QUANDO IL CAMPING DIVENTA UN BIANCO PRESEPE

Di Marina Cioccoloni

L’inverno è un’occasione  speciale per vivere l’outdoor, magari in un campeggio immerso in un panorama da cartolina. Con l’inverno, quando la neve imbianca i boschi e i paesaggi si trasformano,   essere coccolati dalle comodità di un campeggio con servizi al top, la vacanza diventa ancora davvero indimenticabile. Perché anche quando il clima è rigido ci sono campeggi attrezzati che rendono possibile una vacanza con ogni comfort ma circondati dalla natura. E anche i  top camping, detti anche  glamping, offrono strutture al top della qualità in ambienti naturali, e si evolvono  in Winterglamping, per accontentare anche il vacanziere più esigente.

Weekend Outdoor presenta la sua top ten di campeggi italiani invernali d’eccellenza, posizionati in posti da favola e che offrono servizi al massimo livello. Vicinanza alle piste, piscina riscaldata, centro benessere, navetta per gli impianti, noleggio di e-bike, sono solo alcuni dei servizi offerti.

Campeggio Gran Bosco, Salbertrand (TO)

Situato in Alta Val di Susa, ai piedi del Parco Naturale del Gran Bosco e vicino al comprensorio sciistico dei Giochi Olimpici 2006, offre una vera immersione nella natura in totale comfort grazie alle numerose piazzole e le lussuose Case Mobili dal design raffinato modello Next di CRIPPAconcept che si integrano armoniosamente con il contesto naturale del campeggio e sono dotate di ogni comodità per vivere l’open air con tutti i benefici di un hotel.

L’ultima novità è il Pod, un’evoluzione della tenda classica, un mezzo di soggiorno intermedio tra la tenda e la casa mobile costruito in legno scandinavo che garantisce un ambiente asciutto e caldo e considerato il contesto montano del campeggio consente di non temere eventuali condizioni climatiche avverse. Utilizzabile in tutte le stagioni grazie ad un’ottima coibentazione ed al riscaldamento interno grazie al suo design innovativo è già diventato un tipo di struttura leader in nord Europa per la ricettività turistica tipica del campeggio.

Camping Caravan Park Sexten, Sesto (BZ)

Sempre al top della lista il campeggio a cinque stelle in Val Pusteria con vista sulle Dolomiti, vincitore ogni anno di certificati di eccellenza. Nel cuore di un paesaggio incontaminato dove la natura è protagonista, con piscina riscaldata in inverno, area wellness ecosostenibile, programmi natura, arrampicate ed escursioni per gli ospiti, dog welcome con servizio di dog sitting, noleggio bici e attrezzature sportive, lodge ampi e confortevoli e case sull’albero realizzate secondo i concetti della bioarchitettura.

Le case sull’albero sono attrezzate di tutti i comfort e isolate a 3,5 metri di altezza dal suolo per offrire una vista straordinaria sul paesaggio. Dotate di soggiorno, bagno con doccia sensoriale, idromassaggio e sauna sono un rifugio decisamente insolito per un’esperienza memorabile. La comoda pista ciclabile della Drava che passa vicino al campeggio è adatta anche a principianti e famiglie, e permette di arrivare fino a Lienz con possibilità di ritorno in treno attrezzato con vagone-bici.

Camping Olympia, Dobbiaco (BZ)

Altro camping eccellente della Val Pusteria, è un glamping 4 stelle con servizi di altissimo livello che offre il massimo comfort e ogni comodità senza tralasciare l’esperienza del contatto con la natura. I lodges alpini, bungalow di prima classe con terrazza e giardino aromatico privato, sono l’ideale per una vacanza secondo il concetto di natura-equilibrio-benessere. 

L’area wellness è strutturata con un’ampia gamma di servizi a cominciare dai massaggi per finire con l’impianto Kneipp Indoor. Piscina riscaldata, animazione specifica per bambini e mini zoo, servizio ristorante e tanto altro per questo campeggio al top dell’Alto Adige.

Camping Vidor, Pozza di Fassa (TN)

Camping pluripremiato ogni anno, è un 4 stelle a conduzione familiare. Nel cuore delle Dolomiti, è il luogo adatto per le famiglie con bambini grazie alle numerose aree verdi e dedicate ai piccoli, come l’acquapark e personale specializzato con attività di animazione e intrattenimento per l’infanzia.

I nuovissimi “Natural Lodge” sono il perfetto connubio tra modernità e tradizione montana. Arredati con legno di cirmolo, loden e grandi vetrate da cui è possibile ammirare una vista mozzafiato. Grazie al cirmolo, considerato l’alleato perfetto per il buon riposo, è possibile godere di momenti di massimo relax a contatto con la natura. Area wellness, piscina, bio-sauna, e tanti altri servizi al top completano la ricca offerta.

Camping Palafavera, Val di Zoldo (BL)

Situato nel cuore delle Dolomiti a m. 1514 s.l.m. è una struttura altamente qualificata nel settore del turismo all’aria aperta in un vasto parco naturale che si estende per 50.000 mq con posti per roulotte e tende. Adagiato nell’incantevole scenario del Comprensorio sciistico del Civetta e del Superski Dolomiti e adiacente alle piste di fondo del Centro Fondo e Biathlon Palafavera offre la possibilità di escursioni ad ogni livello per rifugi, alpeggi e vie ferrate e il collegamento diretto con gli impianti di risalita direttamente con gli sci ai piedi. Per gli amanti dello sci nordico è presente nelle adiacenze il Centro Fondo e Biathlon Palafavera, dotato di varie piste e poligono di biathlon. Tracciati battuti per passeggiate nella neve e possibilità di splendide ciaspolate lungo i sentieri della zona.

Camping Valmalene, Pieve Tesino (TN)

Si trova in Valsugana, prima destinazione in Italia ad ottenere la certificazione per il turismo sostenibile secondo i criteri GSTC e meta ideale per le vacanze in montagna di famiglie con bambini. Il camping è anche villaggio vacanze grazie alla presenza di bungalow perfettamente attrezzati. Tra i servizi offerti anche un centro benessere con sauna finlandese, bagno turco, doccia a chiocciola, percorso kneipp e zona relax con angolo tisane.

Situato in posizione strategica vicinissima ad alcuni comprensori per lo sci alpino e lo sci di fondo, il campeggio aderisce all’iniziativa delle Settimane Bianche Low Cost, attive dal 2009 presso gli impianti di Funivie Lagorai del Passo Brocon, situato a 1.616 m. d’altezza e che offrono circa 15 km di piste di vario livello di difficoltà.

Lago Idro Glamping Boutique di Anfo (BS)

La formula boutique di questo glamping, inaugurato a luglio scorso, è la garanzia di godere di un “buen ritiro” intimo e suggestivo, affacciato su uno dei laghi di montagna più belli a poca distanza dalle grandi città del Nord Italia.

Le soluzioni più confortevoli per godere delle prossime stagioni sono in mobile home completamente accessoriate affacciate direttamente sul lago e sulle montagne della Val Sabbia. A disposizione degli ospiti un ristorante bistrot con cene e pranzi a base di prodotti locali, Jacuzzi e hot tub, sala massaggi per trascorrere un weekend nella pace e nel silenzio della natura.

Camping Parco dei Castagni, Montecreto (MO)

Situato all’interno di un parco naturale di castagni secolari dell’appennino Tosco-Emiliano al cospetto del Monte Cimone, è un piccolo mondo antico dai comfort moderni grazie anche ai tipici chalet-bungalow che offrono il giusto mix tra la libertà immersa nella natura e le comodità della vita moderna.

Novità 2021 sono le “botti”, le nuove Junior Suite, ricavate da strutture innovative, a forma di botte, per rendere ancora più particolare l’esperienza di soggiorno.  Attrezzate con tutto l’occorrente per la vacanza hanno terrazzo e suggestivo camino di fronte al letto matrimoniale, comodissimi bagni con doccia accessoriata con radio, cromoterapia, idromassaggio e sauna.  Il camping è un buon punto di partenza per escursioni alle stazioni sciistiche del Monte Cimone e dell’Abetone.

Orlando in Chianti Glamping Resort, Cavriglia (AR)

Sulle colline toscane, è la destinazione ideale per vivere in esclusiva l’esperienza del Winter Glamping. Il glamping mette a disposizione uno school bus americano, una Airstream vintage, una piccola roulotte anni ’50 e le Bohemian, una serie di soluzioni eco-mobile home uniche, recuperate con materiali sostenibili e “arredate” con arbusti spontaneamente cresciuti sulle terrazze: un’esperienza in cui la natura è presente senza soluzione di continuità.

A disposizione degli ospiti hot tub o vasche idromassaggio, sala massaggi per una pausa spa rilassante. Da provare la cena fiorentina del ristorante interno “Bistrot del Chianti”, con la direzione dello chef Alessio Cinellu.

Camping Lago Arvo, San Giovanni in Fiore (CS)

Nel cuore del meraviglioso Parco Nazionale della Sila, a 1.350 metri sul livello del mare sulla sponda settentrionale del lago Arvo, con spiaggia naturale e piazzole ombreggiate da un fitto bosco di pini secolari, il campeggio Lago Arvo è aperto tutto l’anno ed è l’ideale per un soggiorno nell’ambiente completamente incontaminato del Parco.

