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Renault Alpine A110 [2017] : weekend sportivo e nostalgico allo stesso tempo

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Alpine A110 – Perfetta per i weekend sportivi, non potremmo non gioire per l’uscita di questa “piccola” francese da 250 km/h (limitati elettronicamente). Compatta, aggraziata, ben proporzionata, ha una linea retro, molto sinuosa e morbida. Impossibile non notare la somiglianza con la storica 110 degli anni 60/70, che vinse contro Porsche e Lancia nei rally del periodo. Lunga 418 cm è una gioia per gli occhi e in potenza per un proprietario che dovrà parcheggiarla. Diciamo così perché pur essendo palesemente votata alla guida sportiva, ed infatti è bassissima, non nega le comodità utili per tutti i giorni. Gli interni sono di grande qualità, con materiali premium e con un design molto curato e pulito. Non mancano i comfort e gli accorgimenti immancabili in un’auto moderna e competitiva. Gli ingegneri Renault hanno lavorato duramente anche per offrire uno storage più che modesto per una biposto sportiva come questa. Sono 200 i litri del bagagliaio, diviso tra l’anteriore e il posteriore. Di certo “calandosi” nell’abitacolo si avverte il valore e si è consapevoli del prodotto che si ha tra le mani. L’emozione dipende sicuramente dalla storia sulle spalle di questo marchio (inattivo dagli anni ’90), ma è la sua equilibrata modernità che ci ha colpiti. Alpine A110 riesce a dimostrarsi degna sia del glorioso passato che dell’esigentissimo futuro. E’ infatti di tecnologia e cura nei dettagli che si parla. Il peso è di 1080 kg, grazie a telaio e pannelli della carrozzeria completamente in alluminio, nonché uno schema a quadrilatero deformabile nelle sospensioni anteriori e posteriori (sistema raffinato, che offre un’eccellente dinamica di guida). Il cambio è un robotizzato a doppia frizione con comandi al volante, prodotto dalla casa tedesca Getrag. A spingere la francese è un 1.8 turbo a iniezione diretta da 252 Cv, posizionato alle spalle dei sedili, dove una vera sportiva necessita. Sono quattro i cilindri, che derivano direttamente dal 1.6 montato sulla Clio RS. Ma non è solo la cilindrata che cambia, è infatti stato montato un nuovo turbo e un sistema di scarico con valvola attiva. Questo consente di lasciare “respirare” o meno il motore, diminuendo il rombo a piacimento, per una maggiore praticità nell’uso cittadino. Simpatica la scelta volontaria di non montare un differenziale autobloccante, che a detta dei tecnici Alpine ha trazione in uscita di curva “più che sufficiente”. E’ con queste dichiarazioni che scopriamo la cura e la passione che dall’Alpine 110 derivano.Gli esemplari di lancio sono 1955, come l’anno di fondazione del marchio Alpine, già tutti venduti. I neo-proprietari non hanno ancora provato l’auto, l’acquisto è stato quindi guidato sicuramente dall’affezione al marchio e dal carisma del modello che in versione di lancio, chiamata “Prémiere Edition”, è la versione top di gamma. Se la ordinaste ora (disponibile in pochissimi punti vendita dedicati), le consegne sono previste per la prima della metà del 2018, con un prezzo di circa 55.000 euro.