ROMANIA
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Bucarest, la città della rinascita

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La capitale romena è stata a lungo considerata una città grigia e caotica ma, nella realtà, Bucarest è una città bellissima che nasconde pregevoli attrattive: giardini lussureggianti, chiese, teatri e un vivace panorama culturale che sfoggia un fitto calendario di mostre, festival, rassegne musicali e teatrali.

Bucarest

Per questo Bucarest è, da anni, una delle città più visitate d’Europa e noi cercheremo, se pur brevemente, di raccontarvela.

Il percorso di visita parte da Piața Revoluției, una piazza simbolo. Il 21 dicembre 1989 proprio in questa piazza il dittatore Nicolae Ceausescu fece il suo ultimo discorso pubblico dal balcone del quartier generale.

L’attrazione principale della piazza è il Memoriale della Rinascita un monumento alto 25 metri che simboleggia la fine del periodo più buio della storia del Paese.

Bucarest

All’angolo occidentale della piazza svetta l’ex Palazzo Reale, ricostruito nel 1927 dopo un incendio. È un edificio monumentale in stile neoclassico, attualmente sede del Museo Nazionale d’Arte della Romania.

Non lontano dalla piazza vale la visita l’Hotel Athenée Palace Hilton (Strada Episcopiei 1-3 www.hilton.com), un bellissimo hotel costruito nel 1914 diventato, negli anni Trenta, il quartier generale dello spionaggio internazionale.

Nelle vicinanze dell’Athénée Palace, deviando verso ovest, ci si imbatte nella Piata Amzei dove è possibile visitare un caratteristico mercato che offre di tutto, dalla frutta alla verdura, ai souvenir all’oggettistica per la casa.

Bucarest

Una chiesa ortodossa di grande interesse è quella di Kretzulescu (Calea Victoriei 45) riconoscibile per la sua facciata di mattoncini rossi in uno stile che affianca elementi bizantini e occidentali. Molto belle le torri intorno e i bassorilievi elaborati all’ingresso.

Proseguendo verso est, un altro edificio interessante e punto di riferimento della capitale romena è l’Athenaeum Romeno (Strada Benjamin Franklin 1-3), in stile neoclassico, inaugurato nel 1888. È la principale sala concerti della città ed è inoltre sede della Filarmonica “George Enescu”, famoso violinista, pianista, compositore e direttore d’orchestra romeno.

All’incrocio con Bulevardul Regina Elisabeta sono concentrati ristoranti, bar e negozi. Consigliamo una sosta al Coffee Factory, sulla via Regina Elisabeta, per gustare un delizioso caffè macinato al momento e una selezione di vini romeni eccellenti.

Bucarest
Chiesa ortodossa

Per gli amanti dei musei la sosta da non mancare è al Museo di Storia Nazionale (Calea Victoriei 12) ospitato in un edificio di grande bellezza risalente al 1899. Al suo interno tante opere: ceramiche, monete, francobolli, dipinti, manoscritti, sculture, fotografie, tutto quello che testimonia la storia di Bucarest e della Romania.

Ma tanti altri sono i musei a Bucarest e sono gran parte collocati nell’area compresa tra Piata Revolutei e Piata Victoriei, collegate dalla parte settentrionale di Calea Victoriei: il Museo delle Collezioni d’Arte e il Museo Nazionale George Enescu dedicato alla figura del musicista,

Lungo Calea Victoriei (Viale della Vittoria), la via principale di Bucarest, si arriva alla piazza omonima con il suo bel Palazzo della Vittoria, l’edificio più importante della città, costruito tra il 1937 e il 1944. Fu danneggiato enormemente durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Bucarest

Nella parte più vecchia di Bucarest, si può vedere l’Antica Corte del XV secolo diventata famosa per la presenza della statua di Vlad l’Impalatore meglio conosciuto come Dracula. 

Trovate anche del tempo per visitare il Centrul Civic, un quartiere molto particolare che ben rappresenta i 20 anni di dittatura del Paese. Pensate che il dittatore Ceausescu diede ordine di demolire gran parte degli edifici della città per fare spazio a quello che oggi è il Palazzo del Parlamento romeno (Strada Izvor 2-4) che, con i suoi 330 mila metri quadrati di estensione, è il secondo edificio più grande al mondo dopo il Pentagono. I suoi 12 piani, di cui 4 interrati e un rifugio antiatomico, accolgono un salone di ingresso lungo 100 metri e 3.100 stanze di cui metà occupate dagli uffici governativi.

Bucarest
Palazzo del Parlamento

Gli interni sono stupefacenti: 4.500 lampadari, decorazioni in marmo, stucchi e mobili antichi. Il più grande lampadario pesa circa 3 tonnellate e fa luce grazie a 7.000 lampadine.

Bucarest
Palazzo del Parlamento

CLIMA

Continentale con inverni relativamente rigidi ed estati calde e asciutte. Il periodo migliore per visitare Bucarest va da settembre a novembre e da marzo a giugno.

DOCUMENTI DI INGRESSO

Carta di identità

NORME SANITARIE

Non sono necessarie vaccinazioni

SICUREZZA

Bucarest è abbastanza sicura. Si consigliano le normali regole di prudenza

COME ARRIVARE

Molte le compagnie aeree che volano su Bucarest da Milano, Roma, Bologna, Bergamo ecc. L’aeroporto di Bucarest dista 6 km dal centro della città

Possibilità di arrivare a Bucarest anche in treno, con Trenitalia e Deutsche Bahn, o anche in autobus con Flixbus che ci impiega circa 33 ore.

DOVE DORMIRE

Casa Capsa 5 stelle in Calea Victoriei 36 – www.capsa.ro – meravigliosa struttura Art Déco risalente al 1852. Le camere in stile barocco hanno aria condizionata, Wi-Fi, minibar e tv satellitare.

DOVE MANGIARE

CARU CU BEREhttps://www.carucubere.ro/ locale storico di Bucarest con interni in stile neogotico e belle vetrate e mosaici.

COSA MANGIARE

Tantissimi i locali dove gustare il cibo tradizionale. Provate una sorta di trippa (ciorbă de burtă) e degli involtini piccanti veramente deliziosi i mititei