Possibilità di sport acquatici sul lago e trekking sui numerosi sentieri durante il periodo estivo, nel periodo invernale il camping è la base ideale per chi vuole usufruire degli impianti di risalita di Lorica e di Camigliatello Silano.  A circa 1 Km dal villaggio turistico di Lorica, offre anche bungalow e case mobili.




Nuovo Mercedes Citan, il MICRO-Camper Premium per Grandi Weekend

Negli ultimi anni Mercedes Benz Vans si è affermata con successo nel mondo dei camper con i suoi veicoli base, e con il nuovo Citan, disponibile su ordinazione già da metà settembre, la Casa di Stoccarda ha deciso di offrire un veicolo compatto, tecnologico e rifinito in ogni dettaglio per Weekend Premium indimenticabili.

La nuova tendenza dei micro-camper

Il nuovo Citan consente a Mercedes Benz Vans di sfruttare al meglio le versatili possibilità nel settore delle conversioni di micro-camper. L’azienda specializzata SORTIMO Svizzera ha svelato il nuovo Citan con tenda da tetto e box multifunzione dotato di cucina e mobile letto. E ci sono, sul mercato, altre soluzioni di conversione basate sul nuovo Citan, ad esempio da VanEssa Mobilcamping. L’aumento di popolarità dei micro-camper ha una serie di ragioni: sono relativamente più economici in termini di costi; il loro concetto di conversione spesso modulare consente un’installazione e una rimozione flessibili; grazie alle loro dimensioni esterne compatte sono facili da usare; e il loro peso inferiore a 3,5 tonnellate significa che possono essere guidati con una normale patente di guida di categoria B. Con qualità come queste, i micro-camper hanno una base di fan in aumento, soprattutto tra i giovani van lifers.

Box multifunzione

Il cosiddetto box multifunzione di SORTIMO Svizzera offre una soluzione due in uno con cucina e letto. È installato nella parte posteriore del nuovo Citan. L’unità della cucina utilizza un sistema di cassetti e le caratteristiche includono un sistema di lavello, fornello a gas rimovibile a due fuochi e un cassetto per gli utensili da cucina. In opzione è disponibile un frigobox che può essere integrato anche nel mobile cucina. Il sistema letto è installato sopra il mobile cucina. In pochi istanti, questo può essere piegato per creare un letto con una superficie di 2020 millimetri per 1510 millimetri. Quando è ripiegato, i sedili posteriori del nuovo Citan possono essere utilizzati senza impedimenti. La scatola multifunzione di SORTIMO Svizzera è disponibile nei colori nero, grigio e rosso/arancione.

Tenda da letto per due adulti

La tenda da tetto di SORTIMO Svizzera è invece montata sulle barre del tetto del nuovo Citan. Può essere installato in pochi minuti e, con la sua superficie di 2400 millimetri per 1400 millimetri, offre spazio aggiuntivo per dormire fino a due adulti. La tenda è impermeabile e dispone di un baldacchino sopra l’ingresso. Due finestre dotate di zanzariere garantiscono la circolazione dell’aria e la vista dei grandi spazi aperti. Nel frattempo, l’accesso alla tenda da tetto è consentito dalla scala in alluminio fornita. Inoltre, SORTIMO Svizzera dispone di una gamma di altri accessori ordinabili per il nuovo Citan, tra cui un sistema solare mobile con alimentatore portatile.

 




Nissan Frontier NISMO off Road: il pick-up giapponese adatto a ogni stagione

Nissan ha svelato una linea di nuovissimi componenti firmati NISMO Off Road e dedicati al pick-up Frontier, svelati lo scorso mese sotto i riflettori dell’Overland Expo West 2021.

Componenti firmati NISMO

L’elenco delle nuove parti speciali è davvero lunghissimo e include tra le altre cose proiettori supplementari  da 4 pollici, un portaletto da terra, la tenda da tetto NISMO Off Road e lo scarico NISMO Off Road Performance. Le parti, alcune delle quali sono già disponibili (vedi l’elenco delle parti di seguito per i dettagli), possono essere acquistate tramite i concessionari Nissan, i rivenditori NISMO selezionati o tramite NISMOparts.nissanusa.com.

Dedicato agli amanti dell’avventura

“La nuovissima 2022 Frontier offre agli avventurieri un autentico camion di medie dimensioni costruito per prosperare in ambienti fuoristrada e di terra – queste le parole di Michael Soutter, vicepresidente, Nissan Aftersales US che ha inoltre aggiunto – Le migliaia di appassionati di via terra all’Overland Expo West vedranno per primi: mano come queste nuove parti NISMO Off Road possono aiutare a elevare Frontier a un livello ancora più alto di stile e capacità – e non vediamo l’ora di vederli presto in pista”.

Sound entusiasmante

I proiettori NISMO Off Road da 4 pollici offrono un fascio di luce abbagliante per un’illuminazione fuoristrada ottimale grazie ad una potenza di 3.060 lumen. Lo scarico è realizzato in acciaio inossidabile lucidato, inoltre offre un suono di scarico sportivo e profondo senza eccessivi rumori in cabina o ronzii.




Ecco i Top Camping Naturisti: dove nudo è bello

Chi vuole frequentare un camping naturista senza dover andare all’estero in Italia quante possibilità ha? Andiamo a scoprirlo.

Di Marina Cioccoloni

Vi abbiamo lasciato qui con la curiosità di sapere se in Italia ci sono campeggi naturisti, e dove si trovano. Attualmente i campeggi naturisti italiani sono 8 dislocati lungo tutto lo stivale. Quattro si trovano vicino alle 4 spiagge per naturisti ufficialmente riconosciute nel nostro paese come avevamo detto nell’articolo precedente (Lido di Dante, Piombino, Rodi Garganico, Capo Rizzuto). Gli altri quattro campeggi sono situati in Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e Sardegna.

L’identikit del Naturista italiano

Il naturista, come ci ha dichiarato nell’articolo precedente il già citato Gianfranco Ribolzi, “è una persona estremamente sensibile, colta e attenta ai comportamenti. Quando ci si spoglia si dimentica il proprio status sociale, ci si libera da schemi precostituiti e si diventa solamente persona, senza titoli o altro”.

Ma chi frequenta il campeggio naturista? Lo siamo andati a chiedere direttamente ai gestori per scoprire chi sono le persone che frequentano le loro strutture, la nazionalità, il target di riferimento, le motivazioni che li spingono e cosa cercano nel campeggio naturista. Le risposte sono state pressoché unanimi.

I naturisti che frequentano i campeggi italiani sono alla ricerca di luoghi dove sentirsi liberi dai condizionamenti che ci impone la nostra società che scarta mettendole all’angolo le persone che non rispondono ai canoni di bellezza attuali. Gli obesi, chi ha la pancia, le donne con i seni cadenti o non particolarmente belle, nei campeggi naturisti si sentono accettate come persone come le altre e non giudicate per il loro aspetto.

I naturisti sono persone colte con una buona capacità di spesa e un alto grado di istruzione, anche ai massimi livelli, con un’ampia rappresentanza di tutte le categorie professionali, dai medici agli insegnanti, passando per gli ingegneri, gli avvocati, i ricercatori e i professori universitari, fino a un premio Nobel. Di cui ovviamente per privacy non possiamo rivelare il nome!

I CAMPEGGI ITALIANI

PIEMONTE

Le Betulle Villaggio Naturista
Via Lanzo 33 – 10040 La Cassa – Torino
Telefono + 39 011 9842819
www.lebetulle.org
info@lebetulle.org

Fondato nel 1969 Le Betulle ha sempre avuto un ruolo di primo piano nelle attività a favore della promozione e lo sviluppo della pratica naturista. E’ stato il primo centro naturista italiano riconosciuto dall’INF-FNI (Federazione Naturista Internazionale) ed è la sede estiva dell’Unione Naturisti Italiani. Con ampie piazzole per tende, caravan e camper e la possibilità di bungalow, mobilhome e chalet fissi è aperto tutto l’anno. Offre tutti i servizi di un campeggio classico e organizza eventi e gare sportive.

E’ frequentato sia da italiani che da una clientela internazionale, di livello medio alto. Olandesi, francesi, tedeschi, svizzeri, austriaci, portoghesi e spagnoli. Nel 2021 ha visto anche la presenza di alcuni israeliani. Molti soci affittano annualmente una struttura fissa (mobilhome, chalet o roulotte) per frequentare il campeggio e le sue strutture (in primis la sauna finlandese e il bagno turco) anche durante il periodo invernale.

LIGURIA

IL COSTALUNGA CAMPEGGIO NATURISTA
Località Palo, Sassello – Savona
Telefono + 39 019 2054485 – Cell. + 39 3475291320
http://www.costalunga.org/
info@costalunga.org

In Liguria, a 5km da Sassello, da dieci anni opera il COSTALUNGA CAMPEGGIO NATURISTA, una struttura con 40 piazzole e 6 bungalow. Aperto da metà aprile alla fine di settembre è frequentato principalmente da una clientela straniera (olandesi, belgi, tedeschi, svizzeri, francesi) lungo tutto il periodo e da famiglie e coppie italiane principalmente nel mese di agosto.

