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10 imperdibili viaggi d’autunno

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Ormai le vacanze estive vi sembrano lontane oppure, semplicemente, avete voglia di ripartire o, ancora, avete atteso l’autunno per regalarvi un viaggio o un weekend? A fare la parte del leone è ovviamente la natura, che in questa stagione si colora con i toni del rosso, dell’arancione, del giallo e del bruno, con il fenomeno del foliage. Nella nostra rubrica TOP 10 vi suggeriamo i 10 viaggi da fare in autunno.

1. New York, il foliage nei parchi

Per chi non ha mai visitato la Grande Mela, l’occasione giusta è l’autunno, quando la città e i suoi parchi (che si estendono per 100 kmq!) si accendono di colori caldi. Il cuore del foliage è naturalmente Central Park. Tra i punti più belli per ammirare i colori c’è Belvedere Castle, il famoso castelletto costruito alla fine dell’Ottocento. Passeggiate poi lungo The Mall, il viale alberato con quasi 200 olmi americani, che collega la Literary Walk alla fontana di Bethesda. Un panorama unico si gode anche dal Gapstow Bridge, che attraversa The Pond Lake, e dalla Bethesda Terrace, da cui si possono fotografare gli alberi riflessi nella fontana omonima, tra le più grandi della città. Se invece non volete dare nulla per scontato potete visitare Prospect Park a Brooklyn, il secondo parco più grande di New York, Van Cortlandt Park, nel Bronx, oppure, a Manhattan, i parchi di Inwood Hill e Fort Tryon Park, che si affaccia sul fiume Hudson.

2. Camargue (Francia)

Per un autunno inedito e sorprendente, potete scegliere un soggiorno in Camargue. Non perdetevi lo straordinario foliage dell’isola Maguelone, con gli alberi rosso fiamma che si riflettono nell’acqua delle lagune. Separata dal resto della Francia dai due bracci del delta del Rodano, vanta città medievali di rara bellezza, come Arles, che affascinò Van Gogh, con i suoi 2500 anni di storia e le sue vestigia romane. Vale una visita, a 2 km dalla città, l’abbazia di Montmajour, Patrimonio UNESCO. Tra Provenza e Linguadoca si trova poi la città di Saint-Gilles, di epoca romana, mentre si affaccia sul mare il delizioso villaggio di Les Saintes – Meries de La Mer con il vicino Chateau d’Avignon.

Ma la Camargue è soprattutto da visitare per la sua natura, fatta di stagni, paludi, specchi d’acqua. Recatevi a Aigues-Mortes, la città medievale circondata da stagni e paludi, per scatti di panorami mozzafiato. A sud della città si trovano le straordinarie saline di 9000 ettari, paradiso di migliaia di uccelli. Tra i parchi naturali da non perdere anche il Parco Naturale Regionale della Camargue, il Parco Ornitologico di Ponte de Gau a 5 km da Saintes-Maries de la Mer, e la Riserva Naturale del Marais du Vigueirat, a un’ora di auto da Avignone, che si estende tra il Grande Rodano e la pianura stepposa della Crau.

3. Salisburgo (Austria)

Panorami autunnali mozzafiato anche a Salisburgo, splendida cittadina alpina medievale dell’Austria che ha dato i natali a Mozart e annoverata tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO. La città è circondata da colline dalle sfumature che vanno dal marrone al rosso cremisi, mentre nelle campagne si degusta il vino novello, lo Sturm. Da vedere la fortezza collinare di Hohensalzburg, i castelli di Mirabel, con il Giardino dei Nani più grande d’Europa, ed Helbrun e la Casa Museo di Mozart. Fermatevi per una pausa in uno dei caffè del centro, assaggiate una fetta di strudel di mele sorseggiando una cioccolata calda o un caffè melange. Entrate poi nella cattedrale dedicata ai Santi Virgilio e Ruperto e ammirate le Collegiata, capolavoro di Fischer von Erlach. Ai piedi della collina di Festungberg vale una visita anche il Monastero di Nonnberg, il più antico monastero benedettino di monache dell’area germanica, composto da diversi edifici tra chiesa, chiostri, abbazia e dal caratteristico campanile dalla cupola rossa.

4. Highlands Scozzesi

Verdissime in primavera e in estate, in autunno le Highlands Scozzesi si colorano di toni fiammeggianti. Una regione che vi stupirà per i suoi paesaggi mozzafiato con montagne che si stagliano all’orizzonte e isole splendenti al tramonto. I luoghi più belli per ammirare il foliage sono il Parco Nazionale di Loch Lomond & The Trossachs, a un’ora e mezzo di auto da Glasgow, e il Perthshire, circa un’ora e 15 minuti sia da Glasgow che da Edimburgo. Altri spettacoli della natura da non perdere in autunno è la stagione dell’amore dei cervi rossi, che si possono ammirare presso il Cairngorms National Park, a Nord della Scozia, e sull’Isola di Arran, a sud ovest.

