colori pop: via libera al celeste, al rosa barbie e al giallo pastello.

Il cuore della moda e del lusso: Parigi

Ricca di storia e patria di molti degli stilisti più famosi del mondo, un viaggio a Parigi è sempre una buona idea, specialmente in primavera. Per ottenere un look da perfetta parigina basta abbinare pezzi più eleganti con quelli più tradizionali. Per esempio, una gonna midi satinata con un maglione a collo alto, e magari scarpe dallo stile vintage, come ad esempio le Mary Jane. Naturalmente, non possono mancare i viralissimi fiocchi che addobbano ogni capo e accessorio, e particolarmente adatti ad impreziosire un’acconciatura. Inoltre, si sposano perfettamente con l’atmosfera romantica della capitale francese!

A Berlino uno stile vintage e genderless

La capitale della Germania è nota soprattutto per il suo stile alternativo che spesso si ispira alle decadi passate. Per adattarsi, occorre puntare su capi che abbiano un tocco vintage, come jeans ampi, maglioni oversize e sneakers comode. Per dare un tocco di originalità al look, la tendenza che più si adatta alla capitale tedesca è senza dubbio quello dei metalli preziosi, perfetti non solo per le serate di festa, ma anche nella vita di tutti i giorni: aggiungete tocchi d’oro e d’argento ai vostri outfit, che siano piumini, top luminosi o pantaloni metallizzati. Inoltre, si può anche sperimentare con capi maschili: per esempio, una camicia da uomo può dare una bella svolta all’intero outfit.

Italian style a Milano

Una delle mete preferite per la sua offerta culturale, la vita mondana e, soprattutto, per gli ottimi aperitivi! Milano è popolare sia in estate che in inverno, ma passeggiare tra le vie illuminate dal sole primaverile non ha prezzo. Ma attenzione, perché gli italiani sono anche molto severi quando si tratta di stile. Per questo, i capi classici ed eleganti si sposano benissimo con l’atmosfera della città: via libera a camicie oversize dal taglio maschile, bianche o a righe, pantaloni sartoriali dai toni neutri, trench e mocassini, insieme a gioielli minimal e un paio di immancabili occhiali da sole. Per la sera invece, si può optare per un top in satin dalle tonalità neutre, perfetto se abbinato ad un semplice paio di jeans e a delle décolleté.

Ad Atene libertà e comodità

La capitale della Grecia potrebbe non essere una delle mete più quotate per un weekend lungo, ma questo è un vero peccato. Qui tutto è permesso: naturalmente, scegliere grandi classici estivi, come un abito chemisier, pantaloni di lino, sneakers bianche e un cardigan per le serate più fredde. Un modo per rendere originali anche gli outfit più semplici è scegliere un capo o un accessorio di un colore di tendenza: per la primavera 2024 la scelta perfetta è il celeste, una tonalità di blu fresca e delicata che non solo si può incorporare facilmente negli outfit di tutti i giorni, ma si abbina anche perfettamente ai paesaggi della capitale greca.

A volte less is more!

Fare la valigia per un viaggio di qualche giorno può essere una sfida, ma allo stesso tempo, la necessità di viaggiare con solo un bagaglio a mano rappresenta un esercizio per capire come abbinare i vari capi che si vogliono portare in volo. E forse, ciò può essere applicato anche alla vita di tutti i giorni. La moda delle capsule wardrobe sta diventando sempre più popolare: ciò implica che il numero di volte in cui si comprano articoli superflui risulta molto più limitato, ma non per questo diminuisce la creatività nella composizione degli gli outfit.

Ma occorre prestare attenzione alla qualità dei capi e dei materiali, che spesso è il fattore determinante per la durata dei capi. Provare questo metodo durante una breve vacanza può essere un’opportunità che stimola uno shopping di vestiti e scarpe più pratico e consapevole.

INFO: www.stileo.it   




Da Milano a Sankt Moritz con la Evoque plug-in

di NICOLA D. BONETTI

L’ultima versione della suv compatta, rivista secondo il lusso moderno, provata in versione ibrida plug-in per un weekend di stile, da Milano alle montagne dell’Engadina, con tappe di classe. Agile e confortevole, si guida volentieri e gli interni sono di livello elevato, sempre più Range Rover.

Per questo weekend premium, l’abbiamo guidata con soddisfazione tra Lombardia, Canton Ticino e Grigioni, valicando lo Julier Pass e sulla neve, con meta il capoluogo mondano dell’Engadina. Dove l’eleganza di Evoque non passa inosservata.

Perché Sankt Moritz, la meta, è l’essenza dello stile, con quell’aria sottile chiamata con incredibile intuizione di oltre un secolo fa “Champagnerklima”.

Weekend lifestyle, con tappe selezionate e soste al massimo livello della tendenza.

Il percorso

Si parte da Milano con una prima colazione al Mandarin Hotel Garden in Via Andegari 9, quindi direzione Svizzera, e costeggiando il lago di Lugano, non appena lo si attraversa a Melide – giusto accanto alla celebre Swissminiatur – si torna a Sud verso Vico Morcote. Una zona tranquillissima, dalla quale si sale alla Tenuta Castello, per il pranzo con vista sul lago.

Dopo ripartiamo per Sankt Moritz, riprendendo l’autostrada n. 2 e deviando poco oltre Bellinzona sulla n. 13 in direzione del San Bernardino: la stagione impedisce il transito sul Passo e percorriamo il tunnel, aggirando la zona dello Spluga per puntare a Nord con decisione, addentrandoci nel Canton Grigioni (Graubunden, da cui la targa GR) fin verso la capitale Coira. Ma a Thusis si devia per la strada che raggiunge Albula, sulla strada n. 3 dello Julier Pass, lungo la quale si costeggia il Lai de Marmorera, – quindi superare il passo a quota 2284, per scendere sul fondovalle dell’Engadina a Silvaplana ed arrivare a Sankt Moritz dopo circa 270 km dalla partenza.

Più semplice il ritorno, diretto dalla capitale dell’Alta Engadina a Milano, via Maloja Pass, Chiavenna e Lecco, con circa 190 km percorsi.

Il design degli interni

Gli interni sono rivoluzionati: la strumentazione è tutta digitale e scompaiono i tasti fisici. Sempre più simili a Range, seguono la filosofia modern luxury, così definita da Arvi: «Lusso dalle linee pulite e con sofisticata essenzialità delle forme: ogni elemento è progettato con cura, mai ostentato. Estetica e funzionalità si fondono, sfidando le convenzioni che le contrappongono, perché il design di lusso moderno esplora nuove idee, presta attenzione a ogni dettaglio e considera con attenzione materiali e finiture».

Carismatica e giocosa

ARVI, DESIGNER INTERNI

Range Rover ha personalità distintiva, Evoque MY 2024 ha aspetto carismatico e carattere giocoso, ma nel suo cuore rimane innegabilmente Range Rover. Arvi ci racconta come gli piaccia creare combinazioni per veicoli che davvero catturino lo spirito del modello. Anche i colori di Evoque sono stati curati in questo modo: tutti possono essere abbinati al tetto Gloss Black o Corinthian a contrasto color bronzo per personalizzarne ulteriormente il look. Come con i colori grigio Carpathian, bianco Ostuni e Tribeca Blue: questo con il tetto Corinthian Bronze dà un aspetto più estroverso. I nomi delle tinte prendono il nome da luoghi specifici che fungono da ispirazione: in questo caso Blue prende il nome dal quartiere TriBeCa di New York, sfondo per la campagna pubblicitaria del MY 2024.

Vari motori, tante potenze, tantissime versioni

Due Diesel e tre a benzina, tutti anche mild hybrid e con il benzina più potente ricaricabile plug-in: cinque combinazioni che, moltiplicate per gli allestimenti offrono ben 17 versioni di Evoque.

Iniziamo dal gasolio, che rappresenta la versione d’accesso con il 2.0D I4 163 FWD Manual in unico allestimento S, ha trazione anteriore ed è la sola con cambio manuale, essendo destinata alle flotte. Lo stesso motore, però con modulo mild hybrid e abbinato al nuovo cambio automatico e alla trazione AWD offre la scelta tra le medesima potenza (163 CV) negli allestimenti S, Dynamic SE e Dynamic HSE, mentre il più brillante 204 CV passa oltre: Dynamic SE ed HSE, più il massimo Autobiography.

Anche i benzina mild hybrid hanno doppia potenza ma con due diverse conformazioni: 1.5 I3 (tre cilindri turbo) 160 CV FWD Auto (trazione anteriore e cambio automatico) negli allestimenti S e Dynamic SE, e 2.0 I4 (due litri a quattro cilindri) 249 CV AWD Auto come Dynamic SE ed HSE più Autobiography.

Al vertice della potenza l’ibrida plug-in: 1.5 PHEV 309 CV AWD Auto, declinata a S ad Autobiography, passando per le intermedie Dynamic SE ed HSE.

La guida in montagna

 

Abbandonata la città è importante cerca di avere una buona scorta di carica per le batterie: il motore a tre cilindri turbo da un litro e mezzo risponderebbe anche senza corrente, ma in qual caso la spinta ritarda e in pendenza si sente.  Buono invece il comportamento quando lavora in simbiosi con l’elettricità, anche se Evoque in questa configurazione è piuttosto pesante, ma in fin dei conti i cavalli sarebbero più di 300.

Confortevole più che dinamica pura, con assetto comunque ben piazzato e risposta adeguata dei fondamentali: sterzo e freni. Anche con la guida allegra che ispirano le strade dei passi in Engadina e Grigioni, tra le più belle del mondo.

Sterrati e neve

Fuori asfalto Evoque, anche se sul portellone non c’è più scritto, è sempre una Land Rover (non che Range Rover sia meno, ma la storia era cominciata nel 1948 con quel modello, di Rover da fuori asfalto, poi marchio.

E che marchio: mobilità, trazione, grinta, dinamica a reattività ma soprattutto grande aderenza quando serve. Per divertirsi in sicurezza, persino sulla diva di un lago, grazie a un permesso speciale per l’evento.