I principali fruitori del campeggio sono professionisti, principalmente del mondo della scuola e dell’ambiente medico, oltre a imprenditori e altre figure professionali, come ci rivela il proprietario, Paolo Chiapino, che prese la decisione di aprire un campeggio naturista dopo aver provato lui stesso il naturismo all’estero e aver constatato l’esiguo numero di strutture disponibili in Italia.  “Ho voluto contribuire alla diffusione di questa pratica che in Italia non riesce a decollare. Ci sono troppi pregiudizi duri a morire. Però ora qualche casa vacanze comincia ad aprirsi anche al naturismo e chissà che questa cultura non si diffonda un po’ di più”, ha dichiarato.

EMILIA ROMAGNA

Camping Classe

Viale Catone 80 – Località: 48124 Lido di Dante (RA)
Telefono: +39 0544 492005 – Cellulare: +39 335 5254711 – Fax: +39 0544 526392
www.campingclassefkk.it
info@campingclassefkk.it

Roberto Giampreti è il titolare da vent’anni del Camping Classe, suddiviso fin da subito in due zone: zona “tessile” come ama definirla lui, e zona naturista. Il campeggio, aperto da aprile a metà ottobre, è situato nei pressi dell’unica spiaggia naturista (FKK) ufficialmente riconosciuta in Emilia Romagna ed accoglie circa 2mila persone tra italiani, la maggior parte, e tedeschi, olandesi, svizzeri, francesi e austriaci e altre nazionalità in misura minore. Ci racconta che quello che ricercano i suoi clienti è il senso di libertà e la mancanza di condizionamenti, la possibilità di non sentirsi osservati con disprezzo  se si è obesi, si ha un corpo che non potrebbe gareggiare al concorso di Miss Italia o mai apparirebbe su una copertina patinata.

I gay al Camping Classe non si sentono discriminati come succede spesso nei campeggi classici ma accettati come qualunque altra persona normale. Chiediamo a Roberto chi sono i suoi clienti. Ci ha risposto cosi: “Sono colti e danarosi, benestanti economicamente, il loro livello culturale è estremamente elevato e comprende tutte le categorie professionali, medici, ingegneri, insegnanti. Tra i miei clienti professionisti e imprenditori di altissimo livello, di cui il campeggio assicura la privacy. Molti sono clienti fissi che ritornano tutti gli anni, alcuni addirittura da vent’anni, da quando il campeggio è stato aperto”.

Cà le Scope Naturist Camping
Località San Martino La Quercia – 40043 Marzabotto – Bologna
Telefono /Fax + 39 051 19870917 Cellulare +39 3455011892
www.calescope.com
info@calescope.com

E’ il campeggio naturista per eccellenza più vecchio d’Italia dopo il Campeggio Le Betulle.  E’ nato nel 1970 e all’inizio del 2021 alla veneranda età di 51 anni, è stato preso in gestione da Jasper Zuijderwijk, olandese, e sua moglie Ilaria, di nazionalità italiana.  Immerso nel verde di una natura incontaminata su una collina all’interno del Parco Naturale Monte Sole consta di 75 piazzole per tende, caravan o camper, ognuna abbastanza distante dall’altra per offrire la migliore privacy, più alcuni mobilhome in affitto. Aperto dal 15 aprile al 15 ottobre è frequentato da una clientela olandese, tedesca, austriaca, belga, svizzera, francese, e italiana nel periodo di alta stagione. Giovani, coppie e famiglie con un alto livello culturale e una particolare predilezione per un contesto paesaggistico incontaminato dove fare trekking e praticare sport.

TOSCANA

BNatural Naturism and Glamping
Via delle Caldanelle, Loc. Sdrisciola, Piombino (LI)
Telefono: +39 3664915210
www.bnaturalglamping.it
reception@bnaturalglamping.it

Ci spostiamo in Toscana, al BNatural Naturism and Glamping in Loc. Sdrisciola, Piombino, un piccolo campeggio glamping aperto 5 anni fa. Una piccola bomboniera immersa nel verde della macchia mediterranea che oltre alla zona riservata alle tende, roulotte e camper, ha una zona attrezzata a glamping, cioè tende attrezzate con ogni servizio ma immerse in un contesto selvaggio. Il campeggio è situato vicino alla spiaggia del nido dell’Aquila (FKK), l’unica spiaggia naturista riconosciuta della Regione Toscana.  Chiediamo a Marco Tognoni, figlio della titolare Norma Franceschini, chi sono le persone che frequentano il loro campeggio naturista e questi ci conferma che la clientela è formata da persone mediamente istruite, di alto livello culturale, professionisti con buona disponibilità economica. Ovviamente il Covid ha aumentato la presenza degli italiani ma il campeggio, che lavora da aprile ad ottobre inoltrato, quindi anche in bassa stagione, è frequentato molto, in particolare nelle stagioni intermedie, da olandesi, tedeschi, francesi e svizzeri.

Ecocampeggio Sasso Corbo
Località Casone – frazione Petricci – 58055 Semproniano- Grosseto
Telefono + 39 0564 1911355
http://www.sassocorbo.com/naturismo-it
info@sassocorbo.com

Ancora in Toscana ma in provincia di Grosseto dal 2012 è aperto l’Ecocampeggio Sasso Corbo, un campeggio naturista ecologico con 40 piazzole e 3 tende Woody safari completamente arredate. Gestito da una coppia olandese e situato a 600 metri sul livello del mare tra le colline toscane è un’oasi immersa nella natura. Il campeggio è aperto dal 20 aprile al 1 ottobre ed ospita una clientela omogenea di buon livello culturale e composta principalmente da olandesi, tedeschi, svizzeri, belgi, austriaci, inglesi e italiani, questi ultimi ovviamente maggiormente nel mese di agosto, come ci conferma la titolare, Domenica Amkreutz.

LAZIO

Suncave Gardens
Via delle Grotte 13, 00052, Cerveteri (RM)
Telefono + +39 329.79.04.369
https://it-it.facebook.com/suncavegardens/
suncave13@gmail.com

Non è un vero e proprio campeggio ma una piccola struttura nei pressi di Cerveteri gestita da Leslie Poleri. Composta da cottages ha uno spazio per ospitare un numero limitato di tende o camper. I lavori di ristrutturazione già avviati prevedono di migliorare l’ospitalità attualmente limitata a poche persone. Aperti da maggio ad ottobre è frequentata principalmente da clientela straniera (svizzeri, francesi, tedeschi) e italiani nel periodo di alta stagione. Target di riferimento: cultura elevata e buona disponibilità economica.

PUGLIA

Naturist Club Parco del Gargano
Contrada Canneto – 71012 Rodi Garganico – Foggia
Telefono: +39 088496-5333 – Cellulare: +39 338 7039040
www.naturistgargano.it
info@naturistgargano.it

Scendiamo lungo lo stivale e arriviamo in Puglia, dove a Rodi Garganico troviamo il Naturist Club Parco del Gargano. Aperto 14 anni fa è frequentato da una clientela affezionata che ritorna ogni anno, come ci racconta la titolare Maria Carradore. Un target di persone mediamente giovani, di livello culturale elevato e anche qui di buona capacità di spesa. Al Naturist Club Parco del Gargano si contano molte famiglie con bambini e molti stranieri, tra cui spiccano anche qui olandesi in prima fila seguiti da tedeschi, belgi, svizzeri e francesi. Quest’anno, ovviamente a causa Covid, è stata più massiccia la presenza di italiani.  Il rispetto delle regole è per la Signora Carradore una priorità: i disturbatori e chi le viola viene immediatamente allontanato.

CALABRIA

Camping Village Club Pizzo Greco
Località Fratte Vecchie – 88841 Isola di Capo Rizzuto Krotone
Telefono +39 0962 791771 – Fax +39 0962 792249
www.pizzogreco.com
info@pizzogreco.com

Al Camping Village Club Pizzo Greco, nel cuore della nuova riserva marina di Capo Rizzuto, la connotazione di campeggio naturista risale al 1984 quando il campeggio tessile omonimo nato nel 1980 venne trasformato nel primo campeggio naturista affacciato sul mare. Ce lo racconta la titolare, Antonietta Battaglia, che ha raccolto il testimone lasciatole dal padre, e che ci sottolinea che il campeggio, aperto da aprile alla fine di ottobre, accoglie un totale di 800 persone suddivise in una clientela straniera, principalmente olandesi, tedeschi, svizzeri e francesi durante la bassa stagione, e una clientela maggiormente italiana durante i mesi di luglio e agosto. Il target di riferimento è sempre lo stesso: cultura elevata e buona possibilità di spesa. Nel campeggio non vengono ammesse persone singole ma solamente coppie e famiglie con bambini. Questo per stroncare dal nascere eventuali situazioni ambigue.

 




Loki Basecamp Icarus, il nuovo modulo camper per pick-up dedicati ai Weekend premium in libertà

Loki, azienda leader nel settore, ha presentato “Basecamp Icarus”, nuovo modulo camper per pick-up per Weekend premium in libertà.

