CON LA BENTLEY CABRIO DAI GRATTACIELI DI MILANO ALLA VILLA REALE DI MONZA…CON IL VENTO  NEI CAPELLI

di Raffaele d’Argenzio

Una donna, una bella donna ( potrebbe chiamarsi Carla?), come suo motto ha scelto “Voglio sentire il vento nei capelli”, e mi sono ricordato di lei, quando  sono salito sulla Bentley Continental GTC, ho cancellato il tetto vedendo il cielo sopra di me ed ho dato vita al dodici cilindri. Il suo ruggito non eccede, il suo scatto è misurato, ti vibra dentro senza scuoterti. Urla chi non ha classe. E questa Bentley del centenario ne ha di classe! (Fra le ali del logo riporta le sacre date 1919-2019)

 Se Leonardo fosse vivo, l’avrebbe disegnata così?

Bentley Continental GT Convertible è la gran turismo della casa di lusso inglese in versione cabrio. Disegnata, progettata e realizzata a mano in Gran Bretagna, incarnazione di tutto il sapere acquisito dalla Bentley nella sua lunga storia su come creare le Granturismo più eleganti e raffinate al mondo, La GTC Convertible rappresenta l’essenza stessa del brand britannico, fondato da Walter Owen Bentley in Inghilterra nel 1919.

In questo 2019, dopo cento anni,  è importante cominciare il nostro weekend da Milano, la città che oltre ad essere l’ombelico d’Italia, festeggiando il genio italico di Leonardo oggi lo diventa anche del mondo. I tre grattacieli di City Life lo testimoniano, a Milano si va avanti verso il futuro, ma senza dimenticare la bellezza e la natura, infatti nei piani comunali c’è il recupero di angoli verdi con la creazione di nuovi parchi.

 E la Bentley si trova suo agio in questa città che oggi è piena di eventi e lo è sempre di più dal 2 maggio, data della morte di Leonardo.

Molti l’ammirano, si fermano a guardarla, chiedono informazioni, dettagli… Una domanda mi sorge spontanea: se Leonardo fosse vivo, avrebbe disegnato anche auto? E questa Bentley l’avrebbe disegnata così?

Stile senza tempo

Parlando di stile, gli esterni di Bentley GTC sono eleganti e si fondono in perfetta armonia con lo splendido abitacolo realizzato a mano e impreziosito dai materiali piú pregiati, con rivestimenti in cuoio di alta qualità e radiche da fonti sostenibili. Il meccanismo di apertura e chiusura della capote agisce in 19 secondi, anche in movimento, fino a una velocità di 50 km/h, mentre il tessuto del tetto é disponibile in sette diverse tinte per l’esterno e otto finiture per l’interno.

Per quanto riguarda i sedili anteriori, Bentley ha pensato di venire incontro ai suoi clienti che viaggiano con la capote abbassata anche d’inverno, installando delle bocchette del riscaldamento sui poggiatesta. La vettura è personalizzabile con 70 colorazioni per gli esterni e 15 differenti sellature per gli interni.

Verso Monza con il vento nei capelli

Ma a Milano è difficile sentire il vento nei capelli, allora puntiamo verso Monza. Appena vediamo in fondo al viale  la Villa di Monza, schiacciamo un bottoncino ed ecco che il tetto scompare e sentiamo il vento nei capelli. Quindi dai grattacieli alla villa, proprio come la Bentley: verso il futuro senza dimenticare la classe e la bellezza del passato.

Acceleriamo e sentiamo il 12 cilindri modulare: lo stesso della sorella col tetto fisso: un 6.0 litri biturbo da 635 CV e 900 Nm abbinato a un cambio automatico doppia frizione a otto rapporti con trazione integrale attiva. Tra le tecnologie a bordo, è presente un sistema di controllo del rollio da 48V e dello sterzo che permettono di rendere l’auto più sportiva o più confortevole in base al settaggio che si desidera. Nel cruscotto passato e presente girano come per magia: dai manometri degli anni ’60 al display futuribile e poi passare alla linea pura quando si spegne il motore.

La villa di Monza val bene una visita, e la Bentley si trova a suo agio anche qui, si pavoneggia e nel suo blu si riflette il cielo di Lombardia. Il sole è già forte, ma la Villa ci offre il suo immenso parco, dove le auto possono entrare e trovare frescura. Entrando dalla porta di Vedano (dove si arriva anche all’Autodromo) si incontra il “Saint Georges Premier”, dove vale la pena fermarsi a bere qualcosa.

Anche la Bentley si riposa e noi le diamo un’ulteriore carezza con lo sguardo alla linea, alle finiture, ai suoi km di cuciture fatte a mano, al suono del dodici cilindri.

Compagna di Viaggio

Bentley Continental GTC è lunga 4850 mm,  larga 2187 mm e alta 1399 mm. Il passo è di 2851 mm. Il motore ha una potenza di 645 CV e una coppia di 900 Nm. . Le prestazioni dicono da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e 333 km/h di velocità massima. Consumo di carburante, mpg (l/100 km): ciclo combinato WLTP 20,2 (14). Emissioni CO2 su ciclo combinato WLTP 317 g/km. Consumo carburante mpg (l/100 km): ciclo combinato NEDC 22,8 (12,4); emissioni CO2 su ciclo combinato NEDC 284 g/km.

Si riparte con il vento nei capelli, stavolta dal fascino del passato della Villa Reale di Monza verso la bellezza del futuro di Milano.