La guida elettrica

Sono tre le modalità di guida selezionabili: Hybrid è la predefinita e combina automaticamente la potenza del motore termico ed elettrico con strategia che si adatta alle condizioni di guida e alla carica residua. Inserendo una destinazione nel navigatore la funzione integra rotta e posizione per massimizzare risparmio e comfort.

Con EV Evoque Hybrid viaggia con la sola propulsione elettrica, utilizzando l’energia della batteria: una soluzione ideale per spostamenti silenziosi ad emissioni zero, fino a 62 km omologati.

La modalità Save privilegia il motore a combustione come fonte di alimentazione principale, mantenendo lo stato di carica della batteria al livello prescelto. Usa il motore per ricaricare la batteria, unitamente alla frenata rigenerativa, tramite il generatore/starter a cinghia. Così con figurata può recuperare fino all’80% della carica.

HOSPITALITY

DOVE MANGIARE ALL’ANDATA

TENUTA CASTELLO DI MORCOTE

GASTRONOMIA D’ALTO LIVELLO

La Tenuta Castello di Morcote è un’azienda agricola e vitivinicola di 150 ettari situata su un promontorio interamente circondato dal Lago Ceresio, in una zona tranquillissima tra il confine italiano e Lugano. Nel cuore dell’azienda, in posizione dominante, svetta il Castello, la cui costruzione iniziò nel XII secolo, con modifiche importanti nel XV. Il castello, che nel corso dei secoli è appartenuto alla famiglia Visconti, a quella Rusca e agli Sforza.

L’azienda è a conduzione famigliare, con una grande passione per questa terra ereditada dal nonno Massimo Gianini. Oggi Gaby, la nipote, con il marito Maurizio la gestiscono dopo aver contribuito alla sua rinascita, dedicandosi a questa terra in piena armonia con la natura.

Coltivazione del suolo, vinificazione raffinata e di pregio, ospitalità di stile e ristorazione per un’esperienza vicina ed esclusiva, con una cucina che si può definire “il giardino dei sapori”.

Ristorante Vicania

Tenuta Castello di Morcote

Strada Al Castel 28

CH-6921 Vico Morcote, Svizzera

Tel.: +41.91.980.24.14

www.castellodimorcote.ch/it/

DOVE MANGIARE A SANKT MORITZ

LANGOSTERIA ST. MORITZ

LIFESTYLE E GUSTO SULLE PISTE

L’esclusività della Langosteria nel 2023 è arrivata in quota a St. Moritz in una posizione affacciata sulle piste e sui monti circostanti. La calda e sofisticata atmosfera interna è stata curata dall’architetto Andy Kuchel che, grazie all’ampio utilizzo del legno, ha donato allo spazio uno stile alpino molto contemporaneo. Al comando della brigata in cucina l’executive chef Antonio D’Ambrosio, e la regia del restaurant manager Gianluca Penna.

Ritmo ed energia sulle piste: Langosteria porta ad alta quota l’esperienza culinaria che l’ha resa famosa.

Un esempio degli stuzzichini di benvenuto: polenta fritta con baccalà e caviale, caviale Siberian Baeri, risotto croccante alla milanese, gambero rosso, pane e tonno alla brace, pane burro e acciughe del Mar Cantabrico, jamon iberico, pizza al tartufo nero di Norcia.

La portata principale, tra le tante, da non perdere: tartare di scampi e foie-gràs con riduzione di Sauternes. Un connubio perfetto, tra mare e cielo: il colpo di genio di questo piatto è il bilanciamento tra ingredienti pregiati, puntando alla perfezione del gusto puro, con una spolverata finale di peperone crusco che completa la magia.

Langosteria St. Moritz

Chesa Chantarella, Via Salastrains 10

CH-7500 St Moritz, Svizzera

Tel.: +41.81.833.31.31

www.langosteria.com

 

DOVE DORMIRE A SANKT MORITZ

HOTEL GRACE LA MARGNA

LUXURY LIFESTYLE

 

Di fronte alla storica stazione, l’hotel  è considerato il primo Luxury Lifestyle & Boutique Hotel di St. Moritz. La struttura architettonica dell’antico edificio è stata completamente restaurata e valorizzata attraverso un design contemporaneo, in cui si inseriscono alcuni accenti dello stile engadino. L’interior design è stato curato dallo studio londinese Diversity Architects (Travasaros&Topin) e da quello svizzero Blarer&Reber.

Ospitalità e attenzione ai dettagli sono la filosofia per il massimo benessere, di questa leggenda alberghiera inaugurata il 26 agosto 2023.

Hotel Grace La Margna

Via Serlas 5,

CH-7500 St. Moritz, Svizzera

Tel.: +41.81.83.222.10

www.gracestmoritz.ch

 

LA COMPAGNA DI VIAGGIO

 

Range Rover Evoque Plug-in Hybrid P300e Autobiography

Il listino parte da 49.800 euro: Diesel da 163 cavalli, unica non mild hybrid con cambio manuale e trazione anteriore. Le altre, a gasolio da 163 e 204 cavalli, in otto allestimenti; a benzina da 160 e 249 cavalli con cinque versioni.

All’apice della gamma la plug-in a tre cilindri di 1,5 litri con 309 cavalli e autonomia elettrica di 62 km: da 69.900 euro, in quattro versioni fino alla ricca Autobiography (84.300 euro), l’esemplare delle immagini, provato tra Milano e Sankt Moritz.

  • Dimensioni: 4371 x 1996 x 1649 mm
  • Motore: P300 1498 cc, elettrico
  • Potenza: 227 kW (309 CV)
  • Coppia: 540 Nm Nm
  • Velocità massima: 213 km/h
  • Consumo dichiarato: 1,4 l/100 km
  • Consumo medio test: 5,9 l /100 km
  • Bagagliaio: da 591 litri
  • Garanzia: 5 anni o 150 mila km
  • Emissioni di CO2: 31 g/km
  • Prezzo: 84.300 euro (gamma da 49.800).



Nuova Nissan Qashqai 2024, la Regna dei Weekend SUV sfida Volkswagen Tiguan e Ford Kuga

Il 2024 si sta rivelando un anno ricco di novità, specie se parliamo dei C-SUV, auto a ruote alte appartenenti ad uno dei segmenti più gettonati e allo stesso tempo considerati dalla nostra redazione le Weekend SUV per eccellenza. In questo contesto, la Nuova Nissan Qashqai  2024 emerge come un formidabile contendente ed pronta a sfidare giganti del settore come  Volkswagen Tiguan e Ford Kuga. Con un’innovativa combinazione di stile rinnovato, sofisticate tecnologie connesse e prestazioni green promesse da motori esclusivamente ibridi, la Qashqai si propone di conquistare il cuore degli appassionati di guida urbana e di avventure fuori porta. In questo articolo, esploreremo da vicino le caratteristiche, le specifiche e le potenziali rivoluzioni che la Nuova Nissan Qashqai del 2024 porta sul campo di battaglia automobilistica, mentre cerca di imporsi come la sovrana indiscussa del segmento dei “Weekend SUV”.

Nuova Nissan Qashqai 2024

Nuovo design e nuovi contenuti tecnologici per Nissan Qashqai, il pioniere dei crossover si rinnova e fissa nuovi standard di riferimento nel segmento. Dopo tre anni e mezzo dal lancio della terza generazione che ha fatto registrare otre 350.000 unità vendute in Europa, il nuovo Qashqai consolida ed esalta i punti di forza che da sempre determinano il proprio successo.

Nuovo design degli esterni

Il nuovo Qashqai ha un design ancora più moderno, caratterizzato da linee taglienti e da un frontale completamente ridisegnato per conferire alla vettura un maggiore impatto visivo. La nuova griglia, che ricorda le antiche armature dei samurai giapponesi, è composta da decine di elementi tridimensionali di colore nero lucido con dettagli in cromo satinato per gli elementi situati sotto i fari, un contrasto che riproduce, in modo inedito e moderno, la tipica V-Motion frontale dei modelli Nissan. Inoltre, una combinazione di elementi in tinta con la carrozzeria e finiture in nero lucido contribuisco a esaltare il carattere distintivo del frontale. I nuovi gruppi ottici hanno linee ancora più nette e sono dotati di un modulo abbagliante, abbinato ad un’unità più piccola per una distribuzione più ampia ed efficace del fascio luminoso.  I fari posteriori, che mantengono inalterata la loro linea e hanno ora lenti trasparenti, presentano una nuova composizione delle luci al loro interno, con quattro elementi singoli con tonalità di colore nota come “super red” (disponibili a partire dall’allestimento N-Design) che conferisce un senso di elevata precisione e modernità. Sempre per le versioni top di gamma, finiture di colore nero lucido per le modanature delle portiere e i passaruota e nuovi cerchi in lega da 19″ e 20″, con nuovi disegni che contribuiscono a esaltare il carattere sportivo della vettura.

Nuovo allestimento N-Design

La gamma di Nissan Qashqai si arricchisce del nuovo allestimento N-Design, con le modanature delle portiere e i passaruota in tinta con la carrozzeria e nuovi cerchi in lega da 20″ che conferiscono alla vettura una maggiore presenza su strada.

Nuovi rivestimenti e finiture interne

Per le versioni top di gamma, gli interni sono impreziositi da inserti in Alcantara – sul cruscotto, braccioli delle portiere, parte superiore della console centrale e ginocchiere – da motivi decorativi nella zona del cambio e sopra il cassetto portaoggetti e da nuovi rivestimenti per i sedili in pelle ed ecopelle trapuntata. La versione N-Design ha sedili in pelle nera trapuntata, con inserti in Alcantara e scritta “Qashqai” in rilievo sotto il poggiatesta. Nuova illuminazione ambientale disponibile a partire dalla versione N-Connecta, con LED posizionati in modo discreto e regolabili per intensità e colore dal guidatore e/o dal passeggero tramite lo schermo centrale dell’infotainment.

