Weekend Green

Agriturismo, i più belli al centro sud provati per voi

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Nel 2020, il vincitore del premio Weekend Premium Awards Agriturismo Centro Sud è stata la Masseria Pilano di Crispiano, in provincia di Taranto. Al secondo posto, invece, si è l’Agriturismo Montagna Verde di Licciana Nardi, in provincia di Massa Carrara, nel cuore della Lunigiana, mentre in terza posizione Il Rigo di San Quirico d’Orcia (SI). Anche quest’anno, Weekend Premium ne ha provati alcuni per voi, che vi consiglia per il vostro prossimo weekend o vacanza, appena potremo tornare a viaggiare. Ecco i cinque che abbiamo provato per voi e che vi consigliamo al Centro Sud.

La Masseria Pilano, vincitrice del Weekend Premium Green Award nella sezione Agriturismo Sud

1. Toscana, a San Miniato c’è la Fattoria Aglioni

Fattoria Aglioni è un’antica azienda vitivinicola a conduzione familiare, immersa nella campagna della città medievale di San Miniato, nel cuore della Toscana. Risalente al 17° secolo, l’azienda agricola, convertita all’agricoltura biologica dal 2007, oltre alla viticoltura e la produzione di olio d’oliva, offre anche possibilità di vacanze nella storica residenza insieme a un massimo di altri 25 ospiti, in un ambiente rustico e familiare. Si alloggia in camere, appartamenti, villette e con il proprio camper in un’area sosta attrezzata. Il ristoro propone i piatti della cucina tipica toscana, interpretata con ricette proprie. L’agriturismo organizza corsi di cucina, visite e degustazioni in cantina.

INFO: Agriturismo Aglioni, via Gello 12,  San Miniato (PI), tel. 0571.408041, www.aglioni.it

2. Campania, a Sant’Agata dei Goti nell’Agriturismo Ape Regina

A 4 km dal centro di Sant’Agata de’ Goti, centro storico di notevole interesse artistico, in una zona collinare in prossimità del Monte Taburno, si incontra l’Ape Reginam, un accogliente agriturismo biologico. Il casolare, ristrutturato recentemente, è posizionato su un poggio nel verde della campagna, circondato da circa 10 ettari coltivati a vigneti, oliveti e frutteti. La principale produzione è quella del miele di Sant’Agata, disponibile in diverse qualità (miele di Acacia, di Castagno, di Melata, di Ciliegio, di Eucalipto, di Millefiori, Pappa Reale e Polline) e quella di prodotti apistici. Si alloggia in camere doppie e triple, il ristoro propone la tipica cucina sannita, semplice e autentica. Su richiesta degli ospiti organizza la partecipazione ad alcune pratiche agricole o di laboratorio e visite guidate a cantine, siti produttivi, botteghe artigiane e al centro storico di Sant’Agata de’ Goti.

INFO: Agriturismo Ape Regina, località Molino Corte, Sant’Agata de’ Goti (BN),   tel. 0823.956698, www.agriturismoaperegina.it

3. Molise, Fattoria di Vaira, la più grande della regione

La Fattoria di Vaira è la più grande azienda agricola del Molise e si trova in un territorio dove risorse naturali e presenza umana convivono da secoli con straordinario equilibrio. A pochi chilometri dalla costa adriatica, tra le città di Termoli e Vasto, tra il verde delle colline e l’azzurro del mare sullo sfondo, si trovano le premesse ideali per realizzare uno dei principi base dell’agricoltura biodinamica: la visione dell’azienda come organismo agricolo. I turisti sono ospitati in semplici edifici rurali e possono assaporare la vera vita in campagna con i suoi ritmi dolci dettati dalla natura, in un contesto paesaggistico di intatta bellezza. La cucina è generalmente vegetariana a km 0, basata sui prodotti caseari e ortofrutticoli della fattoria.

Fattoria di Vaira, Contrada Colle Calcioni, Petacciato (Campobasso), tel. 345-4657520,  www.fattoriadivaira.it

4. Puglia. La Masseria Brancati di Ostuni è la più grande della regione

Nel cuore alla distesa millenaria piana degli ulivi di Ostuni, protetta da severe leggi fin dai tempi di Federico II di Svevia, troviamo la Masseria Brancati, una delle più antiche della regione, la cui origine si può far risalire al basso Medioevo o addirittura al periodo romano, testimoniato dalla presenza di un antichissimo frantoio ipogeo. Oggi, la Famiglia Rodio continua la produzione di olio extravergine di oliva e ha aperto la Masseria all’ospitalità (solo quattro alloggi già utilizzati dai massai lasciando immutate le caratteristiche architettoniche dei restanti locali) e alle visite guidate dell’oliveto monumentale, al frantoio ipogeo di probabile epoca Messapica, con degustazioni e mini corsi sulle caratteristiche degli oli. All’esterno delle camere sono presenti arredi da giardino per trascorrere rilassanti momenti all’ombra di un meraviglioso bouganville e di un gigantesco pino marittimo.

INFO: Agriturismo Masseria Brancati, contrada Brancati ,  72017 Ostuni (Brindisi), tel. 330- 82291 www.masseriabrancati.it

5. Sicilia. Agriturismo Portella della Ginestra, relax in un casolare del Settecento

Molto di più di un agriturismo. Il casolare settecentesco di Portella della Ginestra di Libera, incastonato tra gli stupendi paesaggi di valore storico e naturalistico dell’Alto Belice Corleonese nella Riserva Naturale della Serra della Pizzuta, è uno spazio di legalità strappato alla mafia. Il vecchio casolare dista poco meno di venticinque chilometri da Palermo e offre la possibilità di concedersi un piacevole momento di relax, immersi in una natura densa di fascino. La cucina racconta del territorio e della sua grande tradizione enogastronomica, anche attraverso l’utilizzo dei prodotti biologici Libera Terra e dei pregiati vini Centopassi. Si alloggia in tre confortevoli camere.

#agri

INFO: Agriturismo Portella della Ginestra, Contrada Ginestra SP 34 Km 5, Piana degli Albanesi (PA), tel. 091-8574810,  www.agriturismoportelladellaginestra.it