Confortevole a qualsiasi temperatura

Basecamp Icarus può accogliere i suoi ospiti nel massimo confort e con qualsiasi temperatura esterna,  grazie al suo sistema di isolamento composito sintetico a doppia densità. Il tutto risulta coadiuvato da un’unità di riscaldamento e aria condizionata ad alta efficienza, senza dimenticare che il mantenimento di una temperatura confortevole è facilmente ottenibile facendo affidamento sulle batterie interne e sulla presenza di pannelli solari.

Personalizzabile in ogni dettaglio

I clienti possono scegliere da un lungo elenco di opzioni per configurare il modulo. Le opzioni includono: colori/finiture esternie materiali interni, componenti interni e accessori interni/esterni. Ogni LOKI Basecamp è unico e su misura per le esigenze specifiche degli utenti.

Trasformista

La comodità di un LOKI Basecamp permette alla clientela di dedicare più tempo a praticare qualsiasi passione all’aerea aperta, come sport e hobby vari. LOKI Basecamp può trasformarsi nel perfetto rifugio, in uno studio cinematografico, ma anche in una sala hobby o in un posto decisamente simile alla propria casa.

 

Anche questa settimana segnaliamo il nuovo concorso organizzato da Weekend premium chiamato “Weekend Green Awards 2021”, dove sarà possibile votare le categorie Categoria green outdoor, tra cui spiccano:

  • Top Camping Premium
  • Camper & Weekend
  • Sosta premium

ll Premio Camper & Weekend verrà assegnato al camper che più incarna la filosofia OUTDOOR, ovvero vivere in sicurezza e sostare in aree predisposte in mezzo alla natura. Il camper deve distinguersi per la sua versatilità, il comfort e le soluzioni innovative sostenibili. Tutti i camper Furgonati , che derivano dai van, possono essere votati fino a fine anno per concorrere al premio WEEKEND-VAN PREMIUM 2022. Qui di seguito è possibile votare il vostro Camper o van preferito tra quelli in concorso.

Vota anche tu il camper o van che merita di vincere il premio WEEKEND-VAN PREMIUM 2022.

Crea la tua indagine per il feedback degli utenti $




Fiera Internazionale Fuoristrada: novità e sorprese dell’imperdibile evento dedicato al mondo del 4×4

E’ iniziato il conto alla rovescia per la grande Fiera Internazionale Fuoristrada, la nuova e attesa manifestazione che prenderà vita nei giorni 15, 16 e 17 ottobre nel cuore della Versilia, presso i Comuni di Massarosa e di Viareggio.

Il progetto, che nasce per volontà della Federazione italiana fuoristrada, ha trovato partner entusiasti nei due Comuni toscani, punta a diventare evento di riferimento europeo sia per gli appassionati del mondo off-road, sia per coloro che fuoristradisti non sono (ma possiedono magari un SUV), sia infine per chi alle auto fuoristrada non ha ancora pensato, ma ama la natura e tutte le attività cosiddette “outdooor”, in cui immergersi con tutta la famiglia.

Il riconoscimento “L’innovazione premia”

Alla prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada di ottobre prossimo ci sarà il premio “L’innovazione premia” istituito dalla Federazione Italiana Fuoristrada (F.I.F.) mira ad incentivare la promozione di idee e progetti innovativi, soluzioni “smart” e migliorative, da portare all’attenzione dei visitatori della manifestazione. La F.I.F., punto di riferimento nazionale per tutti gli appassionati di veicoli 4×4 da quasi mezzo secolo, attraverso la Scuola Federale, promuove la formazione all’uso del fuoristrada sia a livello amatoriale che professionale, nel rispetto della natura e dell’ambiente.

La F.I.F, dunque, intende premiare le Aziende che presenteranno le più interessanti innovazioni nel settore. Una giuria composta da Istruttori della Federazione e da giornalisti di riviste di settore valuterà le proposte degli espositori per individuare quei prodotti e servizi che meglio esprimono il concetto di innovazione e per rendere la competizione ancora più appetibile la F.I.F. mette in palio, per i primi tre classificati, dei benefit davvero eccezionali.

Presenti il big del settore

Alla kermesse italiana dedicata al mondo del fuoristrada parteciperanno numerosi protagonisti del settore, tra cui alcune tra i più importanti Costruttori internazionali di off road, come ad esempio i giapponesi di Toyota e Subaru, ma anche outsider come Ineos Grenadier che ha scelto la prima edizione della Fiera per la su anteprima dinamica.

Toyota

Toyota Motor Italia sarà presente alla prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada ad ottobre prossimo con i suoi modelli off-road e SUV che guardano al futuro con sempre maggior riguardo per l’ambiente ed il territorio e che nell’Area Experience troveranno l’ideale banco di prova tra pendenze ed ostacoli naturali. Sarà l’occasione ideale per provare dal vivo, insieme agli istruttori F.I.F. (Federazione Italiana Fuoristrada) non solo l’attuale generazione di Land Cruiser e Hilux ma anche la gamma completa dei SUV ibridi della Casa, che per la prima volta, sono fruibili per il pubblico di appassionati su percorsi indipendenti, di differente difficoltà, studiati appositamente dagli organizzatori per qualsiasi veicolo e per ogni conducente, dal fuoristradista duro e puro ( Area EXP 1) a quello più soft ( Area EXP 2).

Subaru

Subaru Italia, dal 1985 presente sul mercato nazionale, presenzierà alla prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada ad ottobre prossimo con i suoi modelli off-road e suv più iconici per rafforzare la sua posizione di prestigioso marchio nipponico in Italia votato anche alla mobilità sostenibile. La Fiera Italiana Fuoristrada che aprirà i battenti in Versilia, dal 15 al 17 ottobre prossimi, sarà l’occasione ideale per il pubblico di appassionati per conoscere da vicino, sia in esposizione statica che in test drive con gli istruttori F.I.F. (Federazione Italiana Fuoristrada) i tre modelli principe della Casa della Pleiadi su percorsi indipendenti, di differente difficoltà, studiati appositamente dagli organizzatori per qualsiasi veicolo e per ogni conducente, dal fuoristradista duro e puro ( Area EXP 1) a quello più soft ( Area EXP 2).

Ineos Grenadier

la Fiera internazionale fuoristrada è stata confermata come la tappa italiana del 2B Tour globale del Grenadier, ovvero il percorso ideale che entra a far parte della sessione di collaudo dei prototipi, che prevede una percorrenza totale di 1.8 milioni di km in tutto il mondo e nelle condizioni di terreno più severe. Dopo la tappa italiana nel cuore della Versilia, il tour proseguirà in Medio Oriente, Australia e Africa sub-sahariana. NEOS Grenadier, dalle linee solide esteriori ed un sofisticato design funzionale interno è un fuoristrada versatile, adatto ad affrontare ogni terreno e percorso, senza compromessi in termini di performance e di sicurezza.

 

 

 

 

 

 




Ecco i camping dove nudo è bello e sano

Grande boom dei camping, ormai è certificato. Ci sono quelli al mare, quelli in montagna, top camping, glamping o solo camping.  Ormai li conoscono tutti. Ma invece non tutti conoscono i camping per naturisti. Ci sono anche loro in Italia, ed anche loro hanno avuto un piccolo boom. Ma dove sono? Chi sono i naturisti? Noi siamo andati a cercarli per raccontarvi tutto su questo mondo in cui per vivere a contatto con la natura ci si libera anche dei vestiti.

Di Marina Cioccoloni

Non ci sono dubbi che l’estate 2021 è stata caratterizzata da un desiderio di natura.  Complice il Covid, montagne, laghi e spiagge sono stati presi d’assalto da un esercito di persone alla ricerca di un contatto diretto con ambienti incontaminati per una vacanza green, ecosostenibile e all’aria aperta. Un boom registrato anche dai camping per i seguaci del naturismo.

Ma che cos’è il naturismo, questa parola quasi segreta, che spesso si pronuncia sottovoce? Il Naturismo è un modo di vivere in armonia con la natura caratterizzato dalla pratica della Nudità in comune che ha lo scopo di favorire la cultura del rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente. La persona che pratica il naturismo, liberandosi dei propri vestiti, si sente libero dalle costrizioni ed è capace di vivere senza vergognarsi il contatto con il proprio corpo, perché nudo è bello.

Nudo è bello, ma con regole

Noi vogliamo approfondire storia e aspetti di questo turismo di nicchia, da noi ancora poco conosciuto e purtroppo circondato da parecchi malintesi e pregiudizi. Proprio per evitare maliziosi malintesi, in alcuni campeggi naturisti l’ingresso è riservato solamente a famiglie con bambini e a coppie, ed è vietato a single, mentre in altri camping i gay sono ben accetti ma devono essere soci dell’Unione Naturisti Italiani (vedi sotto) che impone rigide regole da rispettare.

In un campeggio naturista si è tutti uguali, liberi da quei complessi limitanti, caratteristici dei campeggi “tessili”, dove la prova costume impone stereotipi non sempre realizzabili e spesso fonte di frustrazioni, quando ci si sente giudicati per il proprio aspetto se questo non risponde a canoni che dettano altezze e misure.

Nudi ci si libera di ogni orpello, non ci si nasconde più dietro un vestito, e si viene accettati per quello che si è. Anche il grande professore universitario o il personaggio pubblico più famoso nel campeggio naturista è solamente un uomo, libero e senza veli. Nudi si è tutti uguali, senza titoli o status sociale.