Nuove tecnologie digitali

Una delle tecnologie più apprezzate dai clienti Qashqai è l’Around View Monitor [AVM], che tramite quattro telecamere perimetrali riproduce sul display centrale dell’Infotainment una vista dall’alto a 360° della vettura, molto utile in fase di manovra a bassa velocità. Il sistema è stato migliorato con la funzione 3D, che oltre alla vista dall’alto permette di selezionare singolarmente una delle 8 viste tra anteriore, posteriore, le 2 laterali e quelle dei 4 angoli della vettura, per individuare con maggiore dettaglio eventuali ostacoli non visibili. L’Around View Monitor, inoltre, funziona in abbinamento con il sistema di rilevamento e segnalazione acustica degli oggetti in movimento in prossimità della vettura, per una maggiore sicurezza in fase di manovra.

Un’altra nuova funzione del sistema AVM consente di salvare i punti di parcheggio più utilizzati (Parking Spot Location Memory). La vettura, tramite il GPS, li riconosce automaticamente e facilita le manovre per una posizione perfetta della vettura anche in caso di spazi di parcheggio ridotti.

La telecamera anteriore grandangolare permette anche di affrontare in sicurezza gli incroci o le uscite da spazi stretti con visibilità limitata, riproducendo sullo schermo centrale dell’Infotainment una vista laterale più ampia rispetto a quella offerta dal posto di guida. Come per i parcheggi più utilizzati, anche i posti a bassa visibilità frontale possono essere memorizzati nella memoria GPS dell’AVM, che si attiverà automaticamente.

Sistemi avanzati di assistenza alla guida aggiornati

Migliora la sicurezza a bordo del nuovo Qashqai, con sistemi di assistenza alla guida più reattivi che garantiscono un migliore controllo in ogni situazione. La frenata automatica d’emergenza ha un sistema di rilevamento più efficace e interviene più rapidamente in caso di rischio di collisione con altre vetture, ciclisti o pedoni.

Motori

si parte con il 4 cilindri 1.3 mild hybrid, offerto con 140 o 158 CVe al top di gamma troviamo la variante denominata e-Power, ibrido con potenza totale di 190 CV e una batteria da 1,85 kWh che si distingue per un motore termico che funge da generatore per l’elettrico di Nissan.

Volkswagen Tiguan eHybrid

Dal suo debutto nel 2007, più di 7,5 milioni di acquirenti hanno scelto questo La Volkswagen Tiguan, ora questo SUV di incredibile successo si è rinnovato con una terza e tecnologica generazione il cui lancio è previsto per il primo trimestre del 2024.

Partendo dal DNA del modello di successo della prima Tiguan, è stato sviluppato un design completamente nuovo: tipico della Tiguan, caratteristico della Volkswagen eppure del tutto inedito. L’elemento distintivo: il frontale più alto e dall’aspetto possente, in cui sono stati integrati i nuovi fari a LED dalla forma piatta. Gli interni della Tiguan sono stati completamente rinnovati dai designer della Volkswagen.

Dotazione

I componenti del MIB4 si fondono inoltre in una nuova zona del cockpit: intuitivo, connesso, essenziale e intelligente. I moduli includono il nuovo Digital Cockpit (strumentazione digitale antiriflesso dall’aspetto di un tablet disposto in orizzontale), un ampio display dell’infotainment con grafica e struttura dei menu completamente nuove, un display head-up2 altrettanto nuovo (proiezioni sul parabrezza) e un nuovo rotore multifunzione per l’esperienza di guida con display OLED integrato.

Meccanica

La Volkswagen ha riprogettato i sistemi di propulsione ibrida plug-in della Tiguan. Grazie a una nuova batteria da 19,7 kWh (netti), l’autonomia in modalità completamente elettrica della Tiguan eHybrid, disponibile con una potenza di sistema di 150 kW (204 CV)1 e 200 kW (272 CV)1, raggiunge all’incirca i 100 km.

Ford Kuga restyling 2024

Ford ha svelato la nuova generazione della Kuga, il SUV best seller protagonista della transizione verso le propulsioni elettrificate. La Kuga è stato l’ibrido plug-in (PHEV) più venduto in Europa nel 2021 e nel 20221,2 , leadership che, secondo i dati preliminari, confermerà anche nel 2023. La nuova Kuga, affascinante e contemporanea, offre prestazioni superiori grazie ai propulsori ibridi, connettività cloud di nuova generazione e una gamma completa di sistemi di assistenza alla guida che la rendono perfetta in ogni scenario, dalle attività quotidiane ai lunghi viaggi.

Design contemporaneo

La nuova Kuga si è evoluta sia all’interno che all’esterno, con un design affascinante, contemporaneo e dalle molteplici personalità. L’elegante Titanium, la sportiva ST-Line e l’avventurosa Active comunicano ognuna la propria vocazione attraverso caratteristiche ed elementi di design esclusivi. L’accattivante barra luminosa “Coast to Coast LED” a tutta larghezza incornicia il nuovo design della griglia anteriore, che mette in mostra con orgoglio l’Ovale Blu sottolineandone la forza e lo spirito.

Connettività cloud

All’interno, la nuova Kuga è dotata del sistema di infotainment SYNC 47, con una potenza di calcolo doppia rispetto al sistema precedente. Il SYNC 4 si integra perfettamente con gli smartphone, dispone di connettività 5G per un accesso rapido alle informazioni in cloud, e integra la navigazione connessa con avvisi su traffico, meteo e pericoli. Il sistema include inoltre la connettività wireless ad Apple CarPlay e Android Auto8 per un accesso senza filo alle app e alle informazioni dei propri dispositivi. Anche Alexa Built-in9 è di serie, permettendo di accedere all’assistente vocale per porre domande o controllare dispositivi di domotica.

SYNC 4 supporta, inoltre, i conducenti nello sfruttare al meglio la capacità di traino della nuova Kuga6 grazie anche al Trailer Connection Checklist, che aiuta effettuare connessioni sicure al rimorchio. La Trailer Tow Navigation consente, inoltre, di  inserire le dimensioni totali del veicolo e del traino in modo che SYNC 4 possa selezionare un percorso per evitare curve strette, ponti bassi e altri ostacoli.

Motori plug-in da 180 CV

La nuova Ford Kuga – sviluppata e prodotta in Europa per i clienti europei – permette di percorrere fino a 69 km in modalità elettrica nella versione PHEV, ricaricabile sia durante la guida, sia tramite colonnine pubbliche o presa domestica. La versione Full Hybrid offre la comodità e il comfort di un propulsore elettrificato, con un’autonomia che raggiunge i 900 km con un pieno di carburante4. Nei contesti urbani, inoltre, i clienti possono arrivare a percorrere fino al 64% dei propri percorsi in modalità elettrica.5

Sia Kuga Plug-In Hybrid che Kuga Hybrid AWD offrono un’accelerazione brillante con le emissioni ridotte di un’esperienza di guida elettrificata. La capacità di traino fino a 2.100 kg pone la nuova Kuga al vertice del segmento permettendo di trasportare dalle roulotte ai box per cavalli.




Milano design week 2024, tutti gli imperdibili eventi automotive

Benvenuti alla Milano Design Week 2024, un’esplosione di creatività e innovazione che invade la città con le sue strade animate, i suoi spazi espositivi e le sue visioni futuristiche. Quest’anno, l’evento abbraccia un’interessante sinergia tra il mondo del design e quello dell’automotive, promettendo di trasformare Milano in un palcoscenico dinamico per le ultime frontiere della tecnologia e dell’estetica automobilistica.

Gli appassionati di motori e design troveranno in questa edizione della Milano Design Week un’occasione unica per immergersi in un mondo di innovazione senza precedenti. Dagli ibridi ai veicoli elettrici, dalle concept car alle visioni futuristiche dei trasporti su strada, ogni angolo della città ospiterà eventi imperdibili che esplorano il connubio tra forma e funzione nell’industria automobilistica del futuro.

In questo articolo, esploreremo gli eventi più significativi dedicati al mondo dell’automotive durante la Milano Design Week 2024. Dalle presentazioni dei più grandi marchi automobilistici alle installazioni artistiche che esplorano il ruolo dei veicoli nella società moderna, preparatevi a un viaggio emozionante attraverso l’intersezione tra design, tecnologia e mobilità.

Audi

Dal 15 al 28 aprile il pubblico della Design Week potrà scoprire e toccare con mano Audi all’interno di House of Progress negli iconici spazi di Portrait Milano, che fa parte della Lungarno Collection, di proprietà della famiglia Ferragamo, una delle sedi della mostra-evento INTERNI CROSS VISION. La location dei quattro anelli, nel cuore del Quadrilatero, darà vita a momenti di scambio con l’ambizione di generare nuove consapevolezze attraverso il confronto tra conoscenze trasversali ed esplorare il futuro della mobilità dando risposte alle esigenze del domani.

Bmw

Durante la Milano Design Week 2024, FUTURE OF JOY di BMW Design svela i processi di progettazione e sviluppo dietro le quinte della BMW Vision Neue Klasse e della BMW Vision Neue Klasse X. Salutando i visitatori con un ingresso floreale nel quartiere di Brera, la mostra invita ospiti di vedere, ascoltare, sentire, assaporare e persino annusare la visione della mobilità di domani. La visione della nuova era del design del marchio sboccia durante il viaggio nello spazio, quando ogni elemento delle auto viene rivelato, dallo stile esterno alle scelte sostenibili di colori e materiali.

Citroen

In occasione della Milano Design Week, dal 15 al 21 aprile, l’innovativa e anticonformista Citroën AMI – 100% ëlectric si trasformerà in un cubo di Rubik per celebrare i 50 anni dell’iconico rompicapo che ha permeato ogni sfera della cultura pop nazionale e internazionale
Dal 15 al 21 aprile, durante la Milano Design Week, il cubo Rubik’s, il rompicapo per antonomasia, il gioco più giocato al mondo, che grazie al suo appeal senza tempo, alla sua affascinante complessità e al suo design iconico ha saputo conquistare un insostituibile spazio nella cultura pop internazionale e intergenerazionale, riveste con i suoi inconfondibili colori – giallo, arancione, blu, verde, rosso e bianco – Citroën AMI – 100% ëlectric, un gioiello di mobilità capace di interpretare e risolvere in maniera contemporanea e innovativa le nuove esigenze di spostamento e di impatto ambientale, distinguendosi per il suo carattere anticonformista, l’originale design e la sua capacità camaleontica di interpretare infinite personalizzazioni.