L’autunno è anche la stagione in cui i salmoni risalgono i fiumi per deporre le uova e quella in cui nascono i cuccioli di foca grigia, nella zona del Moray Fort, nei pressi di Iverness. Qui fermatevi per visitare la città, passeggiate lungo le rive del fiume Ness e visitate le Ness Islands. Entrate nella St Andrews Cathedral e sostate in una delle suggestive sale da tè. Da non perdere anche il Museo e Galleria d’arte, i Giardini Botanici, e, per fare un salto indietro nel tempo, percorrete l’Iverness Historic Trail, che attraversa la città vecchia e quella nuova.

5. Slovenia, tra natura e benessere

Tra le destinazioni green, la Slovenia offre un motivo in più per visitarla in autunno: gli splendidi colori del foliage. Scegliete il meraviglioso Lago di Bled, tra passeggiate nella natura, escursioni e sport acquatici come il kayak e il canyoning, che si possono fare anche in questa stagione. Nella cittadina omonima, di origine medievale, fermatevi per visitare chiede e castelli medievali di rara bellezza con lo sfondo delle Alpi Giulie. Da ottobre di quest’anno poi, si può percorrere la Slovenia Green Wellness Route, un nuovo itinerario ciclo turistico che collega i migliori centri benessere del paese, tutti certifica Slovenia Green. Il percorso ad anello è lungo in totale 640 km e si snoda tra le Alpi di Kamnik e della Savinja per poi scendere nella pianura pannonica e verso il confine meridionale. Può essere personalizzato e percorso anche a tappe con frazioni di circa 40 km.

6. Plitvice e Istria (Croazia)

Tra le mete autunnali da visitare in autunno in Croazia ci sono gli spettacolari laghi del Parco Nazionale di Plitvice, un capolavoro della natura che include 16 specchi d’acqua, tra superiori e inferiori, alimentati dal Fiume Bianco e dal Fiume Nero, oltre che da sorgenti sotterranee. I laghi sono poi collegati tra loro da oltre 100 cascate di tutte le dimensioni e sono circondati da boschi che in autunno di colorano di sfumature che vanno dal marrone al rosso, dal giallo ocra al giallo acceso, dall’amaranto al viola. Nel parco è possibile muoversi a piedi, in bicicletta e persino in barca, oppure a bordo dei trenini panoramici.

Paesaggi del Parco Nazionale dei Lagi di Plitvice

Se preferite le mete gourmand, scegliete invece l’Istria, la regione a nord della Croazia in autunno è infatti tutta da scoprire ed è l’ideale per un lungo weekend o un soggiorno all’insegna dei buoni sapori, un sapiente mix di cucina veneziana e specialità del Centro Europa. Visitare la città medievale di Grisignana, nota come “la città degli artisti” per le sue gallerie d’arte ma anche per i piatti a base di tartufo. Al centro dell’Istria si trova invece la bella Pisino, circondata dalla natura. Per una sosta golosa, fermatevi in una delle celebri konobe, le tradizionali taverne istriane.

Pisino

A Dignano, ricca di storia e architetture di epoche diverse, tra edifici gorici, rinascimentali e barocche, potere fermarvi anche per degustare l’ottimo olio di oliva e scoprire le kazun, le tradizionali case in pietra tipiche delle campagne. Nei mesi autunnali Rovigno diventa ancora più romantica, con i suoi scorci che ricordano Venezia e i suoi ristoranti gourmet.

7. Lisbona

La capitale del Portogallo è splendida anche in autunno grazie al suo clima mite, con giornate soleggiate e tiepide anche alla fine di ottobre. Quello che cambia, tuttavia, sono i suoi colori. Durante la visita alla città, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra un tour gastronomico o artistico e culturale, come quello che porta alla scoperta delle più belle street art che colorano i muri della capitale. Attraversate poi i quartieri storici, come il Barrio Alto e l’Alfama, ed esplorati quelli moderni o emergenti, come le docas, lungo il fiume Tejo. Vale una visita il GAU, Galeria de Arte Urbana, tra gli spazi più importanti che ospitano progetti originali.

Se amate il vino, fermatevi per una degustazione da Holy Wine o Vino Nero. Da non perdere, per chi non sa resistere ai dolci, un pastel de nata della Pasteleria Batalha. Dopo aver visitato la capitale, potete dedicarvi a un’escursione sul Tejo e alla regione omonima, in cui si trova una delle dieci zone umide più importanti d’Europa tra canneti, paludi e saline. Spettacolare, poi, l’autunno al Parque Natural de Sintra-Cascais, appena fuori Lisbona, che ospita specie vegetali provenienti da tutto il mondo.

