Manca un mese alla primavera, ma non è mai troppo presto per programmare un viaggio, magari in occasione della Pasqua. Che sia solo un weekend o il viaggio della vita, per esempio la Luna di Miele, o quello che sognavamo da tanto, l’importante è che sia unico e speciale, perché ce lo porteremo dietro per sempre. Questa settimana, la rubrica TOP 10, vi suggerisce 10 viaggi originali da fare in primavera.
1.Assisi (Umbria, Italia)
Ideale per un weekend, la splendida Assisi, nel cuore dell’Umbria, in primavera svela il suo lato più romantico, grazie ai colori delle fioriture e al suo clima mite, che favorisce le passeggiate lungo le stradine lastricate di pietra o nei dintorni. Da non perdere una visita alla Basilica di San Francesco, che sorge sulla cima di una collina da cui si ammira tutta la città. Fermatevi anche nella Basilica di Santa Chiara, nella piazza omonima. In Piazza del Comune ci sono anche il Tempio di Minerva, Palazzo del Popolo con la Torre e Palazzo dei Priori. Partendo dal piazzale della Basilica Superiore di Assisi si arriva allo splendido Bosco di San Francesco, per raggiungere il quale si passa davanti alla Chiesa romanica di Santa Croce e ai resti di un Monastero benedettino. Tra le cose da vedere anche l’Eremo delle Carceri e Rocca Maggiore. Non perdetevi poi una full immersion nella gustosa cucina umbra.
2. Tirana (Albania)
Tra le città da scoprire c’è Tirana. La capitale dell’Albania sorprende per le sue architetture uniche, le piazze piene di vita e i coloratissimi mercati all’aperto. Cominciate la visita da Piazza Skanderberg, che prende il nome dall’eroe nazionale albanese, la cui statua si trova nella piazza. Da qui si raggiungono splendidi edifici neorinascimentali, tra cui il Teatro dell’Opera e del Balletto, la Biblioteca Nazionale e alcuni edifici governativi. Nelle vicinanze si trova anche la bellissima Moschea Et’hem Bey, costruita nel XVIII e XIX secolo, dietro alla quale si erge la Torre dell’Orologio, risalente al dominio ottomano. Salendo 90 gradini si raggiunge un punto di osservazione panoramico sulla città. Nella stessa area si trova anche il Castello di Tirana, o Fortezza di Giustiniano. È circondata da stradine pedonali sulle quali si affacciano negozi, bar e ristoranti. Tra i musei che valgono una visita c’è il Museo Nazionale di Storia, BunkArt e BunkArt2, realizzati all’interno di due edifici antiatomici con diversi tunnel sotterranei sviluppati su cinque piano con oltre 100 piani diversi. Per la vita notturna, invece, dirigetevi a Biloku, il vivace quartiere che ospita i migliori ristoranti alla moda di Tirana.
3. Swakopmund (Namibia)
Se progettate un viaggio in Namibia, passate a visitare Swakopmund. Situata nella parte occidentale del Paese, con i suoi 45 mila abitanti è la terza città più importante, ma anche la più particolare. Più che una città africana sembra infatti una città tedesca, come si nota dalle architetture e dalle facciate dei palazzi, ma anche dai nomi delle vie e dal fatto che molti residenti parlino il tedesco. Senza contare che birra e wurstel sono di casa nei ristoranti. La città, infatti, è stata fondata dai tedeschi nel 1892 come porto principale di tutta la parte meridionale dell’Africa. Stretta tra l’Oceano Atlantico e il deserto del Namib, Swakopmund è il punto di partenza per splendide escursioni, tra cui l’Area protetta di Cape Cross dove osservare i leoni marini.
4. Praia (Capo Verde)
La Primavera la stagione ideale per andare a Capo Verde, prima che le temperature diventino troppo alte. Merita una visita la capitale, Praia, che si trova sull’Isola di Santiago. Il suo nome in portoghese significa “spiaggia” e vi si parla una lingua autoctona, il crioulo di Santiago. In questa cittadina di 100 mila abitanti, tranquilla e poco frenetica, si trova l’unica Università di Capo Verde e il Palazzo di Giustizia. Passeggiando tra le stradine, si può fare una sosta al Museo Etnografico e al Monumento a Diogo Gomes, l’esploratore portoghese che fondò il primo insediamento sull’isola di Santiago, nel 1620. Da non perdere una visita al coloratissimo Mercato di Sucupira. Nei dintorni, si trova anche la Città Vecchia con la Fortezza di San Felipe, e il Pelourinho, la colonna attorno alla quale venivano esposti gli schiavi. Da non perdere la spiaggia di Praia Baixo e la Baia di San Francisco, da cui si gode di una splendida vista. Se amate le escursioni, c’è quella in barca all’Isola di Maio o i percorsi trekking che portano sul Monte Tchota e sul Pico da Antonia.