Lancia

Lancia sarà presente attraverso l’esposizione della vettura, nell’esclusiva edizione di lancio Nuova LANCIA YPSILON EDIZIONE LIMITATA CASSINA, presso BREDAQUARANTA, showroom che vende, tra gli altri, prodotti firmati Cassina. Lo store si trova in via Fatebenefratelli, nello storico quartiere di Brera, punto di passaggio centrale e iconico anche all’interno del Fuorisalone. Con la sua partecipazione il marchio dà continuità al legame con l’evento e con la città di Milano in generale, dove negli ultimi mesi si sono svolte tappe importanti del percorso del Rinascimento Lancia. Innanzitutto, la presentazione ufficiale, a febbraio, della Nuova Lancia Ypsilon, in edizione limitata e numerata, seguita dalla tappa inaugurale del giro d’Italia automobilistico, che ha recentemente toccato al marchio i primi 100 concessionari che avevano già pronta la nuova Corporate Identity: un viaggio di 12.000 km lungo tutta la penisola italiana, che ha toccato 60 città in 20 regioni.

Lexus

La Milano Design Week 2024 entra nel futuro con Lexus, che porta tutta la sua visione innovativa e distintiva all’evento culturale più importante di Milano. Sarà “Time” il nome dell’installazione di quest’anno, che nasce dalla Lexus Future Zero-emission Catalyst, il concept Lexus che testimonia la volontà del brand di massimizzare il potenziale offerto dall’elettrificazione e dall’innovazione, per plasmare la sua nuova idea di mobilità.

Quest’anno, Lexus sarà presente negli spazi di Superstudio Più, presso l’Art Point e l’Art Garden, dal 16 al 21 aprile, con “Time”, l’installazione composta di due opere che esprimono tutta la potenza visionaria di Lexus e del suo design software-enabled.

Le opere esposte saranno “BEYOND THE HORIZON” di Hideki Yoshimoto/Tangent, accompagnata dalla musica di Keiichiro Shibuya, che esprime una visione di mobilità next-gen in continua evoluzione grazie all’ausilio dei software, e “8 minutes and 20 seconds” della solar designer olandese Marjan van Aubel, dove il tema comune del tempo riflette i progressi compiuti da Lexus nella progettazione e nella produzione di vetture human-centered, così come nel pionierismo di nuovi approcci al design e alla tecnologia verso un futuro sempre più sostenibile.

Honda

Honda sarà protagonista del “Giardino delle idee” di Vanity Fair Italia alla Design Week di Milano dal 16 al 21 aprile, presentando i benefici di un design di prodotto basato sull’utilizzo di materiali più sostenibili che prende forma con i Concept SUSTAINA-C e Pocket, a cui si aggiunge lo scooter SH Vetro. I Concept Honda esposti presso il chiostro del Museo Diocesano celebreranno il design, l’innovazione e la sostenibilità, dimostrando le possibilità uniche offerte dall’impiego di materiali riutilizzati ed evidenziando come l’impiego di elementi riciclati più innovativi nei processi di produzione possa contribuire a ridurre le emissioni di CO2.

Esplorando attivamente nuove modalità per limitare l’estrazione delle risorse e conseguire un riciclo più efficiente da un punto di vista energetico ed a basse emissioni di carbonio, Honda cerca di accelerare la sua transizione da un modello di business consumistico ad uno circolare. La sua strategia “Triple Action to Zero” punta, infatti, a raggiungere una riduzione del 46% delle emissioni di CO2 prodotte dalle attività aziendali entro il 2030, con l’obiettivo finale della neutralità carbonica entro il 2050.

 




Audi S3 2024, Volkswagen Golf R e Mercedes-AMG A35: le supercar compatte adatte alla città e ai weekend ad alte prestazioni

Nel mondo dell’automobilismo, l’equilibrio tra prestazioni straordinarie e praticità quotidiana è un obiettivo sempre più ambito. Le automobili compatte ad alte prestazioni incarnano questa filosofia, offrendo un mix avvincente di potenza, maneggevolezza e comfort ideale per l’uso urbano e le avventure fuori porta. Tra le protagoniste di questo segmento, l’Audi S3 2024, la Volkswagen Golf R e la Mercedes-AMG A35 emergono come pietre miliari, unendo il fascino delle supercar alla versatilità delle vetture di tutti i giorni. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche distintive di queste tre icone automobilistiche, sottolineando come abbiano ridefinito il concetto di prestazioni nel contesto delle vetture compatte. Dai dettagli tecnici alle esperienze di guida, scopriremo perché queste supercar in miniatura continuano a suscitare entusiasmo tra gli appassionati di automobili di tutto il mondo.

Audi S3 2024

Si rinnova radicalmente Audi S3: il restyling del modello, proposto nelle configurazioni di carrozzeria Sportback e Sedan, porta in dote molteplici affinamenti tecnici cui consegue un comportamento sportivo come mai prima d’ora. Una caratteristica alla quale concorrono la sensibile iniezione di potenza, la sovralimentazione ottimizzata, la trasmissione S tronic evoluta, l’adozione della tecnologia torque splitter di derivazione Audi RS 3, l’inedito programma di marcia dynamic plus, lo sterzo più diretto e i freni maggiorati. A completamento del pacchetto tecnico debutta un nuovo sistema di scarico in titanio ad alte prestazioni.

Muscolosa

Analogamente agli altri modelli della rinnovata gamma Audi A3, la compatta sportiva dei quattro anelli può contare su di un design ancora più muscolare: Il single frame esagonale con trama specifica in nero opaco, privo di cornice, è più ampio rispetto al precedente modello e si contraddistingue per gli inserti a “L” in argento opaco. Finitura, quest’ultima, distintiva dei modelli Audi S ed estesa alle generose prese d’aria, alle calotte dei retrovisori, alle modanature ai cristalli laterali e agli inserti sia alle minigonne sia all’estrattore, ridisegnato rispetto al passato. Lo spoiler anteriore, caratterizzato da due supporti verticali d’ispirazione racing, sottolinea l’impronta a terra dell’auto: un effetto cui concorrono, nella zona posteriore, i gruppi ottici privi di sbalzi e il nuovo paraurti.

Abitacolo lussuoso e sportivo

Internamente dominano le tinte scure. Il cielo della vettura in tessuto nero, la pedaliera in acciaio inox e i battitacco anteriori con inserti in alluminio e logo S illuminato sottolineano il carattere sportivo della vettura. Il volante multifunzione a 3 razze rivestito in pelle è corredato delle levette del cambio e caratterizzato dalla parte inferiore della corona “tagliata”. I sedili anteriori sportivi con poggiatesta integrati, dal contenimento laterale superiore rispetto al precedente modello, sono parzialmente rivestiti con materiali ottenuti dal riciclo delle bottiglie in PET (microfibra Dinamica) e caratterizzati dalle cuciture a contrasto e dal logo S agli schienali. A richiesta sono disponibili i rivestimenti delle sedute in raffinata pelle Nappa nera con impunture rosse. Gli inserti decorativi sono disponibili in due inediti tessuti realizzati al 100% in poliestere riciclato e microfibra Dinamica, in alluminio oppure in carbonio.

Potentissima

Con 333 CV e 420 Nm di coppia, nuova Audi S3 è l’S3 più performante di sempre. Il quattro cilindri 2.0 TFSI vede crescere la potenza di 23 CV e la coppia di 20 Nm. La coppia massima è disponibile in un ampio range compreso tra 2.100 e 5.500 giri/min. Nuova Audi S3 accelera da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi – un decimo in meno rispetto al precedente modello – mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h.

Volkswagen Golf R 20 Years

La Golf R è rinomata per essere la versione più potente nella gamma dell’icona compatta Volkswagen.  Grazie alla speciale tecnologia motoristica, la Golf R 20 Years è superiore a qualsiasi Golf finora commercializzata: il suo motore turbo a quattro cilindri da 2,0 litri eroga 333 CV (245 kW) e 420 Nm di coppia massima, numeri che fanno della R 20 Years la più potente Golf mai prodotta in serie. Le performance di questo modello speciale lo rendono da collezione già da nuovo e il periodo di ordinabilità è limitato nel tempo: soltanto fino alla metà del 2023.

La Golf R 20 Years accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,6 secondi, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 270 km/h. La potenza di questa edizione anniversario speciale risulta evidente già all’avviamento del motore: l’Emotion Start selezionabile dal conducente attiva un aumento del regime iniziale fino a 2.500 giri e un’acustica del motore particolarmente incisiva. In caso di passaggio manuale alla marcia superiore nelle modalità S ed S+, il cambio a doppia frizione DSG di serie fornisce un feedback del cambio e della catena cinematica percettibile a ogni azionamento della levetta di comando destra. Inoltre, la regolazione ottimizzata del motore consente una variazione di carico particolarmente immediata.

Grazie al precarico del turbocompressore, nella marcia con carico parziale questo viene mantenuto a un regime costante, permettendo un più rapido sviluppo di potenza nella successiva fase di accelerazione. Anche la valvola a farfalla aperta nelle fasi di rilascio migliora la dinamica e le performance su strada.

Mercedes-AMG A35

Emozionale, agile e digitale: con la A 35 4MATIC, Mercedes-AMG presenta un modello entry-level completamente nuovo nel mondo della guida prestazione. Si basa sulla nuova piattaforma Mercedes a trazione anteriore ed è alimentata da un nuovo motore turbo a quattro cilindri da 2,0 litri con una potenza di 225 kW (306 CV).

Scocca, sospensioni, trazione integrale, trasmissione, programmi di guida, messa a punto: ogni dettaglio è stato progettato per la massima dinamica di guida senza compromettere il comfort quotidiano. Le prestazioni a livello di un’auto sportiva (accelerazione 0-100 km/h in 4,7 secondi) e il design specifico rafforzano inoltre l’identità come membro della famiglia delle prestazioni. Una vera AMG per il palcoscenico della Hot Hatch!