Un po’ di storia: il primo campeggio a Torino

Andando a cercare informazioni sul naturismo e la sua pratica, non ci saremmo mai aspettati di scoprire che la storia dei naturisti nostrani parta da così lontano: è del 1964 infatti la nascita dell’Unione Naturisti italiani (UNI-LNV) con un suo proprio statuto, una tessera associativa (costo 20,00 € annui) e il magazine, INFONaturista, in versione digitale sul sito  www.unionenaturisti.org/.

Ma l’Italia all’epoca non era ancora ricettiva al tema del naturismo e la nascita dell’UNI avvenne nel Liechtenstein e si dovette attendere il 1969 per trasferire la sede in Italia, quando si potè aprire un primo campeggio, Le Betulle, vicino a Torino, ancora oggi sede estiva dell’UNI.

All’estero le cose erano molto diverse, infatti risale addirittura al 23 agosto 1953 lo svolgimento a Montalivet in Francia di un congresso che sancì la fondazione di una Federazione Naturista Internazionale (INF/FNI) e al 23 novembre 1960 la sua iscrizione, a Copenhagen, nel registro delle associazioni col n° 2359. Durante quel congresso del 1953 venne formulata la prima definizione di NATURISMO al fine di evitare tutti i malintesi che possono riguardare il termine “naturismo”:

“Il Naturismo è un insieme di regole che ha lo scopo di aiutare ciascuna persona a vivere una vita naturale. Il Naturismo è ugualmente una sintesi di idee e metodi per la ricerca di un ideale di bellezza, di verità e di libertà in pace tra tutti i popoli senza distinzione di razza. Il Naturismo è la ricerca di un equilibrio armonioso per tutto il mondo in tutti gli stati: fisici e mentali etc. Si interessa a ogni riforma sociale che migliora gli individui e le loro azioni.”

L’Italia come abbiamo visto arrivò dopo, quando in Europa il naturismo era già molto sviluppato, basti pensare che in Francia nel 1964 già si contavano 143 associazioni, 67 siti e 12mila iscritti. Comunque subito entrò nella Federazione Naturista Internazionale INF-FNI e da allora opera regolarmente sul territorio nazionale, emettendo anche le tessere Internazionali, “i Passaporti Naturisti” riconosciuti in tutto il mondo.

Con queste tessere può accedere ai camping, villaggi e strutture certificate e partecipare alle attività Naturiste nazionali ed internazionali.  Ma non solo, la Tessera Naturista Internazionale garantisce che il possessore rispetta i principi naturisti secondo le norme INF-FNI, e che le strutture rispettano i regolamenti mantenendo le condizioni etico/morali certificate dall’INF-FNI.

A che punto siamo

In Europa i naturisti più numerosi sono gli olandesi, seguiti dai tedeschi e dai francesi.  Per i camping, all’estero ce ne sono molti di più che in Italia, basti pensare alla Croazia, terzo paese europeo per numero di strutture dopo l’Olanda e la Germania, con ben 17 campeggi naturisti lungo le sue coste. La Croazia inoltre fu il primo paese europeo ad aver aperto le porte ai naturisti già nel 1953.

In Italia, dopo la nascita nel 1997 di una seconda associazione, la Fenait (Federazione Naturista Italiana), i naturisti italiani ufficialmente iscritti sono appena 4.500, anche se si parla di circa 500mila appassionati. Ancora troppi pochi, secondo Gianfranco Ribolzi, già vice-presidente della Fenait, “perché in Italia manca la cultura del naturismo”.

Bisogna però aggiungere che qualcosa sta cambiando. Da un po’ di tempo si nota la tendenza di alcuni agriturismi e case vacanze che dispongono di un vasto terreno con piscina e altre attrezzature, a trasformarsi in strutture naturiste chiedendo la certificazione INF-FENAIT.

E per quanto riguarda i camping naturisti italiani a che punto siamo? Dove si trovano e quanti sono?  Siamo andati a cercarli, e presto vi riveleremo la lista dei camping naturisti certificati.

 




Il camper a energia solare da 700 km di autonomia per weekend premium dal sapore green

Come ribadito più volte dalla Redazione di Weekend Premium, le vacanze outdoor – fatte in camper, in van o in tenda – sono la tendenza del momento perché in grado di offrire momenti di svago e relax nella natura e in totale sicurezza, cosa non da poco in un’epoca sconvolta dalla pandemia globale. Purtroppo però, l’offerta di camper e di van ecosostenibili risulta ancora limitata, ad eccezione di alcune proposte dall’animo “green” decisamente estrose e interessanti, come l’inedita proposta del Solar Team Eindoven, un gruppo di ingegneri olandesi in grado di realizzare un camper a dir poco particolare caratterizzato da una meccanica a zero emissioni.

Pannelli solari a forma di ali

Battezzato Stella Vita, questo veicolo studiato per il turismo open air punta alla massima efficienza grazie a soluzioni green decisamente all’avanguardia. Innanzi tutto il veicolo sfoggia una particolare forma a goccia che permette di affinare l’aerodinamica del camper, inoltre per ottimizzare l’autonomia il mezzo sfoggia ha pannelli mobili che si allargano sul tetto e formano due ali in modo da aumentare la superficie delle celle fotovoltaiche fino a quota 17,5 metri quadrati.

Autonomia fino a 700 km al giorno

Grazie all’energia elettrica offerta dalle batterie e dai pannelli fotovoltaici è possibile ottenere un’autonomia record di circa 700 km al giorno, ovviamente a patto di viaggiare durante una giornata molto soleggiata.

Comodo come una casa

L’interno del camper ad energia solare “Stella Vita” risulta equipaggiato con tutto l’indispensabile per vivere vacanze all’insega del confort e della sicurezza. All’interno troviamo infatti un ampio letto matrimoniale, una comoda zona giorno completa di cucina e sala living ed ovviamente non manca l’abitacolo vero e proprio che si trova nella zona anteriore del veicolo.

 

 

 




Nuova Toyota Tundra, il pick-up full-size e ibrido dal muso duro

La Casa dei tre ellissi ha svelato in Texas la nuova generazione del pickup Toyota Tundra , progettato partendo da un foglio bianco per offrire prestazioni eccezionali unite a contenuti tecnologici di primo livello, dedicati a sicurezza e intrattenimento degli occupanti.

Grande lavoratore

Progettato e assemblata, la Toyota Tundra vanta un nuovo telaio in acciaio ad alta resistenza e sospensioni posteriori multi-link completamente ridisegnate. Ha una capacità di traino massima di i 5.440 kg e una capacità di carico utile massima pari a 785 kg.

Abitacolo hi tech

Proposto esclusivamente nelle versioni unicamente Double Cab o CrewMax, il Tundra vanta un cassone standard di circa 1,7 metri, mentre a richiesta è disponibile quello da quasi 2 metri. L’abitacolo sfoggia un aspetto lussuoso e hi-tech, non manca un infotainment compatibile con CarPlay di Apple e Android Auto.

C’è anche l’ibrido da 446 CV

Per quanto riguarda i motori, risultano disponibili un biturbo da 3,5 litri da 394 CV e 649 Nm, seguita da una motorizzazione ibrida i-Force Max da 446 CV 790 Nm, gestiti da cambio automatico a 10 velocità.

 




Venom 775 by Hennessey: il Ford F150 diventa il pick-up più potente al mondo [VIDEO]

Elaboratore e preparatore di hypercar e veicoli ad altissime prestazioni, l’azienda Hennessey Performance Engineering non conosce davvero limiti, anzi probabilmente li conosce molto bene ed ama superarli con l’obiettivo di realizzare qualcosa di veramente unico e stupefacente, come il nuovo Venom 775, pick-up super vitaminizzato che si basa sul già cattivissimo Ford F-150 Raptor.

786 CV di potenza

Il Venom 775 by Hennessey porta in dote un notevole aumento di potenza del motore V8 5.0 litri sovralimentato che equipaggia l’F-150. Dopo la cura del tuner la potenza è schizzata da 406 a 786 CV, mentre la coppia è passata dagli originali 556 Nm fino a quota 929 Nm.

Prestazioni da brividi

Grazie a questi numeri, il Venom 775 è diventato il pick-up più potente al mondo, superando addirittura il RAM 1500 TRX, forte di 712 v scaricati sulla trazione integrale. Il poderoso V8 super potenziato permette al veicolo di schizzare da 0 a 96 km/h (60 mhp) in soli 3,9 secondi, raggiungere i 400 metri in 12 secondi e toccare una velocità massima di 188 km/h.

Look aggressivo

Dal punto di vista estetico, Hennessey: ha modificato il pick-up yankee con una serie di componenti speciali, tar cui spiccano i nuovi cerchi in lega da 20 pollici avvolti da pneumatici da 35 pollici, la barra LED che impreziosisce il frontale della vettura e nuovi paraurti anteriori e posteriori. realizzato in soli 100 esemplari, questo super pick-up viene offerto ad un prezzo di oltre 90mila euro, una cifra sicuramente elevata, ma che include anche il Ford F-150 di serie.