Parque Natural de Sintra-Cascais

8. Budapest

Divisa in due dal Danubio, Budapest è una delle capitali europee più belle da visitare in autunno. Da non perdere i suoi monumenti più celebri, come il castello di Buda, il palazzo del Parlamento, la Basilica di Santo Stefano e la piazza degli eroi. La città poi è ricca di parchi dove poter passeggiare per ammirare il fenomeno del foliage. Tra i più grandi c’è il parco Városligetche, che include uno splendido lago che in inverno diventa una delle piste di pattinaggio più belle d’Europa, il parco Karolyi Kert, nel cuore del centro città, o il giardino botanico di Füvészkert. I mesi autunnali sono poi la stagione dei festival. Per esempio, fino alla fine di ottobre si tiene il Cafè Budapest Contemporary Arts Festival, in cui artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo si esibiscono in spettacoli di danza e musica dal vivo.

Da novembre, i celebri Mercatini di Natale di Budapest illuminano la città

L’11 novembre, invece, durante la Festa di San Martino, si possono gustare i piatti tipici della tradizione ungherese, accompagnati dal vino novello. Il 28 e il 29 novembre, invece, si celebrano i formaggi e i vini ungheresi in una grande festa cittadina. Da non perdere poi, già da novembre i Mercatini di Natale, con stand e casette su cui trovare prodotti artigianali di qualità tra ceramiche, candele, legno intagliato, merletti e ricami. Il 6 dicembre, invece, si tiene la Festa di San Nicola, molto sentita dai bambini, che ricevono doni, dolci e cioccolato mettendo sui davanzali delle finestre i propri stivaletti. Budapest è poi nota per le sue terme, e l’autunno è la stagione ideale per coccolarsi con le acque calde e benefiche e i trattamenti nelle spa.

9. Foliage in Trentino

L’autunno è una delle stagioni in cui la natura dà il meglio di sé in Trentino. Tra gli itinerari più belli per ammirare il fenomeno del foliage c’è quello che porta al Lago di Tovel, nella splendida Val di Non, nel territorio del Parco Naturale Adamello Brenta. Fino al 1964, il lago era famoso in tutto il mondo per un singolare fenomeno naturale: le sue acque diventavano rosso porpora a causa di un’alga presente sul fondo del lago. Tuttavia, anche se oggi il fenomeno non si verifica più, le acque trasparenti del lago riflettono i caldi colori autunnali dei monti e dei boschi circostanti. Da non perdere la bella cascata Rislà, in cui l’acqua si butta da una roccia creando un gioco di luci e colori.

Foliage al Lago di Tovel

Splendida per il foliage anche la Val di Rabbi, immersa in una natura rigogliosa, tra cascate e piccoli corsi d’acqua. Gli amanti del trekking possono intraprendere il percorso ad anello che porta alle cascate del Saent della durata di circa 2 ore e mezzo, oppure camminare su un vero ponte tibetano sospeso tra terra e cielo a 60 metri di altezza. Splendido per ammirare il foliage anche il Lago di Ledro, a pochi chilometri dal più celebre Lago di Garda. Oltre al percorso che circonda il lago, da non perdere le escursioni alla Madonnina di Besta e alla cascata Gorg d’Abiss. Infine, a pochi chilometri da Trento, nel Comune di Villa Lagarina, si trova il Lago Cei, a 900 metri di altezza, un altro luogo perfetto per ammirare il foliage, circondato da abeti e faggi secolari.

La Madonnina di Besta guarda il Lago di Ledro

10. Val d’Orcia (Toscana)

Chiude la nostra TOP 10 delle mete autunnali la meravigliosa Val d’Orcia, in Toscana, per la maggior parte compresa nella provincia di Siena. Inserita dall’UNESCO tra i siti Patrimonio dell’Umanità nel 2004, è famosa per i suoi vini e i suoi paesaggi, che con la veste autunnale lasciano letteralmente a bocca aperta. Costellata da borghi, antichi castelli e silenziose abbazie la Val d’Orcia è perfetta per ammirare il foliage, al punto da essere uno dei paesaggi più fotografati al mondo durante questo fenomeno. Durante l’autunno, infatti, i filari da cui nascono le uve Sangiovese si tingono di giallo dorato e ammantano le colline, accendendosi di una luce particolare a mano a mano che si avvicina il tramonto.

Splendidi anche i faggi della Riserva Naturale di Pietraporciana, che assumono le tonalità del rosso, dell’arancio e del giallo. Da non perdere una visita ai borghi di Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Bagno Vignoni e, naturalmente, è d’obbligo una degustazione dei rinomati vini di questa ricca terra, tra cui il celebre Brunello di Montalcino, il Moscardello di Montalcino, il Rosso di Montalcino DOC, il Vino Nobile di Montepulciano e il Doc d’Orcia.