“Con l’introduzione dell’A 45 nel 2012, abbiamo rappresentato un vero e proprio punto di riferimento nel segmento delle compatte. La domanda per i nostri modelli compatti si è sviluppata in modo molto dinamico negli ultimi anni. Questo successo ci ha incoraggiato ad espandere ulteriormente il nostro portafoglio e posizionarlo sul mercato .Con la nuova A 35 manteniamo la promessa del nostro marchio: prestazioni di guida in ogni dettaglio e una dinamica laterale emozionante al livello dell’attuale A 45”, afferma Tobias Moers, CEO di Mercedes-AMG GmbH.




Nuova Alfa Romeo Junior, Opel Frontera e Jeep Avenger, i Weekend SUV di Stellantis dall’animo poliedrica

Il Gruppo Stellantis è in pieno fermento come sottolineato dalla carica di novità che ha presentato e presenterà nei prossimi mesi, tra cui spicca l’ultima – nell’ordine di tempo, rappresentata dall’attesissima Alfa Romeo Junior, primo SUV 100% elettrico della Casa del Biscione (ma c’è anche la versione ibrida), forte di un aspetto aggressivo e dimensioni compatte, già al centro di polemiche per il suo precedente nome, ovvero ‘Milano’, cambiato all’ultimo per uno scontro ‘politico’. In questo articolo, oltre alla Junior, vogliamo dare evidenza anche ad altri due SUV del colosso italo-francese, ovvero l’altrettanto nuova Opel Frontale (svelata pochi giorni fa) e la gettonatissima Jeep Avenger, 3 SUV caratterizzati da una lunghezza compresa tra i 4 e i 4,5 metri, adatti sia ad urban weekend che a gite più impegnative fuoriporta. questo articolo, esploreremo le caratteristiche distintive di ciascun modello, analizzando come Stellantis abbia saputo coniugare stile, innovazione e versatilità per creare tre SUV destinati a lasciare un’impronta duratura nel panorama automobilistico.

Nuova Alfa Romeo Junior

Sportiva nell’anima, compatta nelle dimensioni e stile italiano al primo sguardo. L’attesa è finita,  Alfa Romeo presenta la nuova Junior alla stampa internazionale proprio a Milano, presso la sede storica dell’Automobil Club Milano, in modalità non convenzionale e con un duplice scopo: da una parte, mostrare il nuovo linguaggio Alfa Romeo; e dall’altra parte, confermare quel sodalizio viscerale e orgoglioso con la città in cui Alfa Romeo è nata nel 1910, emblema del perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione, caratteristiche fondanti che legano il marchio alla sua città natale.

Arriva la versione Speciale

Junior è ordinabile da subito nella versione di lancio “SPECIALE” e rappresenta la nuova porta di accesso al mondo Alfa Romeo per tutti coloro, Alfisti ma non solo, che erano in attesa del ritorno del marchio in questo segmento. Per giocare un ruolo da protagonista, Alfa Romeo propone la compatta più sportiva ed emozionante da guidare dell’intera categoria, l’unica in grado di “dialogare” con coloro che hanno amato Giulietta e Mito, e attirare a sé una nuova generazione di Alfisti.

Fino a 240 CV di potenza

Junior è disponibile nelle configurazioni “IBRIDA”, prima nel segmento ad offrire anche la variante a trazione integrale Q4 con gestione automatizzata dell’asse di trazione posteriore, ed “ELETTRICA”, in 2 varianti di potenza con 156CV e autonomia fino a 410 km, e la più sportiva VELOCE con 240CV, massima espressione del DNA sportivo Alfa Romeo. Il design evolve nei tratti distintivi creando una immediata connessione emotiva. Del resto, un Alfa Romeo da sempre si rivolge a coloro che in un’auto cercano non solo un “mezzo di trasporto”, bensì una simbiosi, un legame capace di provocare “autentiche emozioni”.

Dimensioni e design

Un’Alfa Romeo nasce dal perfetto equilibrio tra bellezza funzionale e un heritage ineguagliabile che la rende la più alta espressione dello stile italiano in campo automobilistico. La nuova Junior non fa certo eccezione in quanto le sue dimensioni compatte – lunghezza 4,17 metri, larghezza 1, 78 m. e altezza 1,5 m. – racchiudono in sé l’unicità del design made in italy del Centro Stile Alfa Romeo, originale e moderno, tipico del marchio, che si declina in equilibrio delle proporzioni, purezza nelle linee e cura nella qualità delle superfici. È questa la “pelle” che gli stilisti Alfa Romeo hanno modellato con cura artigianale sulle parti meccaniche, distaccandosi completamente dai concetti di fredda razionalità in voga nella categoria, per dare vita a un design sinuoso ed emozionante, che cattura lo sguardo al primo incontro.

Gli interni

La stessa ispirazione di pura sportività si ritrova all’interno della vettura dove spicca la cura italiana di ogni dettaglio, l’impiego dei materiali più pregiati  e la posizione di tutti i comandi che sono a portata del guidatore, come dimostra il volante compatto per adattarsi a tutti gli stili di guida, e soprattutto il quadro strumenti caratterizzato dallo storico design “a cannocchiale”, che crea quella connessione visiva diretta e che persuade ad avvolgere il volante con le mani, avviare il motore, e godere appieno di un’esperienza di guida unica. Al centro del cluster spicca uno schermo TFT da 10,25” totalmente digitale da cui accedere alle informazioni sulla vettura e ai parametri relativi alle tecnologie di guida. Al centro della plancia e orientato verso il guidatore, si trova un touchscreen da 10,25”, sistema sviluppato secondo la logica dei widget, ovvero componenti grafici studiati per interagire intuitivamente con tutte le funzionalità e personalizzabili con un semplice drag and drop.

Opel Frontera

Opel è all’inizio di un nuovo capitolo della lunga storia di successo dell’azienda: oggi la casa automobilistica di Rüsselsheim ha svelato le prime immagini del nuovo Opel Frontera. Il nuovo SUV divertente e spazioso con il Blitz sarà disponibile fin dall’inizio con motore elettrico a batteria, con la possibilità per i clienti di optare anche per motorizzazioni con tecnologia ibrida a 48 volt.

Il design

Il nuovo Opel Frontera delizia già al primo sguardo con la sua interpretazione robusta della filosofia di design audace e pura di Opel. La silhouette verticale e le proporzioni uniche del frontale del nuovo Opel Frontera combinano un volume dell’abitacolo funzionale e spazioso con un look espressivo molto audace e deciso, ma moderno. Il nuovo logo Opel “Blitz” celebra il suo debutto su un modello di serie e si trova orgogliosamente al centro dell’Opel Vizor. Il “vizor” nero conferisce al frontale di Opel Frontera un’ identità unica e integra perfettamente i fari Eco LED con abbaglianti automatici e l’Opel Blitz centrale. Il Vizor è supportato da un’apertura di raffreddamento trapezoidale nel terzo inferiore e sottolinea l’assetto solido e robusto della vettura.

Gli interni

L’aspetto moderno continua negli interni, dove il design intelligente incontra la praticità. Ampi decori orizzontali sul cruscotto e sulle portiere allargano visivamente l’abitacolo già arioso. Inoltre, il tipico cruscotto Opel completamente digitale Pure Panel con due display da 10 pollici e sistema di infotainment multimediale attende gli occupanti ed è accattivante quanto il nuovo volante, audace ed elegante. Opel segue coerentemente la filosofia del massimo comfort con la minima distrazione, con un’esperienza d’uso pulita e detox per evitare qualsiasi forma di stress digitale.  Il nuovo Opel Frontera convince per la sua capacità di carico. Con i sedili posteriori in posizione, offre già oltre 460 litri di spazio nel bagagliaio: con i sedili abbattuti, la capacità aumenta fino a 1.600 litri.

Motori

I clienti potranno scegliere tra una motorizzazione puramente elettrica a batteria e motori altamente efficienti con tecnologia ibrida a 48 volt. Indipendentemente dalla propulsione scelta, il cliente può aspettarsi un elevato livello di piacere di guida grazie alla specifica configurazione del telaio. Le potenze non sono state ancora specificate, ma si ipotizzano motori ibridi da 100 e 130 CV ed elettrici da 136 e 156 CV.

Jeep Avenger

La Jeep Avenger continua a fare incetti di premi, dopo infatti ben 11 riconoscimenti, tra cui “car of the year 2023”, la “baby Jeep ha di recente conquistato il recente premio “Auto Europa 2024”, primeggiando su una folta e agguerrita schiera di concorrenti, formata da ben 7 finaliste. Questo straordinario modello si inserisce in uno dei segmenti più affollati e combattuti dell’intero settore automotive, ovvero quello dei SUV di Segmento B.

Design

Gli esterni della vettura sono caratterizzati da un design squadrato, moderno e prestante: un mix che siamo sicuri piacerà molto alla clientela. Gli interni sono caratterizzati da una plancia impreziosita dall’ampio display dell’infotainment che si trova in alto in posizione sospesa.

Abitacolo

Gli interni sono caratterizzati da una plancia impreziosita dall’ampio display dell’infotainment che si trova in alto in posizione sospesa.rodotta nell’efficientissimo stabilimento Stellantis di Tychy, in Polonia, la nuova Avenger è dotata di Selec-Terrain e Hill Descent Control di serie che, unitamente agli eccezionali angoli di attacco e di uscita e all’altezza da terra del veicolo, introducono eccezionali livelli di capacità nel segmento. Il sistema Selec-Terrain offre sei modalità: “Normal” per la guida di tutti i giorni; “Eco” per migliorare l’autonomia; “Sport” per un maggiore divertimento alla guida; “Snow” per la massima trazione su strade o sentieri ghiacciati; “Mud” per ottimizzare le prestazioni sul fango e migliorare l’aderenza; e “Sand” per limitare il rischio di restare bloccati su terreni sabbiosi.