A vedere le Ninfee a Casa Monet con il Pössl 2 Win S Plus

Ispirati dalla mostra su Monet in corso a Milano, al volante del Van Pössl 2 Win S Plus andiamo alla scoperta dei paesaggi amati dal celebre pittore impressionista. Ovviamente facendo tappa anche a Parigi.

di Marina Cioccoloni

La mostra “Monet”,   opere dal Musée Marmottan Monet di Parigi, che ha aperto al Palazzo Reale di Milano il 18 settembre (chiusura il 30 gennaio 2022) è un invito a scoprire la personalità di Claude Monet, il grande artista caposcuola dell’Impressionismo. Il percorso espositivo con 53 tele  riunisce alcune delle punte di diamante della sua produzione artistica, tra cui le sue Ninfee. Una mostra di grande successo come questa non poteva che spingerci ad organizzare un weekend davvero Premium, per vedere di persona i luoghi che hanno ispirato i bellissimi quadri esposti.

Ninfee

Claude Monet

Partiamo quindi alla volta di Giverny, per andare a vedere le Ninfee di Monet, e ovviamente come potevamo mancare di fare una breve tappa a Parigi? Una città inossidabile, sempre in cima alla lista tra le mete preferite per i viaggi di nozze, una destinazione irrinunciabile dove si va e si torna sempre volentieri. Un must in ogni periodo dell’anno ma in particolare durante le stagioni intermedie come l’autunno, quando il clima è piacevole e invita a passeggiare, flâner come dicono i nostri cugini d’oltrAlpe, sul lungosenna per curiosare tra i bouquinistes, i venditori ambulanti di libri antichi e di immagini irriverenti che affollano le rive del fiume e sono diventati un simbolo di Parigi. Spulciare tra i vecchi volumi o le stampe antiche alla ricerca di quella giusta da portare a casa può riservare sorprese inaspettate.  Raggiungere poi la capitale francese con un Van, in questo caso il Pössl 2 Win S Plus, un mezzo di dimensioni contenute che sta avendo molto successo, permette di spostarsi facilmente all’interno di una grande città e contemporaneamente muoversi rapidamente anche nei dintorni, come vogliamo fare noi.

Parigi

La Senna, Parigi

Ai confini dell’Oceano

Dopo la veloce sosta a Parigi, durante la quale non ci siamo fatti mancare anche un giro in bateau mouche, al volante del Pössl 2 Win S Plus si va verso la Normandia, attraversando piccoli villages fleuris che hanno conservato l’aspetto medievale con le case con le travi di legno a vista.  Immagini che Monet ha fissato sui suoi quadri.

Monet

Monet

Il van risponde egregiamente alle sollecitazioni e fila veloce mentre dal finestrino ammiriamo la luce mutevole che si riflette tra gli alberi e i fiori. Dopo circa un’ora di viaggio, seguendo il corso della Senna e passando a fianco della foresta demaniale di St-Germain-en-Laye, arriviamo a Giverny, un piccolo villaggio dall’atmosfera incantata rimasto fermo ai tempi in cui il padre dell’Impressionismo viveva nella casa con il laghetto delle ninfee che abbiamo ammirato nei quadri esposti a Milano.

Pössl 2 Win S Plus

La sosta e il riposo in camper

Ci rechiamo nella comoda area di sosta camper presso il Parking Les Jardins de Claude Monet, ad appena 200 mt. dalla casa del pittore, e ci sistemiamo per la notte.

Ci sediamo nel living e organizziamo la giornata che ci attende domani. La dedicheremo a visitare la casa del pittore, che vista la bella pista ciclabile a fianco del parcheggio magari raggiungeremo in bici, anche se la distanza è minima.

Poi ce ne andiamo a dormire. Il letto largo 142 cm è comodissimo, sistemiamo le nostre cose nell’armadio e nei numerosi pensili adatti per stivare gli indumenti e dai tre oblò a tetto e dalle tre finestre ammiriamo un cielo stellato. Il bagno è ben diviso e di dimensioni generose, con il lavabo angolare, la tazza orientabile e il piatto doccia incassato.

Paesaggi amati dal pittore della luce

Claude Monet era affascinato dai paesaggi sempre cangianti della Normandia, dove il respiro del mare scandisce il trascorrere del giorno e il sole brilla tra le onde che cambiano colore secondo l’orario delle maree mentre i gabbiani si rincorrono nel cielo. Era nato nella capitale francese ma in Normandia vi aveva vissuto fin da bambino, quando i genitori si erano trasferiti a Le Havre. E tra i colori della campagna normanna sotto la guida di Eugène Boudin aveva mosso i primi passi nella pittura “en plein air”, all’aperto, con i colori sfumati grazie all’invenzione dei colori a olio in tubetto. Dipingeva la campagna punteggiata da mucche al pascolo, i piccoli villaggi di pescatori, la violenza dell’Oceano in tempesta, la borghesia parigina che cominciava ad affollare il lungomare di Deauville, Honfleur, Dieppe. Paesaggi dai colori sempre mutevoli che Monet con i suoi pennelli fissava in quadri dove coglieva l’immediatezza del momento e le atmosfere cangianti create dal sole.

Normandia

Normandia

Le sue opere attirarono presto l’attenzione di estimatori e compratori e il suo nome divenne sempre più noto nell’ambiente artistico fino al punto di diventare uno dei padri dell’Impressionismo, il nuovo movimento che con pura vibrazione cromatica rompeva la tradizione passando dalla descrizione all’impressione e con pennellate irregolari, sfumature, tratti lievi o di colore vivo dava vita all’impressione data dal momento raffigurato.

Luoghi immortalati nei suoi quadri

Monet viveva a Parigi ma amava i paesaggi rurali della Normandia dove il vento e le nuvole in continuo movimento creano effetti mutevoli e vi si recava spesso per dipingere. Quando il ricavato delle vendite dei suoi quadri glielo permise decise di acquistarvi una casa. Scelse Giverny e la grande casa dall’intonaco rosa con le finestre che si affacciano sul giardino che divenne il soggetto preferito dei suoi quadri. Dopo l’acquisto vi si trasferì da Parigi abitandovi fino alla morte nel 1926.

Casa di Monet

Ninfee

Arrivare a Giverny è come fare un salto indietro nel tempo perché i luoghi ritratti nei dipinti di Monet non sono cambiati molto da allora e la casa dove il pittore ha abitato per quarant’anni è ancora intatta. Camminando per le stanze si ha quasi l’impressione di udire i passi del pittore che si affaccia all’improvviso con il suo cavalletto e la tavolozza pronto a scendere in giardino per fermare con le sue pennellate la fugacità dell’istante. Le stanze sono arredate con il mobilio dell’epoca, la camera da letto, il salotto, la stanza del cucito, l’ampio studio con appese alle pareti molte opere dell’artista, le fotografie che ritraggono la famiglia seduta al grande tavolo da pranzo. Tutto è rimasto come allora. Dalle finestre la luce entra e illumina gli ambienti creando una simbiosi con il giardino.

Casa e atelier di Claude Monet a Giverny

Giardino affascinante in ogni periodo dell’anno

Il giardino in ogni periodo dell’anno è un’esplosione di colori perché Monet studiò con cura il periodo di fioritura di ogni pianta e di ogni fiore creando composizioni floreali che facessero sì che in ogni momento ci fosse la fioritura di qualcosa. Studiò anche come deviare il torrente per creare il lago scontrandosi con le contrarietà dei vicini ma alla fine riuscì nel suo intento e creò quella meraviglia con il ponte giapponese e i glicini immortalato in tante sue tele e dove gli innamorati si fanno le fotografie.

Giardino di Monet

Un luogo di culto che dal tempo della sua creazione non ha mai smesso di affascinare, un angolo di armonia tra elementi naturali che si fondono, piante, acqua, cielo, e che diventa oggetto di pellegrinaggio da parte dei tanti estimatori delle opere del pittore.

Che emozione girovagare per il giardino, passare sotto la cascata di glicini, sfiorare i salici piangenti che allungano i loro rami come braccia verso il lago ed evidenziano la luminosità dell’acqua, assaporare il profumo della lavanda in estate, osservare le diverse sfumature dei narcisi in primavera e dei cespugli di astri in settembre associati al giallo delle margherite di campo! Per gli appassionati dei selfie e delle immagini instagrammabili la casa e il giardino di Monet sono una meta irrinunciabile, che regala istantanee fantastiche. Per chi vuole riempirsi gli occhi di colori ed emozioni ci sono le panchine che invitano alla sosta per ammirare il lago e le ninfee che Monet fissò in oltre 300 tele (alcune vengono dal Giappone e appartengono a specie rare che il Maestro ordinò direttamente nel paese nipponico). Ma per tutti Giverny è un luogo dove approfondire la conoscenza di quello che è stato un genio dell’immagine e il creatore di una nuova corrente artistica.

Giardino della Casa di Monet

Claude Monet nel suo giardino

Giverny si trova a nord di Parigi ed è facilmente raggiungibile dalla capitale tramite l’A13.  Per la sosta notturna c’è un’area di sosta camper presso il Parking Les Jardins de Claude Monet, a 200 mt. dalla casa del pittore. Pista ciclabile nei pressi.

