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10 mete romantiche per San Valentino al Nord e al Centro (1° parte)

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6. Piemonte, un weekend a Barolo romantico e di-vino

Nel cuore delle Langhe, tra colline ammantate di vigneti, sorge il romanticissimo borgo di Barolo, in provincia di Cuneo, annoverato tra le “Bandiere Arancioni” del Touring Club. Per un weekend che abbini la bellezza dei paesaggi alle eccellenze enogastronomiche, cominciate con una visita al Castello Falletti, per lungo tempo dimora dei conti di Barolo e, dal 1970, sede dell’Enoteca Regionale e della Scuola Alberghiera. Nel 2010, qui è stato inaugurato anche il WiMu – Museo del Vino, tra i più innovativi del mondo.

Il borgo di Barolo

Nella piazza antistante il castello si trova poi il curioso Museo dei Cavatappi che ha sede in un’ex cantina dai bei soffitti dalle volte a botte. I pezzi conservati fanno parte della collezione del farmacista Paolo Annoni.

Una sala del Museo dei Cavatappi

Appena fuori dal borgo, in posizione panoramica lungo la strada per La Morra, si trova il misterioso Castello La Volta, abbandonato da secoli. Il suo nome deriva da una tragedia avvenuta nel 1713 quando, durante una delle numerose feste date dal castellano, il pavimento crollò uccidendo i numerosi ospiti.

Il misterioso castello della Volta

Se possibile, non perdetevi la visita a una delle case vitivinicole del territorio. Tra le più particolari c’è L’Astemia Pentita . Inaugurata nel 2016, è stata progettata dall’architetto Gianni Arnaudo e ha l’aspetto di due grandi casse di vino sovrapposte. L’interno, poi, è composto da murales di artisti locali che evocano il momento in cui una bottiglia di vino viene scelta all’interno di una cassa.

L’azienda vitivinicola L’Astemia pentita

7. Lombardia, weekend per due a Sirmione

È uno dei luoghi d’Italia più visitati. Ma forse questo San Valentino l’occasione è giusta per vederlo senza la “pazza folla”, Covid permettendo. Sirmione, in provincia di Brescia, è un piccolo gioiello incastonato sulle rive azzurre del Lago di Garda, con uno splendido centro storico che ha conservato la sua impronta medievale. Tra vicoli e stradine romantiche e senza tempo, spicca il Castello Scaligero, le cui mura sono bagnate dal lago ed è collegato alla terraferma da un ponte levatoio.

Veduta di Sirmione con il castello Scaligero

Sirmione, poi, fu particolarmente cara al poeta romano Catullo, celebre per i suoi versi appassionati, che qui trascorreva molto tempo nella villa di famiglia. Che tuttavia non si tratterebbe delle celebri Grotte di Catullo, una villa romana la cui costruzione iniziò dopo la morte del poeta. Non perdetevi una vista a questo splendido sito archeologico, che si affaccia sul lago, e al vicino Museo Archeologico.

L’area archeologica delle Grotte di Catullo

Mettete in lista anche una sosta relax alle Terme di Sirmione , oppure una passeggiata alla scoperta delle spiagge lacustri di Sirmione, tra cui la selvaggia Spiaggia Giamaica, vicino alle Grotte di Catullo, la romantica Spiaggia delle Muse, sotto alle mura del castello Scaligero, da dove una bella passeggiata conduce al Lido delle Bionde.

Le terme di Sirmione

8. Liguria: dalle Cinque Terre a Portovenere 

La famosa “Via dell’Amore”, simbolo delle Cinque Terre, aprirà di nuovo nel 2023 dopo le frane che l’hanno resa inaccessibile. Si tratta del sentiero panoramico che collega Manarola a Riomaggiore, i due splendidi borghi liguri che insieme a Monterosso, Vernazza e Corniglia formano, appunto, le Cinque Terre. Il territorio è incluso nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Un modo veloce e molto romantico per visitare questi suggestivi borghi marinari è salire a bordo del Cinque Terre Express il trenino panoramico che collega Levanto a La Spezia con un solo biglietto, consentendo di ammirare dal finestrino il panorama unico della costa ligure e fare tappa in ognuno dei borghi.

Continuate poi fino a Portovenere, annoverato tra i “luoghi più romantici d’Italia”.  A poca distanza dalle Cinque Terre, si affaccia sullo splendido Golfo dei Poeti. Qui si rifugiava Lord Byron in cerca di ispirazione. E come non trovarla, tra case dai colori vivaci, barche che si fanno cullare dal mare e atmosfere quasi ovattate? Salite fino al castello Doria, per godere di una splendida vista su tutta la costa.

Scorcio di Portovenere

9. Emilia Romagna. Torrechiara, il castello di Ladyhawke

Torrechiara è uno dei castelli italiani “da film”, scelti, cioè, da registi di fama internazionale per ambientarvi le loro storie. Questo borgo a 18 chilometri da Parma, e a poca distanza da Langhirano, “capitale” del celebre Prosciutto di Parma, ha fatto da scenario a uno dei film più romantici della storia del cinema: Ladyhawke, del 1985 con Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer. Ambientato nel Medioevo, narra dell’amore travagliato tra il cavaliere Etienne Navarre e la bellissima nobildonna Isabeau d’Anjou, vittime di una maledizione, che li costringe a trasformarsi, rispettivamente, in un lupo di notte e in un falco di giorno.

Una scena di Ladyhawke

Tuttavia, il castello di Torrechiara è il frutto di una vera storia d’amore. Venne infatti fatto costruire da Pier Maria de’ Rossi per incontrarsi con la sua amante Bianca Pellegrini. Il nobiluomo diede al castello un aspetto particolarmente romantico e fiabesco, sia all’esterno, che all’interno, abbellendolo con una serie di affreschi realizzati tra gli artisti più in voga dell’epoca. Torrechiara fa parte del circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza 

Il romantico castello di Torrechiara, teatro di amori reali e da film

10. Toscana. Weekend tra i borghi della Val d’Orcia

Borghi medievali, castelli, abbazie, pievi e dolci paesaggi ammantati di vigneti dove nascono alcuni tra i vini più rinomati d’Italia, prima tra tutti il celebre Brunello di Montalcino. Tutto questo, e molto di più, è la Val d’Orcia, il territorio a sud di Siena che l’UNESCO ha dichiarato nel 2004 Patrimonio dell’Umanità.

Panorama della Val d’Orcia

Un’idea per un weekend romantico parte da Buonconvento, che si raggiunge seguendo le indicazioni dopo aver lasciato la Firenze-Siena. Il paesaggio è quello disegnato da morbide colline e filari ordinati di vigneti. Fermatevi per una visita all’abbazia di Monte Oliveto Maggiore, del XIV secolo. In puro stile senese, tra logge, finestre e terrecotte, cela al suo interno preziosi affreschi del Soloma e del Signorelli. Proseguite poi alla volta di Montalcino e dopo aver ammirato gli scorci del borgo e la sua splendida vista sulla Val d’Orcia, passare dall’abbazia di Sant’Antimo, che si dice sia stata edificata da Carlo Magno.

Il borgo di Montalcino, culla del celebre vino Brunello

Passate anche da Bagni San Filippo e da San Quirico D’Orcia, fino ad arrivare a Pienza, con lo splendido Palazzo Piccolomini e le sue torri “nata da un pensiero d’autore e da un sogno di bellezza”, come la definì Giovanni Pascoli.

…nella prossima puntata altri 10 luoghi romantici da visitare al Centro Sud. State con noi!