Motori

Per quanto riguarda i propulsori, la Avenger può essere equipaggiata con un motore a benzina 1,2 litri turbo da 100 CV con trazione anteriore e cambio manuale a sei marce, ma la versione più interessante è senza dubbio quella 100% elettrica. Quest’ultima versione a zero emissioni è dotata di un sistema di propulsione elettrico da 400 Volt di nuova generazione, che unisce un nuovo motore elettrico e una nuova batteria. Il propulsore elettrico da 400 Volt di seconda generazione è il primo lanciato da Emotors, una joint venture tra Stellantis e Nidec Leroy-Somer Holding. Fornisce 115 kW, corrispondenti a 156 cavalli, e 260 Nm di coppia massima. La nuova batteria da 54 kWh, anch’essa prodotta da Stellantis, offre un’elevata densità di energia e un ottimo rapporto tra energia nominale ed energia utilizzabile. In particolare, il pacco batterie è composto da 17 moduli e 102 celle che utilizzano il modello NMC 811 agli ioni di litio e offre 400 km di autonomia nel ciclo WLTP, che diventano 550 km nel ciclo urbano Utilizzando un cavo Mode 4 da 100 kW in corrente continua collegato al punto di ricarica pubblica veloce, sono sufficienti tre minuti di ricarica per percorrere 30 km; oppure 24 minuti per caricare le batterie dal 20 all’80%.

 




Nuova Toyota Land Cruiser, Jeep Wrangler e Ford Bronco: sfida tra super 4×4 per Weekend all’insega dell’avventura

La Casa dei tre ellissi ha rinnovato un fuoristrada a dir poco iconico, parliamo della nuova generazione della Toyota Land Cruiser, pronta a sfidare le off-road più agguerrite del mercato con caratteristiche e qualità al di fuori del comune. Robusto, affidabile e dotato di tecnologie adatte a tutti i tipi di terreni per ridefinire i limiti del possibile, la nuova Land Cruiser è pronta a mettersi in gioco, rivaleggiando con veicoli del calibro di Jeep Wrangler e Ford Bronco. Ora non ci resta che scoprire le caratteristiche e le specifiche di questi mezzi per stabilire come inizieranno le nostre  nuove avventure.

Nuova Toyota Land Cruiser

La Nuova Toyota Land Cruiser è un modello che attinge a piene mani dalla storica qualità che hanno reso il nome Land Cruiser, sinonimo di forza e affidabilità per oltre 70 anni. Il leggendario DNA di Land Cruiser si unisce a nuove tecnologie per offrire prestazioni più elevate sia fuoristrada che nell’uso quotidiano. Il risultato rafforza la reputazione globale di Land Cruiser quale mezzo di trasporto dall’affidabilità assoluta, in grado di giungere a destinazione e riportarti a casa in sicurezza, nelle condizioni più estreme.

Duro e puro

La tradizione si unisce alla modernità per creare un look senza tempo che esprime la capacità del veicolo affrontare e resistere alle condizioni di guida più difficili. Il design esprime inoltre la bellezza funzionale propria dei migliori strumenti professionali.

Il look robusto esprime un ritorno alle origini del nuovo Land Cruiser, ma è anche molto pratico con un approccio “form-follows-function”. Le prestazioni fuoristrada sono supportate da sbalzi più corti, angoli scolpiti e un sottoscocca più stretto, mentre diverse parti della carrozzeria sono state progettate per una facile sostituzione in caso di danni.

Di profilo, il design esterno mostra la classica silhouette Land Cruiser, con forti linee orizzontali. La lunghezza complessiva è di 4.920 mm, la larghezza 1.980 mm e l’altezza 1.870 mm; Il passo è di 2.850 mm. Gli interni saranno disponibili in configurazione a cinque o sette posti, con un design che evoca la forza e la funzionalità di un autentico fuoristrada. Ciò è testimoniato da dettagli come il cruscotto a sviluppo orizzontale e gli interruttori disegnati per un facile utilizzo anche durante la guida su terreni impegnativi.

Nuovi powertrain

Il propulsore riflette l’attenzione di Toyota nel garantire che il modello sia progettato e ingegnerizzato per accompagnare al meglio i propri clienti nella vita privata e lavorativa, portando avanti la consolidata reputazione del modello in termini di affidabilità e durabilità su strada e fuoristrada.

In Europa occidentale, il nuovo Land Cruiser sarà lanciato con un’unità turbodiesel da 2,8 litri progettata per ottenere un grande equilibrio tra efficienza nei consumi e nelle prestazioni. Sviluppa 204 CV / 150 kW ed è abbinata a un nuovo cambio automatico Direct Shift a otto rapporti, combinazione che permette di trainare carichi fino a 3.500 kg. Più avanti nel 2025, sarà disponibile un propulsore elettrificato che combina il potente ed efficiente motore diesel con la tecnologia mild hybrid a 48 Volt. Gli aggiornamenti al Multi-Terrain Monitor e al Multi-Terrain Select forniscono ulteriore supporto durante la guida fuoristrada. Utilizzando una telecamera e un display ad alta risoluzione, il Multi-Terrain Monitor offre al conducente una visione chiara dell’area immediatamente attorno e sotto il veicolo; il sistema Multi-Terrain Select adatta automaticamente le prestazioni del veicolo in base alle diverse condizioni di guida fuoristrada.

Jeep Wrangler 2024

La nuova Jeep Wrangler 2024, il veicolo più performante e noto al mondo, nasce da una storia leggendaria: una combinazione ineguagliabile di potenzialità off-road, autentico design Jeep, libertà open-air, propulsori avanzati, una dinamica superiore su strada e fuoristrada, una serie di dotazioni di sicurezza innovative e tecnologicamente avanzate.

L’ultima evoluzione del SUV più off-road e iconico al mondo offre prestazioni migliorate, nuove tecnologie e dotazioni di sicurezza avanzate, sempre restando fedele alla formula Wrangler per offrire la libertà di andare ovunque e di fare qualsiasi cosa.

Per il modello 2024, il marchio Jeep porta le capacità di Wrangler a nuovi livelli con il primo assale posteriore Dana full-float, un rapporto di trasmissione di 100:1, un nuovo verricello Warn di serie e una maggiore capacità di traino di 5.000 lb (2267kg). All’interno, i clienti potranno godere di un comfort migliorato e di una maggiore sicurezza grazie al nuovo abitacolo dotato di sedili anteriori regolabili, radio Uconnect 5 con touchscreen da 12,3 pollici ed airbag laterali a tendina di serie, nella prima e nella seconda fila.

La più ampia gamma di opzioni di motorizzazione nel segmento dei fuoristrada premium

Dall’ibrido plug-in elettrificato 4xe da 49 MPGe (4,8 l/100 km) alla versione Rubicon 392 da 470 CV con motore V8, la nuova Jeep Wrangler 2024 offre ai clienti di Wrangler la più ampia gamma di opzioni di motorizzazione del segmento off-road, consentendo di scegliere il motore che meglio si adatta al loro stile di vita. L’avanzata linea 4xe e il modello Rubicon 392 ad alte prestazioni sono disponibili esclusivamente con cambio automatico a 8 marce, mentre i motori a benzina da 2,0 e 3,6 litri offrono sia un cambio manuale a 6 marce sia un cambio automatico a 8 marce.

• PHEV turbo 4xe da 2,0 litri: 375 CV e 470 lb.ft (637 Nm) di coppia

• Motore I-4 turbo da 2,0 litri: 270 CV e 295 lb.ft (400 Nm) di coppia

• Motore V-6 da 3,6 litri: 285 CV e 260 lb.ft (352 Nm) di coppia

• Motore V-8 da 6,4 litri: 470 CV e 470 lb.ft (637 Nm) di coppia

Ineguagliabili capacità off-road

Il badge Trail Rated di ogni modello Wrangler simboleggia un elenco ineguagliabile di specifiche che include assali rigidi anteriori e posteriori Dana, scatola di rinvio a due velocità, controllo della trazione, ganci di traino (due anteriori, uno posteriore), freni a disco per tutte le quattro ruote, quattro piastre sottoscocca e misura minima degli pneumatici di 32 pollici. La nuova Wrangler 2024 continua ad alzare l’asticella con il nuovissimo assale posteriore full-float Dana 44 HD di nuova generazione sui modelli Rubicon, nuovi contenuti aggiornati sulla versione Willys, tra cui il bloccaggio posteriore di serie e pneumatici da 33 pollici, e con un nuovo modello Rubicon X con pneumatici da 35 pollici di serie, telecamera off-road integrata e paraurti in acciaio.

I clienti Wrangler cercano sempre di spingere al massimo le capacità passando abitualmente a pneumatici maggiorati e installando, per gestirli, assali posteriori full-float per impieghi gravosi. Ora i clienti Wrangler possono ottenere gli assali full-float, tipicamente presenti sui camion commerciali per impieghi gravosi, direttamente dalla fabbrica. Il primo assale posteriore full-float della Wrangler Rubicon consiste in un gruppo mozzo ruota separato dal semiasse, con un fusello imbullonato al tubo dell’assale che sostiene il mozzo ruota tramite una coppia di cuscinetti.

Ford Bronco

La Casa dell’Ovale blu punta al cuore dei più nostalgici svelando immagini e caratteristiche del nuovo Ford Bronco 2021, erede spirituale dell’omonimo fuoristrada americano prodotto dal 1966 al 1996. Proposto sia in versione quattro porte che nella variante due porte, il nuovo Bronco non nasconde l’ambizione di insidiare le vendite di un veicolo iconico e di successo come la Jeep Wrangler.

Massima personalizzazione

L’off road yankee sfoggia una linea originale che strizza l’occhio al passato, fondendo linee dal carattere vintage con soluzioni stilistiche moderne e d’avanguardia. La sua produzione partirà all’inizio del 2021 e i primi modelli arriveranno nei concessionari Ford nella primavera del prossimo anno. I futuri proprietari potranno contare sulla massima personalizzazione del mezzo, considerando che sarà possibile optare tra una vasta gamma di oltre 200 accessori.