IL COMPAGNO DI VIAGGIO

Il Pössl 2 Win S Plus è uno degli ultimi modelli della storica casa tedesca, marchio leader da oltre trent’anni nel mercato dei Van. E’ un furgonato di taglia media, lungo appena 599 cm, con numerosi accessori di serie. Tra questi cerchi in lega 15″, climatizzatore cabina, cruise control, airbag passeggero, specchi retrovisori elettrici riscaldabili, sedili anteriori Captain Chair regolabili in altezza con braccioli e foderine in tinta dinette, volante in pelle, luci diurne a LED, finestra in bagno e oscuranti plissettati Remi Front in cabina. Disponibile sia su base Fiat Ducato (con motore 2.3 Multijet da 140, 160 e 177 cv) che su Citroën Jumper 35 light con motore 2.2 Blue HDI da 140 o 165 cv. Serbatoio del gasolio di 90 litri e telaio 35 Light che permette un aumento di portata di carico. Da segnalare il portellone laterale con chiusura assistita e zanzariera scorrevole integrata e gradino con segnale acustico.

living

Cucina

Gli interni hanno la disposizione classica, nella parte anteriore la zona living ha il tavolo con prolunga, divanetto a due posti e sedili della cabina girevoli.  Nella zona cucina è stata eliminata la colonna frigo-armadio e il frigo, un Dometic da 98 litri a compressore, è stato collocato a ridosso del portellone di ingresso, con possibilità di apertura anche dall’esterno. Piano di lavoro e spazio di stivaggio ampio, piano di cottura a due fuochi e lavello integrato. Nel bagno, fornito di finestra, il lavabo è angolare, la tazza orientabile e il piatto doccia incassato.

La parte posteriore ospita il letto largo 142 cm sotto il quale è collocato l’armadio. Tre oblò a tetto e tre finestre, pensili e generosi spazi e per stivare indumenti e attrezzatura caratterizzano il vano. A richiesta il tetto a soffietto che fa salire i posti letto a quattro.

SCHEDA TECNICA

Pössl 2 Win S Plus

Pössl 2 Win S Plus

Furgonato allestito su base meccanica Fiat Ducato 2.3 Multijet da 140 cv o Citroën Jumper 35 light da 140 cv con lunghezza complessiva di 599 cm.  Tre le varianti di potenza, da quella base di 140 CV a 170 CV.

Cambio manuale a 6 marce + 1. Velocità massima 160 km/h. Massa in ordine di marcia kg 2.860 L’impiantistica di bordo comprende una Truma Combi per la produzione di acqua calda e il riscaldamento.

Posti omologati 4, posti letto 2, serbatoio di acqua potabile 100 litri, serbatoio di recupero 92 litri.

Prezzo base 43.529 € su meccanica Citroën, 45.399 € su meccanica Fiat.




Salone del Camper 2021, voglia di outdoor con il nuovo Ford Transit Custom Nugget Active e le altre novità

Non c’è Covid che tenga, il settore del camper sembra non conoscere crisi, anzi la pandemia ha aperto un nuovo panorama sul fronte del turismo, sempre più proiettato verso una visione outdoor della vacanza e di prossimità e in sicurezza. Come ampiamente previsto dalla Redazione di Weekend Premium, dopo il successo del 2020, le partenze in camper si sono confermate nella top ten delle scelte degli italiani per l’estate 2021. Un trend in crescita, testimoniato anche dai numeri della dodicesima edizione del Salone del Camper di Fiere di Parma.

kermesse internazionale

 

Organizzato con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, il Salone del Camper è uno dei principali eventi internazionali del settore. Questa del 2021 è stata un’edizione da record che ha potuto contare sulla presenza di migliaia di persone appassionante del settore, ma anche semplici curiosi e neofiti. La Redazione di Weekend Premium a Parma ha assistito la partecipazione dei più importanti brand italiani e internazionali, oltre 600 modelli e più di 200 espositori provenienti da 15 Paesi.

La fiera ha potuto contare  su ben 5 padiglioni che hanno ospitato diverse aree merceologiche: Caravan e Camper, dove sono presenti le più importanti aziende europee del settore; Accessori per i veicoli e complementi utili a rendere ancora più confortevole la vacanza; Shopping, con prodotti per la vita outdoor e per i piccoli spazi; Percorsi e mete, sezione di promozione turistica per conoscere luoghi e destinazioni ideali per il turismo in libertà. Tante le novità e gli appuntamenti pensati per l’edizione 2021: da “Cucinare in Camper” a “Camper Facile: a scuola di camper”. Senza dimenticare stage di fotografia, presentazione di libri, spazio Outdoor & bike, l’area amici a 4 zampe, i Giardini del Salone e Kinderheim, la tenda nel bosco, uno spazio speciale di custodia e intrattenimento per i bambini.

Camper Van, un successo senza precedenti

Hanno continuato – come d’altronde nel passato – ad attirare particolare attenzione i Camper Van, un segmento a cui noi di Weekend Premium abbiamo sempre dedicato particolare attenzione. Non è un caso che la nostra redazione, con passione e dedizione ha organizzato dei premi specifici dove hanno primeggiato negli ultimi due anni i camper van Marco Polo e il Ford Nugget.

Intervista all’Ing. Marco Buraglio, Direttore veicoli commerciali Ford Italia

Marco Buraglio, Direttore veicoli commerciali Ford Italia

Per conoscere meglio il settore dei camper e camper van della Casa dell’Ovale blu abbiamo fatto un’interessante chiacchierata al Salone di Parma con il Direttore veicoli commerciali Ford Italia, Ing. Marco Buraglio. Qui di seguito il video dell’intervista.

Ford Transit Custom Nugget Active

Transit Custom Nugget Active

Transit Custom Nugget Active

Quest’ultimo si è arricchito proprio in questa edizione del Salone di Camper di una nuova e succulenta novità battezzata Transit Custom Nugget Active. Questo nuovo allestimento dedicato al Van della Casa dell’Ovale blu va ad ampliare la gamma Nugget (il camper Ford realizzato in collaborazione con Westfalia, azienda specializzata per il mondo del camper). Il Transit Custom Nugget eredita la versatilità, l’affidabilità e le tecnologie del Ford Transit Custom, reinterpretate in ottica camper. Il risultato è una soluzione ideale per chi vuole vivere esperienze outdoor, senza rinunciare a comfort e sicurezza. Il nuovo allestimento Active, infatti, è pensato per i clienti che desiderano comfort, finiture di alta qualità e stile audace, senza compromettere la funzionalità del loro camper.

Il rivestimento scuro che corre intorno ai paraurti, ai pannelli laterali e agli specchietti può aiutare a prevenire danni alla carrozzeria e dona un look ispirato ai Suv, esaltato da cerchi in lega con design Active da 17’’ a 5 razze. Una tenda di serie di 2,6 metri offre maggiore protezione e ombra, consentendo di usufruire di uno spazio esterno accanto al veicolo. Non solo fuori, anche dentro ci sono novità. Il nuovo rivestimento del pavimento, con legno chiaro in stile yacht, rende lo spazio più luminoso, trasmette una sensazione di lusso ed è resistente e facile da pulire.

 WEEKEND-VAN PREMIUM 2022

Anche il  Ford Transit Custom Nugget Active partecipa al nuovo concorso organizzato da Weekend premium chiamato “Weekend Green Awards 2021”, dove sarà possibile votare le categorie Categoria green outdoor, tra cui spiccano:

  • Top Camping Premium
  • Camper & Weekend
  • Sosta premium

ll Premio Camper & Weekend verrà assegnato al camper che più incarna la filosofia OUTDOOR, ovvero vivere in sicurezza e sostare in aree predisposte in mezzo alla natura. Il camper deve distinguersi per la sua versatilità, il comfort e le soluzioni innovative sostenibili. Tutti i camper Furgonati , che derivano dai van, possono essere votati fino a fine anno per concorrere al premio WEEKEND-VAN PREMIUM 2022. Qui di seguito è possibile votare il vostro Camper o van preferito tra quelli in concorso.

Vota anche tu il camper o van che merita di vincere il premio WEEKEND-VAN PREMIUM 2022.

Crea la tua indagine per il feedback degli utenti $




Chevrolet Silverado ZR2, pronto alla sfida con i pick-up ad altissime prestazioni

Puntuale come ogni settimana, la Redazione di Weekend Premium è pronta a farvi conoscere il meglio dei veicoli off road presenti sul mercato, siano essi fuori strada duri e puri che inarrestabili pick-up. La novità di questo sabato è rappresentato proprio da un 4×4 con cassone, ovvero lo Chevrolet Silverado ZR2, variante ad altissime prestazioni del pick-up yankee, pronto a confrontarsi con l’agguerrita concorrenza, rappresentata dal Ford F-150 Raptor e il Ram 1500 TRX.

Angolo di attacco super

Il Silverado ZR2 non solo ha un angolo di attacco migliore rispetto alla Colorado ZR2, ma batte anche quello della nuova Ford F-150 Raptors con pneumatici da 35 pollici. Se finisci I ganci di recupero di colore rosso posizionati sopra le protezioni sottoscocca contribuiscono a rendere molto aggressivo questo particolare modello.

