Weekend in Arte

Alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (PR) una mostra celebre trent’anni di Carosello

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Un viaggio nei ricordi, per chi è stato bambino negli anni tra il 1957 e il 1977, con gli occhi sgranati davanti alle TV in bianco e nero, a quei personaggi animati dai quali emanava una delicata magia, e quel perentorio “invito” dei genitori “A letto dopo Carosello”.

È la mostra “Carosello. Pubblicità e televisione 1957-1977”, che aprirà i battenti il prossimo 7 settembre e si potrà visitare fino all’8 dicembre, nella prestigiosa location della Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani Rocca, a Mamiano di Traversetolo, in provincia di Parma.

Non solo ricordi, ma anche un patrimonio culturale e visivo che ha fatto la storia della pubblicità e della televisione nell’epoca del boom economico e industriale del nostro paese. La mostra è anche un’occasione per ripercorrere la nascita e l’evoluzione della comunicazione pubblicitaria, in particolare del manifesto, permettendo al visitatore di comprenderne la genesi, dai primi schizzi ai bozzetti, fino al prodotto stampato.

Nel percorso di visita si potranno così vedere tanti celebri manifesti di quel trentennio, affiancati ai bozzetti e agli schizzi e, grazie agli schermi distribuiti nelle sale, si potrà ripercorrere l’unicità e l’innovazione degli inserti pubblicitari di Carosello, vincolati, a quel tempo, alle rigide regole della Rai in tema di contenuti e lunghezza.

I personaggi celebri e indimenticabili di Carosello

La Linea di Osvaldo Cavandoli, Re Artù di Marco Biassoni, Calimero di Pagot, Angelino di Paul Campani e tanti personaggi nati dalla matita di Gino Gavioli sono solo alcuni dei protagonisti di Carosello, e si potranno vedere dai primi bozzetti e schizzi, fino allo storyboard e ai cartoni animati.

A essi si affiancano gli inserti pubblicitari che vedono come “testimonial” i volti noti di ieri e di oggi. Tra cui Mina, per la Barilla, Frank Sinatra, Patty Pravo e Ornella Vanoni, e poi Gianni Morandi, Totò, Alberto Sordi, Virna Lisi e Vittorio Gassman, diretti da grandi registi, come Ettore Scola, i fratelli Taviani, Mauro Bolognini o Luciano Emmer.

Senza dimenticare chi alla televisione ha dato la propria impronta indelebile fin dalla sua nascita, come Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Raffaella Carrà, e gli indimenticabili Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.

Infine, si potrà vedere anche una selezione dei gadget dell’epoca, tanto amati dai bambini, tra cui l’Ippopotamo Pippo, i gonfiabili di Camillo il Coccodrillo, di Susanna Tutta Panna e della Mucca Carolina.

Carosello. Pubblicità e Televisione 1957-1977. Dal 7 settembre all’8 dicembre 2019, c/o Fondazione Magnani Rocca (via Fondazione Magnani Rocca 4), Mamiano di Traversetolo (PR). Orario: mar-ven 10-18; sab, dom e festivi 10-19. Aperto anche 1° novembre e 8 dicembre. Chiuso lunedì. Biglietti: intero € 12, ridotto gruppi di almeno 20 persone € 10; scuole € 5.

INFO

www.magnanirocca.it