Abitacolo sofisticato

Anche l’abitacolo sfoggia forti richiami al passato, con gli accostamenti cromatici e i materiali utilizzati che si ispirano alla natura e alla vita all’aperto. Non mancano dispositivi hi tech come il sistema multimediale dotato di display touch e implementabile con aggiornamenti over-the-air. Non manca l’integrazione con l’app FordPass Performance che mette a disposizione la navigazione off-road.

Potente ed inarrestabile

Sotto il cofano del Bronco 2021 troveremo collaudati e potenti motori EcoBoost (non ancora comunicati), gestiti da una trasmissione automatica a 10 rapporti o in alternativa ad un cambio manuale a sette marce, Per una guida senza ostacoli, vengono utilizzate enormi ruote da 35 pollici e una avanzata elettronica dedicata alla gestione delle prestazioni in off road.




WEEKEND CAR di aprile: nuova Audi Q6 e-tron

WEEKEND CAR 2024. Il 2024 si sta rivelando un anno ricco di succulenti novità, sia per il settore automotive che per quello dei viaggi ed è per questo motivo che la nostra redazione ha deciso di selezionare per voi, ogni mese di quest’anno, una speciale Weekend Car. Per il mese di aprile abbiamo scelto la tecnologica ed eclettica Audi Q6 e-tron, primo SUV 100% elettrico ad essere realizzato sulla nuova piattaforma PPE (Premium Platform Electric), sviluppata in collaborazione con Porsche. UV a elettroni è il punto di riferimento della categoria per autonomia, sino a 625 km, e potenza di ricarica, sino a 270 kW, che consente di ricaricare fino a 255 chilometri di percorrenza in dieci minuti. Primati cui si accompagnano sofisticate prestazioni dinamiche, la marcata digitalizzazione di cui è emblema il comando vocale gestito dall’intelligenza artificiale e l’abitacolo fortemente caratterizzato dall’innovativo “palcoscenico digitale” con display panoramico.

Audi Q6 e-tron

Audi Q6 e-tron, primo modello Audi di serie basato sulla piattaforma nativa elettrica PPE, è espressione diretta del Vorsprung durch Technik (Avanguardia della Tecnica). Il SUV a elettroni è il punto di riferimento della categoria per autonomia e potenza di ricarica: grazie ai 270 kW in DC è possibile ripristinare sino a 255 chilometri di percorrenza in dieci minuti. Primati cui si accompagnano le elevate prestazioni dinamiche, l’abitacolo fortemente caratterizzato dall’innovativo “palcoscenico digitale” e la marcata digitalizzazione di cui è emblema il comando vocale gestito dall’intelligenza artificiale. Con Audi Q6 e-tron, prodotta a Ingolstadt e certificata carbon neutral, Audi offre ai Clienti inediti servizi premium volti a rendere l’elettrico senza pensieri: alla ricarica “on demand on location” si affianca la garanzia della mobilità premium anche laddove le colonnine non siano presenti.

Tecnologica e sofisticata

Audi Q6 e-tron appartiene al segmento dei D-SUV full electric alla luce della lunghezza di 4,77 metri. Il passo di 2.899 millimetri contribuisce a una generosa abitabilità posteriore, mentre la capacità di carico si attesta a 526/1.529 litri. Ulteriori 64 litri sono disponibili nel frunk (bagagliaio) sotto il cofano anteriore. Il SUV elettrico è la prima vettura di serie del Brand a seguire il nuovo paradigma stilistico dall’interno verso l’esterno, introdotto dalle concept della serie sphere, basato sulla definizione in primis delle linee e delle caratteristiche dello spazio attorno ai passeggeri e solo in un secondo momento delle forme della carrozzeria.

L’Audi Digital Stage, che caratterizza profondamente il layout della plancia, si compone dell’Audi virtual cockpit da 11,9 pollici, dell’head-up display con realtà aumentata, del display curvo MMI da 14,5 pollici con tecnologia OLED e dello schermo del passeggero anteriore da 10,9 pollici dando vita a un vero e proprio palcoscenico digitale.

Sino a 625 chilometri di range e ricarica di 255 km di autonomia in dieci minuti

Motori elettrici potenti, compatti e ad alta efficienza abbinati a una batteria agli ioni di litio di nuova concezione, composta da dodici moduli e 180 celle prismatiche con capacità nominale di 100 kWh (94,9 kWh netti), garantiscono un’autonomia sino a 625 chilometri WLTP. Un valore di riferimento tra i D-SUV full electric, destinato ad ampliarsi ulteriormente con il debutto, successivo al lancio, di una variante a lunga percorrenza. Al generoso range contribuisce il sistema di recupero dell’energia e, in particolar modo, la frenata elettroidraulica in grado di gestire il 95% delle decelerazioni quotidiane recuperando energia sino a un massimo di 220 kW di potenza elettrica.

Al debutto, Audi Q6 e-tron sarà disponibile in due powertrain contraddistinti dalla trazione integrale quattro elettrica: Audi Q6 e-tron quattro, nel dettaglio, può contare su di una potenza massima di 387 CV e 535 Nm di coppia cui conseguono uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e una velocità massima di 210 km/h, mentre la variante sportiva Audi SQ6 e-tron quattro si avvale di 517 CV e 820 Nm in modalità boost, di uno 0-100 km/h in 4,3 secondi e di una velocità massima di 230 km/h. Successivamente al lancio debutteranno due varianti a trazione posteriore: un powertrain long range, come accennato, e un powertrain d’ingresso.

Grazie alla tensione a 800 Volt e alla potenza di ricarica in DC sino a 270 kW (di serie), un valore di riferimento per la categoria, è possibile ripristinare sino a 255 km di autonomia in dieci minuti presso una stazione HPC. Lo stato di carica (SoC) passa dal 10% all’80% in 21 minuti. Valori cui contribuisce la gestione termica predittiva e cui si accompagna la funzione Plug & Charge. Presso le stazioni di ricarica IONITY ed ewiva, le auto ottengono l’autorizzazione automaticamente all’inserimento del cavo di ricarica e avviano l’operazione senza bisogno di alcuna scheda o app. Il processo inizia senza ulteriori azioni e la fatturazione è altrettanto automatizzata, senza strumenti di pagamento fisici. La ricarica in corrente alternata avviene con potenze sino a 11 kW (sino a 22 kW successivamente al lancio).

Elevata rigidità torsionale e produzione carbon neutral

Sotto il profilo dinamico, Audi Q6 e-tron beneficia di un raffinato e inedito schematismo delle sospensioni. Per la prima volta nella storia Audi, all’avantreno i bracci di controllo inferiori sono collocati in posizione avanzata rispetto ai bracci oscillanti, a favore della libertà di posizionamento della batteria e della resistenza torsionale. Un vantaggio, quest’ultimo, cui contribuisce il fissaggio della cremagliera dello sterzo a uno specifico telaio ausiliario. Le elevate performance dinamiche di Audi Q6 e-tron trovano ulteriore sottolineatura nella ripartizione della coppia volta a privilegiare la spinta al retrotreno. Audi Q6 e-tron, prodotta presso il sito di Ingolstadt, è una vettura certificata carbon neutral analogamente al resto della gamma europea full electric Audi – un unicum sul mercato – e adotta componenti sostenibili derivati dal riciclo.

Prezzo

Audi Q6 e-tron quattro e Audi SQ6 e-tron quattro raggiungeranno le Concessionarie italiane nel corso del mese di luglio con prezzi a partire da, rispettivamente, 79.500 euro e 97.200 euro.

 

 

 

 




Ferrari Purosangue, Lamborghini Urus Performante e Aston Martin DBX: I Weekend SUV più Potenti di Sempre

Negli ultimi anni, il settore automobilistico ha assistito a una crescente domanda di SUV di lusso ad alte prestazioni, destinati a un pubblico esigente che cerca l’eccellenza non solo in termini di comfort e praticità, ma anche di potenza e prestazioni. In risposta a questa tendenza, marchi automobilistici di fama mondiale come Ferrari, Lamborghini e Aston Martin hanno introdotto i loro SUV premium, ognuno con caratteristiche uniche e prestazioni impressionanti. Tra questi, spiccano il Ferrari Purosangue, il Lamborghini Urus Performante e l’Aston Martin DBX, che rappresentano l’apice dell’ingegneria e del lusso nel segmento dei SUV sportivi. Scopriamo cosa li rende così speciali e come si confrontano tra di loro.

Ferrari Purosangue

La Casa del Cavallino Rampante ha svelato il primo SUV della sua storia, ovvero la Ferrari Purosangue. Questa vettura è inoltre la prima quattro porte del nobile marchio di Maranello – con suggestiva apertura delle porte posteriori a libro – che vanta un abitacolo con quattro sedili sportivi singoli.

Comoda come una berlina

Per la nostra redazione questa vettura riesce a far sposare in modo armonico la tipica sportività Ferrari con le caratteristiche di una Weekend Car, ovvero un’auto comoda e versatile in grado di accompagnarci nel massimo lusso nei nostri viaggi e weekend premium. Come se non bastasse, infatti, il bagagliaio è di 473 litri e i sedili posteriori possono essere abbattuti per aumentare ulteriormente la capacità di carico.  La Purosangue sfiora i 5 metri di lunghezza e pesa 2.033 kg a secco e 2.180 kg coi liquidi), circa 200 kg in meno della Lamborghini Urus. Il risultato di questa settantacinquennale ricerca portata avanti da Ferrari dà vita a una vettura unica, intrisa del DNA del Cavallino Rampante, in cui performance, emozioni di guida e fruibilità convivono in completa armonia.

La potenza di una supercar

Sotto il cofano anteriore troviamo un 6.5 V12 che eroga 725 CV a 7.750 giri e 716 Nm a 6.250 giri, il tutto gestito da un cambio automatico a doppia frizione e forte di ben 8 rapporti. Potenza e coppia vengono scaricati sulla trazione integrale derivata dalla GTC4Lusso che consente di affrontare anche fondi viscidi e leggeri sterrati. La Purosangue è uno dei SUV più veloci di sempre, in grado di raggiungere i 310 km/h e di bruciare los catto da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi. Degna di nota il sistema di sospensioni attive TASV (True Active Spool Valve) che minimizzano beccheggio e rollio in modo da offrire un assetto tipico di una supercar pura. Da 390mila euro.