Sospensioni raffinate

Il segreto dell’ottimo comportamento del pick-up yankee sia su strada asfaltata che in fuoristrada si nasconde principalmente negli ammortizzatori. Su questo veicolo troviamo infatti il sistema di ammortizzatori Multimatic in grado di offrire una maggiore escursione delle sospensioni rispetto al modello Silverado 1500 Trail Boss. Questo perché gli ammortizzatori utilizzano tre distributori separati, molle elicoidali specifiche davanti e molle a balestra nella parte posteriore.

Potenza e coppia in abbondanza

Sotto il muscoloso cofano batte un poderoso V8 6.2 litri in grado di sviluppare la bellezza di 425 CV e una coppia massima di 623 Nm, il tuto gestito da un cambio automatico a 10 marce e da una trazione integrale permanente. La portata utile è di 650 kg e la capacità di traino è di oltre 4 tonnellate.

 

 




Il camper extra lusso con garage incorporato per la potentissima Bugatti Chiron

Camper e van stanno vivendo un vero e proprio periodo d’oro, come sottolineato dal successo del Salone del Camper di Parma, in grado di calamitare un pubblico sempre più vasto grazie alle ultime novità e tendenze di un settore che risulta in crescita in maniera esponenziale. Parliamo di un sucecsso ampiamento previsto dalla Redazione di Weekend Premium che continua a credere e supportare l’intero comparto dei camper, van e più in generale del mondo outdoor, proponendo nelle proprie rubriche le ultime novità e le tendenze del settore.

Categoria green outdoor

Per quanto motivo Weekend premium ha anche organizzato i Weekend Green Awards 2021 dove sarà possibile votare le categorie Categoria green outdoor, tar cui spiccano:

  •  Top Camping Premium
  •  Camper & Weekend
  •   Sosta premium

ll Premio Camper & Weekend viene assegnato al camper che più incarna la filosofia OUTDOOR, ovvero vivere in sicurezza e sostare in aree predisposte in mezzo alla natura. Il camper deve distinguersi per la sua versatilità, il comfort e le soluzioni innovative sostenibili. Cliccate sul seguente link per avere maggiori informazioni su come votare.

Volkner Mobil Performance S

Tra i camper più esclusivi, lussuosi e costosi dell’intero globo spicca senza ombra di dubbio il nuovo Volkner Mobil Performance S che oltre ad offrire il massimo del confort e dell’opulenza è stato sviluppato per ospitare niente di meno che una potentissima Bugatti Chiron, hypercar da oltre 2,5 milioni di euro in grado di sviluppare 1500 CV e di superare il muro dei 400 km/h. Questo perché grazie ad una lunghezza di 12 metri, una larghezza di 2,5 metri, un’altezza di 3,85 metri e un passo di 5,8 metri, ingloba al suo interno un vero e proprio garage che può ospitare una Chiron.

Lusso sfrenato

All’interno del motor home troviamo uno spazio abitabile di 30 metri quadrati che possono diventare 35 allargando la fiancata del mezzo, dotato di ogni confort possibile ed immaginabile. Gli interni sono tecnologici e opulenti, non mancano infatti: piano cottura a induzione, forno, microonde, frigorifero, lavastoviglie , TV giganti a schermo piatto, un impianto audio ad alta fedeltà, climatizzatore multizona e sistema di riscaldamento, il tutto alimentato da impianto fotovoltaico da 2.000 W.

Prezzo sbalorditivo

Il motorhome può essere equipaggiato da un motore Volvo da 450 CV o da un propulsore Mercedes da 430 CV. Il costo di questa reggia su ruote parte da 6,5 milioni, personalizzazioni escluse.

 

Vota anche tu il camper o van che merita di vincere i Weekend Premium Awards 2021-2022.

Crea la tua indagine per il feedback degli utenti $




GMC Canyon AT4 OVRLANDX Off-Road Concept: l’off-road perfetto per emozionanti avventure outdoor

Anche se l’estate sta volgendo al termine, la voglia di viaggiare ed esplorare nuovi posti rimane sempre tantissima e noi di Weekend Premium siamo sempre pronti a suggerirvi nuovi itinerari e ovviamente anche nuove compagne di viaggio, come ad esempio la strabiliante GMC Canyon AT4 OVRLANDX Off-Road Concept.

Kit off-road

Svelato all’evento Overland Expo Mountain West 2021 a Loveland, questo straordinario 4×4 vanta una dotazione specifica di primo livello che comprende tra le altre cose un nuovo paraurti anteriore per impieghi gravosi, dotato di un verricello elettrico. Non mancano protezioni sottoscocca e piastre paramotore sottoscocca e uno snorkel con presa d’aria che permette di superare guadi molto profondi.

Tenda sul tetto per campeggi senza limiti

La dotazione di accessori viene completata da pneumatici BFGoodrich KM3 Mud-Terrain da 33” avvolti da  cerchi AEV Crestone da 17 pollici. Sotto il cofano del GMC Canyon AT4 OVRLANDX batte un poderoso V6 da 3.6 litri. Quando finalmente si raggiunge la destinazione desiderata, è possibile utilizzare una tenda specifica montata sul tetto e varie componenti per vivere un campeggio premium e avventuroso.




Salone del Camper 2021: tutto quello che c’è da sapere sulla kermesse dedicata al turismo en plein air

Libere, sicure, nella natura. Le vacanze en plein air sono state il trend dell’estate e il camper, con un incremento delle immatricolazioni del 38,36% nel primo semestre 2021, è entrato nella top list delle preferenze degli italiani. Per tutti gli appassionati e per coloro che vogliono avvicinarsi al meraviglioso mondo dell’abitar viaggiando apre dall’11 al 19 settembre 2021 a Fiere di Parma il Salone del camper.

150mila metri quadrati

Organizzato con APC, Associazione Produttori Caravan e camper, con i suoi 150 mila metri quadrati il Salone del Camper si conferma uno dei principali eventi internazionali di settore. I maggiori marchi hanno dato la loro adesione trasformando il salone del camper in un catalogo vivente per chi vuole addentrarsi in questo mondo e toccare con mano tutti i modelli e le novità presenti sul mercato in un unico momento.

5 Padiglioni

La fiera si sviluppa su 5 padiglioni che ospitano diverse aree merceologiche: Caravan e Camper, dove sono presenti le più importanti aziende europee del settore; Accessori per i veicoli e complementi utili a rendere ancora più confortevole la vacanza; Shopping, con prodotti per la vita outdoor e per i piccoli spazi; Percorsi e mete, sezione di promozione turistica per conoscere luoghi e destinazioni ideali per il turismo in libertà. Tante le novità e gli appuntamenti pensati per l’edizione 2021: da “Cucinare in Camper” a “Camper Facile: a scuola di camper”. Senza dimenticare stage di fotografia, presentazione di libri, spazio Outdoor & bike, l’area amici a 4 zampe, i Giardini del Salone e Kinderheim, la tenda nel bosco, uno spazio speciale di custodia e intrattenimento per i bambini.

Dall’11 al 19 settembre 2021

Antonio Cellie, AD Fiere di Parma

Sono oltre 190 gli espositori diretti che hanno dato la loro adesione alla dodicesima edizione del salone del camper. “Un risultato che conferma l’importanza dell’appuntamento di Fiere di Parma a livello internazionale – sottolinea Antonio Cellie, AD di Fiere di Parma -. Tutti i maggiori brand sono presenti con le ultime novità del settore: più di 600 modelli per soddisfare le attese degli oltre 100 mila visitatori, che ogni anno, dal 2010, si danno appuntamento al salone del camper. L’esposizione si rivolge a tutti gli appassionati, che hanno fatto del camper una filosofia di vita, ma guarda con attenzione anche a una nuova frontiera di viaggiatori, che cercano sempre di più il contatto con la natura e vogliono muoversi in libertà. Il futuro del turismo è sempre più outdoor: agli itinerari tradizionali si uniscono le passioni, ecco allora il binomio camper e bike e la ricerca di un nuovo modo di vivere il tempo libero. Il salone del camper di Fiere di Parma si fa trovare pronto, con un’esposizione completa e iniziative sempre in linea con le nuove tendenze”.

Un comparto in crescita

Camper Mansardato

L’alta adesione dimostrata dalle maggiori case produttrici è indice che il settore è in espansione. La passione crescente per i viaggi in camper si riflette nei dati, in crescita costante del comparto. “L’andamento delle immatricolazioni nel primo semestre 2021 in Italia – sottolinea Simone Niccolai, Presidente APC – è stato estremamente positivo: + 38,36% sullo stesso periodo dell’anno precedente, con oltre 4.800 nuove immatricolazioni. La produzione italiana di camper ha sorpassato tutti i precedenti record produttivi e si conferma terzo produttore di camper in Europa, dopo Germania e Francia: nel primo semestre dell’anno, l’aumento della produzione di camper in Italia è stato del 75,16% rispetto al primo semestre 2020. A spingere il comparto, oltre alla domanda del mercato interno, è come da tradizione, anche e soprattutto l’export. In Europa, infatti, nei primi quattro mesi dell’anno, l’aumento medio delle immatricolazioni di camper e caravan è stato addirittura del 45,7%, con la Germania largamente in testa per numero di nuove immatricolazioni”.