Weekend Milano

21 MAGGIO 2016: NOTTE EUROPEA DEI MUSEI

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Siti aperti in tutta Italia fino a tarda notte: Milano compresa!

Tremila musei in trenta Paesi dell’Europa faranno orari da discoteca, sabato 21 maggio per la dodicesima Notte dei Musei; l’ingresso è gratuito o al costo simbolico di 1 euro.

Pinacoteca di Brera

Anche la Pinacoteca milanese di Brera si unisce all’iniziativa; ma molti saranno i musei italiani che faranno le ore piccole!  Nella capitale coinvolti i Musei Capitolini (dove saranno in azione volontari del servizio civile come ciceroni), il Macro, Palazzo Montecitorio e altri. A Torino i Musei reali; a Firenze la Galleria degli Uffizi; in Campania Pompei. Qui elenco completo 

L’iniziativa, giunta alla dodicesima edizione, è posta sotto il patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’Unesco e dell’ICOM e, al fine di valorizzare l’Identità culturale europea, si colloca tradizionalmente a ridosso dell’International museum day, evento annuale promosso dall’ICOM fin dal 1977 e rivolto alla valorizzazione dei Musei e del Patrimonio culturale. Alla precedente edizione hanno aderito oltre 3000 musei distribuiti in 30 nazioni europee.
Per l’occasione, come da tradizione, è stata prevista una apertura straordinaria di tre ore, oltre il consueto orario, al prezzo simbolico di 1,00 euro, salvo le gratuità previste per legge.

Per celebrare la Notte dei Musei, gli Istituti aderenti all’iniziativa integreranno il tradizionale percorso di visita con l’apporto di tutte le arti (teatro, musica, letteratura, cinema ecc.), in modo tale da dare ulteriore sostanza alla definizione di “Museo” anche come luogo di “diletto” data da ICOM e puntualmente recepita nell’art. 1 del “Decreto Musei” del 23/12/2014:

“Il museo è una istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell’umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e le espone a fini di studio, educazione e diletto, promuovendone la conoscenza presso il pubblico e la comunità scientifica.”