Lamborghini Urus Performante

La Lamborghini Urus Performante e alza l’asticella della sportività e delle prestazioni dei Super SUV, con elementi di design che riflettono le incredibili capacità della nuova Urus su strada, pista e fondi irregolari. Già al primo sguardo emerge con chiarezza uno stile potente come mai prima d’ora, che riafferma con forza l’ingegneria super sportiva racchiusa al suo interno. La potenza di Performante è stata incrementata di 16 CV per arrivare a 666 CV, mentre il peso è stato ridotto di 47 kg, per ottenere il miglior rapporto peso-potenza nel suo segmento 3,2. Bastano 3,3 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h e 32,9 metri per passare da 100 km/h all’arresto completo. Urus Performante genera 850 Nm di coppia a regimi da 2.300 a 4.500 giri/min, con capacità di accelerazione longitudinale incredibili che portano a raggiungere una velocità massima di 306 km/h abbinata a reattività, manovrabilità e stabilità. L’efficienza aerodinamica è stata migliorata e la deportanza complessiva aumentata dell’8%. La ripartizione della coppia è stata ottimizzata grazie a un nuovo differenziale, che offre un incremento del rapporto da 3,16 a 3,4 in trazione e da 3,02 a 3,33 in fase di rilascio). Prezzi da 262.618 euro.

Aston Martin DBX707

L’Aston Martin DBX707 sfoggia le forme morbide e al tempo stesso sportive che richiamano il tipico family feeling del Costruttore britannico. Nonostante sia poco più lunga di 5 metri, la DBX dissimula le sue abbondanti dimensioni grazie ad un corpo vettura armonico caratterizzato da linee che ben si mescolano tra loro.

Osservando l’abitacolo della vettura si apprezza l’abbondante spazio per cinque persone che vengono accolte in un ambiente lussuoso e opulento, rifinito con rivestimenti in pelle pieno fiore e altri materiali esclusivi. Quando si devono affrontare un Weekend Premium si può partire con la massima tranquillità grazie ad un ampio vano bagagli da 632 litri che può essere sfruttato al massimo con l’utilizzo del set di valigie firmate Aston Martin. Non manca un enorme tetto panoramico in vetro che rende molto luminoso l’ambiente, mentre dal punto di vista tecnologico segnaliamo il display da 12,3 pollici incastonato nella console centrale e dedicato all’impianto di infotainment dotato di navigatore GPS, impianto audio e connettività per smartphone.

Il team di ingegneri di Aston Martin si è prefissato di sprigionare il pieno potenziale del motore V8 biturbo da 4,0 litri di DBX. La potenza del v8 da 4,0 litri è di ben 707 CV e 900Nm, un incremento di 157 CV e 200Nm rispetto a DBX (V8).  Anche la capacità di accelerazione è stata migliorata, contribuendo a un tempo di passaggio da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi.




Mercedes-AMG GLC 63 S E Performance, il SUV ad alte prestazioni sfida Bmw X3 M Competition e Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio

La Casa della Stella a tre punte si è letteralmente superata nel settore dei SUV ad altissime prestazioni lanciando sul mercato la nuova e “straripante” Mercedes-AMG GLC 63 S E Performance, forte di un powertrain ibrido plug-in in grado di sprigionare la bellezza di 680 CV. In questo articolo esploreremo da vicino la nuova proposta della casa automobilistica tedesca, analizzandone le caratteristiche distintive, le prestazioni mozzafiato e le innovazioni tecnologiche che la rendono un’opzione allettante per gli amanti delle alte velocità e del lusso su quattro ruote. Inoltre, metteremo a confronto la GLC 63 S E Performance con i suoi concorrenti più diretti, tra cui la X3 M Competition e Stelvio Quadrifoglio,  valutando le caratteristiche di questo trio e quale possa emergere come il re indiscusso del segmento dei SUV sportivi. Ma come al solito sarete voi lettori a decidere quale sarà il vincitore di questa epica sfida.

Mercedes-AMG GLC 63 S E Performance

Il powertrain ibrido esclusivo di Mercedes-AMG nella GLC 63 S E PERFORMANCE è un capolavoro tecnico. Combina il motore turbo AMG da 2,0 litri con un’unità di propulsione elettrica (EDU) sull’asse posteriore, per un’esperienza di guida entusiasmante ad alta efficienza. Oltre alla spinta chiaramente percepibile, il layout ibrido indipendente garantisce anche una distribuzione equilibrata dei pesi, a vantaggio della dinamica di guida e della maneggevolezza in egual misura. La risposta immediata dell’unità elettrica sull’asse posteriore, il rapido picco di coppia e la rapida erogazione di potenza sono caratteristiche molto particolare.

Design aggressivo

Gli elementi distintivi AMG per gli esterni e gli interni assicurano un aspetto sportivo ed elegante Negli esterni e negli interni, numerosi dettagli specifici AMG sottolineano in egual misura il carattere dinamico e di alta qualità delle nuove varianti di Mercedes-AMG GLC.  Nel design esterno, questi includono la griglia del radiatore specifica AMG con listelli verticali e la grembiulatura anteriore AMG con flics, prese d’aria sportive ed elementi cromati. I flics, le grandi prese d’aria e le barriere d’aria dirigono il flusso d’aria in modo specifico per le varie funzioni.

Interni dal gusto racing

Anche il volante AMG Performance in pelle nappa (GLC 43) o in pelle nappa/microfibra MICROCUT (GLC 63 S) è di serie. È appiattito nella parte inferiore, traforato nella zona dell’impugnatura e dotato di palette del cambio in alluminio color argento. I due pulsanti rotondi del volante AMG consentono di azionare in modo rapido e preciso le varie funzioni di guida dinamica e i programmi di guida AMG DYNAMIC SELECT. L’atmosfera sportiva e lussuosa è completata dalla pedaliera sportiva AMG, i tappetini AMG e dalle soglie illuminate con scritte AMG.

Il sistema di infotainment MBUX comprende diversi display e funzioni specifiche AMG. Queste includono visualizzazioni speciali nel quadro strumenti, sul display centrale multimediale orientato in verticale nella console centrale e sull’head-up display opzionale. L’esclusivo stile “Supersport” AMG offre la possibilità di visualizzare vari contenuti attraverso una struttura verticale. Tra questi, un menu di configurazione che visualizza le impostazioni correnti delle sospensioni o della trasmissione. Inoltre, il guidatore può visualizzare una mappa di navigazione o i dati di consumo in stile “Supersport”.

Bmw X3 M Competititon

La BMW X3 M Competition offre una presenza scenica incredibile e una dinamicità unica. Eccezionale accelerazione longitudinale e laterale, maneggevolezza e decelerazione si sommano ad alti livelli di stabilità di guida, risposta autosterzante neutra e caratteristiche di comfort che migliorano l’idoneità per l’uso quotidiano e i viaggi lunghi. Alla base di questa combinazione di agilità, dinamica e precisione, che è tipica delle automobili BMW M.

La BMW X3 M Competition presenta le luci posteriori full LED della rinnovata BMW X3 con bordo nero e grafica ristretta. La sezione inferiore della grembialatura posteriore è specifica M e rifinita in nero lucido. Il grande diffusore è affiancato a destra e a sinistra dalle coppie di terminali dell’impianto di scarico sportivo M, rifiniti in cromo nero.

Il motore sei cilindri in linea a benzina BMW con una potenza di picco di 375 kW/510 CV – ora utilizzato anche in altri modelli BMW M – ha una coppia massima che è stata aumentata di 50 Nm e raggiunge i 650 Nm, permettendo un miglioramento di 0,3 secondi nel tempo richiesto per lo sprint standard da 0 a 100 km/h che ora si attesta a 3,8 secondi. Questo mette la BMW X3 M Competition e la BMW X4 M Competition sullo stesso livello delle auto sportive ad alte prestazioni. La velocità massima è arrestata elettronicamente a 250 km/h. Questo limite viene aumentato a 285 km/h in combinazione con il pacchetto opzionale M Driver’s Package. Il lancio sul mercato dei nuovi modelli è previsto per agosto 2021.

Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio

La nuova Stelvio Quadrifoglio rappresenta la più raffinata espressione di un design funzionale e tipicamente italiano, in pieno stile Alfa Romeo. Le prestazioni, ai vertici della categoria, sono assicurate dal potente propulsore 2.9 V6 Bi-Turbo, realizzato interamente in alluminio e capace di sprigionare ben 510 CV e 600 Nm di coppia massima a 2.500 giri/min, scaricati a terra grazie al sistema Alfa Active Torque Vectoring coadiuvato, su Stelvio Quadrifoglio, dall’innovativo sistema di trazione integrale Q4. Il cambio automatico ad 8 rapporti è calibrato per ottimizzare fluidità, comfort e facilità di guida in tutti gli ambiti di utilizzo, ma è in modalità RACE che esprime tutto il suo potenziale, con cambiate fulminee in soli 150 millisecondi. Numerosi sistemi funzionali al piacere di guida equipaggiano ogni Quadrifoglio per offrire la più autentica e coinvolgente esperienza al volante: le sospensioni attive Alfa  Active Suspension, il selettore Alfa DNA Pro con modalità RACE, l’Alfa Active Aero splitter su Giulia, coordinati e adattati in tempo reale dall’unità di controllo Alfa Chassis Domain Control, che consente alla vettura e al guidatore di avere sempre le condizioni ideali per sfruttare appieno le eccezionali prestazioni della Stelvio Quadrifoglio.

La colonna sonora che accompagna l’esperienza di guida del cliente Quadrifoglio è garantita da un sistema di scarico Dual mode a quattro uscite che nella modalità Race diventa più aggressivo e coinvolgente. A partire dal model year 20, il cliente avrà la possibilità di equipaggiare la Stelvio Quadrifoglio di un nuovo sistema di scarico Akrapovič, sempre dual mode, realizzato in titanio con codini in carbonio e caratterizzato da un timbrica ancora più ricercata.