5. Belo Horizonte (Brasile)
Se state programmando un viaggio in Brasile, mettete in lista una sosta a Belo Horizonte, capitale dello Stato del Minas Gerais. Città elegante e moderna, conserva tuttavia le caratteristiche di borgo rurale, nato come giardino urbano all’interno di una zona mineraria. Qui, il 30% degli abitanti ha origini italiane e spicca per le opere del celebre architetto Oscar Niemeyer, tra cui la Chiesa di San Francesco d’Assisi, che si specchia nelle acque del Lago Pampulha, un bacino artificiale. In città, invece, vale una sosta Praça de Estação, un edificio di un’ex stazione che ospita un museo dedicato alle professioni del passato, oppure il Museo Minerario, con testimonianze dell’attività di estrazione dal XVIII secolo. Fermatevi anche alla Chiesa di San José con la sua spettacolare facciata con vetrate colorate e guglie gotiche. Presso il Parque Municipal Américo Renê Giannetti, invece, si possono ammirare 250 piante autoctone e rare orchidee. Dalla città, infine, si può partire per escursioni a Mariana e Ouro Preto, la prima città brasiliana a diventate Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1980.
6. Washington D.C (Stati Uniti)
La ragione per visitare la capitale degli Stati Uniti in primavera? Lo splendido National Cherry Blossom Festival, che nel 2024 si tiene dal 20 marzo al 14 aprile. Si tratta di un grande festival che celebra l’inizio della Primavera, ma anche l’amicizia tra il popolo giapponese e quello americano. Si potrà così ammirare la magica fioritura dei ciliegi in un’atmosfera davvero suggestiva. E, mentre siete in città, immancabile una visita agli imponenti edifici neoclassici, tra cui il Campidoglio, la Casa Bianca e la Corte Suprema, organi governativi degli Stati Uniti. Washington ospita anche celebri musei e spazi dedicati alle arti. Da non perdere un tour serale in bus decappottabile, approfittando delle temperature miti.
7. Katmandu (Nepal)
Se amate i viaggi spirituali o avventurosi, Kahmandu, la capitale del Nepal, vi sorprenderà per il suo fascino mistico, ma anche per i suoi paesaggi mozzafiato. La città sorge infatti in una valle abbracciata dalle montagne dell’Himalaya. E, anche se non siete provetti scalatori, potete ammirare la catena con le vette più alte del mondo in elicottero. Per un viaggio più spirituale e culturale, immergetevi tra i vicoli della città vecchia e raggiungere Piazza Durbar, affollatissima durante lo Indra Jatra, una festa religiosa con danze in maschera. Sulla piazza si affacciano anche il palazzo Hanuman Dhoka e il Kasthamandap, un tempio induista in legno ancora in fase di ricostruzione dopo il terremoto del 2015. Il periodo migliore? Fino ad aprile, per evitare il periodo delle piogge.
8. Seul (Corea del Sud)
Moderna e tradizionale al tempo stesso, Seul è perfetta da visitare in primavera, quando le temperature sono ancora miti e il periodo delle piogge ancora lontano. Inoltre, non essendo alta stagione, i prezzi sono più contenuti. Tra festival, locali alla moda, ristoranti rinomati, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Se invece vi affascinano la tradizione e il folklore, visitare Palazzo Gyeongbokgung, il più famoso dei cinque palazzi reali. Il complesso comprende numerosi edifici, tra cui la maestosa Sala Imperiale e il Padiglione Gyeonghoeru, sorretto da 48 pilastri di granito e al centro di un lago artificiali dove galleggiano fiori di loto. Il più importante tempio buddista è invece, il Jogyesa, del 1395, nel quale si organizzano anche giornate spirituali in compagni dei monaci. Tra i grattacieli e palazzi moderni, si nasconde invece il Villaggio tradizionale di Bukchon, che ha conservato intatto il suo fascino d’altri tempi. Se avete tempo, visitate il Museo Nazionale della Corea del Sud, che raccoglie 220 mila opere e 13 mila oggetti, suddivisi su tre piani.
9. Bora Bora (Polinesia Francese)
Se la Polinesia Francese è sempre stata il vostro sogno, o state programmando il viaggio di nozze, Bora Bora è perfetta in primavera. Il mare è ancora più cristallino e si possono ammirare migliaia di pesci colorati, come in un gigantesco acquario. Imperdibile le escursioni per lo snorkeling in compagnia di mante giganti e squali, a bordo di una barca con il fondo trasparente. Un paradiso da visitare almeno una volta nella vita.
10. Hobart (Tasmania, Australia)
Chiude la nostra TOP 10 della settimana, la bellissima Hobart, capitale dello stato insulare della Tasmania, in Australia. Se siete disposti a volare dall’altra parte del mondo, Hobart vi aspetta con i suoi paesaggi mozzafiato e la natura selvaggia. La città sorge sulle sponde del fiume Derwent. Visitarela partendo da Salamanca Place, ricca di locali alla moda e gallerie d’arte e caffè ricavati in vecchi magazzini di arenaria. Arrivate poi fino a Battery Point, un quartiere storico con pittoreschi vicoli e cottage di epoca coloniale. Alle spalle della città si trova poi il Monte Wellington, alto 1270 metri, con sentieri escursionistici e viste spettacolari. Da non perdere il tour per incontrare i diavoli della Tasmania. Altre belle escursioni sono quelle alla Valle di Huton e alle Grotte di Hastings, e si può anche camminare sulle cime degli alberi nella foresta di Tahune.